Aprire un conto in una banca Svizzera

  • Ecco la 68° Edizione del settimanale "Le opportunità di Borsa" dedicato ai consulenti finanziari ed esperti di borsa.

    La settimana è stata all’insegna degli acquisti per i principali listini internazionali. Gli indici americani S&P 500, Nasdaq e Dow Jones hanno aggiornato i massimi storici dopo i dati americani sui prezzi al consumo di mercoledì, che hanno evidenziato una discesa in linea con le aspettative, con l’inflazione headline al 3,4% e l’indice al 3,6% annuo, allentando i timori per un’inflazione persistente. Anche le vendite al dettaglio Usa sono rimaste invariate su base mensile, suggerendo un raffreddamento dei consumi che hanno fin qui sostenuto i prezzi. Questi dati, dunque, rafforzano complessivamente le possibilità di un taglio dei tassi a settembre da parte della Fed (le scommesse del mercato sono ora per due tagli nel 2024). Per continuare a leggere visita il link

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

    Per continuare a leggere visita questo LINK
Scusate https://it.trustpilot.com/review/n26.com?languages=all&stars=1

L'esempio era riferito a noi, ma la legge vale per qualunque straniero di un paese Euro con conti/carte su istituti tedeschi (un greco, un portoghese, ...).
Al volo non mi ricordo la fonte, ma cercando l'argomento mi ricordo che più volte mi erano usciti dei riferimenti a questa normativa tedesca

Mi pare assurda una legge del genere, penso che se la facessero in Italia verrebbe dichiarata incostituzionale! Non conosco la costituzione tedesca ovviamente, ma non mi sembra qualcosa di civile. Una volta che gli euro vengono versati su un conto in territorio tedesco, non vedo come possano essere distinti da quelli di un cittadino tedesco: sempre euro sono...
 
per favore, potresti citare la fonte di questa notizia?
Se neanche i soldi su conto tedesco sono al sicuro da eventuale uscita dall'euro, l'unica è i soldi nel materasso? (per chi abita lontano dalla Svizzera)
grazie

Se tu acquisti un titolo estero ,come potrebbe essere anche un ETF su un portafoglio di titoli esteri,il controvalore monetario viene espresso nella moneta del paese in cui è trattato ma io il suo “valore reale” è quello dei titoli ,se compri un azione Apple oggi è quotata 220$ ovvero 188€ e spiccioli ,se domani si tornasse alla Lira il rapporto di cambio determinarà il controvalore monetario e se la Lira si svaluterà rispetto al Dollaro la tua ricchezza ,rappresenta nel esempio che sto facendo dal titolo Apple ,aumenterà ; in sintesi ,ci sono alternative più intelligenti del materasso
 
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Come spiegato in precedenza, a mio parere, aprire un conto in Svizzera NON in Franchi è privo di significato: non ti tutela da nulla, ne da patrimoniali all'Amato (dato che i conti esteri oggi sono monitorati), ne da default Italia (dato che, essendo l'Italia nell'Euro, anch'esso si deprezzerebbe).

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Hans(ioso), anche io ho aperto un cc presso Banca Stato, ma in EUR. Mi potresti spiegare meglio il ragionamento che ti ha portato a queste conclusioni? Te lo chiedo perchè prima di agire ci ho pensato molto anche io: ho scelto EUR su banca svizzera (Banca Stato) per non avere rischio cambio, avere la doppia garanzia (sistema bancario + Cantone) sul deposito, ed evitare il rischio ridenominazione. Spese molto minori degli altri istituti in Canton Ticino, maggiore semplicità nel compilare il quadro RW non dovendo convertire valuta e non avendo interessi.
A differenza tua, forse, sto spostando già ora la liquidità in eccesso. E' comunque liquidità che tale sarebbe rimasta sulla mia banca. Ma come si dice: "non sapete nè il giorno nè l'ora" (del patatrack); forse sono solo più Hansioso di te... :)
Con queste premesse fare il conto in CHF mi suonava più come un investimento nella valuta che come una (blanda) polizza di assicurazione. Il conto CHF lo potrò aprire e bonificare senza limiti cc EUR su cc CHF da casa, dovesse proprio essere necessario. Però qual è il ragionamento che ti porta a dire che se si arrivasse allo scenario "fine di mondo", un cc EUR su Banca Stato sarebbe privo di significato?

