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vechain (VEN)

Situazione allucinante...ogni volta che c'e' un piccolo rialzo arriva una botta di milioni di pezzi di vendite al meglio per far crollare il prezzo. Si e' gia' mangiato tutto il rialzo di ieri...situazione che ha del paradossale.
 
Illuminato10 ha scritto:
Situazione allucinante...ogni volta che c'e' un piccolo rialzo arriva una botta di milioni di pezzi di vendite al meglio per far crollare il prezzo. Si e' gia' mangiato tutto il rialzo di ieri...situazione che ha del paradossale.
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Forse a Binance sanno dirtelo perche' succede
 
Fuji Tea on the Blockchain : Vechain
Come si puo' osservare dal numero del blocco, le transazioni relative al the "blockchainato" sono sul mainnet gia' da un po', e c'e' uno smart contract regolato da MPP.

Tornando all'explorer, quasi due milioni di transazioni sul testnet oggi.
VeForge Explore | VeChain Block Explorer
Ci sono blocchi da 100 transazioni al secondo...quindi il potenziale per aumentare la capacita' sul mainnet c'e' tutto, al contrario di cio' che accade con ETH.

Sul mainnet ho avuto modo di notare come i trasferimenti di VET da wallet a wallet siano praticamente istantanei anche con fees di VTHO minime, entrano nel primo blocco disponibile. Una velocita' cosi e' impressionante, forse vista solo con Nano. Quindi a livello tecnologico direi che ci siamo.

Albadorata ha scritto:
Forse a Binance sanno dirtelo perche' succede
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La teoria sul fatto che si voglia contenere il prezzo e' anche data dal fatto che siamo succubi di un solo exchange, ed e' il coin tra quelli principali con il piu' basso numero di quotazioni in exchanges. A parte bitfinex dove ci sono scambi su VET/USD bassissimi non esistono ancora nemmeno gateway FIAT.
Spero che dopo Oceanex ci si possa aprire anche ai vari Kraken, Poloniex ed exchanges nazionali.
 
Understanding DNV GL and Vechain’s Carbon Bank and Bright Code

For people struggling to understand the role of Vechain in all of this, it’s important to remember that the two systems depends on distributed blockchain technology to ensure that data is secure and immutable. For an open-source interface to exist, enterprises and consumers must be able to trust that their data is protected, and that other individuals would be unable to cheat or deceive the system. This alliance of industry leaders represents a major accomplishment for DNV GL, and is a testament to their confidence in Vechain’s core blockchain technology. For a company such as DNV GL, who routinely deals in business assurance, their backing is a strong indication that the project will be successful.
 
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Bright Code project con tutti i grossi players a bordo: milioni di transazioni in arrivo!
 
babsodiolinter ha scritto:
Altro -5%...?
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La mia opinione e' che il prezzo sia deliberatamente in questo momento tenuto a bada per poter imbarcare aziende in authority nodes a costi consoni (250k$ per un authority node).
L'apprezzamento futuro di VET e' scritto nella matematica di questo sistema blockchain a due coins. Piu' il numero di transazioni aumentera', piu' Thor diverra' scarso e necessariamente dovranno aumentare la produzione di Thor per ogni VET, rendendo VET piu' remunerativo.
Ovviamente questo numero di transazioni attuale non e' ancora sufficiente, si deve andare nell'ordine di milioni al giorno...ma se si imbarcano aziende come Hennessy (si sta rumoreggiando di un pilot) con un chip per ogni bottiglia prodotta...beh ne vedremo delle belle.
 
Illuminato10 ha scritto:
La mia opinione e' che il prezzo sia deliberatamente in questo momento tenuto a bada per poter imbarcare aziende in authority nodes a costi consoni (250k$ per un authority node).
L'apprezzamento futuro di VET e' scritto nella matematica di questo sistema blockchain a due coins. Piu' il numero di transazioni aumentera', piu' Thor diverra' scarso e necessariamente dovranno aumentare la produzione di Thor per ogni VET, rendendo VET piu' remunerativo.
Ovviamente questo numero di transazioni attuale non e' ancora sufficiente, si deve andare nell'ordine di milioni al giorno...ma se si imbarcano aziende come Hennessy (si sta rumoreggiando di un pilot) con un chip per ogni bottiglia prodotta...beh ne vedremo delle belle.
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Deliberatamente da chi?

Trattasi di una crypto.....nn dovrebbe essere decentralizzato tutto?
 
