ARGENTINA LADRONIA 3: titoli di stato (in default) per derubare i risparmiatori

Non conosco i modi di dire, ma se significa quello che penso io, sono d'accordo.
Le NUTS in casa sua penso le abbia la moglie.
Così come a casa del buon Bill:rolleyes: la aveva Hillary.
......
Monica
Ciao Monica: sottoscrivo la tua analisi. Peccato. La gente aveva creduto all'uomo venuto dal nulla che avrebbe fatto quello che serviva al popolo. "Yes we can" aveva detto, ma non aveva spiegato chi intendeva per "we" (il suo entourage in realta') e cosa voleva dire "can". Evidentemente "potevano" (lui e il suo entourage) vincere e andare al potere. Stop! ... colpa degli elettori che non avevano capito bene cosa intendeva Obama con "yes we can".
 
..........
Ci sono notizie degli altri due (oltre a quello di TFA) ricorsi di investitori italiani all'ICSID contro l'Argentina per i Tangobond ???
Alcuni forumisti sono in quelle due cause (o sono in contatto con investitopri che sono in causa) e mi piacerebbe sapere che cosa gli stanno dicendo i loro avvocati sugli sviluppi dei ricorsi ICSID.
girfalco è più informato del sottoscritto!
 
C' un libro che spiega perfettaemte l'argentina titolo : ARGENTINA IL SOGNO… E LA REALTA' scritto dall avvocato ugo bertello di torino . veramente interessante e chiaro
... io lo ho prestato a..... un argentino e non me lo ha restituito più !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! per chi volesse farsi un idea degli argentini e di cosa è successo in questi ultimi 20 anni
preciso che non ho interessi e che l'autore non mi è neanche simpatico !!!!!
 
Non conosco i modi di dire, ma se significa quello che penso io, sono d'accordo.
Le NUTS in casa sua penso le abbia la moglie.
Così come a casa del buon Bill:rolleyes: la aveva Hillary.
......
NOCI GIGANTI DELL'AMAZZONIA :yes::yes:
:D:D

Passando ad altro, vorrei segnalare a quelli di noi che non seguono abitualmente il forume "gemello" su INTOPIC che liì stanno continuando ad essere postate informazioni e commenti molto interessanti sopratutto per quelli di noi che sono in causa con la loro banca o stanno valutando se farne una.

Io, per valutazioni strettamente personali, non ho interesse diretto alla cosa ma pensando di fare cosa utile copio qui sotto "alcuni botta e risposta" che lì ci sono stati riguardo alla iniziativa di A.R.T. di rivalsa contro le banche intermediarie che ricordo essere stata molto pubblicizzata prima e durante l'ultimo scambietto. Mi sembra stupefacente che venga proposta da un'associazione che si appoggia ad avvocati un'iniziativa di tutela legale che, secondo alcuni forumisti che hanno formazione giuridica, non è prevista dal nostro ordinamento :eek::eek:
Io non ho conoscenze su questi argomenti: riporto per valutazione da parte di chi di noi ne sa più di me.

Tutto parte dalla "promozione" il 9 u.s. da parte di A.R.T. di Torino su quel forum della loro iniziativa "tsc. transazione stragiudiziale collettiva" così come descritta sul loro sito web.

Marianna di Torino obbietta (con plauso del nostro bravo Giovaluc :)) che:
"la transazione stragiudiziale collettiva non esiste nel nostro ordianmento smettela di dire cose non giuridiche che fanno solo perdere tempo"

A.R.T. ribatte:
"Cara Marianna, ma Lei sa' di cosa parla?
dal modo in cui si esprime direi proprio di no', si vada a leggere cosa e' la tsc proposta da art e poi eventualmente dia giudizi... non e il caso di scomodare il nostro "ordinamento" di cui dubito Lei ne conosca i contorni.
Per sua informazione sono migliaia coloro che hanno aderito alla tsc e l'unico tempo che perdono e quello di fare una messa in mora come si deve.
ossequi art. "


