- Registrato
- 27/11/19
- Messaggi
- 4.037
- Punti reazioni
- 53
fondamentalmente il minor interesse nel decriptare certi meccanismi di intermediazione
Intendi mantenere il conflitto di interessi e l'asimmetria informativa fin quando possibile?
Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link
fondamentalmente il minor interesse nel decriptare certi meccanismi di intermediazione
Certo la banca ha le sue responsabilità dando l'aurea di sicurezza e infatti se non erro è obbligata in solido per i danni ai clienti perpetrati da cfaofs.
Ho controllato, per legge è obbligata in solido. Poi se è pura teoria non so.Su questo non ci metterei la mano sul fuoco
Sottoscrivo ogni frase anche i punti e le virgole clap:La truffetta più semplice è il rendiconto patrimoniale taroccato/occultato ed assoluta opacità sulla natura ed il costo degli investimenti. Così frequente che credo riguardi ampia parte degli addetti ai lavoro.
Certo dall'home banking puoi guardare la tua posizione titoli, ma spesso non c'è la valorizzazione delle polizze, ti assicuro che incontro tutti i giorni persone colte, anche professionisti che però si occupano di tutt'altro che vengono rigirati sui ''dati''.
Se ti dico che tanti truffati avevano dato l'home banking al promotore perché questo gli aveva spiegato che essendo lui che faceva gli investimenti era normale che lo tenesse lui? E non parliamo solo di fessi... anzi. Semplicemente gran parte della gente non si intende di queste cose. E non è che se non te ne intendi è giusto che tu venga fregato, così come io che non capisco il funzionamento del motore di un'automobile non è giusto che per questo venga circuito facendomi pagare 1000 euro una finta riparazione.
Non è così... la nigeriana non si presenta come un professionista a partita IVA, iscritto ad un albo, che dipende per una nota banca, con documentazione originale etc... se passa l'idea che la truffa è giusta perché sei pollo tu, bisogna capire che ci sarà sempre qualcuno più autorevole che ne sa di più che ci frega: l'agente immobiliare che ci vende una casa occupata, l'avvocato che ci rovina con spese legali per una causa persa, il notaio che intesta casa nostra ad un altro.
E' una cosa spesso presentata così, ma ci sono mille scappatoie.
La banca è obbligata in solido sulle malversazioni effettuate esplicitamente con il coinvolgimento della banca: se al promotore/consulente viene fatto prelevare sui tuoi conti, fa bonifici con la firma falsa etc...
Ma quante cose avvengono con il coinvolgimento della banca? Spesso sono banche online, non hanno sede fisica, il promotore/consulenti lo incontri spesso in uffici affittati privatamente da lui stesso, dove c'è una segretaria che è una SUA dipendente. Se il promotore/consulente al di fuori dell'azienda ti ruba la macchina, o ti da fuoco a casa, o ti rapina arma in pugno non può essere colpa dell'azienda di cui è agente. E data la 'struttura' "leggera" di queste reti (dicono che è leggera perché così abbattono i costi e i conti correnti sono gratis... ) sì, solo che poi paghi 5% l'anno di polizza unit linked magari, è estremamente FACILE per un'azienda che sa benissimo come muoversi e affronta questi procedimenti tutti i giorni avere ragione di fronte alla legge.
Spesso il consulente/promotore ti ''frega'' privatamente: mica è colpa loro se uno gli dà l'home banking, se crede a estratti conto fotoshoppati.
Poi su discorsi di merito più specifici "non sapevo quanto costavano i prodotti/non era il mio profilo di rischio" etc... il giudice non ti da retta proprio. Da retta appunto a chi ha subito una truffa pagando contanti per versarli su una polizza mai esistita, per chi ha dato l'assegno in bianco al consulente che se l'è incassato... che sono la parte minore e di basso livello delle truffe (anche come importi... il promotore che si rubacchia 4000 euro, a fronte di quello che dimezza un capitale di 5 milioni trasformandolo in provvigioni). E anche lì prima ci vuole la denuncia penale. Mica da retta a quello che ha scoperto dopo 12 anni che la unit al 5% (che non sapeva avere costi) gli ha eroso il 70% del capitale... e no... non era affatto a capitale garantito. Il secondo caso, che è il 99% dei casi, non da la minima responsabilità all'azienda e improbabilissima possibilità di avere ragione: prodotto da investimento approvato Consob, rapporto consolidato nel tempo, rendiconti falsi tutti da provare che li ha prodotti il consulente, la banca ha fatto solo il lavoro suo di collocare quei prodotti tramite agente qualificato come da legge e normativa. Il giudice probabilmente, come tanti, se la ride di grosso del ''fesso'' che si è fatto fregare.
Personalmente persone mi hanno mostrato sentenze in cui in assenza totale di firme il giudice gli ha dato torto "la cosa andava avanti da anni ed anni... non si poteva non sapere".
