La questione sui siti .com è che, oltre a essere illegali, non sono tassati, quindi gli eventuali redditi generati (vincite) vanno dichiarati. I siti .it con licenza AAMS invece fanno da sostituti di imposta. E quindi le vincite sono "nette".
Oltretutto scommettere sui .com è un modo per non dover dichiarare la propria età, e avere meno controlli.
Di Fagioli hanno scritto che avrebbe perso un milione (!) di euro.
Quindi immagino che tutti loro giocassero (pare anche insieme, o che avessero chat o discord in cui si vantavano fra loro di vincite e anche delle grosse perdite) sui .com per non risultare alle istituzioni italiane. Che però *perdessero* e quindi non hanno pilotato partite, o comunque (SPERO) non hanno scommesso sul calcio. altrimenti avrebbero *vinto*.
Ho letto poi che a Zaniolo viene contestato il reato di *esercizio abusivo di attività di giuoco o di scommessa*, reato che si riferisce a "Chiunque esercita abusivamente l'organizzazione" del gioco d'azzardo. Per esempio se io mi metto a raccogliere scommesse qui, rientro in quel reato (legge 401/1989, art.4).
Insomma la situazione è intricata, ma credo che la cosa più probabile sia che 'sti ragazzotti si giocassero un mare di soldi alle slot e al blackjack (hanno scritto poker, ma non me li vedo, troppo "complicato" il poker), e che poi si mandassero gli screenshot delle vincite. Cose che fanno in effetti molti ragazzini.
Da capire meglio cosa ha combinato Zaniolo, ma potrebbe anche aver solo proposto una scommessa agli altri.
ultima cosa: il quarto giocatore accusato da Corona è Zalewski.