Oggi due articoli molto interessanti su MF circa l' "Eldorado dello Storage"
Col primo, vi allego solo la parte che più ci interessa, ossia uno stralcio dell'intervista a Dal Fabbro di IREN inerente il fotovoltaico e lo storage. Ma soprattutto vi allego l'intero pdf dell'intervista di oggi a Garrone dove parla della famosa virata dall'oil al green ( della quale anche il nostro Guarino è stato uno degli artefici ), del loro ingresso nel mercato USA e degli sviluppi sullo storage ritenuto anche da Garrone
" fondamentale per la transizione energetica"! Mi è piaciuto il passaggio dove Garrone dice
" Poco spazio anche ad altri business, se non lo storage, fondamentale per la transizione energetica «si aggiunge per migliorare l’efficienza degli impianti e bilanciare la produzione in base alle esigenze del mercato e della rete» "
Vi ricordo solo che Guarino ha lavorato quasi 15 anni in Erg, è stato uno dei dirigenti più stimati da Alessandro Garrone e so per certo che ha mantenuto degli ottimi rapporti personali col VPE di ERG. Pertanto non sarà una chimera leggere fra qualche mese che uno dei progetti autorizzativi in pipeline di AGP, sarà stato acquistato da Erg, che sullo storage fino ad oggi ha investito poco.
Questo è lo stralcio dell'intervista al Presidente di Iren e allego anche pdf con intervista a Garrone...
... D. Accanto alla Calabria c’è la Basilicata, dove nel 2023 avete inaugurato un grande parco fotovoltaico. Nel 2024 c’è margine per nuovi impianti?
R. Stiamo sviluppando una pipeline di oltre 1 GW di energia. Stiamo lavorando, insieme con un partner, a un progetto nel sud Italia. Per il momento è solo un progetto che prevede lo sviluppo del più grande impianto fotovoltaico italiano e tra i più grandi in Europa.
D. Ritornando sulle rinnovabili, nel 2023 avete esordito nell’eolico. È stato un unicum o arriveranno altri Mw da questa tecnologia?
R. L’eolico è una tecnologia che avanza con una lentezza maggiore rispetto a quella del fotovoltaico. Il fotovoltaico, inoltre, ogni anno riduce almeno del 20% i propri costi, e l’iter autorizzativo è molto più veloce. Privilegiamo quindi il fotovoltaico.
D. Sullo storage vi state muovendo?
R. Sulle batterie stiamo lavorando. Credo molto nel mercato delle batterie e dei servizi ancillari che queste offriranno al mercato elettrico. Sono essenziali per riequilibrare i carichi produttivi delle rinnovabili che sono intermittenti per definizione.
Sarà sicuramente uno dei settori in cui noi saremo presenti.