Una bella patrimoniale o un'altra tassazione?

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Buon 25 aprile a tutti

In questa giornata di festa voglio raccontare una cosa sul contante:

Qualche anno fa ho fatto la vacanza più bella della mia vita (consiglio a tutti). 3 settimane on the road con fuoristrada affittato a girare tutta l'Islanda, il posto più bello del mondo. Una natura meravigliosa. Non a caso Asgard, la terra degli dei.

Ho trovato negli islandesi (lo so sono pochi e non poveri, è facile) l'esempio di una civiltà perfetta, l'umanità come dovrebbe essere. Vivono isolati, stanno spesso senza vedere esseri umani e quando ne incontrano uno sono genuinamente felici! Nelle piccole città (paesi in realta di poche migliaia di abitanti) il senso civico è estremo. Tutto pulito, tutto rispettato, tutti rispettosi uno verso l'altro e verso la natura. Vedi i bambini uscire da scuola in fila indiana, senza urlare e infastidire nessuno, supereducati, e andare nel parco per i bambini a giocare nell'area a loro dedicata. Un educazione estrema. Mai sentito un litigio o qualcuno urlare. Un' aneddoto per me incredibile: una sera, nei fiordi occidentali, arrivo in un paesino sul mare dopo l'orario di cena, strade deserte, nessuno per strada, vedo un chioschetto di vetro colorato che mi incuriosisce, mi avvicino, la porta era aperta, entro, non c'è nessuno, dentro ci sono un frigo pieno di pesce fresco, una bilancia, una piccola cassetta di metallo e un cartello con i prezzi del pesce.... subito non ho capito, ci ho messo un po'... self service sulla fiducia!!! apri il frigo, prendi il pesce che vuoi, lo pesi, calcoli quanto devi pagare, lasci i soldi nella cassetta, prendi il resto e te ne vai con il tuo pesce! Non c'è nessuno che ti guarda, nessuna telecamera e nessuno ruba niente! non lo concepiscono neanche! Quel giorno mi sono innamorato dell'Islanda.

Perchè racconto questo? Perchè quello è l'unico caso in cui c'era una cassetta e si usava il cash.
In questa società che, per senso di civiltà, comunita e senso civico, è superiore a noi ad un livello da farmi vergognare, il contante non si usa. Si usa la carta per tutto, nessuno ruba, tutti pagano le tasse e non farlo è da tutti considerato un atto abominevole. La cosa più importante nella loro cultura è contribuire al benessere della comunità e ci tengono proprio, sono orgogliosi e si vantano se fanno qualcosa a beneficio di tutti. La tassazione è alta come da noi, in compenso welfare e servizi sono ad un livello altissimo.

Nei negozi e supermercati si paga con la carta, anche dal panificio, ovunque. In qualche negozio, per favorire i turisti stranieri, c'è scritto in inglese "cash is accepted" altrimenti il cash non lo prendono proprio... cioè mi spiego meglio: entri nel panificio, compri il pane, e la cassa non c'è! O hai la carta o il pane non lo compri!

Il mondo dovrebbe essere così.

Noi qui stiamo ancora a parlare del contante... la realtà è che siamo un popolo meschino fatto da individui egoisti che si credono furbi se possono fregare il prossimo, che "mors tua vita mea". Ci interessa solo di noi stessi e fanchiulo la comunità. Non siamo rispettosi del prossimo ne della terra che abitiamo. Non abbiamo senso civico, siamo maleducati e in poche parole... facciamo abbastanza schifo. Certo è una generalizzazione forte ma è per dire che dovremmo lavorare sulla cultura. Ci comportiamo come cavernicoli.
 
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Buon 25 aprile a tutti

In questa giornata di festa voglio raccontare una cosa sul contante:

Qualche anno fa ho fatto la vacanza più bella della mia vita (consiglio a tutti). 3 settimane on the road con fuoristrada affittato a girare tutta l'Islanda, il posto più bello del mondo. Una natura meravigliosa.

