Ukraine is undoubtedly Russia!

[senzapatria]

Ancora nel 2019 le due regioni contese votavano in maggioranza per il Blocco delle opposizioni.

Nel 2014 il Blocco delle opposizioni aveva la maggioranza in tutto il sud-est.

Category:Election maps of Ukraine - Wikimedia Commons

Non penso che nel programma del.partito delle regioni ci fosse la secessione o l'annessione alla russia.
Sarebbe come dire che il Veneto è secessionista perché la lega è il.partito di maggioranza relativa.
Qui un post interessante del mood a donetsk nel 2014

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[Blacksmith.]

Come mai risultano "occupate" nelle mappe del 2014 e 2019 anche territori al di fuori della Crimea?!

Non erano sotto il controllo delle autorità ucraine, avranno boicottato il voto.

Non penso che nel programma del.partito delle regioni ci fosse la secessione o l'annessione alla russia.

Nel programma c'era il federalismo, ma il governo golpista rivoluzionario pretendeva di imporre con la forza la desovietizzazione a tutti. E c'era chi diceva no.

A noi la desovietizzazione non sembra un motivo sufficiente per una invasione, ma noi non siamo loro.

 

[Barry]

per i russofoni l'intervento del kremlino è stata la liberazione da un incubo.
erano soggetti a bombardamenti da anni pur essendo "ucraini".
sarebbe come se a gaza intervenisse l'iran. cosa potrebbero dire i palestinesi? "vogliamo restare israeliani"?

fin dall'inizio l'unica strada percorribile era l'autonomia e l'autodeterminazione delle regioni russofone.

Eccone uno nuovo con "i russofoni"

 

[wbatman]

Eccone uno nuovo con "i russofoni"

Di nuovi alleati occidentali in ap ne troverai pochi in futuro. Almeno finché c'è una gestione così assurda della guerra ucraina

 

[Sency]

Ancora nel 2019 le due regioni contese votavano in maggioranza per il Blocco delle opposizioni.

Nel 2014 il Blocco delle opposizioni aveva la maggioranza in tutto il sud-est.

Category:Election maps of Ukraine - Wikimedia Commons

Ammesso e non concesso che il partito "russofono" fosse per la secessione o l'indipendenza, stiamo parlando del 9% del voto di tutta l'Ucraina. E anche nelle regioni azzurre è probabile che il voto dei russofoni in maggioranza relativa fosse largamente inferiore al 50% (dai grafici non si vede ma è facilmente intuibile). Ciò non fa altro che dimostrare che il criminale che secondo molti gestisce la Russia come una cosca mafiosa ha deciso di invadere l'Ucraina quando non è riuscito a conquistarla nè democraticamente, nè coi brogli elettorali e gli avvelenamenti e nemmeno corrompendo i politici del Donbass.

 

[vinkor]

Ancora nel 2019 le due regioni contese votavano in maggioranza per il Blocco delle opposizioni.

Nel 2014 il Blocco delle opposizioni aveva la maggioranza in tutto il sud-est.

Category:Election maps of Ukraine - Wikimedia Commons

mi sembra che la zona blu sia quella a prevalenza russofona e più o meno è quella conquistata dai russi

 

[vinkor]

da quanto ne so l'Ucraina era l'antica Rutenia
KIEV assurse a grande importanza storica, culturale e religiosa prima di Mosca che le succedette ma sempre all'interno dell'impero zarista e poi dell'URSS
pertanto i due paesi ebbero lo stesso destino e storia e solo il crollo dell'Unione Sovietica del 1991 provocò la loro separazione

 

[Blacksmith.]

Ammesso e non concesso che il partito "russofono" fosse per la secessione o l'indipendenza, stiamo parlando del 9% del voto di tutta l'Ucraina. E anche nelle regioni azzurre è probabile che il voto dei russofoni in maggioranza relativa fosse largamente inferiore al 50% (dai grafici non si vede ma è facilmente intuibile). Ciò non fa altro che dimostrare che il criminale che secondo molti gestisce la Russia come una cosca mafiosa ha deciso di invadere l'Ucraina quando non è riuscito a conquistarla nè democraticamente, nè coi brogli elettorali e gli avvelenamenti e nemmeno corrompendo i politici del Donbass.

Quello che io ho sempre tenuto a precisare è la falsità della propaganda nazionalista ucraina che pretende di affermare che oltre il 90% degli ucraini sia sempre stato anti-russo. E' un clamoroso falso storico a cui è sorprendente che qualcuno possa credere nell'occidente istruito.

La cartina delle pretese di Medvedev sull'Ucraina ricalca la divisione del 1994, come se il tempo si fosse fermato.

Ma già nel 2002 il consenso del partito comunista filo-russo si era ridotto al solo sud/est, per poi diminuire ancora.

 

[Blacksmith.]

da quanto ne so l'Ucraina era l'antica Rutenia
KIEV assurse a grande importanza storica, culturale e religiosa prima di Mosca che le succedette ma sempre all'interno dell'impero zarista e poi dell'URSS
pertanto i due paesi ebbero lo stesso destino e storia e solo il crollo dell'Unione Sovietica del 1991 provocò la loro separazione

No, non è così.

Inizialmente erano lo stesso popolo, ma dopo le invasioni mongole il loro destino si divise.

I russi ebbero alterne fortune. Gli ucraini invece si distinsero per la sfortunata capacità di scegliere sempre l'alleato sbagliato, passando ogni volta dalla padella alla brace.

Nel secolo scorso gli ucraini si ritrovarono nel mezzo della lotta fra tedeschi e sovietici. Qualcuno era filo-tedesco e qualcun'altro era filo-comunista. Breznev era ucraino.

Con le rivoluzioni ucraine si è cercato di far credere che tutta l'Ucraina fosse sempre stata anti-russa e che finalmente si stava liberando dal dominio del nemico russo. Ma dalle mappe del voto è evidente che questa sia una invenzione propagandistica.

Come pure è assurda la pretesa russa di rivendicare alcunché in regioni che già da decenni non esprimevano più preferenze filo-russe alle elezioni. Già sulle province attualmente occupate ci sarebbero dubbi.

 

[Bubino451]

Eccone uno nuovo con "i russofoni"

Avevo sentito una signora su youtube intervistata a Verona per una manifestazione che veniva dai territori dell'estremo est ucraino che diceva lo stesso...se trovo il video ve lo giro.