Non mi risulta dalle mie letture che una Unit costi il 5%.La truffetta più semplice è il rendiconto patrimoniale taroccato/occultato ed assoluta opacità sulla natura ed il costo degli investimenti. Così frequente che credo riguardi ampia parte degli addetti ai lavoro.
Certo dall'home banking puoi guardare la tua posizione titoli, ma spesso non c'è la valorizzazione delle polizze, ti assicuro che incontro tutti i giorni persone colte, anche professionisti che però si occupano di tutt'altro che vengono rigirati sui ''dati''.
Se ti dico che tanti truffati avevano dato l'home banking al promotore perché questo gli aveva spiegato che essendo lui che faceva gli investimenti era normale che lo tenesse lui? E non parliamo solo di fessi... anzi. Semplicemente gran parte della gente non si intende di queste cose. E non è che se non te ne intendi è giusto che tu venga fregato, così come io che non capisco il funzionamento del motore di un'automobile non è giusto che per questo venga circuito facendomi pagare 1000 euro una finta riparazione.
Non è così... la nigeriana non si presenta come un professionista a partita IVA, iscritto ad un albo, che dipende per una nota banca, con documentazione originale etc... se passa l'idea che la truffa è giusta perché sei pollo tu, bisogna capire che ci sarà sempre qualcuno più autorevole che ne sa di più che ci frega: l'agente immobiliare che ci vende una casa occupata, l'avvocato che ci rovina con spese legali per una causa persa, il notaio che intesta casa nostra ad un altro...
E' una cosa spesso presentata così, ma ci sono mille scappatoie.
La banca è obbligata in solido sulle malversazioni effettuate esplicitamente con il coinvolgimento della banca: se al promotore/consulente viene fatto prelevare sui tuoi conti, fa bonifici con la firma falsa etc...
Ma quante cose avvengono con il coinvolgimento della banca? Spesso sono banche online, non hanno sede fisica, il promotore/consulenti lo incontri spesso in uffici affittati privatamente da lui stesso, dove c'è una segretaria che è una SUA dipendente. Se il promotore/consulente al di fuori dell'azienda ti ruba la macchina, o ti da fuoco a casa, o ti rapina arma in pugno non può essere colpa dell'azienda di cui è agente. E data la 'struttura' "leggera" di queste reti (dicono che è leggera perché così abbattono i costi e i conti correnti sono gratis... ) sì, solo che poi paghi 5% l'anno di polizza unit linked magari, è estremamente FACILE per un'azienda che sa benissimo come muoversi e affronta questi procedimenti tutti i giorni avere ragione di fronte alla legge.
Spesso il consulente/promotore ti ''frega'' privatamente: mica è colpa loro se uno gli dà l'home banking, se crede a estratti conto fotoshoppati.
Poi su discorsi di merito più specifici "non sapevo quanto costavano i prodotti/non era il mio profilo di rischio" etc... il giudice non ti da retta proprio. Da retta appunto a chi ha subito una truffa pagando contanti per versarli su una polizza mai esistita, per chi ha dato l'assegno in bianco al consulente che se l'è incassato... che sono la parte minore e di basso livello delle truffe (anche come importi... il promotore che si rubacchia 4000 euro, a fronte di quello che dimezza un capitale di 5 milioni trasformandolo in provvigioni). E anche lì prima ci vuole la denuncia penale. Mica da retta a quello che ha scoperto dopo 12 anni che la unit al 5% (che non sapeva avere costi) gli ha eroso il 70% del capitale... e no... non era affatto a capitale garantito. Il secondo caso, che è il 99% dei casi, non da la minima responsabilità all'azienda e improbabilissima possibilità di avere ragione: prodotto da investimento approvato Consob, rapporto consolidato nel tempo, rendiconti falsi tutti da provare che li ha prodotti il consulente, la banca ha fatto solo il lavoro suo di collocare quei prodotti tramite agente qualificato come da legge e normativa. Il giudice probabilmente, come tanti, se la ride di grosso del ''fesso'' che si è fatto fregare.
Personalmente persone mi hanno mostrato sentenze in cui in assenza totale di firme il giudice gli ha dato torto "la cosa andava avanti da anni ed anni... non si poteva non sapere".
Il link è Unit Linked, truffa o opportunità? Di Warren Draghi.
Il link è Unit Linked, truffa o opportunità? Di Warren Draghi.
Non mi risulta dalle mie letture che una Unit costi il 5%.
Prego?Iscritto l'altro ieri... Neanche su di te mi risultano tante cose
Mi stupisco che ancora ci sono persone un po' sprovvedute che consultano i fascicoli delle Unit, un prodotto opaco per eccellenza. E' come leggersi il programma elettorale di un partito, non serve a nulla.
non per difendere le unit ci mancherebbe, però ci sono prodotti che spremono meno il cliente, es generaequilibrio con un costo di 1,5% per tenuta oicr +commissioni che ho cercato stamattina: il 68% della polizza che ho sotto mano è investito in lu1437020909Amundi Index Solutions - Amudi Index Equity Globa...|LU1437020909 che è un etf e costa uno 0.23%
chiaramemente tutti gli altri fondi in cui è spezzettato il patrimonio hanno costi piu alti che vanno dal 0.3 al 1.5 con un picco di 2.33 su un fondo esg.
la fregatura del prodotto è pero sulla parte in gestione separata secondo me, ben 1,75 di ritenzione
Cioè fammi capire... le Unit pubblicano un prospetto ufficiale registrato per obbligo IVASS e volontariamente lo falsificano gonfiandolo di costi... perché? Per mettere alla prova il risparmiatore?
