A livello fiscale come funzionano le vincite al casinò?

Cosi' come gli imprenditori/evasori che vanno a riciclare denaro .... cambiano 30.000 cash in gettoni, si bevono un paio di cocktail, fanno giusto 2 giocate se ne hanno voglia, e a fine serata si fanno ricambiare il cash con un assegno, che verseranno sul c/c. Una bella lavanderia.
Gli si domanda non di giustificare l'importo della vincita ma i primi 30.000 euro.
Ciccio, da dove arrivano?:confused::confused::confused:
 
premetto che non sono mai entrata in un casino',ma credo che abbiano una sorta di registro di chi entra e quanto si fa cambiare e di chi esce con quanto ha ricambiato. se no lo farebbero tutti quelli che vogliono fare i furbetti, credo..
Come già detto io sono stato più di qualche volta al casinò di Venezia.Non mi risulta che ci sia un registro che indica quanti soldi si cambiano..... Almeno a me nessuno ha mai chiesto niente. E quando sono tornato un paio di settimane fa dopo qualche anno nessuno mi ha chiesto niente anche se non ho cambiato granché.
 
Visto che io poi non abito neanche tanto distante dal confine con la Slovenia circa 100 km sarebbe interessante sapere anche come funziona nel caso uno vada a giocare là perché lì il limite dei contanti eccetera ha altre leggi cioè quelle slovene.Ma mi sa che la situazione si complica un po' troppo 😁. Cioè sono stato al casinò in Slovenia anche perché posso andarci tranquillamente in giornata però si parla di un po' di anni fa e ho sempre giocato alle slot machine mai ai tavoli
 
il registro degli accessi al casino
Interessante però la sentenza lo assolse ma la Cassazione ha bocciato la sentenza. Nonostante gli utenti dicano che nessuno chiede i documenti al casino e non si registrano le entrate, il militare riusci a provare gli accessi con il registro degli accessi al casino. Quindi, questi accessi, vengono registrati, oppure no?
 
Nonostante gli utenti dicano che nessuno chiede i documenti al casino e non si registrano le entrate..

Non fare confusione, non vengono chiesti documenti quando riscuoti le vincite (sempre che siano sotto i 5000 euro e li riscuoti in contanti, oltre essendo obbligatorio assegno o bonifico forzatamente dovrai dare i tuoi dati) mentre assolutamente ogni volta che accedi al casino ti viene chiesto un documento di identità e registrato il tuo ingresso.
Inoltre la prima volta che entri ti viene fatta una foto e successivamente aggiornata ad intervalli regolari dipendenti dal sistema di video sorveglianza in essere nel casinò (nella sede di terraferma del casinò di Venezia nello specifico ci sono da tempo telecamere a riconoscimento facciale quindi te la rifanno fare piuttosto spesso).
Per quanto riguarda l'accesso a questo registro delle entrate non so se te lo forniscono liberamente o se nel caso in oggetto a cui mi riferivo è stata necessaria una richiesta tramite giudice/avvocato, quindi solo in caso di un procedimento giudiziario in corso.

Comunque al di la di tutto, nei casino moderni ci sono centinaia di telecamere evolute ovunque che sono tranquillamente in grado di seguire un giocatore dal momento della sua entrata monitorando quanti soldi cambia, quanti ne gioca, se vince o se perde, quante volte va in bagno, con chi si relaziona (amici, fidanzata, ecc), non sfugge niente..
 
Non fare confusione, non vengono chiesti documenti quando riscuoti le vincite (sempre che siano sotto i 5000 euro e li riscuoti in contanti, oltre essendo obbligatorio assegno o bonifico forzatamente dovrai dare i tuoi dati) mentre assolutamente ogni volta che accedi al casino ti viene chiesto un documento di identità e registrato il tuo ingresso.
Inoltre la prima volta che entri ti viene fatta una foto e successivamente aggiornata ad intervalli regolari dipendenti dal sistema di video sorveglianza in essere nel casinò (nella sede di terraferma del casinò di Venezia nello specifico ci sono da tempo telecamere a riconoscimento facciale quindi te la rifanno fare piuttosto spesso).
Per quanto riguarda l'accesso a questo registro delle entrate non so se te lo forniscono liberamente o se nel caso in oggetto a cui mi riferivo è stata necessaria una richiesta tramite giudice/avvocato, quindi solo in caso di un procedimento giudiziario in corso.

