Vivere di rendita, posso (Vol. XLVIII)?

1kk genera col prelievo VPW, sistema brillante creato dalle menti dei seguaci di bogle (gente che ne sa di finanza), 36k annui INIZIALI lordi peggiorando i parametri rispetto al passato con la funzione override. Ho messo 4% reale delle azioni (invece del 5%) e 0% reale per i bonds (invece dell'1.9%) quindi stime conservative.
Sono 2050€ netti al mese in Italia, uno stipendio non male, o 3k netti in paesi con tassazione 0 (decine al mondo).
Questa rendita iniziale, per chi conosce il sistema VPW gli anni successivi la rendita varia di importo in base all'andamento dei mercati; se i mercati andranno bene la rendita potrebbe diventare anche di 40/50k/60k annui lordi, se le cose vanno male anche per un'intera decade potrebbero diventare 22/28k lordi circa. Insomma una forbice minima di 1250€ netti (italia) o 1850 (estero) fino a 3,4k in italia o 5k netti estero nelle prime decadi.

Variable percentage withdrawal - Bogleheads

Col foglio di calcolo si possono fare tutte le simulazioni REALI ovviamente sui dati passati ma anche su pessime decadi come anni 70 o lost decade 2000s o depression post 1929.

Sono rendite in linea o superiori (anche di tanto) allo stipendio medio italiano. Se per te sono poche entrate che variano dai 1250 (worst case) a 5k nette al mese (best case) nella presente e prossima decade evidentemente avrai entrate di 15/30k netti al mese. Ma allora sei nel top 0.01% della popolazione mondiale :D
Se ci sommi che magari posso generare altri 1-5k annui extra,
avrò diritto alla pensione con 15 anni di contributi,
possibile eredità direi che il piano è fattibilissimo e contempla pure entrate pari ad uno stipendio medio italiano o da quadro o da dirigente a seconda del luogo e andamento dei mercati.

Poi come piano B si può sempre tornare a lavorare o fare un paio d'anni di lavoro in bear market estremi in modo da rimpolpare il capitale.

Come mai consideri 15 anni di contributi e non 20?
 
Ragazzi, un operaio specializzato, un carabiniere o poliziotto, ma anche un professore delle superiori a 1,4k al mese in 40 anni di lavoro percepirà circa 750K.
Se ha moglie e 2 figli a carico e un affitto da pagare è un "morto" che cammina.
Se single con casa di proprietà se la passa molto meglio, ma pur sempre con l'angoscia del lavoro e soprattutto della sua perdita,
Vincenzo è un privilegiato che a trent'anni si ritrova un patrimonio, che la maggior parte di persone guadagnano in una vita.
 
Come mai consideri 15 anni di contributi e non 20?

Perchè io ho sempre solo lavorato nel contributivo e quindi per me non vale la regola dei 20 anni di chi ha il retributivo. Poi alle condizioni attuali non riuscirei ad ottenere l'importo minimo per generare la pensione non generando 1.5 volte l'importo minimo credo. Quindi prenderò quella di vecchiaia per cui bastano 5 anni di contributi ma avendone invece versati 15, immagino corrisponderà alla minima.

Poi per arrivare a 20 anni dovrei lavorare fino a 45 anni e credo mi fermerò prima.
 
Ragazzi, un operaio specializzato, un carabiniere o poliziotto, ma anche un professore delle superiori a 1,4k al mese in 40 anni di lavoro percepirà circa 750K.
Se ha moglie e 2 figli a carico e un affitto da pagare è un "morto" che cammina.
Se single con casa di proprietà se la passa molto meglio, ma pur sempre con l'angoscia del lavoro e soprattutto della sua perdita,
Vincenzo è un privilegiato che a trent'anni si ritrova un patrimonio, che la maggior parte di persone guadagnano in una vita.

Quello che dici è corretto tuttavia nel caso di poliziotto, carabiniere o insegnante si tratta di impiego pubblico quindi i rischi di essere licenziato o di incappare in periodi di cassa integrazione sono prossimi allo zero. Lo stipendio da 1,4k al mese per questa gente è praticamente garantito (dai soldi dei contribuenti italiani).

