Egregio,
non è mia abitudine scrivere senza sapere nulla. Di solito leggo e a volte capisco anche quello che leggo. Essendo solo un uomo, a volte però leggo ma non capisco. Della cosa chiedo venia fin d'ora.
Tornando alla questione, mi sembra di avere inteso che l'istituo, IN CASO DI FRODE, abbia modo di prelevare dai conti dei clienti in maniera non dovuta. Ripeto, in caso di frode con tutte le rilevanze penali del caso. Se passerà sul sito di Directa, potrà trovare qui
Garanzie sul capitale depositato-Directa questo passaggio:
Riguardo l'effettiva probabilità di dover ricorrere a tali previsti rimborsi è però importante tener conto che, a differenza delle banche, le SIM debbono tener depositati i soldi dei clienti presso una banca in un CONTO TERZI, dal quale sono tenute a prelevare fondi esclusivamente per pagare gli acquisti, le spese, i margini di spettanza di ciascuno di loro nel limite della sua disponibilità.
Il Fondo Nazionale di Garanzia costituisce pertanto una tutela aggiuntiva che opera solo in caso di grave infrazione, sanzionabile anche penalmente, da parte degli amministratori della SIM.
Quindi ripeto, IN CASO DI FRODE, mi pare che il prelievo dovuto potrebbe crescere anche di dimensioni diventando non più dovuto. Ciò potrebbe accadare anche con le banche, sia chiaro, ma lì la copertura sarebbe di 100k e non di 20k. Qui sta la differenza. In sintesi, questo è quello che mi sembra di avere capito. Ripeto ancora una volta, che si sta parlando di frode e non di normale gestione, con tutte le rilevanze penali del caso.
Se poi non avessi capito nulla, ne sarei più che lieto perché immediatamente avrei risolto tutti i miei problemi esistenziali circa la scelta del Broker.
Attendo, con piacere, la sua replica.