Alessandro Celli
Utente Registrato
- Registrato
- 23/10/09
- Messaggi
- 34.534
- Punti reazioni
- 901
Tiriamo avanti questo post
merita
La mostra alla Gam a Milano, affronta un articolato e preciso percorso nella ricerca artistica di Alberto Giacometti, che pur nella sua perenne insoddisfazione ed incertezza dichiarata di risultare vincitore nella lotta con la materia, dimostra fin da principio di sapere, cosa escludere.
Respinge la lezione realista del suo insegnante Bourdelle, allievo di Rodin. Abbandona dopo i primi esperimenti, la lezione cubista, verrà scacciato dai Surrealisti e s'interessa all'iconografia egiziana, piuttosto che all'arte africana.
Vive a Parigi ma è all'arte Italiana del passato che guarda, per i suoi innumerevoli disegni.
Di fronte alla Pietà Rondanini di Michelangelo, intuisce che per liberare la potenza dalla materia, bisogna togliere e lasciare andare l'opera incompiuta, perché possa esprimere la precarietà e il senso di disagio universali. Come sempre si rinnova in noi, il desiderio d'immedesimarci nelle sue creature tormentate e in perenne cammino, compresi fino in fondo, ancora oggi, dal loro artefice.......
merita
La mostra alla Gam a Milano, affronta un articolato e preciso percorso nella ricerca artistica di Alberto Giacometti, che pur nella sua perenne insoddisfazione ed incertezza dichiarata di risultare vincitore nella lotta con la materia, dimostra fin da principio di sapere, cosa escludere.
Respinge la lezione realista del suo insegnante Bourdelle, allievo di Rodin. Abbandona dopo i primi esperimenti, la lezione cubista, verrà scacciato dai Surrealisti e s'interessa all'iconografia egiziana, piuttosto che all'arte africana.
Vive a Parigi ma è all'arte Italiana del passato che guarda, per i suoi innumerevoli disegni.
Di fronte alla Pietà Rondanini di Michelangelo, intuisce che per liberare la potenza dalla materia, bisogna togliere e lasciare andare l'opera incompiuta, perché possa esprimere la precarietà e il senso di disagio universali. Come sempre si rinnova in noi, il desiderio d'immedesimarci nelle sue creature tormentate e in perenne cammino, compresi fino in fondo, ancora oggi, dal loro artefice.......