e Marianna conferma:
"so perfettamente di cosa parlo non esiste nessuna transazione stragiudiziale collettiva nel nostro ordinamento è un non senso giuridico, si astenga quindi da permettersi di dare giudizi su persone che non conosce e che forse hanno una conoscenza della materia più profonda da quella di un' associazione che propone delle fantasiosi soluzioni. Come si può pensare di coinvolgere i risparmiatori in una presunta transazione stragiudiziale di massa tentando di farla passare come una sorta di transazione class action. ma via su è già difficile fare transazioni per una persona singola figuriamoci mettere insieme posizioni del tutto diverse tra loro. Già il nome non è trasparente le ricordo che la transazione è un contratto con il quale le parti facendosi reciproche concessioni pongono fine o prevengono una lite insorta o che potrebbe insorgere tra loro. Quindi per concludere una transazione bisogna avere il consenso dell' altra parte dunque art sta eventualmente chiedendo di proporre una transazione collettiva stragiudiziale. Amico mio le parole nel diritto sono pietre impariamo prima ad usarle ed i fondamentali del diritto civile dopo proviamo a proporre istituti nuovi. Comunque complimenti per la fantasia "

A.R.T. è convinta:
"Come volevasi dimostrare...Lei non conosce la tsc, ma mi creda non e un problema.
saluti,art. "


Interviene Simonetta di Terni:
"cari signori dell'art mi sembra invece che marianna conosca il diritto meglio di voi.
quindi il problema non è che lei non conosce la transazione stragiudiziale coletiva, ma è che voi state proponendo un accordo inesistente per il nostro ordinamento, mi sia consentito di dirlo illudendo i risparmiatori. Inoltre sarebbe opportuno anzichè nascondervi sotto il nome di fantomatiche associazioni, posto che in ogni caso stateb chiedendo dei soldi per stipulare la transazione, indicare nome e cognome del soggetto che scrive.
nel forum tutti gli avvocati e consulenti che si sono proposti hnno indicato nome e cognome. fatelo anche voi per un concetto di trasparenza.
Inoltre, per quanto riguarda le cedole, complimenti per le sentenze ottenute dai vostri legali, tuttavia, è bene deire per non illudere le persone, che le cedole e i titoli vengaono nel 95% dei casi restituiti alla banca e computati nel risarcimento così come nella maggior parte dei casi, gli interessi vengono fatti decorrere dalla data della domanda giudiziale anzichè da quella dell'investimento.
Con i risparmiatori più volte rimasti fregati.
Meglio adottare cautela e trasparenza totali. "


e Francesca di Palermo approfitta per un commento in generale su luci ed ombre delle associazioni di tutela dei consumatori/risparmiatori:
"brava simonetta e marianna basta non se ne può più di associazioni o pseudo tali che propongono miracolose soluzioni inesistenti. Allora una volta per tutte spiegazioni coem funzionano le associazioni dei consumatori o le pseudo asscoiazioni. Dietro queste associazioni ci sono avvocati alcuni preparati e che fanno bene il loro mestiere altri ancora senza scrupoli che mirano solo a prendere le parcvelle dai clienti. siamo chiari quasi tutte le associazioni sono state formate da avvocati che non potendo compoarire in prima persona si sono inventate lo schermo dell'associazione sono nate anche dei finti sindacati di tutel dei rispsrmiaori che poi hanno sede negli studi legali, ne ho girate molte e tutte la prima cosa che chiuedevano è la quota associativa poi anticipi sostanziosi per iniziare la causa ho risocntrato una mancanza di specializzazione assoluta dopo otto anni sette associaizoni dei consumatori quattro avvocati esterni contattati non avevo capito ancora nulla di quello che dovevo fare ho iniziato finalmente a capire solo grazie a intopic e a quelli che chiamo gli amici del forum luciano renata acchiappaladri pietro e david. Vi ringrazio tutti la banca mi ha fregato i soldi ma lameno adesso so quello che devo fare"

:mmmm::mmmm::confused::mmmm::confused::mmmm::confused:
 