Ho trovato negli islandesi (lo so sono pochi e non poveri, è facile) l'esempio di una civiltà perfetta, l'umanità come dovrebbe essere. Vivono isolati, stanno spesso senza vedere esseri umani e quando ne incontrano uno sono genuinamente felici! Nelle piccole città (paesi in realta di poche migliaia di abitanti) il senso civico è estremo. Tutto pulito, tutto rispettato, tutti rispettosi uno verso l'altro. Vedi i bambini uscire da scuola in fila indiana, senza urlare e infastidire nessuno, supereducati, e andare nel parco per i bambini a giocare nell'area a loro dedicata. Un educazione estrema. Mai sentito un litigio o qualcuno urlare. Un' aneddoto per me incredibile: una sera, nei fiordi occidentali, arrivo in un paesino sul mare dopo l'orario di cena, strade deserte, nessuno per strada, vedo un chioschetto di vetro colorato che mi incuriosisce, mi avvicino, la porta era aperta, entro, non c'è nessuno, dentro ci sono un frigo pieno di pesce fresco, una bilancia, una piccola cassetta di metallo e un cartello con i prezzi del pesce.... subito non ho capito, ci ho messo un po'... self service sulla fiducia!!! apri il frigo, prendi il pesce che vuoi, lo pesi, calcoli quanto devi pagare, lasci i soldi nella cassetta, prendi il resto e te ne vai con il tuo pesce! Non c'è nessuno che ti guarda, nessuna telecamera e nessuno ruba niente! non lo concepiscono neanche! Quel giorno mi sono innamorato dell'Islanda.

Perchè racconto questo? Perchè quello è l'unico caso in cui c'era una cassetta e si usava il cash.
In questa società che, per senso di civiltà, comunita e senso civico, è superiore a noi ad un livello da farmi vergognare, il contante non si usa. Si usa la carta per tutto, nessuno ruba, tutti pagano le tasse e non farlo è da tutti considerato un atto abominevole. La cosa più importante nella loro cultura è contribuire al benessere della comunità e ci tengono proprio, sono orgogliosi e si vantano se fanno qualcosa a beneficio di tutti. La tassazione è alta come da noi, in compenso welfare e servizi sono ad un livello altissimo.

Nei negozi e supermercati si paga con la carta, anche dal panificio, ovunque. In qualche negozio, per favorire i turisti stranieri, c'è scritto in inglese "cash is accepted" altrimenti il cash non lo prendono proprio... cioè mi spiego meglio: entri nel panificio, compri il pane, e la cassa non c'è! O hai la carta o il pane non lo compri!

Il mondo dovrebbe essere così.

Noi qui stiamo ancora a parlare del contante... la realtà è che siamo un popolo meschino fatto da individui egoisti che si credono furbi se possono fregare il prossimo, che "mors tua vita mea". Ci interessa solo di noi stessi e fanchiulo la comunità. Non siamo rispettosi del prossimo ne della terra che abitiamo. Non abbiamo senso civico, siamo maleducati e in poche parole... facciamo abbastanza schifo. Certo è una generalizzazione forte ma è per dire che dovremmo lavorare sulla cultura. Ci comportiamo come cavernicoli.
Noi siamo 3° mondo, purtroppo io non ho mai avuto il coraggio di andarmene.
 
Noi siamo 3° mondo, purtroppo io non ho mai avuto il coraggio di andarmene.
io si ma la ex non ha voluto , ora che potrei c'è la compagna che lavora ancora un anno e ha la mamma di 96 , io che ho 2 figlie, vabbè quello è il meno . ma dove andare ?? prima idea di 30 anni , fa era le Canarie ora è meglio di no
 
io si ma la ex non ha voluto , ora che potrei c'è la compagna che lavora ancora un anno e ha la mamma di 96 , io che ho 2 figlie, vabbè quello è il meno . ma dove andare ?? prima idea di 30 anni , fa era le Canarie ora è meglio di no
Da anni "sverno" 3 mesi in inverno alle Canarie in smartworking, precisamente a Fuerteventura, ma le ho girate tutte (quelle principali). Anno dopo anno sempre peggio. Sto pensando di cambiare, non sono assolutamente più le Canarie di 20 ma neanche quelle di 10 anni fa. Rovinate dalla speculazione e dal turismo di massa e anche il clima sta peggiorando (sempre più giorni con calima che porta aria inquinata).
 