Grazie!
 
Hans(ioso), anche io ho aperto un cc presso Banca Stato, ma in EUR. Mi potresti spiegare meglio il ragionamento che ti ha portato a queste conclusioni? Te lo chiedo perchè prima di agire ci ho pensato molto anche io: ho scelto EUR su banca svizzera (Banca Stato) per non avere rischio cambio, avere la doppia garanzia (sistema bancario + Cantone) sul deposito, ed evitare il rischio ridenominazione. Spese molto minori degli altri istituti in Canton Ticino, maggiore semplicità nel compilare il quadro RW non dovendo convertire valuta e non avendo interessi.
A differenza tua, forse, sto spostando già ora la liquidità in eccesso. E' comunque liquidità che tale sarebbe rimasta sulla mia banca. Ma come si dice: "non sapete nè il giorno nè l'ora" (del patatrack); forse sono solo più Hansioso di te... :)
Con queste premesse fare il conto in CHF mi suonava più come un investimento nella valuta che come una (blanda) polizza di assicurazione. Il conto CHF lo potrò aprire e bonificare senza limiti cc EUR su cc CHF da casa, dovesse proprio essere necessario. Però qual è il ragionamento che ti porta a dire che se si arrivasse allo scenario "fine di mondo", un cc EUR su Banca Stato sarebbe privo di significato?

Grazie!

Perché se l'UE va in crisi, per es. per l'abbandono di uno o più stati membro, l'EUR si deprezza.

Ciao!
Davide - Ghibli
 
Perché se l'UE va in crisi, per es. per l'abbandono di uno o più stati membro, l'EUR si deprezza.

In quell'eventualità l'EUR potrebbe deprezzarsi su valute come USD, CHF, JPY, ma non su una eventuale nuova lira, che sarebbe valuta debole. Se vivessi in USA e dovessi prelevare EUR ne risentirei, ma se vivo in Italia e pago in lire convertendo da EUR dovrei passarmela bene. Non dimenticate i desideri di svalutazione selvaggia della lira da parte dei fautori dell'abbandono dell'euro.
 
In quell'eventualità l'EUR potrebbe deprezzarsi su valute come USD, CHF, JPY, ma non su una eventuale nuova lira, che sarebbe valuta debole. Se vivessi in USA e dovessi prelevare EUR ne risentirei, ma se vivo in Italia e pago in lire convertendo da EUR dovrei passarmela bene. Non dimenticate i desideri di svalutazione selvaggia della lira da parte dei fautori dell'abbandono dell'euro.

Ti sei risposto da solo: a quel punto, avendo il conto in CHF, oltre a beneficiare della svalutazione della lira, beneficerei anche della svalutazione dell'Euro rispetto al CHF... Lapalissiano, no?
Supponiamo che la "Nuova Lira Italiana (INL)" valga il 50% dell'Euro, e che l'Euro perda il 20% contro le altre monete "forti": tu con 100€ iniziali otterresti 200 INL; io con 112CHF iniziali (±=ai 100€ tuoi) otterrei 240 INL
 
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C'è qualcuno di voi che ha aperto il c/c alla Banca Stato del Canton Ticino in Euro?

Nel caso di bonifici in entrata e/o in uscita si paga un commissione di cambio? (non dovrebbe essendo nella stessa valuta).

Grazie
 
... qual è il ragionamento che ti porta a dire che se si arrivasse allo scenario "fine di mondo", un cc EUR su Banca Stato sarebbe privo di significato?

Grazie!

I motivi che ci hanno portato in questo blog (...e poi in Svizzera), sono molto soggettivi: dipende dalle previsioni che ciascuno formula per il futuro.
Da come scrivi, la tua preoccupazione principale è che l'Italia esca dall'euro: in ragione di questo, la tua "mossa" è giustificata e conclusiva.
Nel mio caso non credo in quest'opzione (come ho scritto più volte): vedo però prospettarsi un default che trascinerà in basso anche l'euro (l'Italia non è "leggera" come la Grecia): in ragione di ciò, voglio "sganciarmi" anche da quel pericolo. Di conseguenza, visto che, nel caso, valuto un deprezzamento dell'euro intorno al 20%, questa cifra diventa la mia soglia di tolleranza di un rischio di fluttuazione valutaria di avere un conto in CHF. E' chiaro che tu, non avendo questo mio timore, tale soglia non ce'l'hai e per te il rischio di una fluttuazione negativa non è accettabile.
 