Ultima modifica:
Ho visto e sentito parlare il "capo" di Art a Milano in occasione della venuta in Italia della Coresponsabile con Shapiro della ATFA la Nancy Soderberg.
Credo di dover dare ragione alle due amiche che scrivono. La mia opinione di quel signore non fu positiva, il contrario.
Per dire una notizia avuta da contatto recente avuto con tre parenti stretti fra loro in Lombardia che hanno ereditato da una zia con bond argentina (87.000 Euro). Tre o quattro anni fa iniziarono una causa contro la banca servendosi degli avvocati ADUSBEF di Milano. La causa in primo grado si è conclusa nei primi mesi di quest'anno negativa per i tre. Nulla è valso dire che la zia era molto poco acculturata (5^ elementare) ed ara stata convinta dalla banca a quella decisione. Notizia non da poco ovviamente è che i tre si sono pagati tutte le spese del giudizio: 15.000 Euro! su 87.000 Euro di nominale.
Per dire anche qui dei formidabili avvocati di Elio Lannutti della ADUSBEF, che ho avuto l'avventura, poco gradta, di contrastare davanti all'ambasciata argentina, come ricorderete.
Adesso i tre sono con la Atlantic di Montecarlo per l'ICSID loro. Che mi sembra ha almeno un pregio: si fa pagare poche centinaia di Euro di inizio, e prenderà poi ad incasso.
 
Ci ho dato un'occhiata solo dopo che anche housecrash ha ripetuto la segnalazione ...
Magari questa Lucilla Incorvati aveva le migliori intenzioni ma ... che desolazione giornalistica!
Non sarebbe doveroso studiarsi almeno i dati fondamentali di un femomeno su cui scrivere un articolo critico??
L'incipit con i Tangobond è COMPLETAMENTE sballato nei riferimenti allo scambietto della scorsa primavera!
" ...A distanza di cinque anni dalla prima proposta di concambio del 2005, ritenuta svantaggiosa da oltre la metà dei sottoscrittori, una seconda occasione si è aperta l'estate scorsa. In agosto il governo di Buenos Aires ha dato il via libera ad una seconda operazione di swap (chi voleva aderire doveva farlo entro il 22 giugno) ed è stata fissata all'11 agosto la data per l'avvio dello scambio. ..." :rolleyes::rolleyes::rolleyes:


Mahhhh ... vediamo il bicchiere mezzo pieno ... si continua a parlare della nostra tragicommedia
 
Club de Pars: anuncian comienzo de negociacin - Ambito.com

Club di Parigi: annunciano principio di negoziazione

• Culminò gestioni in Francia.
• Acuerdo in marzo?
• La punizione del Fondo al cattivo alunno

Per: Guillermo Laborda


Il Governo annuncerà nelle prossime ore l'inizio formale delle negoziazioni col Club di Parigi, avendo schivato la condizione di un auditorio previo del Fondo Monetario. Cristina di Kirchner potrebbe anticiparlo nella cima dell'UIA che si realizzerà questo venerdì.

Contro tutte le versioni circolanti, ci furono gestioni che finirono prima della cima del G-20 in Corea del Sud. Non fu casualità in questo senso che il ministro di Economia, Amato Boudou, abbia viaggiato a quello paese in un volo di Air France, con scala a Parigi, città nella quale sarebbe rimasto in gran segreto un giorno riuscendo finalmente quello visto buono al principio formale delle negoziazioni senza il FMI a carico di Dominique Strauss-Kahn.

In gestioni previe comunicò il segretario di Finanze, Hernán Lorenzino. La controparte era il chairman del Club di Parigi chi è tradizionalmente un funzionario del Tesoro francese, in questo caso Ramón Fernández, direttore generale del Tesoro e Politica Economica. Allo stesso tempo, trascese che dietro l'annuncio del principio delle negoziazioni, un accordo può ritardare due o tre mesi. Per il momento, si scarta che prima di fine di anno ci siano avanzamenti o viaggi ed appena al fine di gennaio potrebbero incominciare i contatti per continuare a definire primo importo totale del debito (includendo interessi indietro) e dopo termine e condizioni di pagamento. Non si attendono definizioni sul Presupposto 2011, tema che non colpisce in date né conversazioni.

Il momento finanziario per giungere ad un accordo col Club di Parigi è insuperabile per i tassi vicini a zero nelle principali economie del mondo. Pattuire pagamenti semestrali a due o fino a quattro anni ha oggi basso costo con la Libor nel 0,75 percento a 12 mesi.

