Arriveremo a 2 (A)?

Ah da quando Super non scrive più
Oh no no, da quando ci ha lasciato non va più su
Non è più domenica
 
Chi la punta una fish sul 1,85/90 pre dividendo?
 
Ma A2A Recycling in Provincia di Lodi,

Che ha visto in queste ore
L'incendio di 20 Tonnellate di rifiuti
Con colonna di fumo che si vede,
A 40 km di distanza,

Fa parte di A2A..?
 
Sopra 1,76 il gioco diventa serio. Difficile testarlo già oggi e tanto più superarlo di slancio, ma magari dopo un breve consolidamento. Al di sopra avremmo 1,80/1,85/1,90-1,92... :censored:
 
Sopra 1,76 il gioco diventa serio. Difficile testarlo già oggi e tanto più superarlo di slancio, ma magari dopo un breve consolidamento. Al di sopra avremmo 1,80/1,85/1,90-1,92... :censored:
Occhio che arriva maggio....sell in May and go away
 
A2A - Preview 1Q24: stimiamo un EBITDA a +26% grazie Generation & Market. Migliora la visibilità su stima di EBITDA FY24
Oggi 13:25 - EQ
Stimiamo un EBITDA in crescita del 26% nel 1Q a 628 mn, grazie ad un contributo molto positivo della Generation (volumi idrolettrici +100% e cap a 58 €/mwh nel 1Q23) ed una easy comparison nell`area Market (1Q23 EBITDA era ancora impattato da unbalance dei contratti a prezzo fisso). In particolare, ci attendiamo:
- Nella Generation&Trading stimiamo un risultato molto positivo (+35% a 242 mn) grazie all’idroelettrico, dove ci attendiamo volumi raddoppiati a 1.1 twh ed un effetto prezzi decisamente favorevole, considerando che il 70% della produzione 2024 è stata coperta a 165 €/mwh (prezzo sul PUN a 90 €/mwh) mentre nel 1Q23 era ancora attivo il cap a 58 €/mwh per le renewables. Il contributo dei CCGT è atteso in contrazione (volumi -20% a 1.8 twh e spark spreads dimezzati dai livelli record di oltre 30 €/mwh del 1Q23) ed il Coal dovrebbe azzerare il contributo (40 mn nel 1Q23). In crescita il risultato del Wind e Solar ed in miglioramento il risultato del wholesale gas (-26 mn nel 1Q23).
- Nell`area Market il risultato è atteso più che raddoppiare da 47 a 120 mn per una serie di fattori positivi: i) il 1Q23 era impattato da un effetto unbalance dei contratti a prezzo fisso (-43 mn sul FY23, in gran parte concentrati nel 1Q23); ii) ci attendiamo una crescita del 17% dei clineti retail (+374k clienti Yoy); iii) retail margins stabili/in leggera crescita grazie allo scenario favorevole di calo dei prezzi della powergen (prezzo del Pool sceso da 157 €/mwh del 1Q23 a circa 90 €mwh).
- Stimiamo il risultato dei Networks a 161 mn (+7%YoY), grazie ad un positivo contributo della Water Distribution (da 12 a 15 mn), una crescita del 5-6% della distribuzione elettrica e distribuzione gas (+80/90 bps di Allowed Wacc) ed il District Heating sostanzialmente stabile (minori volumi).
- Il Waste è atteso in contrazione del 5/6% a 115 mn, per un minore contributo dalla vendita di powergen e calore alle altre BU del gruppo.
- L`EBIT è stimato a +39% (maggiori ammortamenti e provision flat) e la bottom line a +46% a 252 mn, anche grazi a oneri finanziari in leggero incremento.
- I capex sono attesi stabili a 220 mn ed il debito netto in leggero peggioramento rispetto a fine dicembre con un effetto negativo del NWC.
Riteniamo che i risultati del 1Q daranno visibilità alle nostre stime di EBITDA FY23 a 2,016 mn (in linea col consensus) e che la guidance di EBITDA FY24 a 2-2.02 bn possa essere confermata o leggermente migliorata grazie alle BU Generation e Market.
Risultati il 14 maggio.
Preview 1Q24:
- EBITDA 628 mn (+28% YoY)
- EBIT 400 mn (+39% YoY)
- Net profit 252 (+46% YoY)
- Capex 220 mn (flat YoY)
- NFP -4,373 mn HOLD con Target Price 1.97
 
