Vado all'estero, cosa ne faccio della casetta a Milano?

[lallarmen]

Senza offesa, ma la tua RAL attuale è un pò bassina, se come ho letto hai 30 o 31 anni, significa che lavori già da 6 o 7 anni, dovresti già essere una figura senior e guadagnare almeno una volta e mezza quella cifra.

Mi piace moltissimo come ragioni. Di quale banca sei amministratore delegato? Magari ti mandiamo un curriculum

 

[TheDAN]

Mi piace moltissimo come ragioni. Di quale banca sei amministratore delegato? Magari ti mandiamo un curriculum

Sfortunatamente per me (e anche per te, a questo punto ) non amministro nessuna banca, però ti posso assicurare che 30k è lo stipendio di un neoassunto 24enne in una qualunque banca e/o multinazionale operante a Milano.

Comunque il punto non è giudicare quanto guadagna il nostro amico, commentavo semplicemente la sua affermazione secondo cui la sua è una posizione invidiabile (per carità, c'è sempre chi sta peggio) e il fatto che potrebbe essere un ostacolo alla scelta di trasferirsi all'estero.

 

[scrocky]

Per mia esperienza il mio stipendio è tutto sommato buono, ma in effetti può darsi che stia sotto la media dei bankers di 30 anni a Milano, probabilmente sto leggermente sotto. Come al solito si tende a ragionare per estremi, per cui tutto ciò che non è eccezionale deve essere per forza deludente. Il punto tuttavia non è questo - potete tranquillamente considerarmi un povero sfigato - ma il passaggio da Milano a Londra alle condizioni attuali, e le questioni pratiche che pone.

 

[scrocky]

La Germania cresceva anche prima dell'euro. E forse cresceva di più senza l'euro (dovrei consultare i dati, ma a naso ricordo così).



Ma tu lavori veramente nel settore economico? Mi definiresti "moneta debole"?




Continuo a chiedere lumi.



Ma dove lo vedi questo attacco? Io vedo solo un analfabetismo funzionale che dilaga nelle folle e miete vittime. Toh, guarda caso, la prima vittima è stata proprio l'UK con la Brexit ...



Noto che nonostante ti sia stata posta la domanda sul perché ritieni che l'UK possa riprendersi continui a glissare (è curioso che il fallimento di una banca - che non avverrà mai - ti faccia più paura del fallimento di un'intera nazione).
Se tu lavorassi veramente nel settore finanziario dovresti seriamente prendere in considerazione l'idea di ritrovarti tra le macerie, a Londra, dopo Marzo 2019.

Forse non hai la percezione del pericolo che corri - sempre se è vero che lavori nel settore economia/finanza - quindi te lo ripeto: dopo la Brexit ci sarà una fuga di risorse dal Regno Unito, cosa che abbinata all'inesorabile crollo dei servizi finanziari (che verranno dislocati nell'UE) causerà, in concomitanza con la richiesta di indipendenza di Scozia e Irlanda del Nord, un sostanziale terremoto politico e sociale, con guerriglie urbane sporadiche quasi-certe e con una probabilità non trascurabile di una vera e propria guerra civile (soprattutto con l'Irlanda del Nord, vedi Storia passata).

Il settore Economia/Finanza sarà il primo a saltare nel Regno Unito.

Sei davvero sicuro di avere previsto bene i possibili scenari?


PS

Mentre tu parli dell'UK come di un regno florido e solido, vorrei farti presente che nel giro di due anni si sono dimessi venti ministri e non riescono a raggiungere un accordo di "divorzio" con l'UE.

Dunque Narbert, il tuo modo di porti non mi piace. Mi sembra che ti sei già fatto notare abbastanza. Puoi benissimo non essere d'accordo con me, ma non puoi venire qui a dirmi che devo andare al CEPU, che sono un analfabeta o che in realtà non lavoro dove ho detto, se devi continuare così per favore non rispondere più in questa discussione, in fondo chi ti obbliga? Apri la tua discussione "il mondo secondo Narbert" e discuti lì, ammesso che qualcuno abbia voglia di discutere con te.