Comunque al di la di tutto, nei casino moderni ci sono centinaia di telecamere evolute ovunque che sono tranquillamente in grado di seguire un giocatore dal momento della sua entrata monitorando quanti soldi cambia, quanti ne gioca, se vince o se perde, quante volte va in bagno, con chi si relaziona (amici, fidanzata, ecc), non sfugge niente..
Sì ormai le telecamere sono ovunque un po' dappertutto quindi presumo anche nei casinò.Bisogna poi vedere queste registrazioni per quanto tempo vengono tenuti in archivio. Certo che i tavoli in un casinò non sono pochi quindi non so poi come fanno a vedere quante giocate fa una persona..... Anche perché oltre alla roulette c'è il blackjack con un bel po' di tavoli quindi bisognerebbe perdere un bel po' di tempo per capire quante giocate ha fatto una persona eccetera eccetera.... Per vedere tutte le registrazioni ma non so chi farebbe un lavoro di questo tipo
 
Il sistema di sorveglianza e controllo in un casinò è qualcosa di estremamente complesso e avanzato, ci sono operatori dedicati a questo che monitorano continuamente dalla sala di controllo tutto ciò che avviene per garantire la correttezza del gioco e non solo a livello giocatori ma anche degli impiegati stessi del casinò, tanto che spesso sono stati beccati loro a rubare.. non c'è inoltre bisogno di rivedere ore e ore di registrazioni perché lo può fare tranquillamente il sistema informatico con le telecamere a riconoscimento attuali in pochi minuti.. inoltre nella zona tavoli girano continuamente ispettori che controllano ulteriormente, sui tavoli da roulette ci sono i microfoni che registrano gli annunci dei giocatori per eventuali contestazioni (oltre che le bestemmie di chi perde..), insomma vari livelli di monitoraggio difficilmente riscontrabili in altri ambiti della sicurezza.

Tanto per rimanere in loco casinò di Venezia un paio di anni fa beccato un croupier che si è intascato 20.000 euro di fiche..

Nottata movimentata a Ca' Noghera, sede di terraferma del Casinò di Venezia. Un croupier è stato infatti sorpreso dalle telecamere mentre sottraeva del denaro ai tavoli di punto banco. Immediatatamente è stata chiamata la pubblica sicurezza, che gli ha contestato l'addebito, ed è dunque scattata la denuncia a piede libero, nell'attesa che scattino le procedure aziendali previste in questi casi.
L'assessore alle Partecipate Michele Zuin, da parte sua, evidenzia come "i nostri sistemi di sicurezza funzionano tant'è che ci siamo immediatamente accorti di quanto stava avvenendo e siamo riusciti a fermarlo. Certamente si tratta di fatti che gettano una cattiva luce ma sono stati limitati a una persona che probabilmente ha agito in un momento di follia e che ha ammesso immediatamente l'accaduto".

Sempre nel 2022..

Un dipendente del Casinò di Venezia è stato sorpreso in flagrante mentre intascava le mance dei clienti.
Immediata è scattata la denuncia da parte dell’amministrazione comunale veneziana (unica azionista) che ha segnalato alle autorità competenti l’uomo: si tratta di un cassiere molto esperto che conosce questo tipo di dinamiche e le ripartizioni delle mance tra i dipendenti e la casa da gioco.
Infatti le mance devono essere inserite in appositi contenitori e divise tra tutti i lavoratori, inoltre – per legge – una quota spetta al casinò.
Alcuni suoi “movimenti” avevano destato sospetto e così la direzione aveva deciso di fare dei controlli. Appena scoperto è stato ascoltato dalla polizia locale: il cassiere ha ammesso le sue colpe e restituito quanto sottratto (la somma sembra essere esigua). E’ scattata in automatico una denuncia penale. Rischia il licenziamento.
Il primo cittadino Luigi Brugnaro è stato categorico e inflessibile: “lo abbiamo individuato attraverso i nostri servizi interni della casa da gioco e lo abbiamo segnalato alle autorità competenti. Questa è una città in cui sconsiglio caldamente di rubare perché vi becchiamo”.
 
la prima volta che entri ti viene fatta una foto e successivamente aggiornata ad intervalli regolari dipendenti dal sistema di video sorveglianza in essere nel casinò
esperienza personale o indiretta oppure prassi dei casinò presenti anche nei loro siti online?
 