Nel caso di Vincenzo parliamo di una persona che l'introito per il suo sostentamento se lo deve garantire attraverso la rendita finanziaria.
Deve quindi assumersi rischi non proprio indifferenti per andare a trovare rendimenti a tassi elevati al netto delle imposte (già ottenere tutti gli anni un 4% non è facile...non impossibile ma non facile).


Stiamo inoltre parlando di un individuo ancora molto giovane (30 anni se non ho capito male) con una aspettativa di vita lunga.....vita per la quale gli servono soldi per campare.
La situazione di Vincenzo a mio avviso sarebbe stata più agile se perlomeno non ci fosse stata la vecchiaia della madre ancora tutta da affrontare e fosse stato figlio unico senza nessuno con cui spartire.

Inoltre continua a ripetere che la soluzione la troverà applicandosi e studiando la finanza...si certo....può studiare finche vuole ma comunque la regola di base rimane sempre quella...maggiore rendimento = maggiore rischio....ed è una regola che rimane anche se ti rivolgi ad un consulente finanziario che ti gestisce il portafoglio.

Vincenzo può provare a perseguire il suo obiettivo, alla fine magari i fatti gli daranno ragione, però il sentiero lo vedo abbastanza stretto.
 
Quello che dici è corretto tuttavia nel caso di poliziotto, carabiniere o insegnante si tratta di impiego pubblico quindi i rischi di essere licenziato o di incappare in periodi di cassa integrazione sono prossimi allo zero. Lo stipendio da 1,4k al mese per questa gente è praticamente garantito (dai soldi dei contribuenti italiani).

Nel caso di Vincenzo parliamo di una persona che l'introito per il suo sostentamento se lo deve garantire attraverso la rendita finanziaria.
Deve quindi assumersi rischi non proprio indifferenti per andare a trovare rendimenti a tassi elevati al netto delle imposte (già ottenere tutti gli anni un 4% non è facile...non impossibile ma non facile).


Stiamo inoltre parlando di un individuo ancora molto giovane (30 anni se non ho capito male) con una aspettativa di vita lunga.....vita per la quale gli servono soldi per campare.
La situazione di Vincenzo a mio avviso sarebbe stata più agile se perlomeno non ci fosse stata la vecchiaia della madre ancora tutta da affrontare e fosse stato figlio unico senza nessuno con cui spartire.

Inoltre continua a ripetere che la soluzione la troverà applicandosi e studiando la finanza...si certo....può studiare finche vuole ma comunque la regola di base rimane sempre quella...maggiore rendimento = maggiore rischio....ed è una regola che rimane anche se ti rivolgi ad un consulente finanziario che ti gestisce il portafoglio.

Vincenzo può provare a perseguire il suo obiettivo, alla fine magari i fatti gli daranno ragione, però il sentiero lo vedo abbastanza stretto.

Già, proprio così
 
1kk genera col prelievo VPW, sistema brillante creato dalle menti dei seguaci di bogle (gente che ne sa di finanza), 36k annui INIZIALI lordi peggiorando i parametri rispetto al passato con la funzione override. Ho messo 4% reale delle azioni (invece del 5%) e 0% reale per i bonds (invece dell'1.9%) quindi stime conservative.
Sono 2050€ netti al mese in Italia, uno stipendio non male, o 3k netti in paesi con tassazione 0 (decine al mondo).
Questa rendita iniziale, per chi conosce il sistema VPW gli anni successivi la rendita varia di importo in base all'andamento dei mercati; se i mercati andranno bene la rendita potrebbe diventare anche di 40/50k/60k annui lordi, se le cose vanno male anche per un'intera decade potrebbero diventare 22/28k lordi circa. Insomma una forbice minima di 1250€ netti (italia) o 1850 (estero) fino a 3,4k in italia o 5k netti estero nelle prime decadi.

Variable percentage withdrawal - Bogleheads

Col foglio di calcolo si possono fare tutte le simulazioni REALI ovviamente sui dati passati ma anche su pessime decadi come anni 70 o lost decade 2000s o depression post 1929.

Sono rendite in linea o superiori (anche di tanto) allo stipendio medio italiano. Se per te sono poche entrate che variano dai 1250 (worst case) a 5k nette al mese (best case) nella presente e prossima decade evidentemente avrai entrate di 15/30k netti al mese. Ma allora sei nel top 0.01% della popolazione mondiale :D
Se ci sommi che magari posso generare altri 1-5k annui extra,
avrò diritto alla pensione con 15 anni di contributi,
possibile eredità direi che il piano è fattibilissimo e contempla pure entrate pari ad uno stipendio medio italiano o da quadro o da dirigente a seconda del luogo e andamento dei mercati.

