Gary Bielfeldt
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Secondo i rumor il fondo di Mauri avrebbe già in mano l’1% del capitale e mediterebbe di impugnare le delibere targate Eutelia.
Uscito di scena con la vendita del pacchetto di controllo di Nts a Eutelia, il fondo Cambria potrebbe presto rientrare in gioco. Secondo alcuni rumor circolati negli ultimi giorni tra gli operatori di Piazza Affari, il fondo che fa capo a Mario Mauri starebbe rastrellando sul mercato un congruo numero di azioni di Nts (l’ex Freedomland), che prossimamente dovrebbe convolare a nozze con la controllante Eutelia. Fonti finanziarie riferiscono che il pacchetto che Mauri avrebbe costituito è «inferiore agli obblighi legali di comunicazione, ma vicino all’1 per cento». Non è stato possibile raggiungere Mauri per avere una conferma, ma fonti vicine all’imprenditore danno per imminente l’acquisizione di July Twenty, il veicolo a suo tempo utilizzato per acquisire il pacchetto di controllo di Nts dal fondatore Virgilio Degiovanni e poi portare a termine l’offerta pubblica d’acquisto. La mossa di Mauri, se confermata, potrebbe essere messa in relazione con il progetto di fusione tra Nts e la controllante Eutelia, che possiede quasi l’85% del capitale. In effetti, l’articolo 2377 del codice civile (post riforma Vietti) consente di impugnare le delibere sociali agli azionisti che detengano almeno l’uno per mille del capitale sociale se la società è quotata (è invece necessario il 5% se l’impresa non è quotata). Con un pacchetto dieci volte superiore al minimo richiesto, quindi, Cambria potrebbe entrare a gamba tesa nell’operazione di fusione per incorporazione, che permetterebbe a Eutelia (controllata dalla famiglia Landi e da Banca Etruria) di sbarcare sul Nuovo Mercato.
Lo scorso aprile, a seguito della vendita in asta del pacchetto di controllo di Nts - detenuto da July Twenty attraverso Content - Eutelia è entrata in possesso del 79,95% di Nts, lanciando successivamente un’Opa. L’8 ottobre si terranno le assemblee straordinarie di Nts ed Eutelia per deliberare sul progetto di fusione. Nella stessa data, l’ex Freedomland voterà il bilancio al 30 giugno 2004.
Da Finanza&Mercati del 25-09-2004
****
Lunedi anche io divento azionista.
Uscito di scena con la vendita del pacchetto di controllo di Nts a Eutelia, il fondo Cambria potrebbe presto rientrare in gioco. Secondo alcuni rumor circolati negli ultimi giorni tra gli operatori di Piazza Affari, il fondo che fa capo a Mario Mauri starebbe rastrellando sul mercato un congruo numero di azioni di Nts (l’ex Freedomland), che prossimamente dovrebbe convolare a nozze con la controllante Eutelia. Fonti finanziarie riferiscono che il pacchetto che Mauri avrebbe costituito è «inferiore agli obblighi legali di comunicazione, ma vicino all’1 per cento». Non è stato possibile raggiungere Mauri per avere una conferma, ma fonti vicine all’imprenditore danno per imminente l’acquisizione di July Twenty, il veicolo a suo tempo utilizzato per acquisire il pacchetto di controllo di Nts dal fondatore Virgilio Degiovanni e poi portare a termine l’offerta pubblica d’acquisto. La mossa di Mauri, se confermata, potrebbe essere messa in relazione con il progetto di fusione tra Nts e la controllante Eutelia, che possiede quasi l’85% del capitale. In effetti, l’articolo 2377 del codice civile (post riforma Vietti) consente di impugnare le delibere sociali agli azionisti che detengano almeno l’uno per mille del capitale sociale se la società è quotata (è invece necessario il 5% se l’impresa non è quotata). Con un pacchetto dieci volte superiore al minimo richiesto, quindi, Cambria potrebbe entrare a gamba tesa nell’operazione di fusione per incorporazione, che permetterebbe a Eutelia (controllata dalla famiglia Landi e da Banca Etruria) di sbarcare sul Nuovo Mercato.
Lo scorso aprile, a seguito della vendita in asta del pacchetto di controllo di Nts - detenuto da July Twenty attraverso Content - Eutelia è entrata in possesso del 79,95% di Nts, lanciando successivamente un’Opa. L’8 ottobre si terranno le assemblee straordinarie di Nts ed Eutelia per deliberare sul progetto di fusione. Nella stessa data, l’ex Freedomland voterà il bilancio al 30 giugno 2004.
Da Finanza&Mercati del 25-09-2004
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Lunedi anche io divento azionista.
