gluppete
1 euro 1936,27 lire
- Registrato
- 12/1/05
- Messaggi
- 519
- Punti reazioni
- 17
Domenica 17 Aprile 2005, 11:02
Argentina, G7 e Fmi chiedono soluzione per creditori
Di Stefano Bernabei
WASHINGTON (Reuters) - I ministri dei sette maggiori Paesi industrializzati e il Fondo Monetario Internazionale hanno chiesto con forza all'Argentina di rispettare le regole che prevedono di negoziare in buona fede con i creditori. Non basta insomma aver ristrutturato, con una offerta prendere o lasciare, il 76% del debito in default per oltre 100 miliardi di dollari: per poter trattare con il Fondo la rinegoziazione di nuovi prestiti Buenos Aires deve riaprire le porte ai titolari dei circa 20 miliardi di dollari di bond argentini che ancora protestano. E che in gran parte sono italiani.
"Il comitato del Fmi accoglie con soddisfazione la rapida ripresa dell'Argentina. Il recente swap sul debito rappresenta un importante passo avanti verso l'obiettivo di lungo termine di una crescita sostenibile", dice il Fmi.
Ma poi avverte, "l'Argentina dovrà ora formulare una strategia per il futuro che risolva il problema della parte restante dei creditori in modo adeguato rispetto alle politiche del Fondo di 'lending into arrears' - cioè negoziando in buona fede - e continuando con le necessarie riforme strutturali".
Il richiamo del Fmi alle regole del lending into arrears, con parole del tutto aderenti a quelle utilizzate poco prima dai ministri del G7, è legato alla possibilità che l'Argentina chieda di rinegoziare il suo debito con il Fondo, circa 14 miliardi di dollari che scadono nei prossimi anni.
Senza il rispetto delle regole, ha detto il Fmi nella nota e aveva detto poco prima il G7, non c'è possibilità di nuovi prestiti per Buenos Aires.
Il G7 esorta Buenos Aires "a impegnarsi nei confronti della parte rimanente del debito in default, seguendo le politiche del 'lending into arrears' del Fmi".
Tra i primi a commentare con soddisfazione la posizione espressa dal G7 è stato il ministro dell'Economia Domenico Siniscalco.
"Ritengo importante che ci sia stato questo richiamo, importante per i risparmiatori ma anche per i mercati, perché serve a non creare la tentazione negli altri Paesi di un azzardo morale", ha detto il ministro italiano la cui delegazione è stata molto impegnata su questo tema.
"La questione Argentina ha coperto circa la metà del tempo del mio incontro bilaterale con il direttore del Fmi Rodrigo Rato", ha esemplificato Siniscalco.
L'Argentina ha fatto default nel 2001 e ha tentato di ristrutturare oltre 100 miliardi di dollari di debito offrendo uno swap ai titolari delle obbligazioni senza alcun negoziato. L'offerta prendere o lasciare è stata accettata dal 76% del capitale in default ma restano circa 20 miliardi di dollari, in gran parte nelle mani di risparmiatori italiani, che lamentano il mancato rispetto delle regole del Fmi e chiedono condizioni migliori di rimborso.
La notizia dei richiami di G7 e Fondo verso l'Argentina è subito arrivata a Roma ed è stata accolta con grande soddisfazione dalla Tfa, una delle principali associazioni di titolari italiani di bond argentini, che fin dai primi momenti ha contrastato l'offerta dell'Argentina, definendola unilaterale.
"E' la conferma che la partita non è chiusa, noi siamo pronti a sederci attorno a un tavolo negoziale seguendo così le indicazioni del Fmi e dei governi del G7", ha detto il presidente della Tfa Nicola Stock.
Argentina, G7 e Fmi chiedono soluzione per creditori
Di Stefano Bernabei
WASHINGTON (Reuters) - I ministri dei sette maggiori Paesi industrializzati e il Fondo Monetario Internazionale hanno chiesto con forza all'Argentina di rispettare le regole che prevedono di negoziare in buona fede con i creditori. Non basta insomma aver ristrutturato, con una offerta prendere o lasciare, il 76% del debito in default per oltre 100 miliardi di dollari: per poter trattare con il Fondo la rinegoziazione di nuovi prestiti Buenos Aires deve riaprire le porte ai titolari dei circa 20 miliardi di dollari di bond argentini che ancora protestano. E che in gran parte sono italiani.
"Il comitato del Fmi accoglie con soddisfazione la rapida ripresa dell'Argentina. Il recente swap sul debito rappresenta un importante passo avanti verso l'obiettivo di lungo termine di una crescita sostenibile", dice il Fmi.
