TOBIN TAX...solo dai giornali con firma d'autore III.

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Il Berlusca ha votato per la Tobin, la Lega anche..:rolleyes:
Ora forse si sono accorti del disastro e fanno retromarcia..:wall:
Ma toglierla ora e' quasi impossibile..:angry:

E' quello che succede quando sei un buon venditore di pentole ma non sai una bega di economia... e ti fidi di ammaestratori di serpenti come consulenza.
 
This assault on the City shows you cannot reason with Europe - Telegraph

effettivamente, come cakkio si fa a ragionare con questa gente? basta vedere solo le facce dei
babbei che ci ritroviamo al governo..:eek: e francesi e tedeschi non sono da meno..:o

anche se le cose sembrano già fatte voglio illudermi che i governanti degli 11 paesi coalizzati stiano solo
blaterando vaccate in vista delle europee il 25 maggio..:o New York e Londra sono i mercati azionari più
importanti al mondo e con oltre un terzo degli scambi globali Londra è il mercato dei cambi più grande del
pianeta..:cool: e pare che la decisione della corte europea sulla legalità della trombins non sia piaciuta..
qualcuno magari inizia ad **********.. staremo a vedere.:)
 
in allegato il report

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Franco-German Businesses Warn Against EU FTT
More to come despite UK Tobin Tax court knockback - 01 May 2014 - Accountancy Age
Lega Nord unici contro la TT.
4 mesi fa stava con bobba :rolleyes: (oltre ad aver già proposto l'innalzamento del capital gain)


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Stefano BORGHESI (LNA) manifesta
disappunto per l’invito al ritiro espresso
dal Governo, ritenendo anch’egli la pro-
posta emendativa valida e fondata, come
dimostra il fatto che sia stata sottoscritta
dalla quasi totalità dei gruppi

http://documenti.camera.it/leg17/re...3/12/16/leg.17.bol0143.data20131216.com05.pdf
 

Allegati

  • FTT_April_2014_client_briefing_3.pdf
    111,9 KB · Visite: 111
(and potentially re-introducing the controversial residence principle)...:rolleyes:
ecco perché sono dei babbei, a questo punto sorge anche il dubbio che facciano solo finta di esserlo per raggiungere altri scopi.

a mali estremi estremi rimedi,
in Italia abbiamo avuto l'esempio della tassa sulle barche introdotta dai professori asini e i loro sotenitori, inizialmente
la proposero per tutti i cittadini europei che avrebbero transitato nelle acque territoriali italiane, successivamente resisi
conto della boiata stratosferica la lasciarono solo per gli italiani e la cambiarono da "residenti" a "cittadini italiani"...:rolleyes:
mica hanno pensato che la barca è mobile! solo un babbeo appunto poteva pensare che una imbarcazione rimanesse
registrata nel RID italiano e infatti in 30000 sono andate all'estero e un grandissimo numero ha cambiato bandiera
registrandosi LEGALMENTE in un altro stato e pagando le tasse a questo, il resto dei dettagli qui non lo scrivo..:censored:
e comunque le barche sono mobili e i capitali lo sono ancora di più.. :)
 
Il governo Berlusconi arrivò ad ipotizzare (autunno 2011) addirittura una tobin tax 0,1% su tutto...
Berlusconi, qualche anno prima, durante un periodo di forti cali in Borsa, disse che la soluzione era chiudere i mercati per qualche giorno...
In un' intervista (indicativamente degli anni '80) inserita in un documentario, Berlusconi rivendicò l' aver creato un impero grazie all' attività di impresa e non facendo "speculazioni in borsa"...
 
