Ciao a tutti, recentemente mi sono trovato a studiare British American Tobacco, una azienda che fa largo ricorso alla pratica di "aggiustare" i dati di operating income e utili a causa della natura particolare del suo business. Esposizione a tante valute diverse, tassazione estremamente diversificata, ecc...comportano che ad ogni bilancio ci sono differenze importanti tra i valori GAAP o IFRS e i valori "adjusted".
Come considerate voi questi "adjusted" nell'ottica di comprendere quanto l'azienda e profittevole e ottenere benchmark per costruire un dcf?
Vi faccio un esempio. Se consideriamo un valore chiave del bilancio, Operating Income, abbiamo tra le voci di rettifica:
- amortization di intangibles
- currency effect
- write off parziali
- litigation cost in un paese
- crediti sulla accise in un altro paese
- restructuring charges
Tutta sta roba mi incide per un 10% sull'operating income.
Come vi comportate voi in questi casi? Considerate il valore GAAP anche se pieno di voci straordinarie o irregolari o fate aggiustamenti?
Grazie
Come considerate voi questi "adjusted" nell'ottica di comprendere quanto l'azienda e profittevole e ottenere benchmark per costruire un dcf?
Vi faccio un esempio. Se consideriamo un valore chiave del bilancio, Operating Income, abbiamo tra le voci di rettifica:
- amortization di intangibles
- currency effect
- write off parziali
- litigation cost in un paese
- crediti sulla accise in un altro paese
- restructuring charges
Tutta sta roba mi incide per un 10% sull'operating income.
Come vi comportate voi in questi casi? Considerate il valore GAAP anche se pieno di voci straordinarie o irregolari o fate aggiustamenti?
Grazie