egr.
sen. Elio lannutti
oggetto: Blocco negoziazione titoli di stato del venezuela nei mercati eurotlx e himtf
egregio
senatore,
mi chiamo
mario rossi e sono un risparmiatore che ha investito parte dei suoi risparmi in titoli di stato del venezuela.
Come ella ben sa il venezuela sta attraversando una grave crisi economica e finanziaria ed è soggetto a sanzioni internazionali usa.
Ai cittadini “us person” è stato imposto il divieto di acquisto di titoli emessi dallo stato del venezuela o da sue controllate, ma non la vendita, se già possessori
dal novembre del 2017 lo stato del venezuela non paga più le cedole su tds e dal febbraio del 2019 i mercati regolamentati di tutto il mondo hanno chiuso la negoziazione dei suddetti titoli, sia in acquisto che in vendita per qualsiasi cittadino, anche se non “us person”
di fatto i mercati regolamentati italiani (eurotlx e himtf) si sono allineati alle direttive di diritto usa
in qualità di risparmiatore non posso che sottolineare che il mio diritto a disporre liberamente dei miei risparmi è limitato dalla chiusura dei suddetti mercati che si sono allineati alle sanzioni internazionali usa che coinvolgono esclusivamente mercati e cittadini americani e non cittadini italiani.
I nostri mercati in violazione del diritto italiano hanno proceduto con la chiusura di qualsiasi negoziazione di tali anche ai cittadini italiani (penso perché preoccupati di subire sanzioni dal governo usa)
gentile
senatore nonché presidente di una delle più note associazione a tutela dei diritti dei risparmiatori la invito a prendere tutte le necessarie iniziative per ristabilire il diritto dei cittadini italiani di disporre liberamente dei propri risparmi e di poterli negoziare nei mercati regolamentati italiani, secondo le norme vigenti nel territorio italiano
faccio notare che in questi ultimi tre anni nessuna istituzione finanziaria tipo abi, consob o banca d’italia ha attivato un gruppo di lavoro a sostegno dei risparmiatori al fine di tutelarne il risparmi in spregio a quanto stabilito dalla nostra carta costituzionale (art. 47)
una comunicazione diffusa a mezzo stampa (plus del sole24ore) dall’unione fiduciaria (società controllata dalla banche popolare) invita i clienti ad attivarsi ed inviare una lettera alla propria banca depositaria per invitarla ad attivarsi affinché gli eventuali interessi maturati sui bond venezuelani e/o il rimborso del capitale siano regolarmente riconosciute e accreditati senza incorrere in potenziali decadenze indicate nei prospetti delle singole emissioni
i detentori di tds non ricevono la cedola da quasi tre anni ed alcune emissioni prevedono la prescrizione degli interessi maturati dopo tre anni e quella del capitale dopo 10 anni
le banche su questo fronte non si sono per niente attivate per tutelare gli interessi della propria clientela
i clienti non sono stati contattati e neanche sono state inviate lettere con indicazioni a preservare gli interessi maturati sul capitale
nella speranza di poter contare sul suo appoggio per questa importante iniziativa, la ringrazio per l’attenzione e invio cordiali saluti
lettera pronta
cambiare la parte in rosso
cancellare la parte magenta tranne che per lannutti
sono dell'idea si scrivere a un solo gruppo politico (m5s) , poi passata una settimana a quelli del pd, ed ancora passata una settimana agli altri gruppi politici
parlamento.it - commissione di inchiesta sul sistema bancario e finanziario
senato.it - finanze e tesoro - composizione - legislatura 18
l'unione fa la forza
