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Trasferire denaro da paysafecard

era noto a tutti che la grande evasione in Italia passava per le ricariche da 50€ al tabaccaio, finalmente questo scempio è terminato.
non credo sia una coincidenza che i tempi di attesa per le tac siano stati drasticamente ridotti a seguito della diminuzione di ricariche paysafe.
cmq vi aggiorno appena passo al carrefour, mi sembra singolare che in tabaccheria chiedano doc e codice fiacale e nulla al supermercato.
 
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motorhead ha scritto:
da sistema non credo sia possibile processare il pagamento senza.
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Che vuoi che ti dica. Io passo sempre e solo alle casse automatiche dell'Ipercoop e quando passo il codice della Paysafecard non viene chiesto alcunché. Forse è perché passo anche la tessera socio. Non so cosa succederebbe se non passassi la tessera socio, magari compare la richiesta di chiamare l'assistente alle casse, ma non ho voglia di provare questa situazione.
 
stenickmav ha scritto:
Che vuoi che ti dica. Io passo sempre e solo alle casse automatiche dell'Ipercoop e quando passo il codice della Paysafecard non viene chiesto alcunché. Forse è perché passo anche la tessera socio. Non so cosa succederebbe se non passassi la tessera socio, magari compare la richiesta di chiamare l'assistente alle casse, ma non ho voglia di provare questa situazione.
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aspettq io parlavo del sistema che hanno i tabaccai
 
Ieri mi è arrivata un'email da Paysafecard che dice che da ieri stesso il codice fiscale usato per l'acquisto delle ricariche deve coincidere con quello salvato nell'account di Paysafecard.
Ma che succede laddove non viene chiesto alcun codice fiscale in fase di acquisto (vedasi le casse automatiche dell'Ipercoop)? Questo mi inibisce dal continuare ad acquistare le ricariche lì...

Ecco il punto centrale dell'email:

Da oggi (9 maggio 2023), il codice fiscale utilizzato per acquistare i codici prepagati paysafecard deve corrispondere al codice fiscale collegato al tuo conto myPaysafe.

Ciò significa che non potrai più ricaricare il tuo conto con un codice acquistato utilizzando il codice fiscale di qualcun altro (ad esempio, di un amico o di un familiare). La mancata corrispondenza dei codici fiscali comporterà un caricamento non riuscito, ti consigliamo di controllare subito il tuo account per assicurarti che il codice fiscale sia corretto.


Edit: non ho resistito e ho preso un'altra ricarica pagandola alle casse automatiche dell'Ipercoop: la ricarica h funzionato senza problemi.
 
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Hanno finalmente attivato le ricariche online quindi ciaone codice fiscale :asd:
 
emanu37429 ha scritto:
Qual è il senso di comprarle online?
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non ho capito se è una battuta....

-non ho i documenti con me, carico online
-devo ricaricare in orario non di negozio, carico online
-il tabaccaio è a 5km da casa, carico online
 
motorhead ha scritto:
non ho capito se è una battuta....

-non ho i documenti con me, carico online
-devo ricaricare in orario non di negozio, carico online
-il tabaccaio è a 5km da casa, carico online
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Che a me sembra un passaggio in più e non ho mai capito bene l'utilità della cosa. Io se devo caricare su un sito di scommesse uso PayPal che mi addebita direttamente sulla carta di debito del conto e fine. Perché passare da PaySafeCard? Qual è il vantaggio?
 
emanu37429 ha scritto:
Che a me sembra un passaggio in più e non ho mai capito bene l'utilità della cosa. Io se devo caricare su un sito di scommesse uso PayPal che mi addebita direttamente sulla carta di debito del conto e fine. Perché passare da PaySafeCard? Qual è il vantaggio?
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I siti inglesi generalmente non accettano paypal, nemmeno pinnacle (che non è UK ovviamente).
Oltretutto non accettano N26 (da un anno a questa parte) e neanche carte emesse in Italia.
Inoltre se hai uno Skrill italiano non puoi versare su siti di scommesse non italiani al contrario di quanto accadeva anni fa quando non c'erano restrizioni a riguardo. Per favore evitiamo la risposta allora devi giocarehhh sugli italianihhhh perchè sennò inizio a postare gli screenshot delle differenze di quote, cioè badilate di soldi che io dovrei perdere perchè lo stato italiano deve mangiarci sopra. oltretutto non è detto che io abbia residenza fiscale in Italia, spero queste precisazioni siano utili a non andare OT.
 
