YPF 7% Callable 15.12.2047 $ USP989MJBN03
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ehhh io ho un lotto preso illo tempore a 87 sulla 2027 6,95% .... porcodipelamadamacristina...
cmq nell'elenco Anexo non ci sono le Ypf
Salve a tutti;
per i più esperti, per quali ragioni questi bond (fortunatamente per i possessori ) non sono stati assoggettati all'ultimo default del governo dell'argentina?
Mi pare che sia successo così anche per le obbligazioni della societa' dell'energia elettrica Venezuelana ( o sbaglio )
vitoandolini
datevi fuoco!!!
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Con tutte le informazioni che hai accumulato in questo tempo, appena decidi di diventare operativo io ti copio le operazioni
Nababbo Natale
MONEY FOR NOTHING
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Le obbligazioni Electricidad de Caracas hanno seguito la stessa sorte di PDVSA e dei tds venezuelani.
il controllore
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Ok; a questo punto per quali fattori la YPF non è "saltata" e non saltera' (probabilisticamente)?
UN saluto
Ultima modifica:
SirLux
White Cavalier
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Trova sempre qualcuno che risponde!
L'ho segnalato più volte ma pare vada bene così...
Quindi visto che dobbiamo tenercelo almeno non rispondete
ps. (sono 2 anni di domande)
vitoandolini
datevi fuoco!!!
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A parte lo sparare domande a nastro e presumo non operare, per cui mi chiedo anche io il motivo:
1) Non rompe la mxxxa come altri spammando sempre la stessa notizia o reiterando un milione di volte lo stesso concetto
2) Non insulta nessuno, nè passa il tempo sul forum a dire che diventerà ricco, o a falsificare i dati per dimostrare che guadagnerà
3) Alcune domande sono anche interessanti
quindi, nel caso, posso non quotarlo, ma se c'è gente da bannare a vita, lui è agli ultimi posti della coda.
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2) Non insulta nessuno, nè passa il tempo sul forum a dire che diventerà ricco, o a falsificare i dati per dimostrare che guadagnerà
3) Alcune domande sono anche interessanti
quindi, nel caso, posso non quotarlo, ma se c'è gente da bannare a vita, lui è agli ultimi posti della coda.
il controllore
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L'ho segnalato più volte ma pare vada bene così...
Quindi visto che dobbiamo tenercelo almeno non rispondete
ps. (sono 2 anni di domande)
A me hanno sgridato che lo prendevo in giro, ma lungi da me
però non ti risponde mai ! Che sia un PC ultracinese automa ?
pietropanz
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Bilancio YPF: torna a crescere la produzione e dopo 18 anni riprendono le esportazioni di petrolio verso il Cile
Nel secondo trimestre, la società ha registrato un reddito lordo rettificato di 1,005 miliardi di dollari e un utile netto di oltre 85 miliardi di dollari nel trimestre e quasi 144 miliardi di dollari nei primi 6 mesi dell'anno.
10 agosto 2023La compagnia petrolifera YPF è tornata a crescere nella produzione di petrolio e gas nel secondo trimestre dell'anno e ha ripreso le esportazioni di petrolio dopo 18 anni, ha riferito oggi la società.
Nel secondo trimestre di quest'anno l'Ebitda rettificato (risultato lordo) ha raggiunto i 1.005 milioni di dollari, consolidando un utile netto di oltre 85.000 milioni di pesos nel trimestre e di quasi 144.000 milioni di pesos nei primi 6 mesi dell'anno.
In una nota, la società ha spiegato di aver investito più di 2.650 milioni di dollari nella prima metà di quest'anno, il 60% in più rispetto allo stesso periodo del 2022, e ha ratificato il suo piano di investimenti di circa 5.000 milioni di dollari per il 2023.
“La produzione complessiva di idrocarburi nel secondo trimestre è stata di 513 mila barili di equivalente al giorno. La produzione di petrolio è stata in media di 241 mila barili al giorno, in crescita del 7% rispetto al secondo trimestre del 2022 e dell'1% rispetto al trimestre precedente. La produzione di gas, dal canto suo, è rimasta stabile rispetto al trimestre precedente e si è attestata a 36,5 milioni di metri cubi al giorno", ha evidenziato la compagnia petrolifera di bandiera.
È stato inoltre spiegato che la produzione complessiva di idrocarburi nel secondo trimestre è stata pari a 513 mila barili di equivalente al giorno. La produzione di petrolio è stata in media di 241 mila barili al giorno, in crescita del 7% rispetto al secondo trimestre del 2022 e dell'1% rispetto al trimestre precedente. La produzione di gas, invece, è rimasta stabile rispetto al trimestre precedente e si è attestata a 36,5 milioni di metri cubi al giorno.