Illuminato10 ha scritto:
La mia opinione e' che il prezzo sia deliberatamente in questo momento tenuto a bada per poter imbarcare aziende in authority nodes a costi consoni (250k$ per un authority node).
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Forse, ma potrebbero vendere tranquillamente fuori exchange al prezzo che preferiscono. Secondo me vendono quelli che vogliono proprio vendere per uscire. I volumi bassi fanno il resto.

Illuminato10 ha scritto:
L'apprezzamento futuro di VET e' scritto nella matematica di questo sistema blockchain a due coins. Piu' il numero di transazioni aumentera', piu' Thor diverra' scarso e necessariamente dovranno aumentare la produzione di Thor per ogni VET, rendendo VET piu' remunerativo.
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Non so, hanno anche la leva della riduzione del numero di thor per transazione. E tanti tanti VET da mettere ancora in circolazione.

Grandissimo progetto, ma comincio ad avere dubbi che sarà altrettanto remunerativo per i vet holder.
 
Si può star qua a discuterne per anni, tirando fuori statistiche su statistiche che possono essere rigirate come meglio aggrada.
Le motivazioni però sono:
- è legato al BTC. Punto e stop. Qualsiasi altra analisi è semplicemente sbagliata. Il BTC sale, VET può salire. Il BTC scende, VET scende. Finché non cambia questo, possono anche infilare su blockchain pure tutte le commodities del mondo, ma la situazione non migliorerebbe.
- hanno sventolato in giro partnership, accordi e ca..i e ramazzi per mezzo universo, non potendo però mantenere le promesse nel breve/medio termine (tipico dei Cinesi...), essendo lo sviluppo ancora in altissimo mare. Su Testnet sono a 100 TPS, per di più con test mirati ed eseguiti ad hoc. Problema i cui effetti si stanno vedendo ora, paragonando ad esempio altre chain che invece in silenzio stanno andando a regime.
Direi che la situazione di sviluppo attuale è paragonabile a quella di una barca a remi, che sta a 100 metri dalla costa del Portogallo e deve arrivare a New York.
- hanno fatto la vaccata olimpionica dello swap. 55 miliardi di token sono un po' tantini per aspirare a quotazioni di rilievo nel breve/medio termine. Magari in futuro ogni VET varrà 1$, ma il contesto attuale dice che più un token ha un valore basso, più è facilmente manipolabile e quindi è anche possibile che qualcuno stia giocando a tenerlo basso per i suoi comodi, senza nemmeno grandi sforzi.
Senza menzionare infine le altre decine di competitor in circolazione, di cui la metà sono cinesi.

Mettendo insieme i tre punti sopra, si è creata questa situazione. Allo stato attuale delle cose, domani il BTC potrebbe volare a 20K$, ma VET non si sposterebbe di molto dal centesimo di dollaro.
 
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Flasky78 ha scritto:
Si può star qua a discuterne per anni, tirando fuori statistiche su statistiche che possono essere rigirate come meglio aggrada.
Le motivazioni però sono:
- è legato al BTC. Punto e stop. Qualsiasi altra analisi è semplicemente sbagliata. Il BTC sale, VET può salire. Il BTC scende, VET scende. Finché non cambia questo, possono anche infilare su blockchain pure tutte le commodities del mondo, ma la situazione non migliorerebbe.
- hanno sventolato in giro partnership, accordi e ca..i e ramazzi per mezzo universo, non potendo però mantenere le promesse nel breve/medio termine (tipico dei Cinesi...), essendo lo sviluppo ancora in altissimo mare. Su Testnet sono a 100 TPS, per di più con test mirati ed eseguiti ad hoc. Problema i cui effetti si stanno vedendo ora, paragonando ad esempio altre chain che invece in silenzio stanno andando a regime.
Direi che la situazione di sviluppo attuale è paragonabile a quella di una barca a remi, che sta a 100 metri dalla costa del Portogallo e deve arrivare a New York.
- hanno fatto la vaccata olimpionica dello swap. 55 miliardi di token sono un po' tantini per aspirare a quotazioni di rilievo nel breve/medio termine. Magari in futuro ogni VET varrà 1$, ma il contesto attuale dice che più un token ha un valore basso, più è facilmente manipolabile e quindi è anche possibile che qualcuno stia giocando a tenerlo basso per i suoi comodi, senza nemmeno grandi sforzi.
Senza menzionare infine le altre decine di competitor in circolazione, di cui la metà sono cinesi.

Mettendo insieme i tre punti sopra, si è creata questa situazione. Allo stato attuale delle cose, domani il BTC potrebbe volare a 20K$, ma VET non si sposterebbe di molto dal centesimo di dollaro.
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Ecco qua il solito esagerato filosofo....se btc fa x 4 vet fara' male che va x4 quindi 4 cents.