Ma poi avverte, "l'Argentina dovrà ora formulare una strategia per il futuro che risolva il problema della parte restante dei creditori in modo adeguato rispetto alle politiche del Fondo di 'lending into arrears' - cioè negoziando in buona fede - e continuando con le necessarie riforme strutturali".
Il richiamo del Fmi alle regole del lending into arrears, con parole del tutto aderenti a quelle utilizzate poco prima dai ministri del G7, è legato alla possibilità che l'Argentina chieda di rinegoziare il suo debito con il Fondo, circa 14 miliardi di dollari che scadono nei prossimi anni.
Senza il rispetto delle regole, ha detto il Fmi nella nota e aveva detto poco prima il G7, non c'è possibilità di nuovi prestiti per Buenos Aires.
Il G7 esorta Buenos Aires "a impegnarsi nei confronti della parte rimanente del debito in default, seguendo le politiche del 'lending into arrears' del Fmi".
Tra i primi a commentare con soddisfazione la posizione espressa dal G7 è stato il ministro dell'Economia Domenico Siniscalco.
"Ritengo importante che ci sia stato questo richiamo, importante per i risparmiatori ma anche per i mercati, perché serve a non creare la tentazione negli altri Paesi di un azzardo morale", ha detto il ministro italiano la cui delegazione è stata molto impegnata su questo tema.
"La questione Argentina ha coperto circa la metà del tempo del mio incontro bilaterale con il direttore del Fmi Rodrigo Rato", ha esemplificato Siniscalco.
L'Argentina ha fatto default nel 2001 e ha tentato di ristrutturare oltre 100 miliardi di dollari di debito offrendo uno swap ai titolari delle obbligazioni senza alcun negoziato. L'offerta prendere o lasciare è stata accettata dal 76% del capitale in default ma restano circa 20 miliardi di dollari, in gran parte nelle mani di risparmiatori italiani, che lamentano il mancato rispetto delle regole del Fmi e chiedono condizioni migliori di rimborso.
La notizia dei richiami di G7 e Fondo verso l'Argentina è subito arrivata a Roma ed è stata accolta con grande soddisfazione dalla Tfa, una delle principali associazioni di titolari italiani di bond argentini, che fin dai primi momenti ha contrastato l'offerta dell'Argentina, definendola unilaterale.
"E' la conferma che la partita non è chiusa, noi siamo pronti a sederci attorno a un tavolo negoziale seguendo così le indicazioni del Fmi e dei governi del G7", ha detto il presidente della Tfa Nicola Stock.
birbo31
Birbo
- Registrato
- 24/2/04
- Messaggi
- 2.716
- Punti reazioni
- 223
cari amici, io ho tenuto duro e ho dato delega a Stock ma adesso sono preoccupato per l'ulteriore crollo del valore di mercato delle obbligazioni, 2 in euro e 1 in dollari...secondo voi che probabilità di una riapertura a condizioni migliorative solo per gli h/o ? in che tempi ? dopo la elezione governativa ? grazie
claudio123
Nuovo Utente
- Registrato
- 11/1/05
- Messaggi
- 14.597
- Punti reazioni
- 272
gluppete ha scritto:
Speriamo che la questione argentina si risolva prima del thread n. 50.....
gluppete
1 euro 1936,27 lire
- Registrato
- 12/1/05
- Messaggi
- 519
- Punti reazioni
- 17
Bond Argentina, forse spiragli
Lungo colloquio tra direttore Fmi e ministro economia Baires
(ANSA) - WASHINGTON, 17 APR - Si profila un'apertura nei rapporti tra Argentina e istituzioni internazionali, Fmi in testa, sulla rinegoziazione del debito. Dopo il lungo faccia a faccia tra il direttore del Fondo, Rodrigo Rato, e il ministro dell'Economia argentino, Roberto Lavagna si intravede una via per cercare una 'soluzione di compromesso', capace di offrire alle parti una 'via d'uscita onorevole'
Lungo colloquio tra direttore Fmi e ministro economia Baires
(ANSA) - WASHINGTON, 17 APR - Si profila un'apertura nei rapporti tra Argentina e istituzioni internazionali, Fmi in testa, sulla rinegoziazione del debito. Dopo il lungo faccia a faccia tra il direttore del Fondo, Rodrigo Rato, e il ministro dell'Economia argentino, Roberto Lavagna si intravede una via per cercare una 'soluzione di compromesso', capace di offrire alle parti una 'via d'uscita onorevole'
claudio123
Nuovo Utente
- Registrato
- 11/1/05
- Messaggi
- 14.597
- Punti reazioni
- 272
Lavagna admite que “cambió el clima” con el Fondo Monetario
El ministro de Economía calificó de positivo su encuentro con el titular del organismo. Hoy se reúne con el secretario del Tesoro de los EE.UU.
