A cosa servono gli economisti

wow direi che adesso abbiamo la prova inconfutabile, ma daiiii :D:clap:

dalla tua fonte leggo anche una curiosità: "Un'ulteriore osservazione che viene continuamente posta riguardo al Premio è l'assenza del riconoscimento per la matematica. Sulla ragione che spinse Nobel a non assegnare il premio per la disciplina ci sono principalmente due teorie, che entrambe però riguardano il matematico Gösta Mittag-Leffler. La prima teoria che circola sembrerebbe essere una leggenda secondo cui la moglie di Alfred Nobel l'avesse tradito con il matematico svedese, e Nobel per ripicca (o per evitare che il suo contendente si aggiudicasse il premio) evitò di riconoscerlo"
 
l'economia dice che se i prezzi dei beni salgono le quantità vendute diminuiscono.
A me risulta che è proprio così.
1 a zero per ..gli economisti

Non è così, ramirez. Esistono almeno due eccezioni a questa regola, ovvero i beni a domanda completamente inflessibile, e i Veblen goods (i beni di extralusso).
 
Non è così, ramirez. Esistono almeno due eccezioni a questa regola, ovvero i beni a domanda completamente inflessibile, e i Veblen goods (i beni di extralusso).

..hai detto bene. 2 eccezioni...eccezioni.
Nella vita di tutti i giorni una regola che vale quasi sempre
è un'ottima regola.
Averne di persone (economisti) che mi spieghino 'cose'
che funzionano quasi sempre.
In quanti campi conosci persone che sappiano enunciarti
regole che funzionano quasi sempre ?
.
e comunque se tu (per dimostrare la non validità della teoria
di cui sopra) sei disposto a comprare più merce quando il prezzo
sale..beh l'economista avrà pure sbagliato..ma cosa debbo pensare
di te ?
 
...
Nella vita di tutti i giorni una regola che vale quasi sempre
è un'ottima regola..



;) Ti permette di diventare ricco!
al contrario gli economisti se prendono lo stipendio... muoiono letteralmente di fame!!!!
 
Ultima modifica:
Niente, l'economia deve essere descrittiva, non normativa. Se no finiamo nel solito baratro di belle teorie che non ci informano sulla realtà delle cose.
 
Quanti commenti di frustrati o invidiosi si leggono in questo thread.
Manco conoscono la differenza tra scienze sociali e scienze naturali :rolleyes:
 
Quanti commenti di frustrati o invidiosi si leggono in questo thread.
Manco conoscono la differenza tra scienze sociali e scienze naturali :rolleyes:

se ti riferieci a me hai sbagliato bersaglio :D manco mi passa per la capa di essere invidioso per una laurea in economia ... mi basta quella che ho :D
 
se ti riferieci a me hai sbagliato bersaglio :D manco mi passa per la capa di essere invidioso per una laurea in economia ... mi basta quella che ho :D

Mi riferivo a quelli che lo sono, ma a nessuno in particolare, e senz'altro non a te.

Ma è triste vedere di questi thread in un forum di economia. Va bene criticare, ci mancherebbe, ma in tanti post (non tutti ovviamente), che non ho quotato intenzionalmente, traspare molta incompetenza, tanta generalizzazione e, ammettiamolo, anche frustrazione e invidia.
 
Mi riferivo a quelli che lo sono, ma a nessuno in particolare, e senz'altro non a te.

Ma è triste vedere di questi thread in un forum di economia. Va bene criticare, ci mancherebbe, ma in tanti post (non tutti ovviamente), che non ho quotato intenzionalmente, traspare molta incompetenza, tanta generalizzazione e, ammettiamolo, anche frustrazione e invidia.

Per quel poco che so, ho fatto la quinta elementare, e che ho letto e visto, (di tutto e il contrario di tutto), gli economisti, oltre a fungere da classe ideologica, sembrano avere una funzione preminente, far fare bella figura agli astrologhi, che sono anche piu' seri perche' stanno effettivamnte sul mercato ideologicamente propagandato dagli altri.
 