Poi come piano B si può sempre tornare a lavorare o fare un paio d'anni di lavoro in bear market estremi in modo da rimpolpare il capitale.

Per carita e' tutto giusto.
Pero' sono conti fatti da Americani per gente che vive in America. Gli USA sono un paese con un sistema politico, economico e finanziario estremamente solido e con un complesso legislativo che tutela gia' a livello costituzionale la liberta economica e la proprieta' privata. Ti sembra che sia questo il caso dell'Italia?
Se ti ritiri a 40 anni significa che ne dovrai vivere piu o meno altri 50 (se Dio vuole) di cui gli ultimi dieci probabilmente in stato di decadimento cognitivo senza nessun familiare che si occupi di te (mi pare di capire che non hai e non vuoi farti famiglia).
Pensi che Draghi o chi viene appresso riesca a calciare il barattolo avanti ancora per 50 anni? Pensi che tra 40 anni avremo ancora questo tipo di welfare che ti consente di vivere accettabilmente con 2/3000 euro al mese? Per inciso nessun americano sano di mente penserebbe di ritirarsi a 40 anni con un milione perche li non hai sanita' gratis, pensioni sociali ecc...
Poi se lavorare ti riesce insopportabile allora e' un altro discorso, chiaramente.
 
Per carita e' tutto giusto.
Pero' sono conti fatti da Americani per gente che vive in America. Gli USA sono un paese con un sistema politico, economico e finanziario estremamente solido e con un complesso legislativo che tutela gia' a livello costituzionale la liberta economica e la proprieta' privata. Ti sembra che sia questo il caso dell'Italia?
Se ti ritiri a 40 anni significa che ne dovrai vivere piu o meno altri 50 (se Dio vuole) di cui gli ultimi dieci probabilmente in stato di decadimento cognitivo senza nessun familiare che si occupi di te (mi pare di capire che non hai e non vuoi farti famiglia).
Pensi che Draghi o chi viene appresso riesca a calciare il barattolo avanti ancora per 50 anni? Pensi che tra 40 anni avremo ancora questo tipo di welfare che ti consente di vivere accettabilmente con 2/3000 euro al mese? Per inciso nessun americano sano di mente penserebbe di ritirarsi a 40 anni con un milione perche li non hai sanita' gratis, pensioni sociali ecc...
Poi se lavorare ti riesce insopportabile allora e' un altro discorso, chiaramente.

Per quale ragione una persona sana di mente, che ha deciso altruisticamente di non mettere al mondo esseri viventi senza il loro consenso, dovrebbe aspettare la morte in un letto ospedaliero o casa di riposo, tra estranei che sbavano e con il pannolone? Quando ad un anziano cominciano a mancare le forze, se ha ancora un barlume di mobilità e coscienza, prende la rincorsa e con il sorriso sulle labbra si butta da un ponte: ha deciso cosi la sua morte :o
 
Per quale ragione una persona sana di mente, che ha deciso altruisticamente di non mettere al mondo esseri viventi senza il loro consenso, dovrebbe aspettare la morte in un letto ospedialiero col pannalone? Quando ad un anziano cominciano a mancare le forze, si butta da un ponte, ed ha deciso perfino la sua morte :o

In teoria come non essere d'accordo, ma conosci molti casi concreti di scelte del genere? Per la mia esperienza, più sei scassato più ti attacchi alla vita
 
Per carita e' tutto giusto.
Pero' sono conti fatti da Americani per gente che vive in America. Gli USA sono un paese con un sistema politico, economico e finanziario estremamente solido e con un complesso legislativo che tutela gia' a livello costituzionale la liberta economica e la proprieta' privata. Ti sembra che sia questo il caso dell'Italia?
Se ti ritiri a 40 anni significa che ne dovrai vivere piu o meno altri 50 (se Dio vuole) di cui gli ultimi dieci probabilmente in stato di decadimento cognitivo senza nessun familiare che si occupi di te (mi pare di capire che non hai e non vuoi farti famiglia).
Pensi che Draghi o chi viene appresso riesca a calciare il barattolo avanti ancora per 50 anni? Pensi che tra 40 anni avremo ancora questo tipo di welfare che ti consente di vivere accettabilmente con 2/3000 euro al mese? Per inciso nessun americano sano di mente penserebbe di ritirarsi a 40 anni con un milione perche li non hai sanita' gratis, pensioni sociali ecc...
Poi se lavorare ti riesce insopportabile allora e' un altro discorso, chiaramente.