Sai bene che stimo la tua preparazione tecnica ma purtroppo nn quella dei numeri!:)
 
Penso che la cosa più sensata sia guardare cosa ha la concorrenza per un prodotto simile, tirare fuori i nomi analizziamo insieme e vediamo quanta ficucia merita..
 
Mariermi ha scritto:
Penso che la cosa più sensata sia guardare cosa ha la concorrenza per un prodotto simile, tirare fuori i nomi analizziamo insieme e vediamo quanta ficucia merita..
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Appunto la concorrenza non ha nulla, solo presunti milioni di transazioni che in realta' sono spam (vedi EOS e Tron) e nulla di business serio...
Cardano in altissimo mare, Waltonchain che ancora non riesce a fare un token swap, Icon che sta stringendo accordi ma ancora non riesce ad affermarsi nemmeno in Corea...
Per non parlare di ETH che ha uno sviluppo praticamente fermo da un anno e transazioni che stanno andando a picco.
NEO a distanza di un anno e mezzo dal mainnet fa lo stesso numero di transazioni in chain di Vechain che ha lanciato meno di sei mesi fa...
Se parliamo di currency pure, tutte stanno facendo progressi ma non mirano a mettere prodotti sulla blockchain.
Su questo VET e' decisamente avanti a tutti.
Riguardo le 100 transazioni al secondo, questo e' stato testato ieri...ma non sappiamo se non si provi ad arrivare a 200 al prossimo test...

Poi su altre cose ci possono essere critiche, ma guardate la percentuale di circolante sul totale in Stellar e XRP per esempio (andate su CMC per curiosita'...per me e' follia totale entrare li. Vechain ha un 65% di circolante e un 10% ancora riservato alle aziende e che non sara' messo sul mercato (almeno nel breve medio termine). Quindi solo il 25% e' ancora in mano alla fondazione...
 
Albadorata ha scritto:
Ecco qua il solito esagerato filosofo....se btc fa x 4 vet fara' male che va x4 quindi 4 cents.

Sai bene che stimo la tua preparazione tecnica ma purtroppo nn quella dei numeri!:)
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No, sbagliato. Tante volte il bTC è salito e molte alt sono rimaste al palo, rimanendo ancorate ad un range di valore in $, quindi perdendo in satoshi vs BTC. Quindi se il BTC dovesse fare, ipotizziamo per assurdo, X 4, non sta scritto da nessuna parte che VET farebbe X 4. Potrebbe scendere in satoshi e rimanere inchiodato a 1 cents, oppure magari anche sallire, ma con una curva di rialzo inferiore a quella del BTC.
Questa cosa capita costantemente tra BTC e mondo ALT.

Mariermi ha scritto:
Penso che la cosa più sensata sia guardare cosa ha la concorrenza per un prodotto simile, tirare fuori i nomi analizziamo insieme e vediamo quanta ficucia merita..
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Se parliamo di chain esistenti, non c'è quasi nulla. E questo è uno dei fattori per cui le attuali alt non riescono a sganciarsi dal grafico del BTC. Ok, un'altra causa fondamentale è la mancanza di vere regolamentazioni, ma è un dato di fatto che fin'ora questo mondo ha impattato ben poco quello reale.
Ogni progetto tra quelli citati da Illuminato ha fatto le sue cavolate... ma questo non significa che se gli altri fanno cag...te, tu li devi seguire a ruota. E purtroppo, tolti i proclami sensazionalistici, Vechain fin'ora è nel mare di fango a braccetto con gli altri.
Si può credere nella validità del progetto, com'è giusto che sia, ma bisogna ammettere che hanno portato il concetto di marketing d'assalto a nuovi livelli.

Se parliamo di altri nomi, beh... Aion, zitto zitto va avanti. Nano, ha qualche problemuccio, ma macina transazioni a nastro. ArK non lo seguo da un po'. IoT fa in testnet 3000 TPS. Insomma, nessuno dice che Vechain non sia valida, ma non bisogna nemmeno pensare che solo la propria bchain di fiducia faccia progressi, mentre gli altri si ammazzano di pippe... farebbe un po' sorridere.
Se parliamo di currency, che non è esattamente lo stesso campo di Vechain, ma tant'è... abbiamo Monero che viaggia spedito. Algorand ha aperto la testnet e ha sparato in faccia al Bitcoin qualche migliaio di transazioni al secondo, con finality immediata e rischio di fork pari a 1 su qualche centinaio di miliardi di possibilità. Ox sembra viaggiare bene.
Insomma, di carne ce n'è parecchia, i mesi passano e tutti progrediscono. :)
 
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