In Corea del Sud, nonostante non ci fossero riunioni bilaterali con asse nel debito in default coi paesi del Club di Parigi, sé trascesero gli avanzamenti riusciti nelle negoziazioni previe di Boudou e Lorenzino, qualcosa che arrivò ai mercati via "SMS" di impresari assistente alla cima del G-20. Di concretarsi con successo le negoziazioni, Boudou può arrivare a sommare questa cucarda a quella della riapertura dello scambio agli obbligazionisti. (scambio che ha ottenuto solo il 66% delle adesioni ... :angry::angry::angry: e che deve essere completato ... :yes::yes::yes:)

Ma anche cosí, nell'esterno l'Argentina è veda come il cattivo esempio nel vicinato degli emergente. Dal Fondo Monetario Internazionale si continuano a sperare nella Casa di Governo sanzioni per la negativa del paese a ricevere ad una missione che audite l'economia, qualcosa che sì compie il resto dei paesi membri, ad eccezione di Venezuela e Somalia. non sta in relazione con questo, ma c'è un cambiamento significativo nella forma di governo del FMI che può finire colpendo il paese.

In Corea del Sud si approvò anche un'ampia riforma a come l'organismo internazionale è condotto, con un cambiamento sostanziale nelle quote (partecipazione percentuale di ogni paese membro).

L'Argentina perde un'importante percentuale della quota, ribasso di quasi il 1 percento a vicino al 0,6 percento. I BRIC (Brasile) Russia, India e Cina, staranno tra i 10 azionisti più importanti.

Il punto interrogativo è se questo cambiamento nella quota dell'Argentina può fargli perdere la sedia che oggi ha nella direttiva rappresentando a Bolivia, Cile, Paraguay, Perù ed Uruguay. Può avere un raggruppamento di paesi e che l'Argentina finisca essendo rappresentata da un altro membro del FMI - Brasile? - senza partecipazione diretta nelle discussioni della direttiva. Non sarà questo per una negativa a ricevere una missione del FMI, bensì piuttosto una questione strutturale. Ma qualcosa incide, di concretarsi la perdita della sedia, il sedersi sempre al fondo della classe.
 
Ultima modifica:
 La Argentina, cerca de superar a Venezuela como el pas con ms inflacin de Amrica Latina - Infobae.com 

superar.JPG


... :eek::eek::eek: lotta per il primato ... :clap::clap::clap:
 
Ultima modifica:
La inflación pone fin al modelo económico de alta competitividad
 
... sembra che gli argentini devono ancora cominciare a mandare il primo pezzo di carta per la trattativa con il Club di Parigi a quanto pare!
Se ci sarà un accordo sarà dopo le elezioni.
 
Peccato che all'aumento dei thread su Argentina Merva , ce ne sono ben 4, non aumenti la qualità dell'informazione. Penso che i giochi siano stati già fatti e noi non abbiamo alcun potere per contrastarli. Ma è proprio così? Certo fin quando continueremo a prendercela esclusivamente con i ladroni, ormai la loro faccia ha fatto il callo, non andremo molto lontano.
In compenso aumentano le truffe a danno dei poveri risparmiatori, avevo consigliato in anticipo di vedere la trasmissione di Report di ieri. Si è avuto testimonianza di una truffa di raccolta di denaro, nella quale una banca o pseudo banca italiana ha non poche responsabilita , ma i nostri enti di controllo sono tutti d'accordo nell'assolvera. Credete voi che i vari rottamatori aspiranti di sostituire gli attuali politici spendano una parola nell'indicare fra le cose prioritarie la difesa del risparmio ? neanche una parola. Fra le priorità delle cose da fare in questo paese è la regolamentazione dei flussi migratori, che se non fatta subito porterà questo paese allo sfascio se già non lo è. Nessun politico osa affrrontare questo problema . qualsiasi sia la soluzione proposta, starà poi al singolo comportarsi di conseguenza . Siamo in piena anarchia di proposte e l'episodio di Brescia ne è l'emblema, ma tutto porta farina al proprio carro , tanto la necessità immediata è il desiderio di sostituire il berlusca e fare i propri comodi tanto delle necessita degli italiani a nessuno importa un fico secco.
E poichè questo post non sia una semplice denuncia , invito chi si trova consenziente a perdere un poco del suo tempo a scrivere a questi politici , specialmente a quelli emergenti che del loro modi di fare ne abbiamo piene le tasche . Continuiamo qa prendercela con i ladroni , senza dimenticare che i berlusconi . i fini. i casini. i bersani . i d'alema e i supervenienti renzi e seracchiani vari appartengono allo stesso dna
 
