Towards developing a variant-proof SARS-CoV-2 vaccine
Towards developing a variant-proof SARS-CoV-2 vaccine - Cell Research
Un articolo che riassume alcuni recenti progressi importantissimi nell'identificazione di un vaccino capace di immunizzare contro tutte le varianti passate e future di SARS-CoV-2, e più in generale contro tutti i Coronavirus. Normalmente oggi si vaccina utilizzando come antigenela proteina spike intera (circa 1200 ammino acidi), che ormai è stato però accertato essere una tossina attiva, la principale causa dei numerosi e gravi effetti collaterali manifestati in chi si vaccina. In questi mesi di pandemia si è andati alla ricerca di quelle porzioni della proteina spike capaci di generare anticorpi neutralizzanti contro il virus senza causare effettti collaterali, dal momento che un piccolo frammento della spike non rappresenta una tossina attiva (esattamente come con l'antitetanica, si somministra senza problemi una parte della tossina tetanica). Inizialmente si è usata come antigene la parte della spike che lega al recettore delle cellule da infettare (si chiama RBD, è impiegata nel vaccino Soberana dei cubani) e così si ottengono anticorpi neutralizzanti. Ma questa regione della spike è il punto che maggiormente si evolve nelle varianti che si susseguono, quindi non è un buon antigene, nel lungo periodo gli anticorpi generati non sono efficaci contro le nuove varianti . La porzione più interna della proteina spike è quella meno esposta e più conservata in tutti i coronavirus. A novembre un gruppo di ricerca ha identificato (quasi miracolosamente) come assemblare una piccola parte della spike in questa regione iperconservata che viene esposta solo temporaneamente dal virus durante il processo di infezione delle cellule. Somministrata questa proteina a differenti animali da laboratorio, li ha immunizzati completamente contro tutte le varianti del SARS-CoV-2. E' una scoperta molto importante e promettente, che apre la strada verso un pan-vaccino (non tossico) in grado di poter resistere (si spera per parecchio) all'evoluzione del virus.