WIG - GRUPPO WASTE ITALIA Official Thread 2

Attendere cosa? La quotazione non tornerà a volare senza la riduzione del debito.
Ma io non la seguo da più di un anno quindi magari mi sono perso qualcosa... nel caso voleste farmi un beve riepilogo vince sarei grato.
 
Attendere cosa? La quotazione non tornerà a volare senza la riduzione del debito.
Ma io non la seguo da più di un anno quindi magari mi sono perso qualcosa... nel caso voleste farmi un beve riepilogo vince sarei grato.

Il 9maggio con la definizione del Concordato
 
Verso l’ampliamento della discarica di Bossarino. Convocata conferenza servizi
Sarà ampliata di altri 1, 1 milioni di metri cubi
di redazione - 17 febbraio 2018 - 8:21discarica-bossarino-geotea-266720

Vado Ligure. Superato lo scoglio della valutazione di impatto ambientale, sarà dato giovedì 1 marzo il via libera alla realizzazione dell’ampliamento della discarica per rifiuti speciali di Bossarino, a Vado ligure, gestita dalla società Green Up, del gruppo Waste Italia. Alla conferenza dei servizi convocata in seduta deliberante presso la Regione Liguria sono stati convocati una ventina tra amministrazioni, società ed enti coinvolti nella procedura di approvazione dell’intervento. Lo scrive il quotidiano economico Savonauno

La discarica di Bossarino è autorizzata come discarica per rifiuti speciali non pericolosi e con elevato contenuto sia di rifiuti organici o biodegradabili, con recupero di biogas, sia di rifiuti inorganici. La discarica è oggi autorizzata per una volumetria complessiva di circa 3,3 milioni di metri cubi di rifiuti, capacità quasi del tutto esaurita. Di qui il progetto di ampliamento che consentirà la prosecuzione dell’attività per altri 9 anni grazie ad un incremento di capacità pari ad oltre 1,1 milioni di metri cubi. In particolare, in una prima fase è previsto l’ampliamento, con allestimento di una nuova vasca alla base dell’attuale discarica, nel settore Sud/Ovest per una volumetria di 514.100 mc. La seconda fase prevede l’allestimento di una nuova vasca a Est della discarica esistente, verso il lato del rio Tana, con un incremento di volumetria pari a 606.200 mc. Questa seconda fase potrà avere inizio soltanto una volta decaduto il vincolo sulle aree percorse dal fuoco (inizio 2022).

Il via libera regionale è stato subordinato al rispetto di una serie di prescrizioni che riguardano la qualità dei rifiuti e la mitigazione delle emissioni di odori: copertura tempestiva dei rifiuti e presenza di sistemi di abbattimento degli odori fissi e mobili. Dovrà anche essere trasmesso a Regione Liguria uno studio di fattibilità per l’utilizzo del “naso elettronico” come strumento per ottimizzare la gestione dei rifiuti in ingresso. Novità assoluta e ancora sperimentale, il naso elettronico è una tecnologia che tende a sostituire il sistema olfattivo umano nella percezione e verificare delle qualità degli odori. Si tratta di apparecchi elettronici complessi, con i quali si tenta di riprodurre il funzionamento del sistema olfattivo dei mammiferi.

Il flusso di notizie continua
 
Finte fidejussioni, a Roma il processo per capo banda

Di Gennaro accusato dalla procura di Brescia. La nostra Provincia e altre due aziende locali, con altre, sono rimaste vittime del raggiro da 500 milioni.
Feb 14, 2018 181
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(red.) A capo di una presunta associazione a delinquere, tra le aziende che era riuscito a raggirare facendo stipulare false fidejussioni c’erano anche le bresciane Systema Ambiente e la Waste Italia, oltre alla Rete Ferroviaria Italiana, Anas, Provincia di Brescia, Consip e Regione Lombardia. Il barese Di Gennaro, accusato dal procuratore aggiunto di Brescia Sandro Raimondi, sarà processato a Roma per competenza territoriale. L’uomo, secondo l’accusa e attualmente detenuto in carcere, aveva una stamperia clandestina a Latina con la quale, insieme ai componenti della banda, avrebbe prodotto decine di documenti per una trentina di imprese.

Li faceva inviare proponendosi come membro di rinomate assicurazioni inglesi e usando propri i marchi di Oltremanica. Ma si trattava solo di carta straccia. I beneficiari di queste finte fidejussioni, per un totale di 500 milioni di euro, erano aziende dedicate al trattamento dei rifiuti, ma anche quelle che avrebbero dovuto presentare delle garanzie agli enti pubblici prima di costruire grandi opere. Insieme a Di Gennaro, un altro ha già patteggiato una pena di 2 anni e sei mesi, mentre altri nove saranno a dibattimento.
 
16 gennaio, 2018
Rifiuti

Si avvicina la 17a edizione dell'Iran International Environment Exhibition che si terrà dal 21 al 24 febbraio 2018 nel quartiere fieristico internazionale permanente di Teheran, in concomitanza con la 10a edizione del Salone Internazionale delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica. Considerando i drastici cambiamenti ambientali in atto in Iran, le autorità nazionali stanno adottando misure “serie ed efficaci” per ridurre e mitigare gli impatti climatici. Questa preoccupazione, i fondi e gli sforzi ad essa assegnati dalle autorità iraniane hanno attirato molte aziende, organizzazioni locali e internazionali in quest'area di attività. Considerando le priorità attribuite alla conservazione dell'ambiente, la 17a edizione di questa mostra è un'opportunità unica per tutti gli attivisti di questo settore di esplorare le opportunità di investimento in questo fiorente mercato.

