Monti ha praticato cure urgenti, di emergenza, da pronto soccorso ad un ammalato al quale non era stato diagnosticata la malattia, anzi gli era stato detto che stava bene in salute, una salute di ferro!.. ..e che pensasse ad andare a sciare a St Moritz e ad andare a cena al ristorante. Come tutti gli Italiani facevano.
Poi l'ammalato è andato in acuta crisi, tutti i i parametri biologici e fisiologici, fuori posto. L'apprendista medico che non aveva capito alcunché all'inizio, ancor meno capiva adesso, è entrato in panico, ha rinunciato ed ha consigliato al paziente di rivolgersi ormai moribondo da un luminare, di nome Mario, il quale ha immediatamente operato interventi non più rinviabili, indi approntato le prime cure di rianimazione. Le cure, i farmaci non è che siano sempre ben tollerati ed a volte hanno effetti collaterali. In ogni caso bisogna terminare i cicli di somministrazione per vedere gli effetti.
Il medico inetto, con tutti i suoi famili, ha iniziato a dire che il paziente stava meglio prima, che l'ammalato soffre troppo, che le cure sono sbagliate, che stava meglio quando c'era lui.
Intanto il frinire dei grilli diretto in tutte le direzioni, caotico e insensato, si fa sempre più assordante intorno.