Dal punto di vista finanziario funziona (o meglio ha funzionato) anche altrove investendo globalmente (nel simulatore ci sono anche le azioni international non si basa solo su sp500).
Se l'Italia andasse a rotoli un rentier ha molti vantaggi in più rispetto all'italiano medio, basta emigrare. Tra l'altro anche finanziariamente conviene farlo in paradisi fiscali che sono davvero tanti, il problema è lasciare i legami sociali, dal punto di vista finanziario è un vantaggio non uno svantaggio.
Per chi intende rimanere da solo a vita, io non ho ancora deciso nulla, basta convertire gran parte del capitale a rendita vitalizia verso i 60 e questa viene erogata come una pensione (molto più alta delle pensione media futura italiana) senza fare nulla.

Se poi le cose vanno davvero davvero male si può rientrare nel mondo del lavoro. Mentre si fa la vita da rentier si può apprendere alcune attività di nicchia, conosco un imprenditore con la passione delle immersioni che ora insegna ai principianti e ricava un reddito ulteriore, si possono imparare lingue straniere, università online, fare attività su internet, ecc.
E poi esiste sempre l'opzione che milioni di italiani hanno già adottato: emigrare.

Nella vita bisogna fare un buon piano e buttarsi. aspettare di avere elevati capitali comporta lavorare molti molti anni di vita in più che sono "buttati" se ci sono tanti progetti di vita più interessanti, è questa l'essenza della vita di rendita imho.
 
In teoria come non essere d'accordo, ma conosci molti casi concreti di scelte del genere? Per la mia esperienza, più sei scassato più ti attacchi alla vita

Da vecchi tutti hanno una grande paura di morire, e perfino gli atei si convertono, c'è questo spirito di sopravvivenza irrazionale che ci ha dato la natura, in primis attraverso l'atto sessuale - se non fosse cosi piacevole ci saremmo già estinti. Pensa che gli umani, nel loro egocentrismo assoluto che li ipostatizza al centro dell'universo, hanno inventato tante religioni ed in alcune si promette la vita eterna! Che tracotanza! non vogliono accettare serenamente la fine, non si dovrebbe temere la morte (perchè quando c'è lei non ci siamo più noi), ma semmai la malattia od il dolore.

Non c'è nulla di umano in corpi senza coscienza tenuti in vita artificialmente, o nel protrarre il dolore ed il sonno della ragione. Non siamo ancora pronti a questi concetti, al riconoscere il diritto non solo di vivere, ma anche di scegliere come morire. Si sacralizza la vita anche quando essa ha perso i valori vitali che la tenevano calda e pulsante.

Nella vecchiaia vissuta in salute c'è vitalità, nella vecchiaia in decadenza non c'è niente di buono o di bello. Morale è chi vive nella forza, non chi perisce nelle piaghe del letto.
 
Ultima modifica:
Da vecchi tutti hanno una grande paura di morire, e perfino gli atei si convertono, c'è questo spirito di sopravvivenza irrazionale che ci ha dato la natura, in primis attraverso l'atto sessuale - se non fosse cosi piacevole ci saremmo già estinti. Pensa che gli umani, nel loro egocentrismo assoluto che li ipostatizza al centro dell'universo, hanno inventato tante religioni ed in alcune si promette la vita eterna! Che tracotanza! non vogliono accettare serenamente la fine, non si dovrebbe temere la morte (perchè quando c'è lei non ci siamo più noi), ma semmai la malattia od il dolore.

Non c'è nulla di umano in corpi senza coscienza tenuti in vita artificialmente, o nel protrarre il dolore ed il sonno della ragione. Non siamo ancora pronti a questi concetti, al riconoscere il diritto non solo di vivere, ma anche di scegliere come morire. Si sacralizza la vita anche quando essa ha perso i valori vitali che la tenevano calda e pulsante.

