da websim
In Italia: secondo i dati preliminari di Istat, nel secondo trimestre del 2013 il Pil corretto per gli effetti del calendario è sceso dello 0,2% in termini congiunturali dal -0,6% del trimestre precedente.
Su base annua il Pil è diminuito del 2,0% dal -2,3% del primo trimestre 2013 (rivisto da -2,4%).
La mediana delle stime raccolte da Reuters fra gli analisti indicava un calo congiunturale dello 0,4% e una diminuzione del 2,2% su base annua.
Si tratta dell'ottava contrazione trimestrale consecutiva del Pil in termini congiunturali e della settima consecutiva su base annua. Il Pil acquisito per il 2013 è pari a -1,7%.
Nel mese di giugno l'indice destagionalizzato della produzione industriale è salito dello 0,3% sul mese precedente. A maggio l'indice era salito dello 0,1%.
Secondo i dati diffusi oggi da Istat, l'indice corretto per i giorni lavorativi ha registrato un calo del 2,1% su base annua - la ventiduesima diminuzione consecutiva - dal -4,3% di maggio (rivisto da -4,2%).
Le previsioni degli economisti indicavano un aumento dello 0,4% su mese e un calo del 3,3% su anno.