Inoltre, "dopo 18 anni, YPF ha nuovamente esportato greggio di Neuquén in modo strutturale dopo la riabilitazione, lo scorso maggio, dell'oleodotto transandino che collega Neuquén con il Cile", ha evidenziato la società.
L'attività non convenzionale ha continuato ad essere il principale asse di crescita dell'azienda, ha ricordato.
La produzione totale di scisto ha raggiunto un nuovo record e durante il secondo trimestre ha rappresentato il 45% della produzione totale di YPF. La produzione di greggio non convenzionale ha mostrato una crescita del 28%, mentre la produzione di gas non convenzionale è aumentata del 10%, rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente in entrambi i casi.
"Questa crescita è ancora una volta sfruttata dai miglioramenti operativi sviluppati dall'azienda nei suoi campi a Vaca Muerta", ha sottolineato.
Nel secondo trimestre si sono mantenuti elevati standard di efficienza nei tempi di perforazione e fratturazione dei pozzi, raggiungendo nel mese di luglio il massimo storico di entrambi gli indicatori: una media di 295 metri al giorno in perforazione e 238 tappe per set al mese in frattura. .
Le vendite interne di carburanti nel secondo trimestre sono invece rimaste stabili rispetto al secondo trimestre del 2022, dove sono state compensate le maggiori vendite di benzina e le minori vendite di gasolio, principalmente influenzate dalla minore attività agricola. massimi, in crescita dell'8% rispetto all'anno precedente, con un tasso di utilizzo del 93%.
In ambito finanziario, il free cash flow è stato negativo per USD 284 milioni a seguito delle esigenze finanziarie legate alla chiusura dell'accordo per il processo internazionale di Maxus, liberando la società da una delle contingenze legali più rilevanti della sua storia. Se si escludesse l'impatto di questo accordo, il free cash flow sarebbe stato neutrale durante il trimestre, ha spiegato la società. Infine, il livello di indebitamento netto è stato di 6.312 milioni di dollari con un rapporto di indebitamento netto di 1,4 volte rispetto all'Ebitda.
pietropanz
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YPF ha annunciato un utile netto di oltre $ 85.000 milioni nel secondo trimestre
La società ha inoltre riferito di aver raggiunto una pietra miliare nel suo piano di crescita strategica, riesportando, dopo 18 anni, il greggio di Neuquén in modo strutturale dopo la riabilitazione, a maggio, del gasdotto transandino che collega Neuquén con il Cile. Bilancio trimestrale YPF
La compagnia petrolifera statale YPF ha registrato giovedì un utile netto di oltre 85.000 milioni di pesos nel trimestre e quasi 144.000 milioni di pesos nei primi 6 mesi dell'anno , secondo una dichiarazione della società.
La società ha investito più di 2.650 milioni di dollari nei primi sei mesi dell'anno, con un aumento di oltre il 60% in dollari rispetto allo stesso periodo del 2022, e ha ratificato il suo piano di investimenti di circa 5.000 milioni di dollari nel 2023.
La produzione totale di idrocarburi nel secondo trimestre è stata pari a 513 mila barili di equivalente al giorno. La produzione di petrolio è stata in media di 241 mila barili al giorno, in crescita del 7% rispetto al secondo trimestre del 2022 e dell'1% rispetto al trimestre precedente.
La produzione di gas , invece , è rimasta stabile rispetto al trimestre precedente e si è attestata a 36,5 milioni di metri cubi al giorno.
YPF ha esportato di nuovo dopo 18 anni
La società ha inoltre riferito di aver raggiunto una pietra miliare nel suo piano di crescita strategica, riesportando, dopo 18 anni, il greggio di Neuquén in modo strutturale dopo la riabilitazione, a maggio, del gasdotto transandino che collega Neuquén con il Cile. .
L'attività non convenzionale continua ad essere il principale asse di crescita dell'azienda. La produzione totale di scisto ha raggiunto un nuovo record e durante il secondo trimestre ha rappresentato il 45% della produzione totale di YPF. La produzione di greggio non convenzionale ha mostrato una crescita del 28%, mentre la produzione di gas non convenzionale è aumentata del 10%, rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente in entrambi i casi.
Questa crescita è ancora una volta sfruttata dai miglioramenti operativi sviluppati dall'azienda nei suoi campi a Vaca Muerta.
Inoltre, si segnala che nel secondo trimestre si sono mantenuti elevati standard di efficienza nei tempi di perforazione e fratturazione dei pozzi, raggiungendo nel mese di luglio il massimo storico di entrambi gli indicatori: una media di 295 metri al giorno in perforazione e 238 tappe per serie al mese in frattura.