Nella vecchiaia vissuta in salute c'è vitalità, nella vecchiaia in decadenza non c'è niente di buono o di bello. Morale è chi vive nella forza, non chi perisce nelle piaghe del letto.

Bellissimo! A tal proposito citerei la figura del beccamorto: nel medioevo per decretare la morte si era soliti mordere (beccare) l'alluce del corpo, quando non ci fossero stati sussulti, segni di vita, ecco che ne si poteva definire la morte.
Purtroppo in una (o più...) circostanza il "becchino" si trovò, suo malgrado, a dover beccare corpi cui le gambe erano state amputate, ecco che il becchino decise di mordere le zone più prossime, così nacquero le "pompe funebri".
Potrebbe essere utile documentarsi sull'estensione vita. Tanto per...
 
Dal punto di vista finanziario funziona (o meglio ha funzionato) anche altrove investendo globalmente (nel simulatore ci sono anche le azioni international non si basa solo su sp500).
Se l'Italia andasse a rotoli un rentier ha molti vantaggi in più rispetto all'italiano medio, basta emigrare. Tra l'altro anche finanziariamente conviene farlo in paradisi fiscali che sono davvero tanti, il problema è lasciare i legami sociali, dal punto di vista finanziario è un vantaggio non uno svantaggio.
Per chi intende rimanere da solo a vita, io non ho ancora deciso nulla, basta convertire gran parte del capitale a rendita vitalizia verso i 60 e questa viene erogata come una pensione (molto più alta delle pensione media futura italiana) senza fare nulla.

Se poi le cose vanno davvero davvero male si può rientrare nel mondo del lavoro. Mentre si fa la vita da rentier si può apprendere alcune attività di nicchia, conosco un imprenditore con la passione delle immersioni che ora insegna ai principianti e ricava un reddito ulteriore, si possono imparare lingue straniere, università online, fare attività su internet, ecc.
E poi esiste sempre l'opzione che milioni di italiani hanno già adottato: emigrare.

Nella vita bisogna fare un buon piano e buttarsi. aspettare di avere elevati capitali comporta lavorare molti molti anni di vita in più che sono "buttati" se ci sono tanti progetti di vita più interessanti, è questa l'essenza della vita di rendita imho.

Non so se basterebbe emigrare per sfuggire al fisco in caso l'Italia andasse a rotoli... e vorrei non scoprirlo...
per il resto ti dò ragione: fare il rentier non significa per forza stare sul divano con birra e patatine. Adesso non mi immergo più, ma ho un paio di brevetti e mettendocisi con un po' di impegno con 6 mesi puoi già prendere un brevetto divemaster e fare l'assistente istruttore pagato. Oppure ci si può appassionare di artigianato e fare dei piccoli lavori di riparazione oppure artistici, ma anche coltivare un pezzo di terra... prima della pandemia, ogni tanto suonavo nei locali, lo facevo per hobby e non mi fregava niente di aumentare le serate, ma conosco parecchie persone - specie i tastieristi - che con i piano bar ci arrotondano alla grande.
 
Non so se basterebbe emigrare per sfuggire al fisco in caso l'Italia andasse a rotoli... e vorrei non scoprirlo...
per il resto ti dò ragione: fare il rentier non significa per forza stare sul divano con birra e patatine. Adesso non mi immergo più, ma ho un paio di brevetti e mettendocisi con un po' di impegno con 6 mesi puoi già prendere un brevetto divemaster e fare l'assistente istruttore pagato. Oppure ci si può appassionare di artigianato e fare dei piccoli lavori di riparazione oppure artistici, ma anche coltivare un pezzo di terra... prima della pandemia, ogni tanto suonavo nei locali, lo facevo per hobby e non mi fregava niente di aumentare le serate, ma conosco parecchie persone - specie i tastieristi - che con i piano bar ci arrotondano alla grande.

…infatti, io davo per scontato che l’idea che si aveva del vivere di rendita qui dentro nn era questa , e quando qualcuno ha parlato di Othium parassitario mi sono sorpreso. Stiamo parlando di qualità della vita, di rifiutare un modello consumistico che crea falsi bisogni che nel tentativo di soddisfarli ci costringe a produrre sottraendo tempo , tempo che possiamo dedicare a cose più importanti come agli affetti o a dedicarci a ciò che realmente ci interessa. Ma per far ciò dobbiamo prima risolvere il tema del thread.
 