Non fare confusione, non vengono chiesti documenti quando riscuoti le vincite (sempre che siano sotto i 5000 euro e li riscuoti in contanti, oltre essendo obbligatorio assegno o bonifico forzatamente dovrai dare i tuoi dati) mentre assolutamente ogni volta che accedi al casino ti viene chiesto un documento di identità e registrato il tuo ingresso.
Inoltre la prima volta che entri ti viene fatta una foto e successivamente aggiornata ad intervalli regolari dipendenti dal sistema di video sorveglianza in essere nel casinò (nella sede di terraferma del casinò di Venezia nello specifico ci sono da tempo telecamere a riconoscimento facciale quindi te la rifanno fare piuttosto spesso).
Per quanto riguarda l'accesso a questo registro delle entrate non so se te lo forniscono liberamente o se nel caso in oggetto a cui mi riferivo è stata necessaria una richiesta tramite giudice/avvocato, quindi solo in caso di un procedimento giudiziario in corso.

Comunque al di la di tutto, nei casino moderni ci sono centinaia di telecamere evolute ovunque che sono tranquillamente in grado di seguire un giocatore dal momento della sua entrata monitorando quanti soldi cambia, quanti ne gioca, se vince o se perde, quante volte va in bagno, con chi si relaziona (amici, fidanzata, ecc), non sfugge niente..

Confermo quanto scritto sopra. Perché come già detto anch'io non abito tanto lontano e ci sono stato qualche volta al casinò di Venezia. Viene chiesto il documento all'ingresso e ti viene fatta una foto che viene aggiornata periodicamente se vai lì spesso. Non ho mai fatto grosse vincite anzi....... infatti non mi hanno mai chiesto documenti e sempre cambiato in contanti i gettoni. Ho fatto questa domanda per curiosità appunto perché nei casinò qualche volta ci sono stato compresi quelli sloveni visto che non sono tanto distanti ma in questi ultimi è da un bel po' di anni che non ci vado più. Ma a questo punto mi stanno sorgendo un po' di curiosità. Visto quanto è stato scritto in questo thread. Come scritto sopra ormai i casinò sono pieni di telecamere di ultima generazione.Cosa alla quale Io sono propenso a credere. Quindi a questo punto mi chiedo quando uno si presenta allo sportello per riscuotere una grossa vincita in gettoni di qualche migliaia di euro viene controllato in base alle registrazioni che abbia effettivamente vinto quei soldi oppure no? Questo dubbio mi è venuto dopo aver letto quanto sotto scritto da un altro utente. 👇
 
Cosi' come gli imprenditori/evasori che vanno a riciclare denaro .... cambiano 30.000 cash in gettoni, si bevono un paio di cocktail, fanno giusto 2 giocate se ne hanno voglia, e a fine serata si fanno ricambiare il cash con un assegno, che verseranno sul c/c. Una bella lavanderia.
Ecco appunto.Non so quanto questo possa essere realistico dopo aver letto che i casinò ormai sono ampiamente sorvegliati dalle telecamere.Chissà se vengono fatti dei controlli sulle vincite boh🤔. Perché quanto scritto dall'utente qui sopra sembrerebbe fin troppo facile da fare. Quando mi è capitato di vedere altri clienti cambiare i gettoni prima di uscire si trattava sempre di vincite modeste che venivano sempre cambiate in contanti in modo molto rapido.
 
Tanto per rimanere in loco casinò di Venezia un paio di anni fa beccato un croupier che si è intascato 20.000 euro di fiche..