Per quel poco che so, ho fatto la quinta elementare, e che ho letto e visto, (di tutto e il contrario di tutto), gli economisti, oltre a fungere da classe ideologica, sembrano avere una funzione preminente, far fare bella figura agli astrologhi, che sono anche piu' seri perche' stanno effettivamnte sul mercato ideologicamente propagandato dagli altri.
Se è per questo, a dire tutto e il contrario di tutto gli economisti sono in buona compagnia di giornalisti, politici, sociologi, storici, a volte anche medici. Bisogna avere la capacità di saper scegliere quali ascoltare. Capacità che richiede conoscenza.
A parte questo, sei libero di preferire tutti gli astrologi che vuoi se li ritieni più seri. Buona fortuna.
 
Se è per questo, a dire tutto e il contrario di tutto gli economisti sono in buona compagnia di giornalisti, politici, sociologi, storici, a volte anche medici. Bisogna avere la capacità di saper scegliere quali ascoltare. Capacità che richiede conoscenza.
A parte questo, sei libero di preferire tutti gli astrologi che vuoi se li ritieni più seri. Buona fortuna.

Così salvi capra e cavoli.

Poi, scusa, la scelta va fatta ex ante e non ex post.

In ogni caso questo non assolverebbe la categoria.

Gli economisti dovrebbero darsi un codice etico.

Vi ricordate gli interventi di Dogo a proposito delle previsioni degli economisti seri, ovvero, tot probabilità che si verifichi lo scenario X e tot che si verifichi quello Y, molto diverso e addirittura opposto.

O gli economisti si propongono in questo modo o non devono lamentarsi se poi qualcuno fa notare che le loro previsioni sono altrettanto attendibili di quelle degli astrologi, perché se venisse dimostrato che è così allora, a livello puramente pratico, non certo conoscitivo, l'economia varrebbe davvero quanto l'astrologia.
 
..hai detto bene. 2 eccezioni...eccezioni.
Nella vita di tutti i giorni una regola che vale quasi sempre
è un'ottima regola.
Averne di persone (economisti) che mi spieghino 'cose'
che funzionano quasi sempre.
In quanti campi conosci persone che sappiano enunciarti
regole che funzionano quasi sempre ?
.
e comunque se tu (per dimostrare la non validità della teoria
di cui sopra) sei disposto a comprare più merce quando il prezzo
sale..beh l'economista avrà pure sbagliato..ma cosa debbo pensare
di te ?

A parte che questa eccezione riguarda i consumi alimentari, ed è quindi piuttosto gravida di conseguenze.

Poi, più che di una regola o di un teorema si tratta di una tautologia. Se hai a disposizione un budget fisso e i prezzi salgono potrai acquistare meno beni.
 
Così salvi capra e cavoli.

Poi, scusa, la scelta va fatta ex ante e non ex post.

In ogni caso questo non assolverebbe la categoria.

Gli economisti dovrebbero darsi un codice etico.

Vi ricordate gli interventi di Dogo a proposito delle previsioni degli economisti seri, ovvero, tot probabilità che si verifichi lo scenario X e tot che si verifichi quello Y, molto diverso e addirittura opposto.

O gli economisti si propongono in questo modo o non devono lamentarsi se poi qualcuno fa notare che le loro previsioni sono altrettanto attendibili di quelle degli astrologi, perché se venisse dimostrato che è così allora, a livello puramente pratico, non certo conoscitivo, l'economia varrebbe davvero quanto l'astrologia.
il problema sono gli economisti che vanno in televisione.

perché nella professione ovviamente gli standard errors ce li devi mettere...
 
il problema sono gli economisti che vanno in televisione.

perché nella professione ovviamente gli standard errors ce li devi mettere...

Vero.

Però come mai non si riesce ad esercitare alcuna forma di controllo?