Dal punto di vista finanziario funziona (o meglio ha funzionato) anche altrove investendo globalmente (nel simulatore ci sono anche le azioni international non si basa solo su sp500).
Se l'Italia andasse a rotoli un rentier ha molti vantaggi in più rispetto all'italiano medio, basta emigrare. Tra l'altro anche finanziariamente conviene farlo in paradisi fiscali che sono davvero tanti, il problema è lasciare i legami sociali, dal punto di vista finanziario è un vantaggio non uno svantaggio.
Per chi intende rimanere da solo a vita, io non ho ancora deciso nulla, basta convertire gran parte del capitale a rendita vitalizia verso i 60 e questa viene erogata come una pensione (molto più alta delle pensione media futura italiana) senza fare nulla.

Se poi le cose vanno davvero davvero male si può rientrare nel mondo del lavoro. Mentre si fa la vita da rentier si può apprendere alcune attività di nicchia, conosco un imprenditore con la passione delle immersioni che ora insegna ai principianti e ricava un reddito ulteriore, si possono imparare lingue straniere, università online, fare attività su internet, ecc.
E poi esiste sempre l'opzione che milioni di italiani hanno già adottato: emigrare.

Nella vita bisogna fare un buon piano e buttarsi. aspettare di avere elevati capitali comporta lavorare molti molti anni di vita in più che sono "buttati" se ci sono tanti progetti di vita più interessanti, è questa l'essenza della vita di rendita imho.

Sicuramente è giusto che devi considerare l’ipotesi dì trasferirti all’estero almeno come piano B.
Solo che non è così facile e conveniente come tu pensi.
In molti cosiddetti paradisi fiscali tipo Montecarlo Svizzera Singapore ecc con un milione in tasca manco ti fanno entrare. In altri potrai trasferirti ovviamente pagando quanto dovuto per il permesso di soggiorno. Molto difficilmente riuscirai ad avere un buon tenore di vita con 2/3mila euro al mese equivalenti. Non ti far fuorviare dalle statistiche sui libri: se vuoi vivere all’estero con un tenore di vita da ceto medio italiano spenderai sempre molto più che in Italia. Se non ci credi domanda a chi veramente vive o ha vissuto all’estero in paesi del terzo mondo.
Poi considera che in un paese estero magari non ti faranno pagare le tasse ma dovrai pagarti tutti i servizi tipo sanità, scuola per i figli se li hai, guardiania privata indispensabile in molti posti per essere al sicuro ecc…
Considera che l’Italia è uno strano paese in cui tartassando i poveracci che lavorano e facendo debiti come senza un futuro si finanzia un welfare state che fornisce servizi a tutti i fannulloni, piccoli criminali, immigrati ecc… MA QUESTO SAPPI CHE SUCCEDE SOLO IN ITALIA. Quindi non ci contare quando ti dovessi trasferire.

My 2 cents (ho girato parecchio mondo e da diversi anni vivo in un cosiddetto paradiso fiscale)

PS: sul fatto che alla fine stai comunque meglio dell’italiano medio che lavora ovviamente sono d’accordo.

PPS: io non parlo nemmeno di “Italia che va a rotoli” ma per compromettere i bei ragionamenti di Boogle bastano 5 anni di inflazione sopra il 10% oppure una patrimoniale del 20 oppure le tasse sulle rendite finanziarie al 40… tutte cose che in America sono molto improbabili ma in Italia abbastanza nell’ordine delle cose prima o poi possibili.
 
Ultima modifica:
…infatti, io davo per scontato che l’idea che si aveva del vivere di rendita qui dentro nn era questa , e quando qualcuno ha parlato di Othium parassitario mi sono sorpreso. Stiamo parlando di qualità della vita, di rifiutare un modello consumistico che crea falsi bisogni che nel tentativo di soddisfarli ci costringe a produrre sottraendo tempo , tempo che possiamo dedicare a cose più importanti come agli affetti o a dedicarci a ciò che realmente ci interessa. Ma per far ciò dobbiamo prima risolvere il tema del thread.