Nottata movimentata a Ca' Noghera, sede di terraferma del Casinò di Venezia. Un croupier è stato infatti sorpreso dalle telecamere mentre sottraeva del denaro ai tavoli di punto banco. Immediatatamente è stata chiamata la pubblica sicurezza, che gli ha contestato l'addebito, ed è dunque scattata la denuncia a piede libero, nell'attesa che scattino le procedure aziendali previste in questi casi.
L'assessore alle Partecipate Michele Zuin, da parte sua, evidenzia come "i nostri sistemi di sicurezza funzionano tant'è che ci siamo immediatamente accorti di quanto stava avvenendo e siamo riusciti a fermarlo. Certamente si tratta di fatti che gettano una cattiva luce ma sono stati limitati a una persona che probabilmente ha agito in un momento di follia e che ha ammesso immediatamente l'accaduto".

Sempre nel 2022..

Un dipendente del Casinò di Venezia è stato sorpreso in flagrante mentre intascava le mance dei clienti.
Immediata è scattata la denuncia da parte dell’amministrazione comunale veneziana (unica azionista) che ha segnalato alle autorità competenti l’uomo: si tratta di un cassiere molto esperto che conosce questo tipo di dinamiche e le ripartizioni delle mance tra i dipendenti e la casa da gioco.
Infatti le mance devono essere inserite in appositi contenitori e divise tra tutti i lavoratori, inoltre – per legge – una quota spetta al casinò.
Alcuni suoi “movimenti” avevano destato sospetto e così la direzione aveva deciso di fare dei controlli. Appena scoperto è stato ascoltato dalla polizia locale: il cassiere ha ammesso le sue colpe e restituito quanto sottratto (la somma sembra essere esigua). E’ scattata in automatico una denuncia penale. Rischia il licenziamento.
Il primo cittadino Luigi Brugnaro è stato categorico e inflessibile: “lo abbiamo individuato attraverso i nostri servizi interni della casa da gioco e lo abbiamo segnalato alle autorità competenti. Questa è una città in cui sconsiglio caldamente di rubare perché vi becchiamo”.
È incredibile che accadono questi fatti. Uno che lavora come dipendente al casinò ovviamente sa che è tutto quanto super sorvegliato da telecamere di ultima generazione come già detto sopra. Ma allora come fa a essere così ingenuo e pensare di farla franca? A meno che nella famosa sala sorveglianza non abbia delle amicizie che siano disposti a chiudere un occhio. Perché altrimenti non si spiega è ovvio che al 99,9% viene beccato rischia di perdere un posto di lavoro ben pagato e anche sicuro. Boh io le persone veramente non le capisco.
 
Il sistema di sorveglianza e controllo in un casinò è qualcosa di estremamente complesso e avanzato, ci sono operatori dedicati a questo che monitorano continuamente dalla sala di controllo tutto ciò che avviene per garantire la correttezza del gioco e non solo a livello giocatori ma anche degli impiegati stessi del casinò, tanto che spesso sono stati beccati loro a rubare.. non c'è inoltre bisogno di rivedere ore e ore di registrazioni perché lo può fare tranquillamente il sistema informatico con le telecamere a riconoscimento attuali in pochi minuti.. inoltre nella zona tavoli girano continuamente ispettori che controllano ulteriormente, sui tavoli da roulette ci sono i microfoni che registrano gli annunci dei giocatori per eventuali contestazioni (oltre che le bestemmie di chi perde..), insomma vari livelli di monitoraggio difficilmente riscontrabili in altri ambiti della sicurezza.

Tanto per rimanere in loco casinò di Venezia un paio di anni fa beccato un croupier che si è intascato 20.000 euro di fiche..

