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Un titolo da ottime prospettive e che vi stupirà positivamente

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https://invst.ly/o0bqy
 
meno male che abbiamo i graficisti che ci dicono l'andazzo con le linee a tratti segnati a caso e secondo il loro volere,saremmo persi se non ci fossero,è da mesi che si è certi che gli utili saranno 300 milioni e passa e quindi in netto miglioramento rispetto all'anno scorso e che il titolo non può far altro che salire a meno di qualche giornata in cui gli shortisti cercano di buttarlo giù con la complicità di mediobanca o di credit suise
 
Azimut - Entro l' estate 2020 la presentazione del nuovo piano industriale 04/11/2019 09:39 - MKI
Azimut ha in mente alzare il velo sul nuovo piano industriale entro l' estate 2020, dato che con il 2019 terminera' quello in corso.
Lo ha affermato in un' intervista a MF Pietro Giuliani, presidente e fondatore della societa' di asset management, il quale h ribadito il target di 300 milioni di utile netto per l' anno in corso.
Giuliani ha poi aggiunto che al termine del prossimo piano industriale punta ad aumentare al 35% il peso degli asset under management esteri dall' attuale 30 per cento.
Domani il cda della societa' del risparmio gestito si riunira' per approvare i conti dei primi nove mesi del 2019.
Intorno alle 09:20 a Piazza Affari il titolo guadagna l' 1% a 18,80 euro, continuando il trend rialzista dell' ultimo periodo. L' indice di settore sale dello 0,8 per cento.
 
call54 ha scritto:
Azimut - Entro l' estate 2020 la presentazione del nuovo piano industriale 04/11/2019 09:39 - MKI
Azimut ha in mente alzare il velo sul nuovo piano industriale entro l' estate 2020, dato che con il 2019 terminera' quello in corso.
Lo ha affermato in un' intervista a MF Pietro Giuliani, presidente e fondatore della societa' di asset management, il quale h ribadito il target di 300 milioni di utile netto per l' anno in corso.
Giuliani ha poi aggiunto che al termine del prossimo piano industriale punta ad aumentare al 35% il peso degli asset under management esteri dall' attuale 30 per cento.
Domani il cda della societa' del risparmio gestito si riunira' per approvare i conti dei primi nove mesi del 2019.
Intorno alle 09:20 a Piazza Affari il titolo guadagna l' 1% a 18,80 euro, continuando il trend rialzista dell' ultimo periodo. L' indice di settore sale dello 0,8 per cento.
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ecco,ancora agli shortisti non è chiaro.se ne pentiranno con tante perdite sui soldini di chi glieli ha prestato.Ci vorrebbe anche un trasferimento della sede legale in Olanda
 
Azimut, rendimenti a doppia cifra con le PmiAAA
Marcello Astorridi Marcello Astorri4 novembre 2019 | 09:41
Azimut va a caccia di rendimenti nell’economia reale e si guarda intorno per possibili acquisizioni nel risparmio gestito. È quello che si coglie dalle parole del presidente del gruppo, Pietro Giuliani, durante un’intervista rilasciata a MF Milano Finanza. Il manager sfoglia la margherita nel dialogo con Elena Dal Maso: “Anima? Un peccato vederla a quei prezzi, non se li merita, infatti oggi il titolo è risalito a 3,9 euro. La società è ben gestita, ha però masse concentrate soprattutto in Italia, mentre il nostro obiettivo è di diversificare il rischio Paese”. Mentre per quanto riguarda FinecoBank, il numero uno di Azimut ha detto che è “prezzata bene” con un titolo che viaggia “23 volte il rapporto prezzo/utili 2020 contro le 12 volte in media del settore italiano e ha una capitalizzazione di oltre 6 miliardi”.

Per quanto riguarda la strategia del gruppo, l’idea sarebbe quella di puntare forte sulle pmi: “Negli ultimi 10 anni l’investimento in attività che sono chiamate alternative, come il private equity, il venture capital o il private debt, ha avuto rendimenti medi del 12% l’anno”, ha spiegato il presidente Giuliani. Per quanto riguarda il rischio, il capo di Azimut sostiene che per abbassarlo “L’unica possibilità è allungare la durata dell’investimento. Il ragionamento è semplice: la realtà è che già oggi il 15% del denaro che gli italiani tengono in conto corrente è di fatto illiquido, perché stazioni lì fermo, senza essere utilizzato e senza produrre rendimento. La soluzione per guadagnare in un contesto di tassi negativi è investire questa quota in attività alternative”.
 
Mia personale impressione è che i dati trimestrali che stanno per uscire possono legittimare una proiezione degli utili superiore ai 300 milioni nell'anno.

Il resto lo farà la stretegia appena imboccata dei nuovi prodotti, sulla quale i competitor sembrano in netto ritardo.

Quanto alla A.T. la mia opinione l'ho espressa tante volte in tempi non sospetti, come anche per i t.p. delle "case d'affari", che saranno costrette ancora una volta ad inseguire le quotazioni.
 
cipensounpo ha scritto:
Mia personale impressione è che i dati trimestrali che stanno per uscire possono legittimare una proiezione degli utili superiore ai 300 milioni nell'anno.

Il resto lo farà la stretegia appena imboccata dei nuovi prodotti, sulla quale i competitor sembrano in netto ritardo.

Quanto alla A.T. la mia opinione l'ho espressa tante volte in tempi non sospetti, come anche per i t.p. delle "case d'affari", che saranno costrette ancora una volta ad inseguire le quotazioni.
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:D i graficisti sono come i filosofi anzi sono i filosofi
 
Non voglio gufare, ma a me non entusiasma mai vedere salire cosi i titoli prima di risultati trimestrali.
Spessissimo poi c'é lo scherzetto.