Buon 25 aprile a tutti

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Qualche anno fa ho fatto la vacanza più bella della mia vita (consiglio a tutti). 3 settimane on the road con fuoristrada affittato a girare tutta l'Islanda, il posto più bello del mondo. Una natura meravigliosa. Non a caso Asgard, la terra degli dei.

Ho trovato negli islandesi (lo so sono pochi e non poveri, è facile) l'esempio di una civiltà perfetta, l'umanità come dovrebbe essere. Vivono isolati, stanno spesso senza vedere esseri umani e quando ne incontrano uno sono genuinamente felici! Nelle piccole città (paesi in realta di poche migliaia di abitanti) il senso civico è estremo. Tutto pulito, tutto rispettato, tutti rispettosi uno verso l'altro e verso la natura. Vedi i bambini uscire da scuola in fila indiana, senza urlare e infastidire nessuno, supereducati, e andare nel parco per i bambini a giocare nell'area a loro dedicata. Un educazione estrema. Mai sentito un litigio o qualcuno urlare. Un' aneddoto per me incredibile: una sera, nei fiordi occidentali, arrivo in un paesino sul mare dopo l'orario di cena, strade deserte, nessuno per strada, vedo un chioschetto di vetro colorato che mi incuriosisce, mi avvicino, la porta era aperta, entro, non c'è nessuno, dentro ci sono un frigo pieno di pesce fresco, una bilancia, una piccola cassetta di metallo e un cartello con i prezzi del pesce.... subito non ho capito, ci ho messo un po'... self service sulla fiducia!!! apri il frigo, prendi il pesce che vuoi, lo pesi, calcoli quanto devi pagare, lasci i soldi nella cassetta, prendi il resto e te ne vai con il tuo pesce! Non c'è nessuno che ti guarda, nessuna telecamera e nessuno ruba niente! non lo concepiscono neanche! Quel giorno mi sono innamorato dell'Islanda.

Perchè racconto questo? Perchè quello è l'unico caso in cui c'era una cassetta e si usava il cash.
In questa società che, per senso di civiltà, comunita e senso civico, è superiore a noi ad un livello da farmi vergognare, il contante non si usa. Si usa la carta per tutto, nessuno ruba, tutti pagano le tasse e non farlo è da tutti considerato un atto abominevole. La cosa più importante nella loro cultura è contribuire al benessere della comunità e ci tengono proprio, sono orgogliosi e si vantano se fanno qualcosa a beneficio di tutti. La tassazione è alta come da noi, in compenso welfare e servizi sono ad un livello altissimo.

Nei negozi e supermercati si paga con la carta, anche dal panificio, ovunque. In qualche negozio, per favorire i turisti stranieri, c'è scritto in inglese "cash is accepted" altrimenti il cash non lo prendono proprio... cioè mi spiego meglio: entri nel panificio, compri il pane, e la cassa non c'è! O hai la carta o il pane non lo compri!

Il mondo dovrebbe essere così.

Noi qui stiamo ancora a parlare del contante... la realtà è che siamo un popolo meschino fatto da individui egoisti che si credono furbi se possono fregare il prossimo, che "mors tua vita mea". Ci interessa solo di noi stessi e fanchiulo la comunità. Non siamo rispettosi del prossimo ne della terra che abitiamo. Non abbiamo senso civico, siamo maleducati e in poche parole... facciamo abbastanza schifo. Certo è una generalizzazione forte ma è per dire che dovremmo lavorare sulla cultura. Ci comportiamo come cavernicoli.
tu sei rimasto 3 settimane e ti è sembrato tutto bello
prova a chiedere chi vive lì, come se la cava con la depressione e suicidi

ci sono documentari al riguardo
 
Buon 25 aprile a tutti

In questa giornata di festa voglio raccontare una cosa sul contante:

Qualche anno fa ho fatto la vacanza più bella della mia vita (consiglio a tutti). 3 settimane on the road con fuoristrada affittato a girare tutta l'Islanda, il posto più bello del mondo. Una natura meravigliosa.