Aumentar / reducir tipografía
Imprimir
Enviar a un amigo
Agregar a seguimiento
Agregar a mis artículos
Ver notas más populares
Notas relacionadas:
• "Positivo" encuentro de Lavagna y el Fondo Monetario
El ministro de Economía, Roberto Lavagna, afirmó que en las últimas horas se produjo "un cambio de clima" en las negociaciones con el FMI y definió como "muy positiva" la reunión que mantuvo con el titular de ese organismo crediticio, Rodrigo de Rato.
Antes de cerrar hoy su visita a Washington con una reunión con el secretario del Tesoro de EEUU, John Snow, y con representantes del Departamento de Estado, Lavagna analizó su encuentro con De Rato.
"Fue una buena reunión, mucho más larga de lo que estaba previsto", explicó Lavagna en declaraciones a la prensa difundidas aquí, antes de señalar que "hubo un cambio de clima en las negociaciones" entre las partes.
El titular del Palacio de Hacienda indicó que esos cambios en la relación con el FMI se produjeron fruto de las reuniones que mantuvo el equipo económico con el staff del Fondo durante el fin de semana en Washington, en el marco de la asamblea de primavera de la entidad y del Banco Mundial.
De todos modos, Lavagna aclaró que Argentina todavía "no inició con el FMI las negociaciones formales para un nuevo acuerdo", aunque negó que exista un impedimento para que el país renueve un acuerdo con el organismo.
"Todo es muy subjetivo, no hay un artí**** preciso (en el reglamento del Fondo) que sea determinante sino que hay una serie de principios que depende de cómo se los lea pueden ser interpretados de una u otra manera", completó el ministro.
El ministro de Economía calificó de positivo su encuentro con el titular del organismo. Hoy se reúne con el secretario del Tesoro de los EE.UU.
Aumentar / reducir tipografía
Imprimir
Enviar a un amigo
Agregar a seguimiento
Agregar a mis artículos
Ver notas más populares
Notas relacionadas:
• "Positivo" encuentro de Lavagna y el Fondo Monetario
El ministro de Economía, Roberto Lavagna, afirmó que en las últimas horas se produjo "un cambio de clima" en las negociaciones con el FMI y definió como "muy positiva" la reunión que mantuvo con el titular de ese organismo crediticio, Rodrigo de Rato.
Antes de cerrar hoy su visita a Washington con una reunión con el secretario del Tesoro de EEUU, John Snow, y con representantes del Departamento de Estado, Lavagna analizó su encuentro con De Rato.
"Fue una buena reunión, mucho más larga de lo que estaba previsto", explicó Lavagna en declaraciones a la prensa difundidas aquí, antes de señalar que "hubo un cambio de clima en las negociaciones" entre las partes.
El titular del Palacio de Hacienda indicó que esos cambios en la relación con el FMI se produjeron fruto de las reuniones que mantuvo el equipo económico con el staff del Fondo durante el fin de semana en Washington, en el marco de la asamblea de primavera de la entidad y del Banco Mundial.
De todos modos, Lavagna aclaró que Argentina todavía "no inició con el FMI las negociaciones formales para un nuevo acuerdo", aunque negó que exista un impedimento para que el país renueve un acuerdo con el organismo.
"Todo es muy subjetivo, no hay un artí**** preciso (en el reglamento del Fondo) que sea determinante sino que hay una serie de principios que depende de cómo se los lea pueden ser interpretados de una u otra manera", completó el ministro.
claudio123
Nuovo Utente
- Registrato
- 11/1/05
- Messaggi
- 14.597
- Punti reazioni
- 272
Dal forum sole24ore
ARGENTINA: BOND; ADUSBEF, APPELLO FMI E' SOLO UN BLUFF
Inviato da: L.Conti (IP registrato)
Data: Mon, 18 April 2005 - 14:41
ARGENTINA: BOND; ADUSBEF, APPELLO FMI E' SOLO UN BLUFF
(ANSA) - ROMA, 17 apr - "L'appello del Fondo monetario sui bond argentini, che arriva fuori tempo massimo, dimostra la scarsa volontà di tutelare i bondholder". A dirlo è il presidente dell'Adusbef Elio Lannutti, secondo cui la richiesta del Fmi affinché le autorità argentine aprano un negoziato con gli obbligazionisti che non hanno aderito al concambio, "é un vero e proprio bluff, che non sposterà di un solo millimetro l'arroganza del governo di Buenos Aires". Secondo Lannutti il Fmi ha invece "il dovere di bloccare tutti i finanziamenti e le linee di credito deliberati a Buenos Aires fino al 2025, ossia fintanto che l'Argentina non avrà cominciato a rimborsare a rimborsare a 485.000 risparmiatori italiani il 30% del capitale".(ANSA).