Il tema del thread è irrisolvibile nel senso che non esistendo la sfera di cristallo che predice il futuro non possiamo che affidarci a:
- osservazione del passato, intesa come studio e analisi dei dati sia personali che economici
- buon senso, ovvero non eccedere né nell'ottimismo, ma neanche nel pessimismo (ho 50 anni e 5k, riuscirò a vivere di rendita?)
- tenere a mente che il futuro sempre in moviento è (e questa è una citazione :D) e non è possibile pensare di stabilire una strategia valida più decenni che non necessiti di aggiustamenti
 
Il tema del thread è irrisolvibile nel senso che non esistendo la sfera di cristallo che predice il futuro non possiamo che affidarci a:
- osservazione del passato, intesa come studio e analisi dei dati sia personali che economici
- buon senso, ovvero non eccedere nell'ottimismo, ma neanche nel pessimismo (ho 50 anni e 5k, riusciro’ a vivere di rendita?)…..

…ma se la forza e’ con noi 👍,abbiamo la capacita’ di immaginare scenari economici diversi, quanto piu’ possibile backtestati, tendiamo verso la soluzione dell’enigma, poi certo nel futuro nn v’e’ certezza.
Se la chiudi in maniera assoluta allora a che serve pianificare? Tanti realizzano quanto immaginato. Nel mio caso se nn avessi immaginato anni fa la diversificazione degli asset nn mi troverei a lavorare per scelta ma perche devo.

Yoda docet
 
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su directa è finita la pacchia, per avere commissioni gratis sugli etf ishares servono 2,5K su tutti
 
1kk genera col prelievo VPW, sistema brillante creato dalle menti dei seguaci di bogle (gente che ne sa di finanza), 36k annui INIZIALI lordi peggiorando i parametri rispetto al passato con la funzione override. Ho messo 4% reale delle azioni (invece del 5%) e 0% reale per i bonds (invece dell'1.9%) quindi stime conservative.
Sono 2050€ netti al mese in Italia, uno stipendio non male, o 3k netti in paesi con tassazione 0 (decine al mondo).
Questa rendita iniziale, per chi conosce il sistema VPW gli anni successivi la rendita varia di importo in base all'andamento dei mercati; se i mercati andranno bene la rendita potrebbe diventare anche di 40/50k/60k annui lordi, se le cose vanno male anche per un'intera decade potrebbero diventare 22/28k lordi circa. Insomma una forbice minima di 1250€ netti (italia) o 1850 (estero) fino a 3,4k in italia o 5k netti estero nelle prime decadi.

Variable percentage withdrawal - Bogleheads

Col foglio di calcolo si possono fare tutte le simulazioni REALI ovviamente sui dati passati ma anche su pessime decadi come anni 70 o lost decade 2000s o depression post 1929.

Sono rendite in linea o superiori (anche di tanto) allo stipendio medio italiano. Se per te sono poche entrate che variano dai 1250 (worst case) a 5k nette al mese (best case) nella presente e prossima decade evidentemente avrai entrate di 15/30k netti al mese. Ma allora sei nel top 0.01% della popolazione mondiale :D
Se ci sommi che magari posso generare altri 1-5k annui extra,
avrò diritto alla pensione con 15 anni di contributi,
possibile eredità direi che il piano è fattibilissimo e contempla pure entrate pari ad uno stipendio medio italiano o da quadro o da dirigente a seconda del luogo e andamento dei mercati.

Poi come piano B si può sempre tornare a lavorare o fare un paio d'anni di lavoro in bear market estremi in modo da rimpolpare il capitale.

scusa non ne servono 20 di contributi? io sono a 11.5 in Francia, 2 in Germania e 3 in Italia (più periodi di disoccupazione che non ho ancora capito se contano) e pensavo di arrivare a 20, al massimo riscattando la laurea se mi rompo prima.
Io non sono troppo lontano dalla tua situazione, 700k, a cui aggiungo l'appartamento in comodato d'uso dai miei genitori, anche io non considero l'eredità se non la casa (anche se da figlio unico sono ormai anni che gestisco il patrimonio dei miei genitori oltre al mio e so che probabilmente non sarà così) ma finché trovo part time a scuola (9 ore di lezione settimanali quest'anno) continuo anche volentieri.
 
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