Anche questo fa parte delle valutazioni quando si acquista

si chiamano BINGOBONGO intanto, chiariamo i termini, abbiamo una tradizione leghista ormai radicata :D:D
comunque chi non si dichiara razzista o è ipocrita o è un illuso: è nella natura umana temere il diverso, difendere il proprio benessere conquistato, proteggere la propria comunità e la propria patria
la pressione demografica è un problema drammatico che si acuisce ora con il fatto che chi perde il lavoro si lamenta, giustamente, vedendo la delinquenza e la prevaricazione di questi immigrati con lavori ora invidiati in alcune situazioni di difficoltà italiana
 
Scusate tutti, ma non riesco a capire i vostri messaggi.

Non riesco a capire il nesso tra il volere un'immigrazione in regola e controllata (e sarebbe ora che la nostra burocrazia si muovesse, in merito) e l'usare un linguaggio razzista.

Chiamare delle persone "maruga" o "neri" o "terroni" è razzista. Punto. Non è che poi ci si possa arrampicare sui vetri e dire che no, ci si riferiva solo ai "cattivi", che i buoni ci vanno bene. Perché è proprio il linguaggio che UNIFORMA buoni e cattivi. Se io dico "maruga" o "neri", li squalifico e li insulto tutti. Buoni e cattivi, ammesso che la distinzione sia con facilità praticabile.

Cosa abbia questo a che fare con il fatto che a me hanno ribaltato la macchina o meno, o che dovrei essere sulle coste ad accoglierli, non lo capisco. Anche se vedessi una persona che mi devasta la macchina, per me resterebbe QUELLA persona (certo, un grandissimo figlio di una mignòtta), ma non sarebbero "i neri" o "gli extra" o "i maruga".

E, anche se magari voglio le frontiere CHIUSISSIME, comunque gli stranieri che ci sono per me restano delle persone, non "extra" o "neri" o "maruga" o "marocco" ecc. ecc., così come detesto chi nei decenni e secoli scorsi chiamava gli immigrati italiani "maccheroni" o "pizza" o "mafia" (con molta più ragione, peraltro).

Se poi questo ragionamento di buon senso e civiltà vi dà fastidio leggerlo da uno che ha 30 messaggi, non capisco la vostra scala di valori.

Dopodiché, bis, se uno posta da 10 anni e da 10 anni è fervidamente antirazzista, e poi gli scappa un "maruga", vabbé, succede.

Io infatti, se leggete indietro, non ho detto niente a nessuno. Non ho nemmeno criticato chi l'ha scritto. Ho solo detto che non mi sembrava un linguaggio sensato per un forum di finanza. E forse lo noto perché appunto non sto da dieci anni nel forum...

Ah, anche a me piacciono solo i neri buoni. Anche i terroni, solo quelli buoni. Anche i maruga, solo quelli buoni. Leghisti no, perché non ne ho mai conosciuti di buoni, ma forse sono razzista, non so.

Vedi, se l'immigrazione fosse gestita in modo costruttivo per il belpaese non ci troveremmo a sfogare la rabbia e la frustrazione che deriva dal vedere calpestata la nostra dignità e sicurezza. Ci sono paesi, nel terzo mondo, che non ammettono immigrazione senza avere un lavoro vero, senza dimostrare di avere la reale disponibilità economica per la propria sussistenza. In poche parole, l'immigrato è bene accetto solo se porta benessere per se e per il paese che lo ospita. Le stesse regole, grosso modo, ci sono in altri paesi del mondo civile. Ora, se anche da noi venisse percepito dalla popolazione che prima vengono tutelati i nostri diritti e la nostra sicurezza, forse, non ci ritroveremmo a vivere situazioni come quelle che stiamo vivendo. Personalmente non trovo nulla di strano che le persone manifestino verbalmente il proprio disappunto e disprezzo per coloro che vengono a casa nostra a danneggiare, e non verbalmente, la nostra vita. Anche tu, dici che non definiresti un gentiluono colui che ti procura danno, usi l'appellativo che offende addirittura la madre!!!!
 