ARGENTINA: BOND; ADUSBEF, APPELLO FMI E' SOLO UN BLUFF
Inviato da: L.Conti (IP registrato)
Data: Mon, 18 April 2005 - 14:41
ARGENTINA: BOND; ADUSBEF, APPELLO FMI E' SOLO UN BLUFF
(ANSA) - ROMA, 17 apr - "L'appello del Fondo monetario sui bond argentini, che arriva fuori tempo massimo, dimostra la scarsa volontà di tutelare i bondholder". A dirlo è il presidente dell'Adusbef Elio Lannutti, secondo cui la richiesta del Fmi affinché le autorità argentine aprano un negoziato con gli obbligazionisti che non hanno aderito al concambio, "é un vero e proprio bluff, che non sposterà di un solo millimetro l'arroganza del governo di Buenos Aires". Secondo Lannutti il Fmi ha invece "il dovere di bloccare tutti i finanziamenti e le linee di credito deliberati a Buenos Aires fino al 2025, ossia fintanto che l'Argentina non avrà cominciato a rimborsare a rimborsare a 485.000 risparmiatori italiani il 30% del capitale".(ANSA).
cienfuegos
Nuovo Utente
- Registrato
- 15/2/05
- Messaggi
- 117
- Punti reazioni
- 5
Ehi! C'è qualcuno?
Tutti a cercare di far chiudere altri 3d?
Qualcuno che abbia voglia di riassumere le cose importanti del 3d cancellato? Importanti IMVHO vuol dire fatti accaduti nel fine settimana, dichiarazioni dei soggetti che tanto amiamo, attenzione per eventuali avvenimenti imminenti.
NON vuol dire buttarla sul personale, né dare giudizi sulle persone o sul loro operato.
Peccato perchè, almeno ad un certo punto, si stava facendo un bel lavoro riassuntivo di scenari possibili che è andato perso.
IMVVVVVHO
Tutti a cercare di far chiudere altri 3d?
Qualcuno che abbia voglia di riassumere le cose importanti del 3d cancellato? Importanti IMVHO vuol dire fatti accaduti nel fine settimana, dichiarazioni dei soggetti che tanto amiamo, attenzione per eventuali avvenimenti imminenti.
NON vuol dire buttarla sul personale, né dare giudizi sulle persone o sul loro operato.
Peccato perchè, almeno ad un certo punto, si stava facendo un bel lavoro riassuntivo di scenari possibili che è andato perso.
IMVVVVVHO
Hai ragione,non è guisto chuidere il thread,prima checienfuegos ha scritto:Ehi! C'è qualcuno?
Tutti a cercare di far chiudere altri 3d?
Qualcuno che abbia voglia di riassumere le cose importanti del 3d cancellato? Importanti IMVHO vuol dire fatti accaduti nel fine settimana, dichiarazioni dei soggetti che tanto amiamo, attenzione per eventuali avvenimenti imminenti.
NON vuol dire buttarla sul personale, né dare giudizi sulle persone o sul loro operato.
Peccato perchè, almeno ad un certo punto, si stava facendo un bel lavoro riassuntivo di scenari possibili che è andato perso.
IMVVVVVHO
gli altri member leggesse.grazie
Pietro da Trento
Nuovo Utente
- Registrato
- 12/4/05
- Messaggi
- 1.000
- Punti reazioni
- 46
Rivolete i soldi dall'argentina?
Secondo me solo facendo pressione alle banche italiane si potrà ottenere l'effetto di una nuova trattativa con l'argentina.
Questo perchè se perdono le cause si ritroverebbero con in mano un sacco di BOND in default non scambiati.
Infatti, da quando nei tribunali le cose si sono messe bene per i Tango Stangati, l'FMI miracolosamente ha cominciato a fare la voce grossa, e la TFA si e' fatta sentire.....mmmm....strano non trovate?
Solo le banche italiane hanno la forza di far cambiare idea all'argentina...
Sempre secondo me....http://www.finanzaonline.com/forum/newreply.php?do=newreply&noquote=1&p=7751140#
Bow
Secondo me solo facendo pressione alle banche italiane si potrà ottenere l'effetto di una nuova trattativa con l'argentina.
Questo perchè se perdono le cause si ritroverebbero con in mano un sacco di BOND in default non scambiati.