Nell’ambito della 17^ Esposizione Internazionale dell’Ambiente il Ministero dell’Ambiente e UNIDO-ITPO Italia organizzano il seminario tecnico “A Circular Economy Waste Management Approach for Industrial and Urban areas”.

Il seminario tratterà il tema della gestione sostenibile del ciclo dei rifiuti con particolare attenzione al recupero di energia e di materiali, nell’ottica di facilitare l’incontro tra le tecnologie e le imprese italiane e le istituzioni e il sistema economico iraniano. Gli esiti del seminario potranno fornire eventualmente anche spunti per la cooperazione bilaterale in corso.

L’evento è aperto a imprese italiane e altri soggetti operanti nel settore della gestione dei rifiuti e del recupero di energia e materiali che vogliano portare contributi sul tema e presentazioni di tecnologie innovative con un approccio formativo-informativo. Le presentazioni dovranno essere contenute in 45 minuti.

Il seminario si svolgerà a margine dell’Esposizione Internazionale dell’Ambiente ed avrà una durata di 2 giorni. Le date esatte verranno comunicate nei prossimi giorni assieme al programma completo. Il seminario si svolgerà in inglese e non sono previsti servizi di interpretariato da parte dell’organizzazione. Le spese di missione sono interamente a carico dei soggetti partecipanti.

Gli interessati dovranno comunicare il loro interesse entro e non oltre il 2 febbraio 2018 scrivendo a dangelo.salvatore@minambiente.it o cappelluti.felice@minambiente.it e inviando una scheda di presentazione della società/ente in italiano e inglese di massimo 2 pagine e una proposta motivata di intervento/contributo.

L’espressione di interesse non vincola il Ministero che si riserva, di intesa con UNIDO-ITPO, il diritto di selezionare i soggetti da invitare come relatori.
 
Waste I.: Pietro Colucci riduce quota a 39,817% Fonte: MF Dow Jones (Italiano) A seguito della rinuncia irrevocabile a una parte dei diritti di voto attribuiti a Sostenya nell'ambito della maggiorazione legata alle azioni di Waste I., dallo scorso 7 febbraio la quota che fa capo a Pietro Colucci si è ridotta dal 48,76% al 39,817%. E' quanto emerge dagli aggiornamenti odierni di Consob relativi alle variazioni delle quote rilevanti.
 
Borsa Italiana comunica che i seguenti strumenti finanziari:

- Azioni ordinarie GRUPPO WASTE ITALIA (WIG – Isin IT0004441603)

- Obbligazioni WASTE IT TF 10,5% NV19 CALL EUR (144A) (Isin XS1139021676)

- Obbligazioni WASTE IT TF 10,5% NV19 CALL EUR (Isin XS1139056037)

sono temporaneamente sospesi dalle negoziazioni in attesa di comunicato. Si veda scheda allegata.

Vediamo che succede....
 
Gruppo Waste Italia, la situazione finanziaria a fine 2017
di Edoardo Fagnani 8 mar 2018 ore 07:10

Il consiglio di amministrazione di Gruppo Waste Italia ha approvato le situazioni economico-patrimoniali
e finanziarie al 31 dicembre 2016 e al 31 dicembre 2017 che evidenziano una perdita al 31 dicembre 2017
di 169,8 milioni di euro, di cui 138,9 milioni di competenza di esercizi precedenti al 2017 e circa 30,9 milioni
di competenza dell’esercizio 2017. Il patrimonio netto a fine 2017 risulta negativo per 75,2 milioni escludendo
le riserve in conto futuro aumento di capitale di 9,6 milioni destinate dal socio di riferimento Sostenya Group.

Inoltre, il CdA ha presentato la proposta definitiva di concordato, comprensivi del bilancio pro-forma che
evidenzia una perdita complessiva post-esdebitazione pari a 105,9 milioni di euro.

Infine, il management ha convocato l’assemblea dei soci in sede ordinaria e straordinaria per l’approvazione
delle situazioni economico-patrimoniali e finanziarie della società al 31 dicembre 2016 e al 31 dicembre 2017,
e per l’integrale azzeramento del capitale e il conseguente annullamento di tutte le azioni in circolazione.


:censored:


 
Gruppo Waste Italia - Patrimonio netto negativo a fine dicembre
08/03/2018 09:48 MKI
Il Cda della societa' ha approvato le situazioni economico-patrimoniali e finanziarie della societa' al 31 dicembre 2016 e al 31 dicembre 2017, che evidenziano rispettivamente una perdita netta di 138,9 milioni e di 30,9 milioni.
Il patrimonio netto al 31 dicembre 2017 risulta quindi negativo per 75,2 milioni, escludendo le riserve in conto futuro aumento di capitale di 9,6 milioni destinate dal socio di riferimento Sostenya Group.
Il Cda ha valutato di conseguenza un percorso di ricapitalizzazione, volto a ripristinare l'equilibrio patrimoniale e finanziario della societa' mediante un aumento di capitale che sara' destinato a investitori istituzionali interessati alla sottoscrizione e, in via sussidiaria e subordinata, per offrirlo in tutto o in parte a Sostenya.
 
Se dovesse essere accettato il concordato quindi cosa succede a noi piccoli azionisti? :mmmm:

Come con Everel..... azioni zero valore e cancellate senza minus...

Unica possibilità di prendere due spicci.... vendere ora o vendere i diritti....
 
povera Italia e Italioti che seguono questa gente

da Kinexia 2 euro

a fallimento a 0.1

Provo schifo

:bye:
 
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