Acquisto terreno panoramico in Toscana

  • Ecco la 66° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    I principali indici azionari hanno vissuto una settimana turbolenta, caratterizzata dalla riunione della Fed, dai dati macro importanti e dagli utili societari di alcune big tech Usa. Mercoledì scorso la Fed ha confermato i tassi di interesse e ha sostanzialmente escluso un aumento. Tuttavia, Powell e colleghi potrebbero lasciare il costo del denaro su livelli restrittivi in mancanza di progressi sul fronte dei prezzi. Inoltre, i dati di oggi sul mercato del lavoro Usa hanno mostrato dei segnali di raffreddamento. Per continuare a leggere visita il link

Ciao roma, leggendo tutto mi viene in mente una cosa.
Visto che nella zona praticamente è operante un grandissimo venditore e un grandissimo compratore, non è che anche quest'ultimo terreno di cui parli è più o meno promesso al nostro misterioso compratore? Magari fa parte di una partita più grande in cui hanno messo in mezzo anche quel terreno, magari non è stato ancora fatto l'atto e ti hanno usato per fare un prezzo, cosa che non gli è riuscita, perchè tu hai fatto un'offerta giudicata troppo bassa. A quel punto si sono ritirati con te, perchè non gli interessa più discutere la cosa con te. Non credo che con un mediatore tu riesca a modificare questa situazione, specie se il tuo acquisto andasse a mettersi proprio in mezzo a quelli del famoso compratore.
Naturalmente non ho nessunissimo elemento è solo quello che mi è venuto in mente leggendo di getto.
Il tuo interesse sembra andare molto al di là dell'orto, anche questa è solo una mia impressione.

ciao
 
Non credo... un piccolo appezzamento distaccato è solo una noia gestirlo per chi compera lotti grandi... pensa che per 1 ora di trattore (buttata li, mezzo ettaro ci vuole poco a lavorarlo con i giusti mezzi) cosa comporta invece portare sul luogo i mezzi per lavorarlo...

no, lo escludo che quel appezzamento sia parte irrinunciabile dal potente acquirente....

imho
 
Non credo... un piccolo appezzamento distaccato è solo una noia gestirlo per chi compera lotti grandi... pensa che per 1 ora di trattore (buttata li, mezzo ettaro ci vuole poco a lavorarlo con i giusti mezzi) cosa comporta invece portare sul luogo i mezzi per lavorarlo...

no, lo escludo che quel appezzamento sia parte irrinunciabile dal potente acquirente....

imho

no, ma magari è in mezzo a due lotti e il nostro amico gli va a rompere le uova nel paniere
 
Geograficamente, il compratore potentissimo ha preso diversi ettari su un versante della colina. Poi sull'altro versante (ma in mezzo ci sono altre proprieta' fra cui altre degli stessi venditori) c'e' il terreno che vorrei acquistare io. A prima vista sembra che alla persona potentissima non interessi in quanto non potra' essere MAI continuo ai terreni gia' acquistati. Ci sono molte cose che non quadrano ma se non vogliono vendere o se hanno un accordo verbale non e' che abbia molte opzioni...
 
Geograficamente, il compratore potentissimo ha preso diversi ettari su un versante della colina. Poi sull'altro versante (ma in mezzo ci sono altre proprieta' fra cui altre degli stessi venditori) c'e' il terreno che vorrei acquistare io. A prima vista sembra che alla persona potentissima non interessi in quanto non potra' essere MAI continuo ai terreni gia' acquistati. Ci sono molte cose che non quadrano ma se non vogliono vendere o se hanno un accordo verbale non e' che abbia molte opzioni...

Il compratore ha tutto un versante e l'altro, con in mezzo vari lotti non suoi, ma alcuni di questi dello stesso venditore, credo che non ci sia altro da aggiungere, ora non voglio dire 2+2=4, ma se diciamo che 2+2+2=6 ci dovremmo essere :)
 
Ci sono in mezzo molti lotta (diversi ettari) di molti proprietrari diversi e in piu' una zona espropriata. Non potra' mai comprare l'intera collina. Comunque e' possibile che abbiano un accordo verbale visto che il compratore potente ha speso centiania di migliaia di euro per vaire proprieta' dei venditori
 
Infatti Ulpio. Ma non mi interessa l'aspetto legale. Il punto e' che per 6 mila metri quadri vogliono la cifra assurda di 22 mila euro e tieni presente che per risolvere la servitu' del tubo si potrebbe fare una serie di richieste all'ente, accollarsi costi etc. operazione che costerebbe 6 mila euro tranquillamente. Il prezzo di un terreno agricolo di simile qualita' della zona e. 2,5 euro. Mettiamo anche 3 in quanto vicino al centro abitato, ma ora col problema del tubo la cifra richiesta e' enormemente fuori mercato.