Vedi, se l'immigrazione fosse gestita in modo costruttivo per il belpaese non ci troveremmo a sfogare la rabbia e la frustrazione che deriva dal vedere calpestata la nostra dignità e sicurezza. Ci sono paesi, nel terzo mondo, che non ammettono immigrazione senza avere un lavoro vero, senza dimostrare di avere la reale disponibilità economica per la propria sussistenza. In poche parole, l'immigrato è bene accetto solo se porta benessere per se e per il paese che lo ospita. Le stesse regole, grosso modo, ci sono in altri paesi del mondo civile. Ora, se anche da noi venisse percepito dalla popolazione che prima vengono tutelati i nostri diritti e la nostra sicurezza, forse, non ci ritroveremmo a vivere situazioni come quelle che stiamo vivendo. Personalmente non trovo nulla di strano che le persone manifestino verbalmente il proprio disappunto e disprezzo per coloro che vengono a casa nostra a danneggiare, e non verbalmente, la nostra vita. Anche tu, dici che non definiresti un gentiluono colui che ti procura danno, usi l'appellativo che offende addirittura la madre!!!!

hanno ragione tutte e due le posizioni, chi si urta sentendo disprezzare con il termine nero o con termini simili gli extracomunitari e chi non ne puo' piu' di circolare per le strade e vedere gente ubriaca e cocci di vetro in tutti gli angoli. E sono sempre loro, gli stranieri che fanno casino e sporcano dappertutto.
E' veramente uno squallore.
certamente non tutti gli stranieri sono delinquenti e non tutti gli italiani sono santi, soprattutto quelli che affittano a dieci stranieri un bilocale in via padova a prezzi esorbitanti.
via padova fa paura e lo dico da milanese a cui dispiace.

sfogo di un abitante di via padova a milano:
: ITALIANI=quelli da fregare..NORD AFRICANI=spaccio..ROMENI=stupri,aggressione e clonazione di carte di credito e prostituzione..ALBANESI=furti in ville , furti di auto e moto e prostituzione..UCRAINI=vendita di armi e di bambini e prostituzione ,RUSSI=importazione di droga e di capitali sporchi,e prostituzione di minori CINESI=reciclaggio di denaro sporco e prostituzione,ROM= ricettazione,furti con destrezza e vendita di bambini..e diciamo pure ecc.ecc...ma ci sono ancora tutti gli africani,tutti gli altri dell'est e da un paio di anni quelli dell'america latina..
 
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Scusate tutti, ma non riesco a capire i vostri messaggi.

Non riesco a capire il nesso tra il volere un'immigrazione in regola e controllata (e sarebbe ora che la nostra burocrazia si muovesse, in merito) e l'usare un linguaggio razzista.

Chiamare delle persone "maruga" o "neri" o "terroni" è razzista. Punto. Non è che poi ci si possa arrampicare sui vetri e dire che no, ci si riferiva solo ai "cattivi", che i buoni ci vanno bene. Perché è proprio il linguaggio che UNIFORMA buoni e cattivi. Se io dico "maruga" o "neri", li squalifico e li insulto tutti. Buoni e cattivi, ammesso che la distinzione sia con facilità praticabile.

Cosa abbia questo a che fare con il fatto che a me hanno ribaltato la macchina o meno, o che dovrei essere sulle coste ad accoglierli, non lo capisco. Anche se vedessi una persona che mi devasta la macchina, per me resterebbe QUELLA persona (certo, un grandissimo figlio di una mignòtta), ma non sarebbero "i neri" o "gli extra" o "i maruga".

E, anche se magari voglio le frontiere CHIUSISSIME, comunque gli stranieri che ci sono per me restano delle persone, non "extra" o "neri" o "maruga" o "marocco" ecc. ecc., così come detesto chi nei decenni e secoli scorsi chiamava gli immigrati italiani "maccheroni" o "pizza" o "mafia" (con molta più ragione, peraltro).

Se poi questo ragionamento di buon senso e civiltà vi dà fastidio leggerlo da uno che ha 30 messaggi, non capisco la vostra scala di valori.

Dopodiché, bis, se uno posta da 10 anni e da 10 anni è fervidamente antirazzista, e poi gli scappa un "maruga", vabbé, succede.

Io infatti, se leggete indietro, non ho detto niente a nessuno. Non ho nemmeno criticato chi l'ha scritto. Ho solo detto che non mi sembrava un linguaggio sensato per un forum di finanza. E forse lo noto perché appunto non sto da dieci anni nel forum...

Ah, anche a me piacciono solo i neri buoni. Anche i terroni, solo quelli buoni. Anche i maruga, solo quelli buoni. Leghisti no, perché non ne ho mai conosciuti di buoni, ma forse sono razzista, non so.

Propongo che d'ora in poi vengano chiamati "diversamente Padani", cosí ci capiamo e Kaurismaki non se la prende a male.

:D:D:D
 
sfogo di un abitante di via padova a milano:
: ITALIANI=quelli da fregare..NORD AFRICANI=spaccio..ROMENI=stupri,aggressione e clonazione di carte di credito e prostituzione..ALBANESI=furti in ville , furti di auto e moto e prostituzione..UCRAINI=vendita di armi e di bambini e prostituzione ,RUSSI=importazione di droga e di capitali sporchi,e prostituzione di minori CINESI=reciclaggio di denaro sporco e prostituzione,ROM= ricettazione,furti con destrezza e vendita di bambini..e diciamo pure ecc.ecc...ma ci sono ancora tutti gli africani,tutti gli altri dell'est e da un paio di anni quelli dell'america latina..