Nel merito non ho voglia di argomentare: le dinamiche dell'eurosistema sono ben note (lo so che la Germania cresceva anche prima del 1999 grazie), la brexit è un'incognita, gli equilibri commerciali sono noti, i risultati delle elezioni politiche nei vari paesi dell'eurozona vanno nella direzione di un sempre maggiore euroscetticismo (perfino in Germania), quindi non è ovvio cosa sta per succedere.

Nel mio settore, finanza, vedo un rischio grosso di nome Deutsche Bank, un tema su cui nessuno è in grado di rispondere e ci sarà una ragione.

 

[galloGiallo]

la retribuzione di scrocky è (purtroppo) nella media di settore e il gap con posizioni analoghe all'estero è un evidente segnale di arretratezza sociale/economica e culturale del nostro paese. Sul tema grandi banche la questione è sempre la solita; la qualità dell'attivo di una banca è in buona parte opinione e per il resto probabilità ma con 1,5 triliardi di assets rimane un assoluto mistero. Ho letto per sommi capi gli ultimi bilanci di DB senza trovare particolari campanelli di allarme, vorrei che qualcuno mi indicasse a che pagina devo preoccuparmi.

 

[Narbert]

Dunque Narbert, il tuo modo di porti non mi piace. Mi sembra che ti sei già fatto notare abbastanza. Puoi benissimo non essere d'accordo con me, ma non puoi venire qui a dirmi che devo andare al CEPU, che sono un analfabeta o che in realtà non lavoro dove ho detto, se devi continuare così per favore non rispondere più in questa discussione, in fondo chi ti obbliga? Apri la tua discussione "il mondo secondo Narbert" e discuti lì, ammesso che qualcuno abbia voglia di discutere con te.

Nel merito non ho voglia di argomentare: le dinamiche dell'eurosistema sono ben note (lo so che la Germania cresceva anche prima del 1999 grazie), la brexit è un'incognita, gli equilibri commerciali sono noti, i risultati delle elezioni politiche nei vari paesi dell'eurozona vanno nella direzione di un sempre maggiore euroscetticismo (perfino in Germania), quindi non è ovvio cosa sta per succedere.

Nel mio settore, finanza, vedo un rischio grosso di nome Deutsche Bank, un tema su cui nessuno è in grado di rispondere e ci sarà una ragione.

Ma ti ho fatto delle domande. Come mai non rispondi?

In merito al discorso su come la penso: a me sembra che chiunque sia competente la pensi in maniera simile a me.

Comunque vorrei riproporti le domande perché sarei interessato alle risposte:

1. Qual è la definizione di moneta forte?

2. Quali sono le dinamiche dell'eurosistema?

3. La brexit è una incognita. Il fallimento di deutsche bank no. Sapresti spiegarci il perché?

4. Ma tu, esattamente, che lavoro fai?

Dici che non hai voglia di argomentare ma poi ti esponi in un modo sospetto ... Parli di "banche tier 1", ma credo che il tier 1 sia tutt'altro che una banca.
Sei molto esperto, eppure a 30 anni i tuoi colleghi guadagnano circa il doppio di te (avrai avuto problemi tuoi e ti sei laureato fuoricorso?)

P.S.

Guarda che a me non entra niente in tasca in tutta questa discussione. Sei tu che stai giocando col fuoco premeditando in trasferimento in una nazione sull'orlo di una apocalisse finanziaria. Clamoroso trovo che sia la tua mancanza di percezione del fatto ovvio che sarà proprio il tuo settore, per primo, ad essere colpito e letteralmente demolito.
È il tuo futuro che in UK è a rischio, non il mio.

 

[inversionista]

Sfortunatamente per me (e anche per te, a questo punto ) non amministro nessuna banca, però ti posso assicurare che 30k è lo stipendio di un neoassunto 24enne in una qualunque banca e/o multinazionale operante a Milano.

Comunque il punto non è giudicare quanto guadagna il nostro amico, commentavo semplicemente la sua affermazione secondo cui la sua è una posizione invidiabile (per carità, c'è sempre chi sta peggio) e il fatto che potrebbe essere un ostacolo alla scelta di trasferirsi all'estero.