(and potentially re-introducing the controversial residence principle)...:rolleyes:
ecco perché sono dei babbei, a questo punto sorge anche il dubbio che facciano solo finta di esserlo per raggiungere altri scopi.

a mali estremi estremi rimedi,
in Italia abbiamo avuto l'esempio della tassa sulle barche introdotta dai professori asini e i loro sotenitori, inizialmente
la proposero per tutti i cittadini europei che avrebbero transitato nelle acque territoriali italiane, successivamente resisi
conto della boiata stratosferica la lasciarono solo per gli italiani e la cambiarono da "residenti" a "cittadini italiani"...:rolleyes:
mica hanno pensato che la barca è mobile! solo un babbeo appunto poteva pensare che una imbarcazione rimanesse
registrata nel RID italiano e infatti in 30000 sono andate all'estero e un grandissimo numero ha cambiato bandiera
registrandosi LEGALMENTE in un altro stato e pagando le tasse a questo, il resto dei dettagli qui non lo scrivo..:censored:
e comunque le barche sono mobili e i capitali lo sono ancora di più.. :)

Tutto giusto, ma il problema è che rimane fregato quel che rimane di classe media colpevole di possedere "patrimoni" a 5 zeri...
Lo stesso fatto che manchi una progressività dell' imposta va in tale direzione: i capitali importanti vengono comunque "imboscati" anche se l' aliquota fosse 5%, per i piccoli si parla di "qualche caffè" anche alzando l' imposta o inasprendo la tobin tax, la "classe media" è quella fregata...
Diverso il discorso per il trader che appunto può espatriare, ma il gioco deve valere la candela
 
Raga io dico adesso, i candidati di ORA al 25 maggio: Borghi la vuole togliere e così il berlusca che ce l'ha a morte con Angela.

La tobin tax, fu in ordine di tempo, il primo motivo di attrito tra Angela e berlusca. Berlusca alla fine cedette se no saltava, Angela alla fine lo fece saltare lo stesso...

Ora ce l'ha a morte, la tobin tax se potesse, solo per ripicca, il berlusca la disintegrerebbe.

Fotte na sega del passato, io devo votare ora.
 
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Raga io dico adesso, i candidati di ORA al 25 maggio: Borghi la vuole togliere e così il berlusca che ce l'ha a morte con Angela.

La tobin tax, fu in ordine di tempo, il primo motivo di attrito tra Angela e berlusca. Berlusca alla fine cedette se no saltava, Angela alla fine lo fece saltare lo stesso...

Ora ce l'ha a morte, la tobin tax se potesse, solo per ripicca, il berlusca la disintegrerebbe.

Fotte na sega del passato, io devo votare ora.
per la lega, sono passati 3 mesi :rolleyes:
 
Vincent Vеga;39905979 ha scritto:
ySn2mW5.jpg
per la lega, sono passati 3 mesi :rolleyes:

non c'è colore che tenga, se non si riesce a fare un repulisti totale, cosa alquanto improbabile :cool: non se ne esce, ma
forse le uscite dei vari cialtroni di qualsiasi colore politico lasciano il tempo che trovano, non sono loro che decidono..
vediamo se anche dopo le europee continueranno a insistere con le loro cialtronate...:censored:
 
Ma caz me ne frega del senatorino di là e del senatorino di quà.

Il segretario SALVINI E IL CANDIDATO ALLE EUROPEE Borghi sono CONTRO OGNI TASSA SUL RISPARMIO targata merkel-euro.

Chi comanda il senatorino o il segretario federale e il principale candidato alle europee???
 
Ma caz me ne frega del senatorino di là e del senatorino di quà.

Il segretario SALVINI E IL CANDIDATO ALLE EUROPEE Borghi sono CONTRO OGNI TASSA SUL RISPARMIO targata merkel-euro.

Chi comanda il senatorino o il segretario federale e il principale candidato alle europee???

Se la lega prende posizioni contro i salassi piddini sui risparmi, sarà per me un motivo in più per votarli, visto che sono anche contro l'invasione
 
Ma caz me ne frega del senatorino di là e del senatorino di quà.

Il segretario SALVINI E IL CANDIDATO ALLE EUROPEE Borghi sono CONTRO OGNI TASSA SUL RISPARMIO targata merkel-euro.

Chi comanda il senatorino o il segretario federale e il principale candidato alle europee???