AGENTI IMMOBILIARI=spacciatori di case non ribassate
 
Scusate tutti, ma non riesco a capire i vostri messaggi.

Non riesco a capire il nesso tra il volere un'immigrazione in regola e controllata (e sarebbe ora che la nostra burocrazia si muovesse, in merito) e l'usare un linguaggio razzista.

Chiamare delle persone "maruga" o "neri" o "terroni" è razzista. Punto. Non è che poi ci si possa arrampicare sui vetri e dire che no, ci si riferiva solo ai "cattivi", che i buoni ci vanno bene. Perché è proprio il linguaggio che UNIFORMA buoni e cattivi. Se io dico "maruga" o "neri", li squalifico e li insulto tutti. Buoni e cattivi, ammesso che la distinzione sia con facilità praticabile.

Cosa abbia questo a che fare con il fatto che a me hanno ribaltato la macchina o meno, o che dovrei essere sulle coste ad accoglierli, non lo capisco. Anche se vedessi una persona che mi devasta la macchina, per me resterebbe QUELLA persona (certo, un grandissimo figlio di una mignòtta), ma non sarebbero "i neri" o "gli extra" o "i maruga".

E, anche se magari voglio le frontiere CHIUSISSIME, comunque gli stranieri che ci sono per me restano delle persone, non "extra" o "neri" o "maruga" o "marocco" ecc. ecc., così come detesto chi nei decenni e secoli scorsi chiamava gli immigrati italiani "maccheroni" o "pizza" o "mafia" (con molta più ragione, peraltro).

Se poi questo ragionamento di buon senso e civiltà vi dà fastidio leggerlo da uno che ha 30 messaggi, non capisco la vostra scala di valori.

Dopodiché, bis, se uno posta da 10 anni e da 10 anni è fervidamente antirazzista, e poi gli scappa un "maruga", vabbé, succede.

Io infatti, se leggete indietro, non ho detto niente a nessuno. Non ho nemmeno criticato chi l'ha scritto. Ho solo detto che non mi sembrava un linguaggio sensato per un forum di finanza. E forse lo noto perché appunto non sto da dieci anni nel forum...

Ah, anche a me piacciono solo i neri buoni. Anche i terroni, solo quelli buoni. Anche i maruga, solo quelli buoni. Leghisti no, perché non ne ho mai conosciuti di buoni, ma forse sono razzista, non so.


Credo che nessuno dei due sia razzista, inteso come il vero significato della parola "odio per l'altrui razza" in tutte le accezioni.


Certo che bisogna avere il coraggio di prendere posizione, io ritengo di essere molto tollerante non mi fermo alle parole guardo i fatti.
L'emergenza sicurezza c'è in parecchie zone milanesi, (e d'Italia) un aggravante tra le tante, è che i valori immobiliari calano a picco...
Ora apro un 3d apposito....
 
Credo che nessuno dei due sia razzista, inteso come il vero significato della parola "odio per l'altrui razza" in tutte le accezioni.


Certo che bisogna avere il coraggio di prendere posizione, io ritengo di essere molto tollerante non mi fermo alle parole guardo i fatti.
L'emergenza sicurezza c'è in parecchie zone milanesi, (e d'Italia) un aggravante tra le tante, è che i valori immobiliari calano a picco...
Ora apro un 3d apposito....

Aggravante? :mmmm:

Si aprano le frontiere della Libia :o
 
Allargando un pò il discorso all'Europa vi propongo la lettura di un preciso articolo del Sole24ore dal titolo "Viaggio nella zona grigia dell'immigrazione in Europa" - consultabile qui - che delinea lo scenario delle varie zone delle città europee che più sono popolate da stranieri.
Partendo dall'incipit...

Giovani tra i 20 e 40 anni con un tasso di attività molto alto, che supera l'80% e una qualifica bassa. Domestiche, badanti, braccianti, manovali soprattutto nel settore edile. L'identikit dell'immigrato è lo stesso in tutte le grandi capitali europee. Anche nello scenario di crisi economica le cose non sono cambiate e i flussi migratori non hanno arrestato la loro crescita. Ma le condizioni di vita degli stranieri cambiano molto da paese a paese, per ragioni culturali e per le differenti politiche di accoglienza messe in atto.


vorrei sottolineare l'ultima frase in quanto cita appunto le diverse politiche di accoglienza dei vari paesi... e forse è proprio questo il punto: nonostante una bassa incidenza degli stranieri rispetto alla popolazione in Italia, nei vari decenni non si è fatta alcuna politica di accoglienza facendo diventare alcuni quartieri dei 'ghetti' o comunque situazioni difficili senza alcun controllo e sostegno ai residenti. E' quindi ovvio che chi ci vive si lamenta e nessuno vuole comprare case lì per l'insicurezza dell'oggi e l'incertezza sui valori immobiliari futuri.
Eppure città come Barcellona che conosco molto bene o Berlino - lasciamo stare ora Londra perchè è un mondo a parte - ci sono riuscite nonostante ripeto la più alta incidenza di stranieri rispetto alla popolazione totale. Di chi sarà la colpa?
 