Peccato che all'aumento dei thread su Argentina Merva , ce ne sono ben 4, non aumenti la qualità dell'informazione. Penso che i giochi siano stati già fatti e noi non abbiamo alcun potere per contrastarli. Ma è proprio così? Certo fin quando continueremo a prendercela esclusivamente con i ladroni, ormai la loro faccia ha fatto il callo, non andremo molto lontano.
In compenso aumentano le truffe a danno dei poveri risparmiatori, avevo consigliato in anticipo di vedere la trasmissione di Report di ieri. Si è avuto testimonianza di una truffa di raccolta di denaro, nella quale una banca o pseudo banca italiana ha non poche responsabilita , ma i nostri enti di controllo sono tutti d'accordo nell'assolvera. Credete voi che i vari rottamatori aspiranti di sostituire gli attuali politici spendano una parola nell'indicare fra le cose prioritarie la difesa del risparmio ? neanche una parola. Fra le priorità delle cose da fare in questo paese è la regolamentazione dei flussi migratori, che se non fatta subito porterà questo paese allo sfascio se già non lo è. Nessun politico osa affrrontare questo problema . qualsiasi sia la soluzione proposta, starà poi al singolo comportarsi di conseguenza . Siamo in piena anarchia di proposte e l'episodio di Brescia ne è l'emblema, ma tutto porta farina al proprio carro , tanto la necessità immediata è il desiderio di sostituire il berlusca e fare i propri comodi tanto delle necessita degli italiani a nessuno importa un fico secco.
E poichè questo post non sia una semplice denuncia , invito chi si trova consenziente a perdere un poco del suo tempo a scrivere a questi politici , specialmente a quelli emergenti che del loro modi di fare ne abbiamo piene le tasche . Continuiamo qa prendercela con i ladroni , senza dimenticare che i berlusconi . i fini. i casini. i bersani . i d'alema e i supervenienti renzi e seracchiani vari appartengono allo stesso dna




Infatti Segalello .... mentre l'accordo con il Club naufragava nel nulla ... anzi peggio, si dovrà pagare tutto cash captale interessi e subito, proprio il giorno prima del viaggio per l'incontro G20 la stampa di regime a propalato tramite elcronista la fandonia che avevano in mano un accordo già fatto e la finalizacion del default.

Oggi apprendiamo in sordina che, oltre alla riduzione del potere di ladronia in sede FMI che anticipa la perdita del seggio, si devono ancora intraprendere i primi passi formali per intavolare una trattativa ... che forse si concluderà ... forse il prossimo anno.

... da notare l'articolo di oggi prima dell'apertura dei mercati per raccontare che tutto va bene.

Segalello: p.s. l'articolo parla "genericamente" di paesi emergenti ... senza distinzioni di sorta

... puoi tranquillamente escludere l'argentina.

--------------------------------------------------------------------------------

Originalmente inviato da housecrash
Dall'Argentina a Cirio e Lehman tanti i bond incagliati. Ecco come regolarsi con le banche - Il Sole 24 ORE

Certo,
purtroppo la Consob, l'autority piena di funzionari di nomina politica strapagati,
non ha vigilato ,
altrimenti queste cose non sarebbero successe,
ieri su rai tre ,a Report abbiamo appreso ,
che il figlio del presidente della Consob di allora Cardia,
era un avvovato consulente per 250000 euro l'anno ,
della Banca Popolare di Lodi di Fiorani con furbetti del quarterino annessi.

Anche la Lega difendeva Fiorani ,
salvatore della loro banca Credit Euronod leghista ed attualmente in giudizio in tribunale a milano ,
denunciata dagli stessi soci leghisti che hanno perso il capitale.

Inoltre la Lega si opponeva alla rimozione del vecchio governatore della banca d'Italia, amico di Fiorani e dei furbetti del quartierino ,
senza contare della scandalosa scalata di BNL da parte di UNIPOL .
che ha fatto infuriare gli organi di controllo della Comunita' europea.

