Carissimi colleghi del forum,
ecco l'ultima truffa immobiliare messa in atto da un paio di agenzie nei confronti di una mia cliente.
Scenario: la cliente che abita in Milano si rivolge ad un'agenzia milanese (che chiameremo agenzia A) per vendere un suo immobile secondario a circa 80km di distanza. L'agenzia A si rivolge ad un loro collaboratore collocato nella zona dove si trova l'immobile, che chiameremo agenzia B. Subentra quindi una nuova agenzia i cui proprietari sono legati da vincoli di parentela con i proprietari dell'agenzia B, che chiameremo agenzia C. L'agenzia C invia dei clienti interessati all'immobile all'agenzia B. Questi clienti sono contentissimi dell'immobile e vogliono formalizzare.
Fattaccio: a questo punto le agenzie B e C vogliono fare le scarpe all'agenzia A spartendosi la provvigione tra di loro e - di fatto - truffando la mia cliente (la chiamo cliente perchè ne gestisco il patrimonio) che, legata da un contratto di esclusiva con l'agenzia A, avrebbe dovuto sborsare il 3% a B e C e altro 3% ad A.
Siccome gente come questa dovrebbe essere segnalata e "cancellata", riscontrate un reato di truffa? Un comportamento simile potrebbe portare alla revoca dell'iscrizione all'albo?
Grazie mile in anticipo.
ecco l'ultima truffa immobiliare messa in atto da un paio di agenzie nei confronti di una mia cliente.
Scenario: la cliente che abita in Milano si rivolge ad un'agenzia milanese (che chiameremo agenzia A) per vendere un suo immobile secondario a circa 80km di distanza. L'agenzia A si rivolge ad un loro collaboratore collocato nella zona dove si trova l'immobile, che chiameremo agenzia B. Subentra quindi una nuova agenzia i cui proprietari sono legati da vincoli di parentela con i proprietari dell'agenzia B, che chiameremo agenzia C. L'agenzia C invia dei clienti interessati all'immobile all'agenzia B. Questi clienti sono contentissimi dell'immobile e vogliono formalizzare.
Fattaccio: a questo punto le agenzie B e C vogliono fare le scarpe all'agenzia A spartendosi la provvigione tra di loro e - di fatto - truffando la mia cliente (la chiamo cliente perchè ne gestisco il patrimonio) che, legata da un contratto di esclusiva con l'agenzia A, avrebbe dovuto sborsare il 3% a B e C e altro 3% ad A.
Siccome gente come questa dovrebbe essere segnalata e "cancellata", riscontrate un reato di truffa? Un comportamento simile potrebbe portare alla revoca dell'iscrizione all'albo?
Grazie mile in anticipo.