Vedi, se l'immigrazione fosse gestita in modo costruttivo per il belpaese non ci troveremmo a sfogare la rabbia e la frustrazione che deriva dal vedere calpestata la nostra dignità e sicurezza. Ci sono paesi, nel terzo mondo, che non ammettono immigrazione senza avere un lavoro vero, senza dimostrare di avere la reale disponibilità economica per la propria sussistenza. In poche parole, l'immigrato è bene accetto solo se porta benessere per se e per il paese che lo ospita. Le stesse regole, grosso modo, ci sono in altri paesi del mondo civile. Ora, se anche da noi venisse percepito dalla popolazione che prima vengono tutelati i nostri diritti e la nostra sicurezza, forse, non ci ritroveremmo a vivere situazioni come quelle che stiamo vivendo. Personalmente non trovo nulla di strano che le persone manifestino verbalmente il proprio disappunto e disprezzo per coloro che vengono a casa nostra a danneggiare, e non verbalmente, la nostra vita. Anche tu, dici che non definiresti un gentiluono colui che ti procura danno, usi l'appellativo che offende addirittura la madre!!!!

1. Il paragone con il terzo mondo è assurdo: vuoi paragonare l'assenza di risorse loro al benessere nostro? Pretendi d'andare a mangiarti anche la loro parte di quel niente che hanno?

2. Le risorse il nostro paese le avrebbe - e molti osservatori neutri sostengono che l'immigrazione è necessaria, per la nostra economia. Solo che l'immigrazione è mal gestita perché fa comodo a molti avere gente in nero da sfruttare e creare panico per cavalcare l'ondata d'emergenza. Ci sono MOLTI più immigrati in Spagna o in Germania, ma quei paesi hanno gestito la cosa in modo meno sporco e più legale... Guarda caso, chi sfrutta gli immigrati in nero, fa parte dello stesso bacino elettorale che fa dell'emergenza sicurezza una bandiera..

3. Confondi le cose: se, come nel mio esempio, io INSULTO una persona che mi danneggia, insulto QUELLA persona, che singolarmente a mio avviso se lo merita. Ma se qualcuno dice "bingo bongo", "italiani mafiosi", "maruga", "neri", "terroni" ecc., insulta TUTTA una categoria di persone. E se permetti, per me la differenza è enorme - ed è il primo passo verso una xenofobia che fa comodissimo agli stessi cialtroni che da anni si lamentano dell'immigrazione selvaggia ma, pur essendo al governo da tempo immemore, nulla hanno fatto per arginarla o per risolverla...
 
1. Il paragone con il terzo mondo è assurdo: vuoi paragonare l'assenza di risorse loro al benessere nostro? Pretendi d'andare a mangiarti anche la loro parte di quel niente che hanno?

2. Le risorse il nostro paese le avrebbe - e molti osservatori neutri sostengono che l'immigrazione è necessaria, per la nostra economia. Solo che l'immigrazione è mal gestita perché fa comodo a molti avere gente in nero da sfruttare e creare panico per cavalcare l'ondata d'emergenza. Ci sono MOLTI più immigrati in Spagna o in Germania, ma quei paesi hanno gestito la cosa in modo meno sporco e più legale... Guarda caso, chi sfrutta gli immigrati in nero, fa parte dello stesso bacino elettorale che fa dell'emergenza sicurezza una bandiera..

3. Confondi le cose: se, come nel mio esempio, io INSULTO una persona che mi danneggia, insulto QUELLA persona, che singolarmente a mio avviso se lo merita. Ma se qualcuno dice "bingo bongo", "italiani mafiosi", "maruga", "neri", "terroni" ecc., insulta TUTTA una categoria di persone. E se permetti, per me la differenza è enorme - ed è il primo passo verso una xenofobia che fa comodissimo agli stessi cialtroni che da anni si lamentano dell'immigrazione selvaggia ma, pur essendo al governo da tempo immemore, nulla hanno fatto per arginarla o per risolverla...

Hai ragione, sono pienamente d'accordo con te.
 
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