Il terreno col Tubo (o del Tubo) e' 1 discorso.. li voi sareste stati disposti a pagare anche il doppio, se nn ho capito male.... se nn ci fossero stati altri impedimenti... (servitu' nascosa e strada inesistente)

L'altro terreno questi problemi non li ha ma li sei tu ke vuoi fare il prezzo... e in questo caso sai come si dice.. PROPORRE e' dovere... ACCETTARE e' CORTESIA... parafrasando 1 noto modo di dire....

Se il proprietario vuole TOT .. e il terreno vale la meta'... tu la proposta la puoi anche fare... ma se quello e' 1 STRARICCO o STRAPOTENTE come fai capire... puo' anche Fregarsene....
 
Infatti Ulpio. Se ne sta strafregando...
Ed e' per questo che ho deciso di incrementare l'offerta. La vista che ha il terreno mi piace parecchio. E' in aperta campagna e per scampagnate, raccolta funghi etc.sarebbe perfetto.

Per il terreno del tubo era talmente vicino alla abitazione (50 m) che avrebbe anche incrementato il valore della casa..
 
Ho novita':
1) Ho incrementato di personal l'offerta per il terreno venduto/invenduto che e' stato cosi' "misterioso". La cosa non ha sortito alcun effetto.
2) Ho trovato un altro terreno ad un prezzo favoloso (basso). Si tratta di un affare e abbiamo raggiunto un accordo col venditore. Ecco le mie domande.
a) Il notaio mi ha suggerito di far fare a loro una richiesta al notaio (schelto da me) per gli accertamenti formali (es. esproprio) prima di procedere all'acquisto. In queso modo se la cosa salta per colpa loro essi avranno pagato il notaio per gli accertamenti e non io. Altrimenti lo pago io. Dovrei procedere ora con questa richiesta?
b) Oppure conviene prima mandare la lettera ai confinanti per evitare che in caso di qualcuno avente diritto alla prelazione (coltivatore diretto) l'affare salta e poi dovrei pagare le spese di controllo notarile (vedere punto a)...

In sostanza, bisogna prima procedere ai necessari controlli notarili o procedere a mandare la lettera ai confinanti? [siccome si tratta di weekend il notaio non e' disponibile per delucidarmi e non voglio perdere l'affare per aver rimandato troppo]
 
Ho novita':
1) Ho incrementato di personal l'offerta per il terreno venduto/invenduto che e' stato cosi' "misterioso". La cosa non ha sortito alcun effetto.
2) Ho trovato un altro terreno ad un prezzo favoloso (basso). Si tratta di un affare e abbiamo raggiunto un accordo col venditore. Ecco le mie domande.
a) Il notaio mi ha suggerito di far fare a loro una richiesta al notaio (schelto da me) per gli accertamenti formali (es. esproprio) prima di procedere all'acquisto. In queso modo se la cosa salta per colpa loro essi avranno pagato il notaio per gli accertamenti e non io. Altrimenti lo pago io. Dovrei procedere ora con questa richiesta?
b) Oppure conviene prima mandare la lettera ai confinanti per evitare che in caso di qualcuno avente diritto alla prelazione (coltivatore diretto) l'affare salta e poi dovrei pagare le spese di controllo notarile (vedere punto a)...

In sostanza, bisogna prima procedere ai necessari controlli notarili o procedere a mandare la lettera ai confinanti? [siccome si tratta di weekend il notaio non e' disponibile per delucidarmi e non voglio perdere l'affare per aver rimandato troppo]
Se il prezzo è cosi basso, io non tirerei la corda troppo... in fondo un accertamento del genere non dovrebbe costare molto... ( almeno credo)

Per i confinanti dovrebbe essere il proprietario a scrivere... personalmente non lo farei ( non svegliare il can che dorme)... comprerei e non farei nulla sul terreno per 12 mesi dopo la regolare registrazione... questo per evitare che qualcuno possa farsi delle domande

cmq cosa può accadere:
- i confinanti mostrano interesse... devono andare da un avvocato o in giudizio e cmq ti pagheranno l'importo dichiarato in atto ( perdi le spese di registro e del atto)