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motorhead ha scritto:
I siti inglesi generalmente non accettano paypal, nemmeno pinnacle (che non è UK ovviamente).
Oltretutto non accettano N26 (da un anno a questa parte) e neanche carte emesse in Italia.
Inoltre se hai uno Skrill italiano non puoi versare su siti di scommesse non italiani al contrario di quanto accadeva anni fa quando non c'erano restrizioni a riguardo. Per favore evitiamo la risposta allora devi giocarehhh sugli italianihhhh perchè sennò inizio a postare gli screenshot delle differenze di quote, cioè badilate di soldi che io dovrei perdere perchè lo stato italiano deve mangiarci sopra. oltretutto non è detto che io abbia residenza fiscale in Italia, spero queste precisazioni siano utili a non andare OT.
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Ok, capito, non consideravo i siti .com
 
emanu37429 ha scritto:
Che a me sembra un passaggio in più e non ho mai capito bene l'utilità della cosa. Io se devo caricare su un sito di scommesse uso PayPal che mi addebita direttamente sulla carta di debito del conto e fine. Perché passare da PaySafeCard? Qual è il vantaggio?
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Quando i siti di scommesse lo permettono, io carico usando Paysafecard perché per acquistare le sue ricariche ottengo cashback. Ad esempio, acquisto le ricariche su Bestshopping che attualmente da 1,14% di cashback usando W1tty come carta di pagamento che a sua volta da il 3% di cashback.
Ora che ho scoperto che BancomatPay da il 5% di cashback, acquisterò le ricariche negli ipermercati pagando con BancomatPay, così guadagno già in partenza solo con la ricarica.
 
Ricariche Paysafecard sparite anche dall'Ipercoop presso cui spesso le prendevo. Il codice passa ancora al rilevatore dei prezzi (ho ancora i vari talloncini), ma non ho osato passare i codici in cassa dato che i talloncini sono spariti dagli espositori. L'introduzione della verifica del codice fiscale ha addirittura causato la sparizione delle ricariche? Chissà se i supermerati si adegueranno piuttosto in fretta alle nuove regole o se per rendersi la vita facile le toglieranno del tutto dalla vendita. Sempre casini con queste ricariche...
 
stenickmav ha scritto:
Ricariche Paysafecard sparite anche dall'Ipercoop presso cui spesso le prendevo. Il codice passa ancora al rilevatore dei prezzi (ho ancora i vari talloncini), ma non ho osato passare i codici in cassa dato che i talloncini sono spariti dagli espositori. L'introduzione della verifica del codice fiscale ha addirittura causato la sparizione delle ricariche? Chissà se i supermerati si adegueranno piuttosto in fretta alle nuove regole o se per rendersi la vita facile le toglieranno del tutto dalla vendita. Sempre casini con queste ricariche...
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Anch'io volevo segnalare che da circa una settimana sono spariti i talloncini di ricarica da IlGigante, provando a passare comunque i codici a barre che ho salvato sullo smartphone (da 10€, 25€, 50€, 100€) non funzionano piú.
Oggi invece sono stato da Iperal, in cui sono ancora presenti i talloncini alle casse, ma mi hanno riferito che da un paio di giorni non riescono a generare ricariche per problematiche lato PaySafe! 😕
 
Intanto sparite anche da: Esselunga, Interspar e Brico Io
 
Mi è arrivata l'email che dice che si può non mostrare il codice fiscale all'esercente se si crea un codice a barre tramite l'app per depositare una cigfra scelta sempre tramite l'app. Ma quali esercenti sono già abilitati a questo servizio? Perché immagino che se vado in un supermercato, il codice a barre generato al momento non verrà riconosciuto...
 
stenickmav ha scritto:
Mi è arrivata l'email che dice che si può non mostrare il codice fiscale all'esercente se si crea un codice a barre tramite l'app per depositare una cigfra scelta sempre tramite l'app. Ma quali esercenti sono già abilitati a questo servizio? Perché immagino che se vado in un supermercato, il codice a barre generato al momento non verrà riconosciuto...
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Bisognerebbe provarci con uno segnato qui:
https://www.paysafecard.com/it/trova-un-punto-vendita-1/
 
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