Io ti assicuro che i costi reali sono superiori invece, ne ho visto qualche migliaio... ne ho collocate per... decine di milioni... semplicemente perché tutte quelle voci nel prospetto indicate come "altri costi" poi sono ulteriori salassi.
Infatti le unit solitamente vanno di cacca rispetto ad altri investimenti.
Visto che prima o poi i patrimoni dei boomers andranno a figli e nipoti
e si parla della nuova generazione di investitori \risparmiatori abituati ai tutorial di youtube a confronti costanti sul prezzo e feed informativi in tempo reale ,
una grande societa' di gestione del risparmio che "deve" remunerare gli azionisti o il consulente "rampante" che guarda al soldo, in che modo potrebbe perpetrare "nuovi" tipi di raggiro al cliente evoluto?
Cito Bow ma la domanda é aperta a tutti....
Abbassando i costi dei prodotti, passando alla consulenza fee only, tagliando filiali e personale,
Ma sai, in generale se uno è evoluto puoi studiare e almanaccare fin che vuoi, ma truffe non gliele rifili.E questa è la razionalizzazione della struttura di business.
Io intendo nuovi meccanismi con cui si potrebbe "ingannare" più o meno legalmente la nuova clientela.
Esempio, il consumatore evoluto non si fara' più "fregare" dalla promessa del rendimento verbale col promotore elegante e dai più facilmente verificabili TER annui ; cosa potrebbero congegnare....
Prodotti come quelli BPT TEL del monte paschi di siena o i diamanti da "investimento" con tutto il clamore mediatico non ci potranno più essere OGGI;
Di recente ho conosciuto una persona che, nel contesto di Mifid2 (obbligo di SCRIVERE i costi e inviare rendiconti periodici) assistette ad una riunione top di primissima banca italiana in cui un dirigente alzò la mano ed al mega-capo (amministratore delegato del gruppo) chiese "quale strategie metteremo in atto di fronte alla necessità di esplicitare i costi complessivi al cliente?".
Mi ha riferito questo testimone che alla domanda cadde il silenzio, l'interrogato fece un profondo respiro e rimase pensoso un momento, tutti erano al massimo dell'attenzione in attesa che l'Elon Musk della finanza esplicasse chissà che copernicana strategia. La ripsosta fu "Eh, speriamo che se ne accorgano il più tardi possibile".
Il che vuol dire che faranno resistenza. Punto. Opacità, persuasione, personalizzazione della relazione, offerte civetta (pensa al 2% di Mediolanum su tutti i mezzi a stampa), marketing, disinformazione... insomma anziché tirare fuori l'auto elettrica faranno il doppio degli sforzi sul petrolio.
In questa stessa discussione, su questo forum, hai visto che l'obbligo di trasparenza dei costi delle Unit (su cui si parcheggiano come niente decine di milioni, mica è una cosa 'poco importante') è eluso e raggirato, anche uno specialista ha difficoltà a trovarli (io però come vedi li ho messi e calcolati). E di fronte ad uno specialista che l'ha messi e calcolati (con immagini e link di documentazione ufficiale IVASS) già sono scattate molte voci che hanno detto "mannò, non sono quelli, massì ci sono i rebates, maddai poi alla fine ci si viene incontro".
Credi che percorrere la strada della disinformazione sia difficile?
Parzialmente ci riusciranno. Ci saranno sempre un 20% di polli secondo me, anche nel 2120. Di recente una persona mi disse che voleva sporgere denuncia per appropriazione indebita perché non gli si dava tasso d'interesse sul conto... quindi è evidente che la gente ignorante che vive fuori dal mondo ci sarà sempre. Faranno in modo che non si faccia formazione finanziaria, che neppure bancari e consulenti la ricevano davvero, che su youtube circolino solo video di gente che prende il muretto con la macchina e che le persone guardino quello, che i libri d'economia vengano scritti da professori che non sanno neanche che è un ETF e che si esprimano in formule astruse per rendere il loro esame all'università difficile o scrivano per dimostrare quanto è bello uscire dall'euro per far contento il capo partito, pagheranno i Beppe Scienza per scrivere cose che non stanno in cielo né piedi, ad ogni Blog sensato ne affiancheranno 10 di questo tipo etc... etc...
Per questo la formazione è importante.
E sono piuttosto forti. La loro unica debolezza è che verità ed onestà possono stare da una parte sola e ci saranno sempre persone pronte a dare una strada a chi le cerca ed intende percorrerla.