Ad esempio, a me piace il sud

Anche a me piace, però vivo al Nord

Dove vive Fusaro?:D

Anche Rino, dopo il successo, si fece il villone a Roma: mica in Calabria da cui proveniva
 
appunto, reazionario ha una connotazione negativa, reattivo no

bottom di gamma cosa? ho descritto la media delle donne nordiche, e ne conosco e ne ho conosciute... e il bello è che i maschi si adattano senza fiatare... cherobbe :D
 
Anche a me piace, però vivo al Nord

Dove vive Fusaro?:D

Anche Rino, dopo il successo, si fece il villone a Roma: mica in Calabria da cui proveniva


Fusaro vive al nord ed è di Torino

Rino viveva a Roma con la famiglia

comunque non vedo il problema, anzi sarebbe utile parlare della sostanza del discorso anzichè fare nord contro sud come all'asilo
 
Fusaro vive al nord ed è di Torino
Rino viveva a Roma con la famiglia
comunque non vedo il problema, anzi sarebbe utile parlare della sostanza del discorso anzichè fare nord contro sud come all'asilo
Sweet non ha tutti i torti.
Non ricordo un solo napoletano che sia rimasto a Napoli dopo avere avuto successo.
Non sto facendo Nord contro Sud, sto solo prendendo atto di una cosa che succede quasi sempre (esistono rare eccezioni).
 
Fusaro vive al nord ed è di Torino

Rino viveva a Roma con la famiglia

comunque non vedo il problema, anzi sarebbe utile parlare della sostanza del discorso anzichè fare nord contro sud come all'asilo

Appunto: Fusaro ci elabora affascinanti teorie politico-sociologiche, Rino ci faceva poesia (anche denuncia, per la verità: ...con un contadino, parlare del vino che ancora è un lusso per lui che lo fa...), ma poi se non arriva l'acqua la gente è nella mèrda

Ci sono tanti problemi seri al Sud, inutile cercare di nobilitare la faccenda con queste belle parole
 
appunto, reazionario ha una connotazione negativa, reattivo no

bottom di gamma cosa? ho descritto la media delle donne nordiche, e ne conosco e ne ho conosciute... e il bello è che i maschi si adattano senza fiatare... cherobbe :D
bottom di gamma cosa? ho descritto la media delle donne nordiche
Allora stanno inguaiati...
Spero che tu sia incappato in un caso di selezione avversa. :D
 
Ultima modifica:
Sweet non ha tutti i torti.
Non ricordo un solo napoletano che sia rimasto a Napoli dopo avere avuto successo.
Non sto facendo Nord contro Sud, sto solo prendendo atto di una cosa che succede quasi sempre (esistono rare eccezioni).

ca zzi, Napoli è piena di gente piena di successo non scherzare

chiaramente se per tornare al sud devi far crollare entrate, tenore di vita e prospettive familiari ci pensi cento volte, è fisiologico... ma a Napoli la gente ci va a vivere senza essere napoletana eh
 
Allora stanno inguaiati...
Spero che tua sia incappato in un caso di selezione avversa. :D

guarda che io le nordiche italiane (le straniere funzionano diversamente) per vari motivi le frequento perchè devo nonchè devo averci a che fare, ma chi se le ca ga ;)
 
ca zzi, Napoli è piena di gente piena di successo non scherzare
Ok, va bene sei piu' informato di me.
Io sono rimasto a Toto' e De Filippo ed in tempi piu' recenti a Luciano De Crescenzo.
Tra parentesi si trasferiscono a Roma anche quelli che hanno un successo non eclatante, basti pensare che una casa di lusso nella zona collinare di Napoli costa piu' o meno come ai Parioli.
Avendoci i soldi anche io ci farei un pensierino. :D
 
il discorso è incentrato su soft skills, capacità relazionali e resistenza alle fe sserie della "modernità"

l'arretratezza e gli sfaticati, comunque, li vedi solo tu
 
e allora è vero che siete tonti....lavorate per arricchire i pochi ....e non sono meridionali ....capisc a me ;)

mica se lo chiedono per chi lavorano :D

basta che gli danno da macinare e qualche stro nzatella e sono contenti così, del resto chi nasce topo nella ruotina mica lo sa cosa c'è al di fuori della gabbietta :asd:
 