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scusate dove sta scritto che sicuramente N26 convertirebbe i conti dei cittadini italiani automaticamente in neolire? al momento sono solo ipotesi
 
C'è qualcuno di voi che ha aperto il c/c alla Banca Stato del Canton Ticino in Euro?

Nel caso di bonifici in entrata e/o in uscita si paga un commissione di cambio? (non dovrebbe essendo nella stessa valuta).

Grazie

L'ho testato verso Banca Stato: gli EUR partiti dall'Italia (tolte le commissioni per il bonifico - zero con Fineco) sono arrivati tutti quanti in Svizzera.
Non ancora in direzione contraria però.

Ciao!
 
scusate dove sta scritto che sicuramente N26 convertirebbe i conti dei cittadini italiani automaticamente in neolire? al momento sono solo ipotesi

Ciao! Non ti so dare una risposta precisa: mi pare, tempo fa, di aver letto sul forum qualcosa in tal senso ma non mi ricordo se si trattava di dichiarazioni di politici piuttosto che di leggi già approvate. Mi sembra di ricordare la prima.

Ne approfitto però per cercare di capire meglio la motivazione che sta alla base di simili discorsi. E' una cosa molto tecnica di cui ho una informazione generica, se ci fosse qualcuno esperto potrebbe dare dettagli maggiori e più autorevoli.
Se ho ben capito, quando tu trasferisci EUR da Italia a Germania passi attraverso il sistema dei pagamenti europeo Target2: i soldi che vengono a te accreditati sul conto in Germania sono materialmente messi dalla Bundesbank, che segna un credito di pari importo verso la Banca d'Italia. Credito senza interessi, senza scadenza, senza collaterali. L'insieme di queste scritture contabili forma il debito di quasi 500 miliardi di EUR, in aumento, dell'Italia verso Target2. Debito nostro, credito soprattutto tedesco, che in caso di uscita disordinata dell'Italia dall'EUR diventerebbe una perdita secca se non regolato (e non sarebbe regolabile... come si fa?). C'è un certo dibattito in Germania su questa cosa, e da qui, forse, la "tentazione" di alcuni politici tedeschi di limitare le potenziali perdite "mettendo le mani" sugli asset in EUR dei debitori italiani.
Non so se questo ragionamento è sensato, però nel dubbio è uno dei fattori che mi fa preferire aprire un conto all'esterno dell'Unione Europea.

A questo proposito, qualcuno sa cosa succede in pratica - tecnicamente quando trasferisco fondi fuori dal sistema Target2 europeo... verso la Svizzera nel nostro caso?

Grazie!
 
... L'insieme di queste scritture contabili forma il debito di quasi 500 miliardi di EUR, in aumento, dell'Italia verso Target2. Debito nostro, credito soprattutto tedesco, che in caso di uscita disordinata dell'Italia dall'EUR diventerebbe una perdita secca se non regolato (e non sarebbe regolabile... come si fa?).

Secondo me, ma non sono un esperto e quindi ragiono a "buon senso" l' Italia sarebbe obbligata a ripianare il suo debito con la ( sua ) nuova moneta conseguente alla fuoriuscita dalla zona euro.
 