- passando un anno dal acquisto... nessuno può reclamare il diritto di prelazione
 
interessante Totem1959. Chiedero' al notaio ulteriori delucidazioni
 
Ho novita':
1) Ho incrementato di personal l'offerta per il terreno venduto/invenduto che e' stato cosi' "misterioso". La cosa non ha sortito alcun effetto.
2) Ho trovato un altro terreno ad un prezzo favoloso (basso). Si tratta di un affare e abbiamo raggiunto un accordo col venditore. Ecco le mie domande.
a) Il notaio mi ha suggerito di far fare a loro una richiesta al notaio (schelto da me) per gli accertamenti formali (es. esproprio) prima di procedere all'acquisto. In queso modo se la cosa salta per colpa loro essi avranno pagato il notaio per gli accertamenti e non io. Altrimenti lo pago io. Dovrei procedere ora con questa richiesta?
b) Oppure conviene prima mandare la lettera ai confinanti per evitare che in caso di qualcuno avente diritto alla prelazione (coltivatore diretto) l'affare salta e poi dovrei pagare le spese di controllo notarile (vedere punto a)...

In sostanza, bisogna prima procedere ai necessari controlli notarili o procedere a mandare la lettera ai confinanti? [siccome si tratta di weekend il notaio non e' disponibile per delucidarmi e non voglio perdere l'affare per aver rimandato troppo]

Sicuramente è opportuno far precedere i controlli di routine del notaio, oltre che quelli di un tecnico (es : geometra) ma il notaio in genere si avvale di tecnico di sua fiducia. Strano che il tuo notaio ti abbia dato un simile consiglio : è nel tuo interesse pagare tu il notaio così come incaricarlo direttamente dei dovuti controlli, il venditore sarebbe sicuramente in conflitto d'interesse! Vista la cifra bassa, mi sembra di capire tra l'altro che i costi notarili sarebbero bassi e comunque le visure sono incluse nell'onorario del notaio rogante! Strano. Riguardo al diritto di prelazione, concordo con Totem che ti ha dato un ottimo consiglio : infatti, oltre ad incombere in capo al venditore l'onere di informare i confinanti circa l'intenzione di vendere, sarebbe utile fare tutto in silenzio (come fanno molti) attendendo che scada il termine per esercitare il diritto di prelazione. Con il rischio però che se un confinante è interessato e drizza le antenne, potrebbe impugnare l'atto e creare qualche problema (essenzialmente quelli prospettati da Totem).
 
Se il prezzo è cosi basso, io non tirerei la corda troppo... in fondo un accertamento del genere non dovrebbe costare molto... ( almeno credo)

Per i confinanti dovrebbe essere il proprietario a scrivere... personalmente non lo farei ( non svegliare il can che dorme)... comprerei e non farei nulla sul terreno per 12 mesi dopo la regolare registrazione... questo per evitare che qualcuno possa farsi delle domande

cmq cosa può accadere:
- i confinanti mostrano interesse... devono andare da un avvocato o in giudizio e cmq ti pagheranno l'importo dichiarato in atto ( perdi le spese di registro e del atto)

- passando un anno dal acquisto... nessuno può reclamare il diritto di prelazione

La prelazione vale per i latifondi... e per le aziende agricole dove se non erro almeno 2/3 o 3/4 della famiglia è impegnata nella conduzione del fondo... non vale per tutti indistintamente...!!!
 
Chantal_bbb, il notaio mi aveva consigliato di far fare a loro gli obblighi (comunque necessari) nel senso che loro davano l'incarico al notaio scelto da me che avrei pagato io se tutto andava a buon fine e senza sorprese...

Quando ho prospettato la cosa e' infatti uscita fuori una magagna nascosta che probabilmente i proprietari sapevano...La abbiamo scontata nel prezzo.

Mi sa che che conviene procedere al rogito e rischiare di "perdere" i soldi del notaio per una causa di un vicino piuttosto che rischiare di perdere l'affare. Domani sento il notaio
 
Romaforever, Charles ha ragione, guarda qui :

Vendita terreno agricolo: diritto di prelazione dei confinanti | Linea Amica

Per quanto riguarda il notaio, dovrebbe essere lui ad informarti sul diritto di prelazione......a meno che non sia un notaio italiano e, di conseguenza, non sia edotto sulla ns legislazione.

Scusa, posso chiederti perchè hai tanta fretta di concludere? Ho compreso che è un buon affare.....ma vi sono altri offerenti?
 
Ci sono novita'.

Abbiamo fatto un contratto prelimiinare di compravendita che scade fra poche settimane.
I proprietari hanno inviato ai confinanti le lettere per eventuali diritti di prelazione di colitvatori diretti. Non ce ne erano...
Nel frattempo un confinante ha venduto ad un coltivatore diretto che ha subito esercitato il diritto di prelazione. Poi pero' ha cambiato idea e sono dunque rimasto in pista. Dovremmo concludere fra poche settimane.
 
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