Se la lega prende posizioni contro i salassi piddini sui risparmi, sarà per me un motivo in più per votarli, visto che sono anche contro l'invasione

credo anch'io che con borghi come referente economico della lega le posizioni di certi ducetti locali autroprocamati tribuni della plebe padana in cerca di visibilità siano totalmente insignificanti...
 
Buttonwood: The taxman blustereth | The Economist

"The taxman blustereth
A financial-transactions tax will just drive business elsewhere
May 3rd 2014 | From the print edition

Timekeeper

BRITAIN’S attempt to stop 11 other European countries from adopting a financial-transactions tax (FTT) was blocked by the European Court of Justice this week on the ground that the objection has come too early, since the tax has not been finalised. The decision allows the countries concerned to continue negotiating it under EU auspices. Further legal challenges will doubtless be mounted, prolonging the battle between proponents of this “Robin Hood tax”—aimed at punishing the finance industry—and those who believe the EU is exceeding its powers by allowing a levy (imposed on every trade) that will have repercussions even in countries that do not participate.

In principle, there is no reason financial transactions should not be taxed: government revenues have to be raised from somewhere. Most Americans have to pay sales tax on restaurant meals and clothes; Britons pay value-added tax on e-books and petrol. If a particular good or service is exempt from tax, other items have to bear a higher burden.


The argument that an FTT will be passed on to clients undermines the Robin Hood element of the levy, since pension funds and retail investors will bear much of the burden. But the pass-through argument also applies to other levies. Taxes on corporate profits, for example, are passed on to consumers in the form of higher prices or to workers in the form of lower wages.

Nor is the argument that an FTT will restrict liquidity particularly compelling. Enthusiasts for free markets have turned liquidity into a bit of a fetish, using it to justify the activities of high-frequency traders, as highlighted in Michael Lewis’s recent book, “Flash Boys”. The idea is that more liquid markets reassure investors, because they can abandon their holdings with ease; the result is a lower cost of capital, which leads to more investment.

But there is no sign that the frantic activity seen in global stockmarkets in recent years, with trading intervals measured in milliseconds, has led to greater equity issuance, more business investment or faster economic growth—quite the reverse. In a recent speech* to a Federal Reserve conference in Atlanta, Joseph Stiglitz, a Nobel-prizewinning economist, cautioned: “The fact there is more trading at some times does not necessarily mean that there is more liquidity when it is needed most.” The markets may be very liquid on an average trading day, but illiquid in a crisis.

Indeed, Mr Stiglitz argued that, if institutional investors believe that other market participants are better informed (because they have advance information on order flows, for example), they may be less willing to trade. “It would be an extreme example of the lemons problem. One would be constantly taken advantage of by more informed investors.”

The real objection to an FTT is a practical one. There might be a reasonable argument for a global FTT, if one could be organised. But since that condition is unlikely to be met, the FTT faces the crucial test of collectability. The great challenge for governments is globalisation: if people, money and goods can all move easily across borders, how does a country detain them long enough to collect a levy? The big revenue generators are income taxes, which are deducted directly from wages, and sales taxes, collected by the retailer. Both have proved pretty robust. Most people tend to stay in the country of their birth and buy their goods locally.

But the recent furore over the behaviour of multinationals shows that some taxes are easier to avoid. Profits are a subjective number, and the place where they are generated can be defined in various ways. With financial trading, it is easy to shift that business to Singapore or Dubai or wherever the tax does not apply.

The EU’s proposal tries to counter this by focusing on the domicile of those doing the deal. If a French or German bank is trading, the tax must be paid, wherever the deal is done. Without this rule, the business would have shifted to London.

But this “extraterritoriality”, while making the tax more likely to bite, means the EU’s role as a hub for global financial trade will suffer; Goldman Sachs’s New York traders must be rubbing their hands in anticipation. Already, the EU’s elite is having second thoughts. Christian Noyer of the Bank of France has said the tax “would trigger the destruction of entire sections of the French financial industry, trigger a massive offshoring of jobs and so damage the economy as a whole.” Hardly what the continent needs."
 