Nottata movimentata a Ca' Noghera, sede di terraferma del Casinò di Venezia. Un croupier è stato infatti sorpreso dalle telecamere mentre sottraeva del denaro ai tavoli di punto banco. Immediatatamente è stata chiamata la pubblica sicurezza, che gli ha contestato l'addebito, ed è dunque scattata la denuncia a piede libero, nell'attesa che scattino le procedure aziendali previste in questi casi.
L'assessore alle Partecipate Michele Zuin, da parte sua, evidenzia come "i nostri sistemi di sicurezza funzionano tant'è che ci siamo immediatamente accorti di quanto stava avvenendo e siamo riusciti a fermarlo. Certamente si tratta di fatti che gettano una cattiva luce ma sono stati limitati a una persona che probabilmente ha agito in un momento di follia e che ha ammesso immediatamente l'accaduto".

Sempre nel 2022..

Un dipendente del Casinò di Venezia è stato sorpreso in flagrante mentre intascava le mance dei clienti.
Immediata è scattata la denuncia da parte dell’amministrazione comunale veneziana (unica azionista) che ha segnalato alle autorità competenti l’uomo: si tratta di un cassiere molto esperto che conosce questo tipo di dinamiche e le ripartizioni delle mance tra i dipendenti e la casa da gioco.
Infatti le mance devono essere inserite in appositi contenitori e divise tra tutti i lavoratori, inoltre – per legge – una quota spetta al casinò.
Alcuni suoi “movimenti” avevano destato sospetto e così la direzione aveva deciso di fare dei controlli. Appena scoperto è stato ascoltato dalla polizia locale: il cassiere ha ammesso le sue colpe e restituito quanto sottratto (la somma sembra essere esigua). E’ scattata in automatico una denuncia penale. Rischia il licenziamento.
Il primo cittadino Luigi Brugnaro è stato categorico e inflessibile: “lo abbiamo individuato attraverso i nostri servizi interni della casa da gioco e lo abbiamo segnalato alle autorità competenti. Questa è una città in cui sconsiglio caldamente di rubare perché vi becchiamo”.

Mi viene in mente questa scena :rotfl:


 
Ecco appunto.Non so quanto questo possa essere realistico dopo aver letto che i casinò ormai sono ampiamente sorvegliati dalle telecamere.Chissà se vengono fatti dei controlli sulle vincite boh🤔. Perché quanto scritto dall'utente qui sopra sembrerebbe fin troppo facile da fare. Quando mi è capitato di vedere altri clienti cambiare i gettoni prima di uscire si trattava sempre di vincite modeste che venivano sempre cambiate in contanti in modo molto rapido.
Il riciclaggio di denaro nei casinò è un mito nato dai tempi dei primi casinò di Las Vegas edificati con i soldi della mafia del tempo, oggi come oggi è un problema minore, sicuramente esiste ma ci sono modi migliori e più sofisticati di riciclare denaro ai giorni nostri..
In ogni caso il casinò fa tutti i controlli del caso per contrastare tale pratica illecita perché gli è imposto dalla legge, esattamente come le banche e le istituzioni finanziarie in genere dovrebbero fare.. se apri un conto in banca tra i mille documenti che ti fanno firmare c'è il modulo antiriciclaggio in cui ti chiedono la provenienza dei tuoi fondi..

Restando a Venezia di cui tu hai esperienza avrai visto che si possono cambiare i soldi alle casse quindi tu puoi andare allo "sportello" e farti cambiare 500 euro di contanti in fiche o puoi anche fare un bancomat, nel caso sarà fatto un normale pos della cifra che richiedi, ma puoi tranquillamente farti cambiare i contanti in fiche direttamente al tavolo da gioco come fa la maggior parte dei giocatori, quindi butti 200 euro sul tavolo della roulette e chiedi al croupier di cambiarteli in fiche da 10 euro ad esempio con cui puoi giocare li o in qualsiasi altro tavolo o gioco differente.
Quindi ai tavoli tu potresti tranquillamente cambiare 2000 euro in un tavolo giocare magari 100 euro e poi andartene al bar a farti un caffè, tornare cambiare 3000 euro giocarne 200 e poi farti un giretto in giardino a fumarti una sigaretta, tornare al tavolo di blackjack cambiare altri 2000 euro giocarne 500 e poi andare a mangiarti una bella pizza al ristorante del casinò, e avanti così cambiando molto più del limite imposto alle transazioni in contanti di 5000 euro.. e trattenendo la differenza non giocata in fische da ricambiare all'uscita..
Ora è vero che ogni volta che cambi soldi non c'è nessuna ricevuta ufficiale, ma le telecamere registrano tutto e un comportamento del genere verrebbe sicuramente attenzionato dalla sala di controllo e facilmente si potrebbe ricostruire tutto il flusso di denaro cambiato/giocato/riscosso (riciclato). Quindi se ritenuto opportuno partirebbe una segnalazione a chi di dovere esattamente come se tu domani vai in banca e depositi 30.000 euro in contanti scatta la segnalazione all'uif della banca d'Italia.
 