A2A - Alziamo il target price a 2,10 euro, migliora anche il giudizio
Oggi 14:31 - WS

FATTO
Facciamo un approfondimento prima della trimestrale in uscita il 14 maggio.
Sul fronte macro, il primo trimestre ha visto un forte calo dei prezzi dell’elettricità, spinto al ribasso dal calo dei prezzi del gas e della CO2. Nel dettaglio: il PUN dell'energia elettrica si è attestato in media nel trimestre a Eu92/MWh (-42% YoY e -26% QoQ), il gas PSV Eu29/MWh (-49% e -28%) e la CO2 Eu60/ton (-34% e -28%) -25%).
Lato energia elettrica, il trimestre è stato caratterizzato da una forte produzione idroelettrica ed eolica, mentre lato gas, la domanda in Italia è rimasta sotto pressione (-4% YoY), penalizzata dai deboli consumi del settore termoelettrico e residenziale.
In questo contesto, ci aspettiamo che A2A riporti dati molto solidi, grazie principalmente a margini molto robusti nel segmento idroelettrico (maggiore produzione, prezzi medi di vendita dell'elettricità più elevati, con un tetto massimo di 62 Eu/MWh nel 1Q23) e margini più elevati nel segmento Mercato.
Si prevede che la guidance per il 2024 sarà confermata.
Ci aspettiamo che A2A confermi la guidance per il 2024 annunciata a metà marzo in occasione della pubblicazione del nuovo piano industriale 2024-35, con un EBITDA previsto a 2,00-2,02 miliardi di Eu e un utile netto a 570-590 milioni di Eu.
Dal lato finanziario, ci aspettiamo che A2A confermi il target di un rapporto debito netto/EBITDA inferiore a 2,8x nell'arco di piano.
Sottolineiamo che la guidance potrebbe rivelarsi un po' conservativa se le nostre aspettative per un inizio d'anno molto robusto fossero confermate.


EFFETTO
Stime e valutazioni aggiornate. In vista dei risultati del 1Q24, lasciamo invariate le nostre proiezioni FY24; questi sono già leggermente al di sopra delle previsioni aziendali a livello di EBITDA. Abbiamo leggermente aumentato le nostre proiezioni per il segmento Mercato, nonché per le Infrastrutture intelligenti, inclusa l'acquisizione della rete Enel all'anno 2024 (indebitamento netto aggiuntivo di 1,35 miliardi di euro, contributo all'EBITDA di 95 milioni di euro nel 2025), riducendo leggermente i Rifiuti per riflettere volumi/margini inferiori e potenziali ritardi negli aumenti previsti di capacità WTE.
In termini di valutazione, abbiamo aumentato il nostro prezzo target a 2.10 euro da 1.90 euro per riflettere una valutazione più elevata delle attività Smart Infrastructures e Waste nella nostra valutazione SoP. Il giudizio sale a INTERESSANTE da Neutrale.
A2A, come il resto dei Gruppi Elettrogeni, è stata sotto forte pressione da inizio anno, penalizzata dal forte calo dei prezzi dell'energia elettrica. Con il PUN ora scambiato di nuovo vicino a Eu100/MWh, sostenuto da prezzi più alti di gas e CO2 (PSV tornato a Eu30/MWh, CO2 vicino a Eu70/ton), riteniamo che ci sia la possibilità di aver già visto il punto più basso per l’elettricità e per i prezzi del gas.
Tenendo conto della pessima performance registrata dal titolo negli ultimi mesi e delle aspettative di risultati molto robusti nel primo trimestre del 24, stiamo migliorando la nostra view.
Ai prezzi attuali, A2A viene scambiata a una valutazione attraente (6,1x EV/EBITDA 2024. 9,3x P/E), offrendo al contempo un rendimento interessante sotto il profilo dei dividendi (5,6%).
Sulla leva finanziaria del Gruppo non vediamo motivi di preoccupazione (S&P ha confermato rating e outlook solo poche settimane fa dopo l'accordo con Enel).
Titolo presente nel PORTAFOGLIO LONG RACCOMANDATO da Websim.


Giudizio INTERESSANTE su A2A (A2A.MI), target price 2,1 euro.
 
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