Ragazzi, vorrei raccontarvi questa storia che mi ha fatto riflettere...
... due miei amici, uno benestante (dirigente) ed uno meno (operaio comune) 2 anni fa avevano rispettivamente sul conto 220.000,00€ l'uno e 50.000,00€ l'altro. Il dirigente ha più aperto ai rischi e alle sfide ha sempre investito in borsa, e fra azioni, fondi, etf, futures, continue maediazioni, ha lettelarmente sbragato il suo capitale a circa 35.000€. L'altro, molto più prudente, (anche per la difficolta data la professione a procurare nuovi capitali) ha sempre tenuto tutto in monetario, e ad oggi ha circa 52.500,00€.
Ora, premesse tutte le incertezze economiche del futuro (entrambi hanno un posto a rischio per i continui licenziamenti delle loro ditte), per assurdo l'operaio ha più solidità finanziaria di una persona che ha sempre invidiato.
... questa storia mi ha fatto meditare su come questa crisi ed il relativo crollo delle borse ha per alcuni di noi portato tali cambiamenti da mettere a repentaglio addirittura la propria solidità economica.
... due miei amici, uno benestante (dirigente) ed uno meno (operaio comune) 2 anni fa avevano rispettivamente sul conto 220.000,00€ l'uno e 50.000,00€ l'altro. Il dirigente ha più aperto ai rischi e alle sfide ha sempre investito in borsa, e fra azioni, fondi, etf, futures, continue maediazioni, ha lettelarmente sbragato il suo capitale a circa 35.000€. L'altro, molto più prudente, (anche per la difficolta data la professione a procurare nuovi capitali) ha sempre tenuto tutto in monetario, e ad oggi ha circa 52.500,00€.
Ora, premesse tutte le incertezze economiche del futuro (entrambi hanno un posto a rischio per i continui licenziamenti delle loro ditte), per assurdo l'operaio ha più solidità finanziaria di una persona che ha sempre invidiato.
... questa storia mi ha fatto meditare su come questa crisi ed il relativo crollo delle borse ha per alcuni di noi portato tali cambiamenti da mettere a repentaglio addirittura la propria solidità economica.