Una domanda sul preliminare di compravendita

gipi64

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Ciao a tutti,
sto vendendo la mia casa e contemporaneamente cercando una nuova.
Il compratore della mia ha firmato in settimana il cosiddetto "compromesso" con data di rogito entro settembre, vorrei sapere quanto questo contratto è per lui vincolante (rispetto della data di rogito in primis).
Lo chiedo perchè a mia volta mi devo impegnare con una proposta d'acquisto nella quale inserire le date di compromesso e rogito.
Mille grazie
 
Vincolante non proprio. Si puó appesantire la formula con roba tipo "entro e non oltre" ma alla fin fine vince sempre il buon senso.
Ben piú importante: L'offerta di acquisto é pesante?
Ha lasciato una caparra almeno 10% del valore? La proposta é vincolata ad approvazione erogazione mutuo? Se c'é la clausola mutuo qualsiasi altra cosa passa in secondo piano. Se alla fine risultasse non finanziabile liberi tutti.

La cosa piú saggia in questi casi é essere chiari con il venditore del nuovo immobile. Sei interessato, avrai la disponibilitá ad avvenuto rogito di vendita quindi un eventuale ritardo di qualche mese sarebbe vissuto con relativa serenitá da tutti.
 
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Ciao a tutti,
sto vendendo la mia casa e contemporaneamente cercando una nuova.
Il compratore della mia ha firmato in settimana il cosiddetto "compromesso" con data di rogito entro settembre, vorrei sapere quanto questo contratto è per lui vincolante (rispetto della data di rogito in primis).
Lo chiedo perchè a mia volta mi devo impegnare con una proposta d'acquisto nella quale inserire le date di compromesso e rogito.
Mille grazie

se non rispetta le scadenze può perdere tutto quello che ti ha versato
 
Nella data devi scrivere "termine essenziale"...
Con entro e non oltre non lo rendi essenziale.
 
Puoi fare un compromesso con una caparra importante (10.000 euro?). Se il venditore si tira indietro, l'importo resta a te.

Per il secondo compromesso dovrai dare una caparra. Vedi di darla di importo inferiore (ad esempio 5.000 euro). Se il primo si tira indietro, ti terrai la caparra 10.000 euro. Tu ti tirerai indietro dal secondo compromesso lasciando 5.000 euro al venditore.

Come già detto, se nel primo compromesso c'è il "salvo buon fine mutuo" o altra sospensiva, l'acquirente può tirarsi indietro senza perdere la caparra.
 
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