Inoltre , il figlio di Cardia,
si apprende da Report ,
era pure patrocinatore di altre banche italiane che la Consob doveva controllare;
La scalta illegale di Antonveneta e' stata bloccata dalla procura di Milano,
non dalla Consob.

La brava Gabanelli oltre che picchiare sodo sulla Mediolanum,

doveva picchire sodo anche sulle altre banche rosse ,
come ad asempio Monte dei Paschi di Siena ,
che ha in corso molte cause di risparmiatori tangotrombati ,
ma chissa' perche',
per lei,
il settore Tangobond
e'sempre stato un tabu'.

Ad onor del vero ,
bisogna riconoscere ,
che a Report ,
e' stato detto che la rossa Unipol,
come compagnia di assicurazioni,
e' la piu multata in Italia
dalla Autority ISVAP,
perche' non risarcisce nei termini stabiliti gli assicurati.

Manca ancora una volta una denuncia della ISVAP sul mancato controllo delle polizze index linked,

anche con sottostante Lehman,
vendute a piene mani come sicure e senza rischi pure dalle Poste a vecchi, vedove ed orfani,
spacciate come polizze assicurative e come tali stipulate da chi voleva mettere al sicuro il capitale
mentre erano prodotti finanziari ad alto rischio che nulla avevano da spartire con una assicurazione propriamente detta.

A quando una informazione completa e senza coloriture politiche,
troppo sfacciatamente funzionali alle situazioni politiche contingenti
e poco
puntuali
rispetto a vicende che coinvolgono i risparmiatori da un deccennio?

Fino ad ora ,
una vicenda globale
che concerne la politica dell'intera corporazione delle banche italiane
nei confronti della collocazione dei prodotti finanziari
a risparmiatori- investitori
si e' polverizzata riduttivamente nei tribunali italiani ,

in una miriade di individuali dispute,
degne di un giorno in pretura,
tra il modesto impiegato allo sportello della banca ed il singolo risparmiatore che lamenta la mancata informazione,

mentre e' palese
che il conflitto delle responsabilita'
merita una dignita' maggiore ,
infatti esso e' molto piu' vasto
e concerne l'intera politica di collocazione delle obbligazioni
perseguita da tutta la lobby delle banche italiane,
in spregio delle leggi ed i regolamenti vigenti nel settore.

Vi e' quindi spazio ad una denuncia pubblica ,
anche giornalistica,
delle responsabilita delle banche
e degli organi di controllo coinvolti
colpevoli di non avere fatto rispettare le regole,
oltre che delle responsabilita politiche a monte,
cioe' di chi ha nominato i vertici di tali autority.

Queste sono le cose che interessano
con urgenza il Paese,
non chi sono e cosa fanno
le cortigiane od i cortigiani di lusso di destra o sinistra
in privato con i loro clienti.

I cortigiani e le cortigiane sono sempre esistiti,come pure i nepotismi,
i nepotismi sono magari tollerabili
purche' i nipoti siano almeno onesti e capaci, non solo puttanieri.

-saluti
Gualtiero-------------------------------------------------------------------------
 
Ultima modifica:
I cortigiani e le cortigiane sono sempre esistiti,come pure i nepotismi,
i nepotismi sono magari tollerabili
purche' i nipoti siano almeno onesti e capaci, non solo puttanieri.

-saluti
Gualtiero-------------------------------------------------------------------------
Gualtiero, ho tagliato sulla citazione per risparmiare spazio ma mi riferisco a tutto il tuo post.

Vorrei rissumere il mio pensiero dicendo che io sono un "giustizialista" e non me ne vergogno, anzi...
Papponi e organi di disinformazione continuano a bollare chi osa alzare una critica verso la cricca dicendo che e' un "giustizialista" come fosse una delle peggiori cose che possono capitare ad una persona, ma non solo non spiegano cosa intendono con questo termine, ma nemmeno lo contestano quelli che vengono definiti cosi'...

- Io sono "giustizialista" perche' voglio che le leggi vengano rispettate: chiedo troppo, faccio schifo?

- Sono giustizialista perche' chiedo che le pene vengano applicate e fatte scontare a chi infrange la legge: chiedo troppo?

