ACEA: il Comune di Roma regala titoli!!! VOL 2°

però se cerchi dvd questa stai sicuro che li da..il prezzo mi sembra che abbia possibilità di salita..onestamente sto valutando l idea di liquidare do value per passare qua, in area non più di 10,5
Occhio che 10.5 è un target molto basso per il momentum attuale, facile che salga prima.

Se scende a 10.5 carico più del solito.
 
però se cerchi dvd questa stai sicuro che li da..il prezzo mi sembra che abbia possibilità di salita..onestamente sto valutando l idea di liquidare do value per passare qua, in area non più di 10,5
Vero, il dividendo è una garanzia più sicura delle tasse, va comprata però al momento giusto o si rischia di perdere mediamente 3/4 volte il valore dopo lo stacco (ne avevo una manciata poco sotto i 14, ora incrementando sono sotto i 12).
 
Con la chiusura di ieri il trend è tornato al rialzo, io verde e mantengo, a questi prezzi il dvd ora che scrivo è 7,44% lordo
Senza nome.png
 
Dopo il miracolo di ieri con target di 13 euro siamo ritornati nella...........purtroppo Acea è come il comune di Roma(maggiore azionista)fa pena, sudicio e piena di ratti e cinghiali e strade e viabilità da terzo mondo
 
Ultima modifica:
:bye:Mi sono preso un dividendo abbondante in anticipo...ma seguo, probabile vada su diretta a chiudere il gap.... se storna rientro..
 
PMC 11,3, anche io una parte le tengo per i dividendi, a questi prezzi difficile resistere.
 
Secondo MF, Acea intende incrementare il focus sui settori regolati (distribuzione elettrica e Water) e consolidare il posizionamento nel Waste nel Piano industriale che sarà presentato a fine gennaio.

Per quanto riguarda larea Commerciale (vendita di energia) la società vorrebbe cedere la maggioranza del portafoglio clienti (1.5mn di cui 500k del mercato tutelato) ed avrebbe affidato lincarico ad un advisor di valutare le possibili opzioni. Non sarebbero stati ancora avviati processi ufficiali di vendita.

Stimiamo per lacrea Commerciale (energy sale) un EBITDA 2023 di 108mn (+20% YoY). La nostra valutazione combinata di Powergen & Energy Sale è di 990mn (5.2x EBITDA 2024). Riteniamo che la valorizzazione di questo business sia anche legata allesito delle aste per i clienti tutelati, che si terranno a gennaio. Circa il 33% dei clienti di Acea sono clienti a maggior tutela.

Nellarea Waste invece lobiettivo è trovare un socio finanziario per una quota di minoranza. In questo business Acea vorrebbe invece consolidare la propria presenza. La società è alla guida di un consorzio che parteciperà alla gara per la costruzione del WTE di Roma (potenza di 67.7MW per 600-700mn di CAPEX). Anche per questo business sarebbero stati individuati gli advisors, ma non sarebbe ancora stato avviato nessun processo ufficiale.

Per il Waste stimiamo un EBITDA 2023 di 84mn (-17% YoY per i minori prezzi di vendita dellenergia elettrica ed un one-off di 12mn nel 2022) ed abbiamo una valutazione di 862mn (8.4x EBITDA 2024).

Riteniamo corretta la strategia della società di ridurre lesposizione nella vendita di energia, dove gli operatori integrati hanno dei vantaggi. Dallaltro lato anche la valorizzazione del Waste, se avverrà a multipli adeguati, riteniamo avrebbe senso per ridurre il leverage e poter finanziare la crescita nei business regolati (water ed electricity distribution) e nel Waste stesso.

Riteniamo il titolo abbia interessanti opportunità di investimento, come il raddoppio dellacquedotto del Peschiera (Capex complessivi per 1.2bn di cui 0.5 finanziati da Acea) e la gara per il WTE di Roma (capex stimati a 0.6-0.7bn). Il controllo del NWC e lasset rotation sono necessari perché il gruppo abbia le risorse per poter crescere nelle attività regolate e nel Waste.

Il titolo tratta su multipli cheap: PE adj. 2024 di 11x, EV/EBITDA adj. di 6.9x e soprattutto uno yield 2023 del 6.9% (assumendo un DPS flat YoY).
 
+3.38% oggi

A catalizzare l''attenzione degli investitori sono le prospettive di crescita sul lungo periodo: la societa'' ha presentato ad ottobre un progetto per l''impianto Wte di Roma, il cui bando e'' stato pubblicato due settimane fa. L''aggiudicazione della gara vale una concessione per 33 anni e 5 mesi come partenariato pubblico privato, per un valore complessivo di 7,4 mld euro a fronte di un investimento di 946 mln
 
Qui ho cannato alla grande entrata.... peccato
 

Acea - Risultati 2023 leggermente migliori. Target di EBITDA e utile 2028 superiori alle stime (cagr 5%). DPS cagr del 4% al 2028​

Acea ha riportato i risultati 2023 che risultano superiori alle stime con un EBITDA in crescita del 7% a 1,391 mn (exp. 1,357 mn), grazie al maggiore contributo dell’area Water distribution (+10% yoY in parte per contributo one-off dell’area commerciale) e l’area commerciale in crescita da 90 a 129 mn rispetto ai 112 mn attesi. L’utile netto cresce del 5% a 293 mn, in linea con le stime per un maggiore tax rate (31%) e maggiori oneri finanziari.
Il debito netto è leggermente migliore delle stime a 4.85 bn nonostante capex a 1.14 bn (attesi 960 mn), con un leverage D/EBITDA a 3.5x. Il DPS cresce del 4% a 88 cents (atteso flat).
Il Piano Industriale al 2028 prevede target di crescita di EBITDA superiori alle stime e pari al 5% (attesa a +3%) a 1.8 bn a fine 2028 (90% regolato) e di utile netto del 5% (attesa -4%) a 375 mn. Significativa la crescita dei capex, al lordo dei contributi, pari a 7.6 bn nel periodo 2024-28 rispetto ai 4.5 bn attesi, cioè 1.5 bn annui (1 bn medio nel periodo 2020-23). I capex sono principalmente concentrati nella Water Distribution, con 4.7 bn (60% del totale) che portano ad un EBITDA cagr del 7% medio ed una RAB cagr del 8%. Andrà verificato l’impatto del FNI sull’EBITDA e l’impatto dei contributi sulla RAB.
Nell’area elettrica (networks e commercial sales) l’EBITDA è previsto in crescita del 2% annuo con capex per 2 bn, riteniamo principalmente investiti nella rete di distribuzione elettrica. La RAB cagr è attesa pari al 6% in questa divisione, andrà verificato l’impatto dei contributi sulla RAB ed i motivi della minore crescita dell’EBITDA vs RAB.
Nel Waste l’EBITDA cagr è atteso al 13% con 500 mn di capex per l’espansione della capacità di trattamento.
Il Piano di investimenti è omogeneo, senza operazioni di M&A. Positiva l’indicazione di controllo del leverage D/EBITDA atteso stabile a 3.4x sul 2026 e 3.1x sul 2028, riteniamo anche grazie all’incasso di parte dei conguagli pari 514 mn nella Water distribution a settembre scorso.
Positivo infine il DPS che salirà del 4% annuo nel periodo 2023-28, assicurando uno yield interessante per una società regolata e pari al 6.1% nel 2023 che sale al 6.9% nel 2026. Presentazione ore 10.30
 
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