Ho trovato negli islandesi (lo so sono pochi e non poveri, è facile) l'esempio di una civiltà perfetta, l'umanità come dovrebbe essere. Vivono isolati, stanno spesso senza vedere esseri umani e quando ne incontrano uno sono genuinamente felici! Nelle piccole città (paesi in realta di poche migliaia di abitanti) il senso civico è estremo. Tutto pulito, tutto rispettato, tutti rispettosi uno verso l'altro. Vedi i bambini uscire da scuola in fila indiana, senza urlare e infastidire nessuno, supereducati, e andare nel parco per i bambini a giocare nell'area a loro dedicata. Un educazione estrema. Mai sentito un litigio o qualcuno urlare. Un' aneddoto per me incredibile: una sera, nei fiordi occidentali, arrivo in un paesino sul mare dopo l'orario di cena, strade deserte, nessuno per strada, vedo un chioschetto di vetro colorato che mi incuriosisce, mi avvicino, la porta era aperta, entro, non c'è nessuno, dentro ci sono un frigo pieno di pesce fresco, una bilancia, una piccola cassetta di metallo e un cartello con i prezzi del pesce.... subito non ho capito, ci ho messo un po'... self service sulla fiducia!!! apri il frigo, prendi il pesce che vuoi, lo pesi, calcoli quanto devi pagare, lasci i soldi nella cassetta, prendi il resto e te ne vai con il tuo pesce! Non c'è nessuno che ti guarda, nessuna telecamera e nessuno ruba niente! non lo concepiscono neanche! Quel giorno mi sono innamorato dell'Islanda.

Perchè racconto questo? Perchè quello è l'unico caso in cui c'era una cassetta e si usava il cash.
In questa società che, per senso di civiltà, comunita e senso civico, è superiore a noi ad un livello da farmi vergognare, il contante non si usa. Si usa la carta per tutto, nessuno ruba, tutti pagano le tasse e non farlo è da tutti considerato un atto abominevole. La cosa più importante nella loro cultura è contribuire al benessere della comunità e ci tengono proprio, sono orgogliosi e si vantano se fanno qualcosa a beneficio di tutti. La tassazione è alta come da noi, in compenso welfare e servizi sono ad un livello altissimo.

Nei negozi e supermercati si paga con la carta, anche dal panificio, ovunque. In qualche negozio, per favorire i turisti stranieri, c'è scritto in inglese "cash is accepted" altrimenti il cash non lo prendono proprio... cioè mi spiego meglio: entri nel panificio, compri il pane, e la cassa non c'è! O hai la carta o il pane non lo compri!

Il mondo dovrebbe essere così.

Noi qui stiamo ancora a parlare del contante... la realtà è che siamo un popolo meschino fatto da individui egoisti che si credono furbi se possono fregare il prossimo, che "mors tua vita mea". Ci interessa solo di noi stessi e fanchiulo la comunità. Non siamo rispettosi del prossimo ne della terra che abitiamo. Non abbiamo senso civico, siamo maleducati e in poche parole... facciamo abbastanza schifo. Certo è una generalizzazione forte ma è per dire che dovremmo lavorare sulla cultura. Ci comportiamo come cavernicoli.

Ho sempre sentito parlare bene dell'Islanda, miei clienti me l'hanno raccontata e per i motivi di cui tu mi parli mi pare un Paese dal lodevole senso civico .

Ma andando per un attimo OT, senza essere provita ( visto che neppure sono religioso) , questa loro efficienza e produttività li rende un po' asettici : ad esempio sull'argomento disabilità, argomento su cui siamo forse più sensibili qui.

Leggevo che in pratica non nasce più un bambino con la sindrome di Down da anni , che l'indirizzo sia debellare certe disfunzioni genetiche ; ci ho sempre letto una sorta di selezione, un qualcosa di un po' crudele e cinico se vogliamo.

Io sono dell'idea che si debba poter scegliere, sapendo che un figlio trisomico comporta ovvi cambiamenti, preoccupazioni ; ma ecco, essendo il mio figlio più piccolo in questa condizione, che inizialmente tanto mi fece disperare ma che oggi tanto mi sta "arricchendo" , capisco che , se la scelta di abortirli viene presa in modo autonomo è sacrosanta, mentre mi pare che se venga in un certo senso imposta dalla società in questione... Ecco a quel punto mi pare una tendenza che denota molta attenzione alla produttività e poca all'empatia.