Il riciclaggio di denaro nei casinò è un mito nato dai tempi dei primi casinò di Las Vegas edificati con i soldi della mafia del tempo, oggi come oggi è un problema minore, sicuramente esiste ma ci sono modi migliori e più sofisticati di riciclare denaro ai giorni nostri..
In ogni caso il casinò fa tutti i controlli del caso per contrastare tale pratica illecita perché gli è imposto dalla legge, esattamente come le banche e le istituzioni finanziarie in genere dovrebbero fare.. se apri un conto in banca tra i mille documenti che ti fanno firmare c'è il modulo antiriciclaggio in cui ti chiedono la provenienza dei tuoi fondi..

Restando a Venezia di cui tu hai esperienza avrai visto che si possono cambiare i soldi alle casse quindi tu puoi andare allo "sportello" e farti cambiare 500 euro di contanti in fiche o puoi anche fare un bancomat, nel caso sarà fatto un normale pos della cifra che richiedi, ma puoi tranquillamente farti cambiare i contanti in fiche direttamente al tavolo da gioco come fa la maggior parte dei giocatori, quindi butti 200 euro sul tavolo della roulette e chiedi al croupier di cambiarteli in fiche da 10 euro ad esempio con cui puoi giocare li o in qualsiasi altro tavolo o gioco differente.
Quindi ai tavoli tu potresti tranquillamente cambiare 2000 euro in un tavolo giocare magari 100 euro e poi andartene al bar a farti un caffè, tornare cambiare 3000 euro giocarne 200 e poi farti un giretto in giardino a fumarti una sigaretta, tornare al tavolo di blackjack cambiare altri 2000 euro giocarne 500 e poi andare a mangiarti una bella pizza al ristorante del casinò, e avanti così cambiando molto più del limite imposto alle transazioni in contanti di 5000 euro.. e trattenendo la differenza non giocata in fische da ricambiare all'uscita..
Ora è vero che ogni volta che cambi soldi non c'è nessuna ricevuta ufficiale, ma le telecamere registrano tutto e un comportamento del genere verrebbe sicuramente attenzionato dalla sala di controllo e facilmente si potrebbe ricostruire tutto il flusso di denaro cambiato/giocato/riscosso (riciclato). Quindi se ritenuto opportuno partirebbe una segnalazione a chi di dovere esattamente come se tu domani vai in banca e depositi 30.000 euro in contanti scatta la segnalazione all'uif della banca d'Italia.
Cavolo tutto ciò è inquietante 😮. Io quando sono andato penso come la stragrande maggioranza delle persone era solo per divertirmi un po'.Non avrei mai immaginato che ci fosse tutta questa attività di super sorveglianza dietro con addirittura una sala di controllo.Visto che già da un po' di anni stanno facendo parecchio casino con la privacy mi verrebbe da chiedere se tutto ciò è compatibile ma immagino di sì. Cioè non ti fanno mai firmare una liberatoria per il fatto che sei ripresa dalle telecamere per tutto quello che fai. Sì comunque ho visto che è esattamente come hai detto tu perché io ho sempre cambiato alle casse poche centinaia di Euro ma mi è capitato di vedere vari giocatori ai tavoli cambiare direttamente in contanti tramite il croupier.E uno può andare a cambiare dove vuole in ogni tavolo in modo abbastanza rapido. Come già detto non c'è nessuna ricevuta quindi in teoria tutti questi cambi di denaro in gettoni non vengono registrati ma non avevo mai pensato che vieni continuamente registrato dalle telecamere.Chissà poi queste eventuali segnalazioni come funzionano...... Forse solo chi è dentro a questi meccanismi lo può sapere. Perché se anche al casinò tutto può funzionare bene quando questo passa alla burocrazia italiana sappiamo bene che l'efficienza non è il suo forte. Si aprirebbe poi un contenzioso con tutti gli eventuali ricorsi e contro ricorsi del caso.E ovviamente bisogna anche avere delle prove abbastanza evidenti.La cosa potrebbe andare avanti mesi e mesi anzi pure qualche anno. Non so poi tutte queste registrazioni per quanto tempo vengono conservate boh credo che non lo sapremo mai noi comuni mortali. Anche perché con i tempi della burocrazia italiana appunto spesso per cose del genere si va avanti anni e anni da quello che si sente in giro. Perché io per fortuna non ho mai avuto nessun problema.Cavolo certo che è veramente inquietante...... Adesso semmai tornerò al casinò sarà peggio che essere nella casa del Grande Fratello 😂. Altri quesiti a cui non penso che noi abbiamo risposta è il fatto che abitando Io per esempio non lontano dal confine con la Slovenia dove ci sono un sacco di casinò bisognerebbe capire se uno va a giocare lì come funziona.Perché ovviamente ogni stato ha le sue leggi. Mi ricordo per esempio di essere entrato in un casinò anche qualche anno fa quando ero andato in vacanza alle Canarie mi sembrava della capitale di Gran Canaria las Palmas.Chissà se poi uno quando torna dall'aeroporto deve dichiarare l'eventuale vincita. Se vai in auto in Slovenia per esempio torni tranquillamente in Italia senza nessun controllo ai confini. Boh credo che solo un super esperto di queste cose sappia come funziona in questi casi.
 