1 su mille ce la faaaaa

 

[inversionista]

Per mia esperienza il mio stipendio è tutto sommato buono, ma in effetti può darsi che stia sotto la media dei bankers di 30 anni a Milano, probabilmente sto leggermente sotto. Come al solito si tende a ragionare per estremi, per cui tutto ciò che non è eccezionale deve essere per forza deludente. Il punto tuttavia non è questo - potete tranquillamente considerarmi un povero sfigato - ma il passaggio da Milano a Londra alle condizioni attuali, e le questioni pratiche che pone.

ma sei fortunato. Secondo te tutti gli ingegneri e laureati in finanza che stanno a spasso perché le aziende non ce la fanno ad assorbire (gli investimenti esteri in italia sono praticamente zero), è un mito e non realtà? Stesso a Londra, per ogni assunto ce ne sono 100000 che non passano la selezione o vengono scremati da bot trincia curricula.

 

[vincemil2016]

Ma ti ho fatto delle domande. Come mai non rispondi?

In merito al discorso su come la penso: a me sembra che chiunque sia competente la pensi in maniera simile a me.

Comunque vorrei riproporti le domande perché sarei interessato alle risposte:

1. Qual è la definizione di moneta forte?

2. Quali sono le dinamiche dell'eurosistema?

3. La brexit è una incognita. Il fallimento di deutsche bank no. Sapresti spiegarci il perché?

4. Ma tu, esattamente, che lavoro fai?

Dici che non hai voglia di argomentare ma poi ti esponi in un modo sospetto ... Parli di "banche tier 1", ma credo che il tier 1 sia tutt'altro che una banca.
Sei molto esperto, eppure a 30 anni i tuoi colleghi guadagnano circa il doppio di te (avrai avuto problemi tuoi e ti sei laureato fuoricorso?)

P.S.

Guarda che a me non entra niente in tasca in tutta questa discussione. Sei tu che stai giocando col fuoco premeditando in trasferimento in una nazione sull'orlo di una apocalisse finanziaria. Clamoroso trovo che sia la tua mancanza di percezione del fatto ovvio che sarà proprio il tuo settore, per primo, ad essere colpito e letteralmente demolito.
È il tuo futuro che in UK è a rischio, non il mio.

Il tier1 ratio e' il patrimonio di base della banca(capitale versato ,riserve ,utili nn distribuiti)


il Core tier1 ratio e' il rapporto tra patrimonio della banca e gli impieghi ponderati x il rischio

Definire una banca :tier1

nn vuol dire niente se manca il numeretto dopo...

 

[cavallobolso]

Il tier1 ratio e' il patrimonio di base della banca(capitale versato ,riserve ,utili nn distribuiti)


il Core tier1 ratio e' il rapporto tra patrimonio della banca e gli impieghi ponderati x il rischio

Definire una banca :tier1

nn vuol dire niente se manca il numeretto dopo...

in effetti questo lo so pure io che sono ingegnere...

 

[...]

Il tier1 ratio e' il patrimonio di base della banca(capitale versato ,riserve ,utili nn distribuiti)


il Core tier1 ratio e' il rapporto tra patrimonio della banca e gli impieghi ponderati x il rischio

Definire una banca :tier1

nn vuol dire niente se manca il numeretto dopo...

in effetti questo lo so pure io che sono ingegnere...

No, non sapete quello di cui state parlando.

In questo caso il tier non ha niente a che vedere con i ratio patrimoniali, il tier è riferito alla posizione della banca nelle league tables delle investment bank. Per intenderci, con tier1 si intendono le bulge bracket (Goldman, JPM, Morgan Stanley, etc.), nel tier2 ci sono UBS, Credit Suisse e altre.

 

[galloGiallo]

Il tier1 ratio e' il patrimonio di base della banca(capitale versato ,riserve ,utili nn distribuiti)


il Core tier1 ratio e' il rapporto tra patrimonio della banca e gli impieghi ponderati x il rischio

Definire una banca :tier1

nn vuol dire niente se manca il numeretto dopo...

per tier one banks si intendono convenzionalmente le grandi banche americane.

 

[Narbert]

No, non sapete quello di cui state parlando.

In questo caso il tier non ha niente a che vedere con i ratio patrimoniali, il tier è riferito alla posizione della banca nelle league tables delle investment bank. Per intenderci, con tier1 si intendono le bulge bracket (Goldman, JPM, Morgan Stanley, etc.), nel tier2 ci sono UBS, Credit Suisse e altre.