Mò mi scatenerete il salentino con questo thread a tromba:wall: inizierà a postare grafici, mappe, link, fatti e artefatti :D

il sud ha un unico problema.............................................i suoi abitanti :p
 
il discorso è incentrato su soft skills, capacità relazionali e resistenza alle fe sserie della "modernità"

l'arretratezza e gli sfaticati, comunque, li vedi solo tu

L'arretratezza è il contrario della modernità. E la modernità al sud non si trova
 
guarda che io le nordiche italiane (le straniere funzionano diversamente) per vari motivi le frequento perchè devo nonchè devo averci a che fare, ma chi se le ca ga ;)

:o
volpe-e-uva.jpg
 
Mò mi scatenerete il salentino con questo thread a tromba:wall: inizierà a postare grafici, mappe, link, fatti e artefatti :D

il sud ha un unico problema.............................................i suoi abitanti :p

Prall, tu di quello che è il mio punto di vista, ma sei in buona compagnia, non hai capito un piffero.
Io credo come te, d'altra parte vivendo qua non si può non notarlo, che l'unico problema del sud siano i sudici.
Millenni di acquiescenza hanno forgiato un popolo di acquiescenti.
E questo è stata la fortuna dell'Italia unita e dei nordici odierni che si illudono che il loro benessere sia frutto della loro bravura.
Il discorso l'abbiamo fatto mille volte ed è inutile ripeterlo.

Tornando al tema del thread, contesto recisamente il punto di vista del tipo e di Mojto che lo approva.
Al sud, almeno dalle mie parti ma ritengo anche altrove, lo sport nazionale è quello di distruggere in modo più definitivo possibile, la cultura e le tradizioni locali.
Macinare e frullare e preparare una pappetta di sud ad uso turistico, che fa tanto etnico, ma nel frattempo ha ucciso quello che c'era.
Il bravo sudico, per parte sua, che schifava quello che c'era perché era roba vecchia e antimoderna, oggi che vede il turista apprezzare, apprezza pure lui, salvo poi salire in cattedra a sproloquiare di tradizioni, musica e usi e costumi, di cui conosce solo qualche parola, qualche frammento, qualche estratto di melodia che suo malgrado è riuscito a penetrare la sua totale avversità a tutto ciò che rischiava di anticonformarlo al nuovo, proveniente dall'esterno, quindi bello, contro il locale, vecchio, quindi orrendo.

Esempio: la notte della taranta nel Salento.

Capisco che il discorso sia lungo e complicato, quindi, seminata la mia perla ai porci, evacuo il thread, anzi vado di là, che sento un certo stimolo.
 
Prall, tu di quello che è il mio punto di vista, ma sei in buona compagnia, non hai capito un piffero.
Io credo come te, d'altra parte vivendo qua non si può non notarlo, che l'unico problema del sud siano i sudici.
Millenni di acquiescenza hanno forgiato un popolo di acquiescenti.
E questo è stata la fortuna dell'Italia unita e dei nordici odierni che si illudono che il loro benessere sia frutto della loro bravura.
Il discorso l'abbiamo fatto mille volte ed è inutile ripeterlo.

Tornando al tema del thread, contesto recisamente il punto di vista del tipo e di Mojto che lo approva.
Al sud, almeno dalle mie parti ma ritengo anche altrove, lo sport nazionale è quello di distruggere in modo più definitivo possibile, la cultura e le tradizioni locali.
Macinare e frullare e preparare una pappetta di sud ad uso turistico, che fa tanto etnico, ma nel frattempo ha ucciso quello che c'era.

Il bravo sudico, per parte sua, che schifava quello che c'era perché era roba vecchia e antimoderna, oggi che vede il turista apprezzare, apprezza pure lui, salvo poi salire in cattedra a sproloquiare di tradizioni, musica e usi e costumi, di cui conosce solo qualche parola, qualche frammento, qualche estratto di melodia che suo malgrado è riuscito a penetrare la sua totale avversità a tutto ciò che rischiava di anticonformarlo al nuovo, proveniente dall'esterno, quindi bello, contro il locale, vecchio, quindi orrendo.

Esempio: la notte della taranta nel Salento.

Capisco che il discorso sia lungo e complicato, quindi, seminata la mia perla ai porci, evacuo il thread, anzi vado di là, che sento un certo stimolo.

:mmmm:
 
cosa avevo scritto? :wall: me l'avete scatenato, quello apre il thread e se la prende con me :asd:

io scriverò sempre IN :o
 
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