Scusate l'OT
 
Ho sempre sentito parlare bene dell'Islanda, miei clienti me l'hanno raccontata e per i motivi di cui tu mi parli mi pare un Paese dal lodevole senso civico .

Ma andando per un attimo OT, senza essere provita ( visto che neppure sono religioso) , questa loro efficienza e produttività li rende un po' asettici : ad esempio sull'argomento disabilità, argomento su cui siamo forse più sensibili qui.

Leggevo che in pratica non nasce più un bambino con la sindrome di Down da anni , che l'indirizzo sia debellare certe disfunzioni genetiche ; ci ho sempre letto una sorta di selezione, un qualcosa di un po' crudele e cinico se vogliamo.

Io sono dell'idea che si debba poter scegliere, sapendo che un figlio trisomico comporta ovvi cambiamenti, preoccupazioni ; ma ecco, essendo il mio figlio più piccolo in questa condizione, che inizialmente tanto mi fece disperare ma che oggi tanto mi sta "arricchendo" , capisco che , se la scelta di abortirli viene presa in modo autonomo è sacrosanta, mentre mi pare che se venga in un certo senso imposta dalla società in questione... Ecco a quel punto mi pare una tendenza che denota molta attenzione alla produttività e poca all'empatia.

Scusate l'OT
sinceramente non conosco questa problematica. Quello che dici è possibile. Comunque certo, sono diversi da noi. Sono "nordici". Conta la comunità. Il singolo è poco rilevante anche se la comunità si prende cura di tutti. Per noi è un po' l'opposto.

tu sei rimasto 3 settimane e ti è sembrato tutto bello
prova a chiedere chi vive lì, come se la cava con la depressione e suicidi

ci sono documentari al riguarda
si si, ho avuto modo di parlarne con loro.
Il problema è il clima. 6 mesi di buio, freddo, pioggia e neve. Sono una comunità nettamente migliore di noi, ma sono pur sempre esseri umani e possono essere sensibili e andare in depressione. Oggi sappiamo che il clima incide molto in queste cose.
 
Buon 25 aprile a tutti

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Qualche anno fa ho fatto la vacanza più bella della mia vita (consiglio a tutti). 3 settimane on the road con fuoristrada affittato a girare tutta l'Islanda, il posto più bello del mondo. Una natura meravigliosa. Non a caso Asgard, la terra degli dei.

Ho trovato negli islandesi (lo so sono pochi e non poveri, è facile) l'esempio di una civiltà perfetta, l'umanità come dovrebbe essere. Vivono isolati, stanno spesso senza vedere esseri umani e quando ne incontrano uno sono genuinamente felici! Nelle piccole città (paesi in realta di poche migliaia di abitanti) il senso civico è estremo. Tutto pulito, tutto rispettato, tutti rispettosi uno verso l'altro e verso la natura. Vedi i bambini uscire da scuola in fila indiana, senza urlare e infastidire nessuno, supereducati, e andare nel parco per i bambini a giocare nell'area a loro dedicata. Un educazione estrema. Mai sentito un litigio o qualcuno urlare. Un' aneddoto per me incredibile: una sera, nei fiordi occidentali, arrivo in un paesino sul mare dopo l'orario di cena, strade deserte, nessuno per strada, vedo un chioschetto di vetro colorato che mi incuriosisce, mi avvicino, la porta era aperta, entro, non c'è nessuno, dentro ci sono un frigo pieno di pesce fresco, una bilancia, una piccola cassetta di metallo e un cartello con i prezzi del pesce.... subito non ho capito, ci ho messo un po'... self service sulla fiducia!!! apri il frigo, prendi il pesce che vuoi, lo pesi, calcoli quanto devi pagare, lasci i soldi nella cassetta, prendi il resto e te ne vai con il tuo pesce! Non c'è nessuno che ti guarda, nessuna telecamera e nessuno ruba niente! non lo concepiscono neanche! Quel giorno mi sono innamorato dell'Islanda.