Si esperienza personale per quanto riguarda il casinò di Venezia.
ma è legale? Ci si può rifiutare , entrando ugualmente, del tipo " signore posso controllare la sua borsa " e la persona dice no, nei centri commerciali?
 
Cavolo tutto ciò è inquietante 😮. Io quando sono andato penso come la stragrande maggioranza delle persone era solo per divertirmi un po'.Non avrei mai immaginato che ci fosse tutta questa attività di super sorveglianza dietro con addirittura una sala di controllo.Visto che già da un po' di anni stanno facendo parecchio casino con la privacy mi verrebbe da chiedere se tutto ciò è compatibile ma immagino di sì. Cioè non ti fanno mai firmare una liberatoria....

Per quanto riguarda il discorso telecamere/videosorveglianza ormai è diffusa ovunque, quando vai in banca o in posta ma anche in un semplice bar, al distributore di benzina o in tantissimi negozi di ogni genere al di la del casinò, e non firmi nessuna liberatoria quando vieni registrato finché bevi il tuo caffettino al bar.. chiaramente lo scopo e la possibilità di utilizzo di tale registrazioni sono regolamentate e strettamente legate a motivi di sicurezza, anche se ti fai una passeggiata per strada incapperai in decine di telecamere... idem se giri in macchina ormai ogni stradina anche comunale ne è piena..

Al casinò interessa la regolarità dei giochi e che nessuno attui comportamenti scorretti atti a impoverirlo... quindi non ti preoccupare sai come si diceva una volta "male non fare paura non avere"... in genere vengono seguite persone già note o situazioni anomale come quella che ho riportato precedentemente, o appunto gli stessi impiegati della casa da gioco.
 
ma è legale? Ci si può rifiutare , entrando ugualmente, del tipo " signore posso controllare la sua borsa " e la persona dice no, nei centri commerciali?

Si nel momento che accedi liberamente al Casinò ne accetti il regolamento che prevede tra le varie anche la foto personale, viceversa non entri..
Tra l'altro era stata una disposizione di uno dei vari decreti antiriciclaggio a prevedere questo obbligo, tanto che mentre Venezia la prevedeva già 20 anni fa, in altri casinò tipo Sanremo non si faceva.
 
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