Per quanto riguarda i segmenti di industrializzazione e commercializzazione , le vendite domestiche di carburanti nel secondo trimestre sono rimaste stabili rispetto al secondo trimestre del 2022, dove sono state compensate le maggiori vendite di benzina e le minori vendite di gasolio, influenzate principalmente dalla minore attività di carburanti. I livelli di lavorazione nelle raffinerie sono rimasti ai massimi storici, crescendo dell'8% rispetto all'anno precedente, con un tasso di utilizzo del 93%.
Infine, in ambito finanziario , il free cash flow è stato negativo per 284 milioni di dollari a seguito delle esigenze finanziarie legate alla chiusura dell'accordo dovuto al processo internazionale di Maxus , liberando la società da una delle più rilevanti contingenze legali della sua storia. Escludendo l'impatto di tale accordo, il free cash flow nel trimestre sarebbe stato neutrale. Il livello di indebitamento netto è stato di 6.312 milioni di dollari con un rapporto di indebitamento netto di 1,4 volte rispetto all'EBITDA rettificato.
La società ha inoltre riferito di aver raggiunto una pietra miliare nel suo piano di crescita strategica, riesportando, dopo 18 anni, il greggio di Neuquén in modo strutturale dopo la riabilitazione, a maggio, del gasdotto transandino che collega Neuquén con il Cile. Bilancio trimestrale YPF
La compagnia petrolifera statale YPF ha registrato giovedì un utile netto di oltre 85.000 milioni di pesos nel trimestre e quasi 144.000 milioni di pesos nei primi 6 mesi dell'anno , secondo una dichiarazione della società.
La società ha investito più di 2.650 milioni di dollari nei primi sei mesi dell'anno, con un aumento di oltre il 60% in dollari rispetto allo stesso periodo del 2022, e ha ratificato il suo piano di investimenti di circa 5.000 milioni di dollari nel 2023.
La produzione totale di idrocarburi nel secondo trimestre è stata pari a 513 mila barili di equivalente al giorno. La produzione di petrolio è stata in media di 241 mila barili al giorno, in crescita del 7% rispetto al secondo trimestre del 2022 e dell'1% rispetto al trimestre precedente.
La produzione di gas , invece , è rimasta stabile rispetto al trimestre precedente e si è attestata a 36,5 milioni di metri cubi al giorno.
YPF ha esportato di nuovo dopo 18 anni
La società ha inoltre riferito di aver raggiunto una pietra miliare nel suo piano di crescita strategica, riesportando, dopo 18 anni, il greggio di Neuquén in modo strutturale dopo la riabilitazione, a maggio, del gasdotto transandino che collega Neuquén con il Cile. .
L'attività non convenzionale continua ad essere il principale asse di crescita dell'azienda. La produzione totale di scisto ha raggiunto un nuovo record e durante il secondo trimestre ha rappresentato il 45% della produzione totale di YPF. La produzione di greggio non convenzionale ha mostrato una crescita del 28%, mentre la produzione di gas non convenzionale è aumentata del 10%, rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente in entrambi i casi.
Questa crescita è ancora una volta sfruttata dai miglioramenti operativi sviluppati dall'azienda nei suoi campi a Vaca Muerta.
Inoltre, si segnala che nel secondo trimestre si sono mantenuti elevati standard di efficienza nei tempi di perforazione e fratturazione dei pozzi, raggiungendo nel mese di luglio il massimo storico di entrambi gli indicatori: una media di 295 metri al giorno in perforazione e 238 tappe per serie al mese in frattura.
Per quanto riguarda i segmenti di industrializzazione e commercializzazione , le vendite domestiche di carburanti nel secondo trimestre sono rimaste stabili rispetto al secondo trimestre del 2022, dove sono state compensate le maggiori vendite di benzina e le minori vendite di gasolio, influenzate principalmente dalla minore attività di carburanti. I livelli di lavorazione nelle raffinerie sono rimasti ai massimi storici, crescendo dell'8% rispetto all'anno precedente, con un tasso di utilizzo del 93%.
Infine, in ambito finanziario , il free cash flow è stato negativo per 284 milioni di dollari a seguito delle esigenze finanziarie legate alla chiusura dell'accordo dovuto al processo internazionale di Maxus , liberando la società da una delle più rilevanti contingenze legali della sua storia. Escludendo l'impatto di tale accordo, il free cash flow nel trimestre sarebbe stato neutrale. Il livello di indebitamento netto è stato di 6.312 milioni di dollari con un rapporto di indebitamento netto di 1,4 volte rispetto all'EBITDA rettificato.