Se la comunità scientifica esercita tutte le verifiche del caso al suo interno ma poi, quando uno parla in tv o viene intervistato dai giornali, può dire quello che vuole, allora tali verifiche sono inutili.
 
Vero.

Però come mai non si riesce ad esercitare alcuna forma di controllo?

Se la comunità scientifica esercita tutte le verifiche del caso al suo interno ma poi, quando uno parla in tv o viene intervistato dai giornali, può dire quello che vuole, allora tali verifiche sono inutili.
non so quelli che ascolti tu, ma quelli che ascolto io mi sembra che parlino con responsabilità ed onestà intellettuale.

ma seriamente, di cosa si sta parlando qui? esistono davvero professori dell'università XY che vanno in giro a dire "succederà questo e quest'altro?"
 
Quando prevedono che l'italia avra' un PIL nel 2012 inferiore a quello del 2011 quasi certamente ci azzeccano.

A buon senso ci avrei azzeccato anch'io , un po' come quando osservando che oggi è una bella giornata prevedo che domani lo sara' pure issa.

Quello che mi fa girare le pelotas è che non hanno ancora trovato un modo una ricetta una teoria che permetta di riassorbire la disoccupazione giovanile che è l'enorme problema del nostro tempo.


Muti !!!!
 
Quando prevedono che l'italia avra' un PIL nel 2012 inferiore a quello del 2011 quasi certamente ci azzeccano.

A buon senso ci avrei azzeccato anch'io , un po' come quando osservando che oggi è una bella giornata prevedo che domani lo sara' pure issa.

Quello che mi fa girare le pelotas è che non hanno ancora trovato un modo una ricetta una teoria che permetta di riassorbire la disoccupazione giovanile che è l'enorme problema del nostro tempo.


Muti !!!!
come no?
 
Se è per questo, a dire tutto e il contrario di tutto gli economisti sono in buona compagnia di giornalisti, politici, sociologi, storici, a volte anche medici. Bisogna avere la capacità di saper scegliere quali ascoltare. Capacità che richiede conoscenza.
....

ti consiglio non di leggere ma di studiare K. Popper...
 
....

O gli economisti .....le loro previsioni sono altrettanto attendibili di quelle degli astrologi, perché se venisse dimostrato che è così allora, a livello puramente pratico, non certo conoscitivo, l'economia varrebbe davvero quanto l'astrologia.

già fatto!
P.S. - non offendiamo gli astrologi!!! - gli astrologi non sarebbero mai capace di fare quanto hanno fatto alcuni Nobel con LTCM:D:D:D
 
Così salvi capra e cavoli.

Poi, scusa, la scelta va fatta ex ante e non ex post.

In ogni caso questo non assolverebbe la categoria.

Gli economisti dovrebbero darsi un codice etico.

Vi ricordate gli interventi di Dogo a proposito delle previsioni degli economisti seri, ovvero, tot probabilità che si verifichi lo scenario X e tot che si verifichi quello Y, molto diverso e addirittura opposto.

O gli economisti si propongono in questo modo o non devono lamentarsi se poi qualcuno fa notare che le loro previsioni sono altrettanto attendibili di quelle degli astrologi, perché se venisse dimostrato che è così allora, a livello puramente pratico, non certo conoscitivo, l'economia varrebbe davvero quanto l'astrologia.
Non so di quali economisti parlate, ma quelli seri come giustamente diceva dogo affiancheranno ogni scenario previsionale con una probabilità.
Questo vuol dire che chi si aspetta certezze rimarrà spesso deluso e allora inizia ad andare in giro ad affermare che sono meglio gli astrologi. Questione di gusti, o forse è questione di conoscere almeno cosa significhi una probabilità.

ti consiglio non di leggere ma di studiare K. Popper...
Non l'ho studiato, l'ho soltanto letto e tanti anni fa. Fra i filosofi della scienza comunque preferisco Kuhn. In ogni caso il principio di falsificazione vale in automatico per le scienze sociali o umane come l'economia, proprio perché queste non sono verificabili in assoluto.
 
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