Contentissimo di essere smentito domani.
 
bart1982 ha scritto:
Non voglio gufare, ma a me non entusiasma mai vedere salire cosi i titoli prima di risultati trimestrali.
Spessissimo poi c'é lo scherzetto.

Contentissimo di essere smentito domani.
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scherzetto o dolcetto ?
 
Giuliani (Azimut): Fineco prezzata bene dal mercato, peccato invece per Anima

"Io ho investito tutto il mio patrimonio fra Azimut da un lato e i nostri prodotti dall’altro. Non ho un euro fuori da questi due obiettivi", ha aggiunto il presidente della società nell'ultima intervista da lui rilasciata.

"Ho investito tutto il mio patrimonio fra Azimut da un lato e i nostri prodotti dall’altro. Non ho un euro fuori da questi due obiettivi".

Parola di Pietro Giuliani, presidente di Azimut, che in un'intervista a Milano Finanza ha ricordato che "la soluzione per guadagnare in un contesto di tassi negativi senza alzare il rischio è investire in attività alternative".

"Azimut", prosegue Giuliani, "ha appena lanciato una piattaforma di asset alternativi che, attraverso la nostra sgr, Azimut Libera Impresa, investe in piccole e medie imprese principalmente italiane non quotate. Abbiamo appena lanciato il primo prodotto al mondo in cui anche i risparmiatori privati hanno accesso a questa asset class con una soglia di investimento di soli 5.000 euro. Abbiamo costituto otto fondi per investire in private equity, venture capital private debt e presto anche nell’immobiliare".

E per quanto riguarda le ipotesi di M&A nel mondo del risparmio gestito, Giuliani ha commentato che "è un peccato vedere Anima a quei prezzi, non se li merita, infatti oggi il titolo è risalito a 3,9 euro. La società è ben gestita, ha però masse concentrate soprattutto in Italia, mentre il nostro obiettivo è di diversificare il rischio Paese, abbiamo il 30% degli asset in gestione all’estero e pensiamo di arrivare al 35% alla fine del prossimo piano".

E per quanto riguarda Fineco "è ben prezzata direi. Il titolo viaggia a 23 volte il rapporto prezzo/utili 2020 contro le 12 volte in media del settore italiano e ha una capitalizzazione di mercato di oltre 6 miliardi di euro".
 
bart1982 ha scritto:
Non voglio gufare, ma a me non entusiasma mai vedere salire cosi i titoli prima di risultati trimestrali.
Spessissimo poi c'é lo scherzetto.

Contentissimo di essere smentito domani.
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E' vero,a volte succede così,ma non sempre...
 
juninho ha scritto:
Giuliani (Azimut): Fineco prezzata bene dal mercato, peccato invece per Anima

"Io ho investito tutto il mio patrimonio fra Azimut da un lato e i nostri prodotti dall’altro. Non ho un euro fuori da questi due obiettivi", ha aggiunto il presidente della società nell'ultima intervista da lui rilasciata.

"Ho investito tutto il mio patrimonio fra Azimut da un lato e i nostri prodotti dall’altro. Non ho un euro fuori da questi due obiettivi".

Parola di Pietro Giuliani, presidente di Azimut, che in un'intervista a Milano Finanza ha ricordato che "la soluzione per guadagnare in un contesto di tassi negativi senza alzare il rischio è investire in attività alternative".

"Azimut", prosegue Giuliani, "ha appena lanciato una piattaforma di asset alternativi che, attraverso la nostra sgr, Azimut Libera Impresa, investe in piccole e medie imprese principalmente italiane non quotate. Abbiamo appena lanciato il primo prodotto al mondo in cui anche i risparmiatori privati hanno accesso a questa asset class con una soglia di investimento di soli 5.000 euro. Abbiamo costituto otto fondi per investire in private equity, venture capital private debt e presto anche nell’immobiliare".

E per quanto riguarda le ipotesi di M&A nel mondo del risparmio gestito, Giuliani ha commentato che "è un peccato vedere Anima a quei prezzi, non se li merita, infatti oggi il titolo è risalito a 3,9 euro. La società è ben gestita, ha però masse concentrate soprattutto in Italia, mentre il nostro obiettivo è di diversificare il rischio Paese, abbiamo il 30% degli asset in gestione all’estero e pensiamo di arrivare al 35% alla fine del prossimo piano".

E per quanto riguarda Fineco "è ben prezzata direi. Il titolo viaggia a 23 volte il rapporto prezzo/utili 2020 contro le 12 volte in media del settore italiano e ha una capitalizzazione di mercato di oltre 6 miliardi di euro".
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Io ci leggerei tra le righe che se azimut avesse una capitalizzazione di borsa paragonabile a quella di anima, Giuliani la riterrebbe al pari di ciò che esprime per anima.
 
pnc a 5,01%
 
Scusate Forse me lo sono perso io ma volevo sapere se era stato commentato il motivo per cui era stata anticipata la sessione della trimestrale
Infine a che ora?
È infine infine qs diatriba sugli strumenti mi pare un attimo stucchevole a parte fare la gara a chi fa la pipi più lontano.
Mi sembra nella mia ignoranza che ambedue le opinioni si scontrano se ho capito bene con la manovrabilità di un titolo che è frequentemente indipendente dagli indicatori che ritenete essere oggettivi. La Azimut che è arrivata 4 anni fa a 24 euro abbondanti cosa era rispetto a oggi?
 
19 per ora...poi può rifiatare un pochetto...ma per natale la vedo oltre i 20
 
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