Infatti, da quando nei tribunali le cose si sono messe bene per i Tango Stangati, l'FMI miracolosamente ha cominciato a fare la voce grossa, e la TFA si e' fatta sentire.....mmmm....strano non trovate?
Solo le banche italiane hanno la forza di far cambiare idea all'argentina...
Sempre secondo me....http://www.finanzaonline.com/forum/newreply.php?do=newreply&noquote=1&p=7751140#
Bow
cienfuegos
Nuovo Utente
- Registrato
- 15/2/05
- Messaggi
- 117
- Punti reazioni
- 5
policeman ha scritto:
Ciao policeman,
mi sembra di aver letto che non sei cittadino italiano ma se ci frequenti almeno sui fol, avrai capito che litigare per noi è importante quasi come respirare
e se un fol ha regole "anglosassoni" ci troviamo perennemente nei guai!Stranamente però chi dovrebbe "litigare" in questo caso (governo con FMI e Argy) sta dimostrando un "fair play" incredibile e da quel che ho potuto raccogliere della riunione del FMI il nostro ministro ha avuto un lungo e pacato colloquio con il FMI.
E BASTA!!!! neanche la mazzata delle elezioni li smuove.bannato bannato bannato bannato (da tempo per me)
Scusa lo sfogo, cop, novità dalle tue parti???
Nulla di diverso dicienfuegos ha scritto:Ciao policeman,
mi sembra di aver letto che non sei cittadino italiano ma se ci frequenti almeno sui fol, avrai capito che litigare per noi è importante quasi come respirare
Stranamente però chi dovrebbe "litigare" in questo caso (governo con FMI e Argy) sta dimostrando un "fair play" incredibile e da quel che ho potuto raccogliere della riunione del FMI il nostro ministro ha avuto un lungo e pacato colloquio con il FMI.
E BASTA!!!! neanche la mazzata delle elezioni li smuove.bannato bannato bannato bannato (da tempo per me)
Scusa lo sfogo, cop, novità dalle tue parti???
quello scritto sul fol.Avrei piacere a leggere i pareri di Carib,Claudio,Chagans
è gli altri sulla situazione.Io credo che argy avranno ceduto qualcosa al FMI.
Iron Fizzetti
BOND ARGENTINA FINO ALLA FINE
- Registrato
- 2/9/00
- Messaggi
- 12.788
- Punti reazioni
- 1.502
prima di tutto un benritrovato a tutti
chiedo scusa se faccio una domanda che forse è già stata posta, ma nelle ultime settimane non ho più seguito la vicenda-argentina e quindi non sono a conoscenza degli sviluppi: avevo "lasciato" con lo swap -in parte o totalmente- riuscito e quindi con i nuovi bond che sarebbero stati quotati per inizio aprile, oggi siamo al 18 e non riesco a vederli su nessun sito..... dove li posso trovare per farmi almeno un'idea generale???
chiedo scusa se faccio una domanda che forse è già stata posta, ma nelle ultime settimane non ho più seguito la vicenda-argentina e quindi non sono a conoscenza degli sviluppi: avevo "lasciato" con lo swap -in parte o totalmente- riuscito e quindi con i nuovi bond che sarebbero stati quotati per inizio aprile, oggi siamo al 18 e non riesco a vederli su nessun sito..... dove li posso trovare per farmi almeno un'idea generale???
Chagans
BRIO...SCHIZZATO
- Registrato
- 7/5/02
- Messaggi
- 35.848
- Punti reazioni
- 2.003
Iron Fizzetti ha scritto:prima di tutto un benritrovato a tutti
chiedo scusa se faccio una domanda che forse è già stata posta, ma nelle ultime settimane non ho più seguito la vicenda-argentina e quindi non sono a conoscenza degli sviluppi: avevo "lasciato" con lo swap -in parte o totalmente- riuscito e quindi con i nuovi bond che sarebbero stati quotati per inizio aprile, oggi siamo al 18 e non riesco a vederli su nessun sito..... dove li posso trovare per farmi almeno un'idea generale???
Azzz...oblio totale.eh...
Beato te...
Swap bloccato dai creditori che hanno chiesto il sequestro dei VECCHI bond in mano a BONY per lo scambio.
Il 27 aprile la sentenza di appello.
Nel frattempo al fmi e g7 nippo-europeo sembrano essersi aggiunti gli usa nel chiedere trattative con gli hold-outs.
Shitner ha risposto picche ed il fondo non dovrebbe rinnovare i prestiti in scadenza a breve.
Ieri si sono incontrati lavagna e rato e forse le posizioni si sono ammorbidite.
Vedremo.
Nel frattempo nessuno ha preso una lira...vecchi, nuovi, e ricorrenti per tribunali