Ti sei risposto da solo: a quel punto, avendo il conto in CHF, oltre a beneficiare della svalutazione della lira, beneficerei anche della svalutazione dell'Euro rispetto al CHF... Lapalissiano, no?
Supponiamo che la "Nuova Lira Italiana (INL)" valga il 50% dell'Euro, e che l'Euro perda il 20% contro le altre monete "forti": tu con 100€ iniziali otterresti 200 INL; io con 112CHF iniziali (±=ai 100€ tuoi) otterrei 240 INL

Lapalissiano ma voglio sperare che sia una eventualità che non si verificherà. Pertanto mi accontento della massima resa al minimo sforzo. Conversione in CHF mi espone a rischio valuta e a costi che, ad oggi, voglio evitare perché potrebbero rivelarsi inutili. Personalmente nell’euro ci voglio credere ancora, ma sono punti di vista molto personali. Tutti validi a seconda della sensibilità di ognuno :-)
 
Se può essere utile, ho trovato i prospetti di BancaStato e Post Finance , per vs confronto. Se trovate qualche "chicca" utile fate sapere.
grazie
 

Allegati

  • Banca Stato-Prospetto_Servizi e prezzi.pdf
    2,7 MB · Visite: 294
  • Post Finance 01_09_2018_priv_br_it.pdf
    2,8 MB · Visite: 272
Questo post diventerà famoso nei prossimi giorni... pensate un po': si trasferisce tutto in Svizzera, se è opportuno si vende la casa e si trasferisce li il denaro, si affitta un appartamento, si aspetta un anno, si fa l'ISEE e si chiede il Reddito di Cittadinanza! :D
 
info IVAFE

Buongiorno a tutti.
Scrivo per chiedere un’informazione a chi magari è già abituato alla questione e al procedimento da seguire.
Volevo un’informazione sulla cosiddetta IVAFE. Se non sbaglio l’imposta è fissata per quest’anno al 2 per mille. Quello che volevo chiedere é: aprendo un conto corrente in Svizzera e trasferendoci mensilmente del denaro, l’anno successivo nella dichiarazione dei redditi occorrerà pagare appunto l’IVAFE. Se a questo punto uno non trasferisce più denaro su questo cc occorrerà pagare ancora l’IVAFE gli anni successivi?
Riporto un esempio per spiegarmi meglio:

ANNO 2019
Soldi trasferiti su cc in Svizzera: 10000€
Altro genere di movimenti sul cc: nessuno
IVAFE da pagare nel 2020 su i 10000€ del 2019

ANNO 2020
Soldi trasferiti su cc in Svizzera: 0€
Altro genere di movimenti sul cc: nessuno
IVAFE da pagare nel 2021: ??? A quanto ammonta?

Non dovrò pagare nulla in quanto non sono stati compiuti movimenti oppure occorrerà pagare ancora l’IVAFE?


Spero di essere riuscito a far passare il messaggio.
Ringrazio anticipatamente a chi mi vorrà dedicare qualche minuto per una risposta.
Buona giornata!
 
Buongiorno a tutti.
Scrivo per chiedere un’informazione a chi magari è già abituato alla questione e al procedimento da seguire.
Volevo un’informazione sulla cosiddetta IVAFE. Se non sbaglio l’imposta è fissata per quest’anno al 2 per mille. Quello che volevo chiedere é: aprendo un conto corrente in Svizzera e trasferendoci mensilmente del denaro, l’anno successivo nella dichiarazione dei redditi occorrerà pagare appunto l’IVAFE. Se a questo punto uno non trasferisce più denaro su questo cc occorrerà pagare ancora l’IVAFE gli anni successivi?
Riporto un esempio per spiegarmi meglio:

ANNO 2019
Soldi trasferiti su cc in Svizzera: 10000€
Altro genere di movimenti sul cc: nessuno
IVAFE da pagare nel 2020 su i 10000€ del 2019

ANNO 2020
Soldi trasferiti su cc in Svizzera: 0€
Altro genere di movimenti sul cc: nessuno
IVAFE da pagare nel 2021: ??? A quanto ammonta?

Non dovrò pagare nulla in quanto non sono stati compiuti movimenti oppure occorrerà pagare ancora l’IVAFE?


Spero di essere riuscito a far passare il messaggio.
Ringrazio anticipatamente a chi mi vorrà dedicare qualche minuto per una risposta.
Buona giornata!

Sul conto corrente estero non paghi 2x1000 ma solo €34.20 fisse se il conto ha superato la giacenza media di 5000€.

L'ivafe 2x1000 la paghi sul saldo al 31/12 di ogni anno degli strumenti finaziari (bond, azioni, etf, ...) detenuti all'estero.
 
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