Riflessione del fine settimana.
Mettiamo che permettano alla Machado di candidarsi.
E che la Machado vinca le elezioni e possa finalmente formare un suo governo.
Il giorno dopo si troverebbe per le mani una situazione del genere:
- L'AN eletta nel 2020 è a maggioranza chavista (70% circa)
- Il CNE, nominato dall'AN 2020, ha un direttivo a maggiorznza chavista (3 su 5)
- Il TSJ è a maggiornaza chavista.
- 19 governatori su 23 sono chavisti
- In tutti gli stati è presente un comando militare (ZODI o REDI) di nomina chavista
- La maggioranza dei sindaci e dei membri di consigli comunali sono chavisti
- Tutte le istituzioni e cariche di cui sopra da lungo tempo sono ormai riconosciute di fatto da tutti anche a livello internazionale dato che tutti da tempo ne accettano gli atti, limitandosi a contestare i metodi ma non la legittimità
- La "B" della FANB sta per Bolivariana
- la "B" di GNB pure
- SEBIN, CIPC e forze di sicurezza varie sono in mano al chavismo
- Stando ai risultati elettorali su base nazionale delle ultime elezioni regionali (monitorate da osservatori internazionali e considerate
da tutti sufficientemente regolari ) il Psuv (senza Maduro) varrrebbe ancora circa il 40% dei suffragi
- Secondo la Costituzione (riconosciuta da tutti) nel caso in cui in Presidente della repubblica non fosse più in grado di svolgere il suo ruolo il potere esecutivo passerebbe al Presidente della AN: Il presidente Jorge Rodriguez è il braccio destro di Maduro
A occhio e croce temo che una situazione del genere esporrebbe la nostra paladina ad un fortissimo rischio di golpe nel giro di pochi mesi.
O, nella migliore delle ipotesi, le consegnerebbe un paese molto difficile da governare.
Non certo la stabilità che tutti ci aspettiamo di vedere.
Si possono ottenere elezioni libere e giuste (le ultime regionali sono state riconosciute da tutti)
Si può togliere la taglia sulle teste di Maduro e degli altri capibastone del Psuv.
Si può persino arrivare ad ottenere l'impegno di Maduro a non ricandidarsi
Ma il nodo della transizione rimane bello grosso.
E non credo si possa sciogliere facendo eleggere una che fino a qualche mese fa non perdeva occasione per minacciare una nuova Norimberga.
Per questo gli USA, almeno in pubblico, non si sono spesi più di tanto per sostenere la causa della Machado ("ci interessa il processo, non il candidato" hanno detto)
Per questo non dobbiamo considerare il negoziato concluso con l'accordo elettorale.
Per questo dobbiamo aspettarci che le trattative, nel caso dovessero proseguire, vadano avanti ancora per qualche mese.
E nemmeno stupirci più di tanto dei soliti modi che il chavismo sta usando in questi giorni per alzare a suo modo la posta.
PS.
Nei mesi scorsi, più volte è girata la voce secondo cui parte del cavismo sarebbe favorevole a tenere elezioni generali per il rinnovo non solo del governo ma anche di AN e governi locali.
Non credo si tratti di una proposta tanto sconveniente,.
Nel caso venga formalizzata, spero che l'opposizione trovi il buonsenso di accettarla senza rifugiarsi nel piagnisteo e nell'astensionismo di protesta come successo in passato.