Vendita appartamento e caparra

frollino

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Ciao a tutti, sto vendendo un piccolo appartamento al mare e avrei bisogno di aiuto.
L'acquirente ha visto l'appartamento che è da ristrutturare e ha programmato dei lavori: l'impianto elettrico è vecchissimo e l'impianto di riscaldamento, essendo turistico, non c'è proprio.

Ho ricevuto una bozza di proposta e ho dei dubbi.

Innanzitutto la proposta è accompagnata da un assegno bancario di cospicuo importo che però mi verrà consegnato solo al rogito... ma non dovrebbe essere un circolare fin da subito?

Nella proposta c'è scritto che dovrò consegnare entro il rogito tutte le dichiarazioni per attestare che l'immobile è in perfetta regola con la legge. Ma si intende che devo dare anche il certificato di conformità degli impianti che l'acquirente sa già che non ho?

Non è che rischio di perdere il doppio della caparra? caparra magari fatta solo vedere visto che l'assegno non lo incasso?
 
Ciao a tutti, sto vendendo un piccolo appartamento al mare e avrei bisogno di aiuto.
L'acquirente ha visto l'appartamento che è da ristrutturare e ha programmato dei lavori: l'impianto elettrico è vecchissimo e l'impianto di riscaldamento, essendo turistico, non c'è proprio.

Ho ricevuto una bozza di proposta e ho dei dubbi.

Innanzitutto la proposta è accompagnata da un assegno bancario di cospicuo importo che però mi verrà consegnato solo al rogito... ma non dovrebbe essere un circolare fin da subito?

Nella proposta c'è scritto che dovrò consegnare entro il rogito tutte le dichiarazioni per attestare che l'immobile è in perfetta regola con la legge. Ma si intende che devo dare anche il certificato di conformità degli impianti che l'acquirente sa già che non ho?

Non è che rischio di perdere il doppio della caparra? caparra magari fatta solo vedere visto che l'assegno non lo incasso?

Alla firma del preliminare: assegno bancario (e vai ad incassarlo);
al rogito: assegno circolare (e se conosci qualcuno in banca fattene dare copia qualche giorno prima così lo verifichi).

Nel preliminare specifica ESATTAMENTE come stanno le cose (impianti, etc.) e chiarisci che l’acquirente ne è a conoscenza e gli va bene così (oppure se hai concordato che gli sistemi tutto allora scrivi cosa gli sistemi e possibilmente come).

Se non hai agibilità scrivilo e di nuovo specificate che all’acquirente va bene così.
 
Non esiste che non ti sganci la caparra alla firma del preliminare
 
Ciao a tutti, sto vendendo un piccolo appartamento al mare e avrei bisogno di aiuto.
L'acquirente ha visto l'appartamento che è da ristrutturare e ha programmato dei lavori: l'impianto elettrico è vecchissimo e l'impianto di riscaldamento, essendo turistico, non c'è proprio.

Ho ricevuto una bozza di proposta e ho dei dubbi.

Innanzitutto la proposta è accompagnata da un assegno bancario di cospicuo importo che però mi verrà consegnato solo al rogito... ma non dovrebbe essere un circolare fin da subito?

Nella proposta c'è scritto che dovrò consegnare entro il rogito tutte le dichiarazioni per attestare che l'immobile è in perfetta regola con la legge. Ma si intende che devo dare anche il certificato di conformità degli impianti che l'acquirente sa già che non ho?

Non è che rischio di perdere il doppio della caparra? caparra magari fatta solo vedere visto che l'assegno non lo incasso?
Il fatto che l'immobile sia in regola con la legge significa che non devono esserci abusi edilizi (verande non permesse, sopralzi, camere in più nei sottotetti, etc ), che rispetti la categoria catastale (es: se è casa al mare non deve essere accatastato come negozio/autorimessa/etc) e che gli impianti devono rispettare le norme di quando è stato realizzato l'appartamento (quindi devi avere attestato di conformità se è stato realizzato dopo che ne è stato istituito l'obbligo).
 
Quindi confermi che se la casa è molto datata basta che sia in regola con l'impianto elettrico installato al tempo?

Lo chiedo perchè tutte le case di una certa età hanno l'impianto NON a norma o, meglio, era a norma quando è stata costruita.
 
Quindi confermi che se la casa è molto datata basta che sia in regola con l'impianto elettrico installato al tempo?

Lo chiedo perchè tutte le case di una certa età hanno l'impianto NON a norma o, meglio, era a norma quando è stata costruita.

confermo, NON serve conformità se l'impianto è vecchio, gli immobili si vendono "allo stato di fatto", sta al compratore fare tutte le verifiche prima.
 
Grazie, ma qualora l'acquirente si impuntasse dicendo che l'impianto elettrico dell'epoca non è a norma per gli attuali standard che si fa?
 
Grazie, ma qualora l'acquirente si impuntasse dicendo che l'impianto elettrico dell'epoca non è a norma per gli attuali standard che si fa?

una casa da ristrutturare non costa come una nuova, uno dei motivi sono gli impianti da rifare, sarebbe solo un pretesto per abbassare il prezzo. non può pretendere nulla.
 
Si infatti avevo pensato la stessa cosa, nel senso che una casa vecchia e da ristrutturare già, di norma, viene venduto a prezzo più basso per cui sarebbe una pretesa non accettabile.
 
Puoi inserire nel preliminare e nel rogito che l'immobile e gli impianti sono in cattivo stato di manutenzione e di ciò si è tenuto conto nella determinazione del prezzo.
 
Spesso negli annunci scrivono “DA RISTRUTTURARE” anche quando l’immobile e’ in buono stato, per non avere problemi di questo tipo
 
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