????

Ma non ha senso quello che dici. Tutte le banche hanno il Tier 1 ratio, persino la Monte Paschi di Siena!
E cosa c'entra il Tier 2? Non è mica un indicatore di secondo livello!

Dire "La banca X tier 1" non significa niente, è una frase senza senso esattamente come se qualcuno dicesse "quella macchina con i cavalli", frase senza senso se non specifichi quanti cavalli (potenza) ha.

Inoltre, se davvero lavorasse in una banca così importante come JPM o Goldman, come è possibile allora che abbia un salario così ridicolo (34k) a 30 anni?


Queste cose le so persino io che ho una formazione lontana anni luce di quella di un economista.

@galloGiallo

Hai mai sentito parlare della HSBC?

P.S.

Un dipendente di Goldman o altre grandi banche come può non essere al corrente che, grazie al Quantitative Easing, l'euro si è indebolito andando contro la volontà della Germania che l'ha a morte con Mario Draghi?

P.P.S

Forse voleva dire top tier investments bank, come ad esempio viene detto qui.

 

[galloGiallo]

????

Queste cose le so persino io che ho una formazione lontana anni luce di quella di un economista.

...

 

[Narbert]

...

Noto che hai avuto il pudore di cancellare il tuo commento dove dicevi, con toni di saccenza, cose come "l'euro è più debole del marco tedesco" e di come ciò fosse evidente dal punto di vista dei calcoli matematici.

Ma forse volevi aggiungere qualcosa.

 

[...]

????

Ma non ha senso quello che dici. Tutte le banche hanno il Tier 1 ratio, persino la Monte Paschi di Siena!
E cosa c'entra il Tier 2? Non è mica un indicatore di secondo livello!

Sei un ottimo troll e ci stai pigliando per i fondelli .
Ciao

 

[Narbert]

Sei un ottimo troll e ci stai pigliando per i fondelli .
Ciao

Dinuovo: tutte le banche hanno un Tier 1 Ratio. Pure piccole banche. Anche, per esempio, Mps.

E non si dice come intedevi tu. Scrocky avrebbe dovuto dire "lavoro per una top tier (investment) bank".

I troll sono quelli che dicono cose inesatte, fantasiose e/o inventate. Non chi argomenta con documenti e dati.

 

[galloGiallo]

Noto che hai avuto il pudore di cancellare il tuo commento dove dicevi, con toni di saccenza, cose come "l'euro è più debole del marco tedesco" e di come ciò fosse evidente dal punto di vista dei calcoli matematici.

Ma forse volevi aggiungere qualcosa.

ma quale commento cancellato? sta ancora li...

 

[scrocky]

Sei un ottimo troll e ci stai pigliando per i fondelli .
Ciao

E' possibile, ma data la giovane età e la sua situazione personale (mantenuto dai genitori, insegnante in città del sud, spende 20 euro al mese) è anche possibile che sia semplicemente un po' un personaggio.

Narbert, ti ringrazio per la tua opinione e le tue preoccupazioni sul mio futuro, dato che non credi a quello che ti dico sul mio conto puoi anche evitare di rispondere ulteriormente no?
Se proprio vuoi informarti un po' seriamente, comincia da questo libro di Stiglitz (premio nobel economia): The Euro: How a Common Currency Threatens the Future of Europe
Praticamente tutti gli economisti riconoscono che la Germania si è arricchita con l'euro a spese degli altri paesi, poi di solito divergono sulle soluzioni proposte al problema.

 

[...]

E' possibile, ma data la giovane età e la sua situazione personale (mantenuto dai genitori, insegnante in città del sud, spende 20 euro al mese) è anche possibile che sia semplicemente un po' un personaggio.

Se così fosse manco si rende conto della figura che sta facendo. Qui c'è gente che in quelle banche ci ha lavorato e ci lavora, prima di scrivere dovrebbe capire che ci sono persone che ne sanno più di lui.
Comunque, tornando a te, non essendo il risk management front office devi mettere in conto retribuzioni inferiori a quelle di altre posizioni nell'investment banking o nel wealth management, ad ogni modo alla tua età a Milano dovresti essere almeno nel range 45-50k.