- voglio che la legge sia uguale per tutti: chiedo troppo?

- voglio che non ci siano piu' i "polli" che rispettano le leggi e pagano le tasse mentre tanti altri fanno il contrario che tanto non gli succede nulla, se non vengono premiati adirittura con dei condoni e/o amnistie. Se la regola deve essere che si puo' evadere e rubare, OK ma che sia scritto nero su bianco in una legge, cosi' lo fanno tutti. Basta prendere in giro (e far pagare) gli onesti. Chiedo troppo?

Potrei fare un elenco chilometrico per identificare il "giustizialista", ma non voglio tediare oltre; voglio solo evidenziare che questo non e' un O.T.: quello che e' successo con i bond argentini e' pienamente configurabile e spiegabile con questo sistema marcio. Se in giro ci fossero piu' "giustizialisti" che si fanno intendere non saremmo messi cosi' male.
 
Infatti Segalello .... mentre l'accordo con il Club naufragava nel nulla ... anzi peggio, si dovrà pagare tutto cash captale interessi e subito, proprio il giorno prima del viaggio per l'incontro G20 la stampa di regime a propalato tramite "El Cronista"! la fandonia che avevano in mano un accordo già fatto e la finalizacion del default.
...
Il nostro veterano bacck , che per tanti anni ha seguito online i principali organi d'informazione argentini, come sai ha dato peso all'articolo di "El Cronista" ritenendolo affidabile non avendo mai, a sua memoria, dato notizie infondate.

Vedremo gli sviluppi: per il momento sembra confermato quello che io supponevo ... cioè che l'articolo fosse fondamentalmente una balla :rolleyes:
 
Potrei fare un elenco chilometrico per identificare il "giustizialista", ma non voglio tediare oltre; voglio solo evidenziare che questo non e' un O.T.: quello che e' successo con i bond argentini e' pienamente configurabile e spiegabile con questo sistema marcio. Se in giro ci fossero piu' "giustizialisti" che si fanno intendere non saremmo messi cosi' male.[/QUOTE]

:clap::clap:
 
EL ATRILERO: HEREDEROS SIN ADN

Carolina Pulqui: la figlia nascosta di Cristina Kirchner?
I BUCHI DEL DIRITTO ALL'IDENTITÀ

Le versioni sono molte, le conferme poche ed il silenzio ufficiale sembrasse essere il più forte dei rumori. La cosa unica certo è che ogni volta diventa più complicata mantenere la trama in riserva.

La detta sopra una supposta figlia che la presidentessa Cristina Fernández di Kirchner avrebbe abbandonato, provocano tanta curiosità come stupore. Sono numerosi i fori dove si commenta su questa ipotesi al che alcuni fino ad osano di lanciargli dati. Tale sarebbe la delicatezza di tanto tremenda questione che si manterrebbe sotto la più assoluta riserva per ordini diretti della stessa presidentessa.

Il caso ha le aggiunte necessarie per alterare la sensibilità di chiunque, e è che all'inconcepibile abbandono lo sarei sommato una serie di ingiustificabili ragioni. Una di lei sarebbe la precoce età nella quale Cristina avrebbe dato a luce alla piccola, qualcosa di abbastanza condannato per una giovane di 19 anni negli anni 70. L'altra causa di abbandono della bambina sarebbe che la stessa sarebbe nata con le capacità mentali ridotte.

Carolina Pulqui, quello sarebbe il nome della figlia non riconoscente di Cristina, il quale non sarebbe prodotto della relazione dell'attuale presidentessa con Néstor Kirchner, bensì il risultato di una breve ma passionale avventura amorosa con un maturo militante peronista mendocino.

Il futuro della piccola Carolina sembrava essere scritto: Cristina era troppo giovane, egli troppo vecchio e niente stava ben visto, perfino la sindrome di down con la quale sarebbe nata la piccola e che sembrò finire di convincere Cristina. Non c'era un altro rimedio, l'abbandono della bambina sembrava profilarsi come l'unica opzione. Ma niente può nascondersi sotto la terra. (certo che abbandonare una figlia menomata è veramente da grande donna ... :angry::angry::angry:)

Fonti vicine allo staff intimo della presidentessa affermano che Cristina sarebbe rimasta stupefatta il giorno in che Carolina la segnalò per la strada in un incontro casuale per L'Argento. "Mamma!". avrebbe gridato la bambina mentre mirava al, in allora quello, Prima Dama.