Ma caz me ne frega del senatorino di là e del senatorino di quà.

Il segretario SALVINI E IL CANDIDATO ALLE EUROPEE Borghi sono CONTRO OGNI TASSA SUL RISPARMIO targata merkel-euro.

Chi comanda il senatorino o il segretario federale e il principale candidato alle europee???

Comanda il principale partito della coalizione di cui la lega, da piccolo partito qual è, non potrà non far parte, per cui le posizioni della lega in materia di politica economica non contano assolutamente nulla.
 
Consob: Boccia (Pd), regole finanza superate. Ora riforma Tuf
05 Maggio 2014 - 15:16

(ASCA) - Roma, 5 mag 2014 - ''Oggi a Milano, all'Incontro annuale della Consob con il mercato finanziario, ho molto apprezzato sia la relazione, molto esaustiva e puntuale, del presidente Vegas che le suggestioni evocate del cardinale Scola sul richiamo al legame profondo tra etica e finanza. Se vogliamo, pero', renderle concrete oltre alla coerenza dei comportamenti degli operatori dobbiamo appellarci alla responsabilita' della politica. E' la politica, infatti, a doversi oggi assumere immediatamente alcune responsabilita'''. Cosi' il presidente della Commissione Bilancio della Camera, Francesco Boccia, a margine dell'Incontro annuale della Consob con il mercato finanziario, svoltosi oggi a Milano. ''Una riforma organica del TUF, tanto per cominciare, non e' piu' rinviabile. L'attenzione degli investitori esteri verso il nostro Paese va colta con determinazione ma dobbiamo, allo stesso tempo, liberare l'Italia da questa camicia di forza di regole superate dal tempo che fanno solo aumentare i costi per le imprese e scappare gli investitori senza mai condannare in tempo nessuno. Il diritto societario nel suo complesso - continua Boccia - e, in particolare, i controlli interni, i contenziosi giudiziari e le sanzioni vanno resi in linea con i tempi che viviamo. Tutto deve essere piu' veloce, dinamico, semplificato e al tempo stesso chiaro e con sanzioni esemplari''. ''E' necessaria, poi, un'apertura vera e piu' netta verso forme innovative di intermediazione non bancaria come la raccolta di capitali su portali (crowdfunding) - aggiunge - , prestiti diretti tra soggetti privati, fondi d'investimento che erogano crediti alle imprese e mini bond. In Europa, non solo per il nostro sistema bancario ma per una giusta equita' tra i diversi sistemi, va fatta una battaglia vera sulla valutazione delle esposizioni in Titoli di Stato. Non e' piu' ammissibile che le banche di altri Paesi piu' esposte in derivati siano paradossalmente non penalizzate''. ''E, per finire, dobbiamo dire addio a questa Tobin tax all'italiana, una tassa sulle transazioni finanziarie che, per com'e' stata pensata dal governo Monti, si e' rivelata solo un compromesso al ribasso ed e' evidente - conclude Boccia - che ha nettamente fallito''. com-sgr/mau/alf
 
TOBIN TAX: SCHAEUBLE, PARTIAMO CON AZIONI E ALCUNI TIPI DI DERIVATI

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 05 mag - Sulla tassa per le transazioni finanziarie deve essere fatto qualcosa entro quest'anno in modo da coprire le azioni e alcuni tipi di prodotti derivati. Lo ha detto il ministro delle Finanze tedesche Wolfgang Schaeuble ai giornalisti prima della riunione dell'Eurogruppo che e' stata preceduta da un incontro dei ministri dei paesi che parteciperanno alla 'cooperazione rafforzata' sulla Tobin Tax (tra cui l'Italia). In discussione ci sono gli strumenti finanziari da tassare e i tempi di introduzione della Tobin. Schaeuble ha ammesso che le differenze di posizioni tra gli '11' sono ancora molte.

Aps-y-

(RADIOCOR) 05-05-14 15:41:10 (0348) 5 NNNN
 
Stato
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