Perchè racconto questo? Perchè quello è l'unico caso in cui c'era una cassetta e si usava il cash.
In questa società che, per senso di civiltà, comunita e senso civico, è superiore a noi ad un livello da farmi vergognare, il contante non si usa. Si usa la carta per tutto, nessuno ruba, tutti pagano le tasse e non farlo è da tutti considerato un atto abominevole. La cosa più importante nella loro cultura è contribuire al benessere della comunità e ci tengono proprio, sono orgogliosi e si vantano se fanno qualcosa a beneficio di tutti. La tassazione è alta come da noi, in compenso welfare e servizi sono ad un livello altissimo.

Nei negozi e supermercati si paga con la carta, anche dal panificio, ovunque. In qualche negozio, per favorire i turisti stranieri, c'è scritto in inglese "cash is accepted" altrimenti il cash non lo prendono proprio... cioè mi spiego meglio: entri nel panificio, compri il pane, e la cassa non c'è! O hai la carta o il pane non lo compri!

Il mondo dovrebbe essere così.

Noi qui stiamo ancora a parlare del contante... la realtà è che siamo un popolo meschino fatto da individui egoisti che si credono furbi se possono fregare il prossimo, che "mors tua vita mea". Ci interessa solo di noi stessi e fanchiulo la comunità. Non siamo rispettosi del prossimo ne della terra che abitiamo. Non abbiamo senso civico, siamo maleducati e in poche parole... facciamo abbastanza schifo. Certo è una generalizzazione forte ma è per dire che dovremmo lavorare sulla cultura. Ci comportiamo come cavernicoli.
Se sei in 4 gatti omogenei, e' altamente probabile che il senso di comunita' sia forte. Detto cio', come ha menzionato qualcuno, belle le 3 settimane. Al terzo mese passata la sbornia della novita' ti tagli le vene per lungo.
 
Non sapevo di scrivere in questo 3d comunque mi piace l'argomento
 
Noi siamo 3° mondo, purtroppo io non ho mai avuto il coraggio di andarmene.
Noi siamo il miglior paese del mondo con qualita della vita soprattutto al sud stratosferica. A prescindere da quello che senti in giro.
Da me i negozi in citta aprono alle 17 prima non trovi nulla. Si cena dalle 21 in pii perche alle 21 è tutto ancora aperto.
Il caffe xosta ancora 90 centesimi a volte anche 80.
Una focaccia la teovi a 2,5 intera ruota fatta a mestiere.
I prodotti locali sono a bassisimo costo.
Ci si ritrova spesso xon amici ed in famiglia in casa...
Insomma se risolviamo 4/5 problemi legati al sud (certo molto importanti) siamo a parita di xobdizioni il miglior paese del mondo.

Andare via per fare una vita di m.erda come quella che si fa a londra dove la socialita è zero... zero... dove il valore famiglia è inesistente dove la vita ha ritmi frenetici e standardizzati..... no.... preferisco andarci da turista. E gia come turista mi stanno sul c...o

Saluti
 
Ogni volta che si fa carburante o si paga una bolletta si paga una mega patrimoniale. O quando si paga l'IMU, si compra o mantiene l'auto, imposta di bollo sui conti, quando si pagano le tasse (chi le paga). Ormai si paga anche l'aria e se uno va spulciare tutto poi lo capisce quanto paga davvero. Se vogliono trovar soldi ne trovano una montagna nei vari paradisi fiscali. Peccato che quelli siano intoccabili..:rolleyes:
 
Anche una patrimoniale da trecento miliardi di euro, cifra enorme da tirare fuori cash, sarebbe un solletico per il debito pubblico italiano
 
tutto giusto...anche la tassazione su pensioni peccato niente di tutto questo sia praticabile per un motivo o per un altro...
Io ne metterei solo una a quelli che si credono grandi economisti e non sanno un cazz, e ci scapperebbe anche il panettone!
 
Tassare ancora è come aggiungere acqua in un secchio bucherellato.
L' unica strada è tagliare la spesa, cominciamo ad abolire le parole bonus e contributo.
 
Mi risulta che esistano già cose come Imposta di bollo, che a conti fatti è una patrimoniale mascherata.
 
Buon 25 aprile a tutti

In questa giornata di festa voglio raccontare una cosa sul contante:

Qualche anno fa ho fatto la vacanza più bella della mia vita (consiglio a tutti). 3 settimane on the road con fuoristrada affittato a girare tutta l'Islanda, il posto più bello del mondo. Una natura meravigliosa. Non a caso Asgard, la terra degli dei.