Cristina avrebbe voluto sempre mantenere le contate visite al Centro di Riabilitazione San Juan di Dio di L'Argento - posto dove si sarebbe staccato da Carolina nascendo - il più nascoste possibili, volendo fare di ogni visita alla bambina un atto quasi inosservato. Ma la popolarità politica di Cristina fu facendo sempre di più questa routine ardua, e la gente avrebbe incominciato a sospettare. Il trasloco di Carolina ad un'altra istituzione sarebbe stato imminente.

La casona del Viale Alvear, tra Rodríguez Peña e Montevideo sarebbe sembrato a Cristina il migliore posto dove proteggere sua figlia di già 36 anni. Il terreno non sarebbe una clinica o centro specializzato alcuno, bensì una semplice casa vecchia ed offusca della Raccolta, dove tutori si incaricherebbero dell'attenzione di Carolina.


La casona di Accordato Alvear, finestre chiuse e molto ermetismo

Opportunamente, nell'anno 2007, previo all'assunzione di Cristina come presidentessa della Nazione, due giornalisti di questo mezzo montarono una lunga guardia nella periferia della casona di Accordato Alvear con ansie di investigare il tema. Potè verta a Cristina mettere almeno due volte durante un mese. Il silenzio nella zona era di radio, il tema era proibito. Cristina assunse la presidenza e non tornò a vederla per il posto.

Suona deplorevole, ma ella non sarebbe l'unica funzionerebbe di questo Governo—che seppe fare dei diritti umani la sua maggiore bandiera—in non riconoscere i suoi discendenti. Il capo di Gabinete Aníbal Fernández rimase esposto dopo di un'investigazione di Rivista Notizie pubblicata in febbraio di questo anno nella che undici fonti vicine al capo di Ministri confermarono che lo stesso non ha riconosciuto sua figlia di 14 anni alla quale gli nega il cognome e che è frutto della sua relazione con una funzionerebbe gerarchica della Direzione di Gabinetto che egli comanda.

Un mese più tardi, questo giornale informò la storia di Mariano Perrone Lutri, un ragazzo di 25 anni prodotto di un romanzo cavalleresco di dimezzati degli anni 80 tra Néstor e la jueza santacruceña Luisa Lutri che godrebbe anche di quello dimenticato diritto che i Kirchner dice ricordare in ogni momento: quello dell'identità.


Mariano Perrone con un'innegabile somiglianza a Néstor

Sono tristi ed allarmanti le contraddizioni nelle quali cade il Governo in esercizio avendo un aspetto nel quale i diritti umani sono compresi in tutte le sue liti, perfino in quelle della stampa, ma l'esercizio degli stessi sia tanto distinto nella realtà.

La storia della prima figlia di Cristina è da brivido, non solo per il proibito e minacciato silenzio che esprimono che sfiorano questo fatto, bensì per l'inquietante significato che rappresenta l'abbandono di una figlia nella situazione in che Carolina si troverebbe.

Che cosa potrebbe aspettarsi di una mandataria che si vanta di essere una madre esemplare ed una lottatrice dei diritti umani quando non potrebbe riconoscere né a sua propria figlia? Rimarrebbe più in là qualcosa che discorsi vuoti di contenuto se questo fosse certo?

Dicono che è molto più facile lottare per un ideale che praticarlo, perché molti argentini pregheranno che questa storia non sia certo: la perversità comandando l'Argentina fino a potrebbe sfiorare la cosa pericolosa.

Ipocrisia fino a dire rozza.

Eliana Toro


... il KORNUKKIONE era proprio un kornutissimo figlio di put ... :p:p:p e la KAKKIONA è proprio una gran BAG....IA ... :censored::censored::censored: :angry::angry::angry: :censored::censored::censored:


p.s. e questa è la gente che perseguita i figli della proprietaria del CLARIN che ha adottato due bambini abbandonati ... e cercano in tutti i modi di provare attraverso l'esame del DNA che sono figli di person scomparse ... :cool::cool::cool:
 
Ultima modifica:
Indietro