Ho trovato negli islandesi (lo so sono pochi e non poveri, è facile) l'esempio di una civiltà perfetta, l'umanità come dovrebbe essere. Vivono isolati, stanno spesso senza vedere esseri umani e quando ne incontrano uno sono genuinamente felici! Nelle piccole città (paesi in realta di poche migliaia di abitanti) il senso civico è estremo. Tutto pulito, tutto rispettato, tutti rispettosi uno verso l'altro e verso la natura. Vedi i bambini uscire da scuola in fila indiana, senza urlare e infastidire nessuno, supereducati, e andare nel parco per i bambini a giocare nell'area a loro dedicata. Un educazione estrema. Mai sentito un litigio o qualcuno urlare. Un' aneddoto per me incredibile: una sera, nei fiordi occidentali, arrivo in un paesino sul mare dopo l'orario di cena, strade deserte, nessuno per strada, vedo un chioschetto di vetro colorato che mi incuriosisce, mi avvicino, la porta era aperta, entro, non c'è nessuno, dentro ci sono un frigo pieno di pesce fresco, una bilancia, una piccola cassetta di metallo e un cartello con i prezzi del pesce.... subito non ho capito, ci ho messo un po'... self service sulla fiducia!!! apri il frigo, prendi il pesce che vuoi, lo pesi, calcoli quanto devi pagare, lasci i soldi nella cassetta, prendi il resto e te ne vai con il tuo pesce! Non c'è nessuno che ti guarda, nessuna telecamera e nessuno ruba niente! non lo concepiscono neanche! Quel giorno mi sono innamorato dell'Islanda.

Perchè racconto questo? Perchè quello è l'unico caso in cui c'era una cassetta e si usava il cash.
In questa società che, per senso di civiltà, comunita e senso civico, è superiore a noi ad un livello da farmi vergognare, il contante non si usa. Si usa la carta per tutto, nessuno ruba, tutti pagano le tasse e non farlo è da tutti considerato un atto abominevole. La cosa più importante nella loro cultura è contribuire al benessere della comunità e ci tengono proprio, sono orgogliosi e si vantano se fanno qualcosa a beneficio di tutti. La tassazione è alta come da noi, in compenso welfare e servizi sono ad un livello altissimo.

Nei negozi e supermercati si paga con la carta, anche dal panificio, ovunque. In qualche negozio, per favorire i turisti stranieri, c'è scritto in inglese "cash is accepted" altrimenti il cash non lo prendono proprio... cioè mi spiego meglio: entri nel panificio, compri il pane, e la cassa non c'è! O hai la carta o il pane non lo compri!

Il mondo dovrebbe essere così.

Noi qui stiamo ancora a parlare del contante... la realtà è che siamo un popolo meschino fatto da individui egoisti che si credono furbi se possono fregare il prossimo, che "mors tua vita mea". Ci interessa solo di noi stessi e fanchiulo la comunità. Non siamo rispettosi del prossimo ne della terra che abitiamo. Non abbiamo senso civico, siamo maleducati e in poche parole... facciamo abbastanza schifo. Certo è una generalizzazione forte ma è per dire che dovremmo lavorare sulla cultura. Ci comportiamo come cavernicoli.

Bel racconto. Mi ricorda un po il Giappone come senso civico della gente da quel che hai detto.
 
Buon 25 aprile a tutti

In questa giornata di festa voglio raccontare una cosa sul contante:

Qualche anno fa ho fatto la vacanza più bella della mia vita (consiglio a tutti). 3 settimane on the road con fuoristrada affittato a girare tutta l'Islanda, il posto più bello del mondo. Una natura meravigliosa. Non a caso Asgard, la terra degli dei.

Ho trovato negli islandesi (lo so sono pochi e non poveri, è facile) l'esempio di una civiltà perfetta, l'umanità come dovrebbe essere. Vivono isolati, stanno spesso senza vedere esseri umani e quando ne incontrano uno sono genuinamente felici! Nelle piccole città (paesi in realta di poche migliaia di abitanti) il senso civico è estremo. Tutto pulito, tutto rispettato, tutti rispettosi uno verso l'altro e verso la natura. Vedi i bambini uscire da scuola in fila indiana, senza urlare e infastidire nessuno, supereducati, e andare nel parco per i bambini a giocare nell'area a loro dedicata. Un educazione estrema. Mai sentito un litigio o qualcuno urlare. Un' aneddoto per me incredibile: una sera, nei fiordi occidentali, arrivo in un paesino sul mare dopo l'orario di cena, strade deserte, nessuno per strada, vedo un chioschetto di vetro colorato che mi incuriosisce, mi avvicino, la porta era aperta, entro, non c'è nessuno, dentro ci sono un frigo pieno di pesce fresco, una bilancia, una piccola cassetta di metallo e un cartello con i prezzi del pesce.... subito non ho capito, ci ho messo un po'... self service sulla fiducia!!! apri il frigo, prendi il pesce che vuoi, lo pesi, calcoli quanto devi pagare, lasci i soldi nella cassetta, prendi il resto e te ne vai con il tuo pesce! Non c'è nessuno che ti guarda, nessuna telecamera e nessuno ruba niente! non lo concepiscono neanche! Quel giorno mi sono innamorato dell'Islanda.

Perchè racconto questo? Perchè quello è l'unico caso in cui c'era una cassetta e si usava il cash.
In questa società che, per senso di civiltà, comunita e senso civico, è superiore a noi ad un livello da farmi vergognare, il contante non si usa. Si usa la carta per tutto, nessuno ruba, tutti pagano le tasse e non farlo è da tutti considerato un atto abominevole. La cosa più importante nella loro cultura è contribuire al benessere della comunità e ci tengono proprio, sono orgogliosi e si vantano se fanno qualcosa a beneficio di tutti. La tassazione è alta come da noi, in compenso welfare e servizi sono ad un livello altissimo.

Nei negozi e supermercati si paga con la carta, anche dal panificio, ovunque. In qualche negozio, per favorire i turisti stranieri, c'è scritto in inglese "cash is accepted" altrimenti il cash non lo prendono proprio... cioè mi spiego meglio: entri nel panificio, compri il pane, e la cassa non c'è! O hai la carta o il pane non lo compri!

Il mondo dovrebbe essere così.

Noi qui stiamo ancora a parlare del contante... la realtà è che siamo un popolo meschino fatto da individui egoisti che si credono furbi se possono fregare il prossimo, che "mors tua vita mea". Ci interessa solo di noi stessi e fanchiulo la comunità. Non siamo rispettosi del prossimo ne della terra che abitiamo. Non abbiamo senso civico, siamo maleducati e in poche parole... facciamo abbastanza schifo. Certo è una generalizzazione forte ma è per dire che dovremmo lavorare sulla cultura. Ci comportiamo come cavernicoli.
Ma stai parlando di esseri umani ?
E ad alcool invece come sono messi ?
 
Ma stai parlando di esseri umani ?
E ad alcool come sono messi ?
negli ani 70, 80, 90 avevano problemi con l'acool e l'acolismo era un problema nazionale, soprattutto fra i giovani. Così a inizio anni 90' hanno fatto delle leggi importanti contro l'abuso di alcool e droghe.

I giovani islandesi sono passati in 30 anni da essere i più alcolizzati e drogati d'Europa a essere i meno alcolizzati e drogati d'Europa. Principalmente perchè hanno introdotto un sacco di attività extrascolastiche, hanno riempito la vita di questi ragazzi di sport, socializzazione e non avevano più tempo per sballarsi ai giardinetti...

Quando sono stato in Islanda l'acool non si poteva comprare nei supermercati ma in apposti negozi (una catena chiamata "Vibudin") dove ti chiedono la carta d'identità e sotto i 21 anni non si può comprare.
Oggi hanno sconfitto il problema senza fare proibizionismi bigotti (l'acool se hai più di 21 anni lo puoi tranquillamente comprare e stessa cosa per la marjuana cbd, quella senza l'effetto psicoattivo del thc)
ecco un link che racconta la storia e riporta i dati:

L'Islanda ha sconfitto la dipendenza da alcol e droghe (con un metodo ignorato dall'Europa)
 
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