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ASPETTI STRATEGICO-MILITARI cap.17 [LINK, DOCUMENTI, OPINIONI]

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Jens Stoltenberg backs Ukraine's right to strike with F-16s inside Russia
Jens Stoltenberg (Photo:REUTERS/Guglielmo Mangiapane/File Photo)


Jens Stoltenberg (Foto: REUTERS/Guglielmo Mangiapane/File Photo)

L’Ucraina ha il diritto di utilizzare aerei da combattimento F-16 per colpire all’interno del territorio russo, ha detto il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg in vista della riunione dei ministri della difesa dell’alleanza a Bruxelles il 13 giugno.

Ha anche detto che gli alleati stanno attivamente addestrando piloti e tecnici ucraini sugli F-16, ma non hanno fornito una linea temporale specifica per il trasferimento, notando solo che Kiev sarà in grado di iniziare a utilizzare i jet quando sarà "sicuro e sicuro".

Alla domanda sulla possibilità di attacchi ucraini su obiettivi in Russia con gli F-16, Stoltenberg ha detto: "L'Ucraina ha il diritto all'autodifesa e il diritto all'autodifesa include anche l'estimazione dei legittimi obiettivi militari sul territorio dell'aggressore russo".
Ha chiarito che l’autodifesa non è un’escalation, ma un diritto riconosciuto dalla Carta delle Nazioni Unite e che la NATO può sostenere l’Ucraina senza essere direttamente coinvolta nel conflitto.
 

Austin, Usa non forniranno un altro sistema Patriot a Kiev​

l tema delle difesa aerea è in cima alla mia agenda da molto tempo.

Gli Usa hanno già fornito un sistema Patriot all'Ucraina, oggi non ho annunci aggiuntivi al riguardo.

Posso dire che non ci sarà alcun cambiamento alla nostra copertura di Patriot in Polonia". Lo ha detto il capo del Pentagono Lloyd Austin commentando le indiscrezioni di stampa secondo cui gli Usa avrebbero deciso di fornire un secondo sistema di Patriot a Kiev. "Continuiamo a lavorare perché gli ucraini abbiano tutto quello di cui hanno bisogno e sono in contatto costante con loro", ha aggiunto.
"Le forze ucraine sono impegnate in una dura lotta. Hanno bisogno di difese aeree aggiuntive. Gli ucraini resistono con forza a Kharkiv e continuano a impressionare il mondo, infliggendo perdite pazzesche alla Russia. Che ad oggi ha perso 350mila soldati tra morti e feriti". Lo ha detto il segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin, aprendo la riunione del gruppo di contatto per l'Ucraina ai margini della ministeriale Nato. "È un momento critico, la sopravvivenza dell'Ucraina è in bilico. Ma sono fiducioso che questa coalizione farà il suo dovere: oggi diamo il benvenuto a un nuovo membro, l'Argentina", ha detto.
 
NATO reports âastronomically highâ Russian losses in Kharkiv Oblast
— Giovedì, 13 giugno 2024, 20:09 La NATO registra perdite russe "astronomicamente elevate" nell'Oblast' di Kharkiv.:rolleyes::rolleyes:
Un funzionario della NATO ha detto che le forze russe hanno subito enormi perdite durante un’offensiva nell’Oblast’ di Kharkiv a maggio.Il funzionario ha dichiarato che 1.000 soldati russi sono stati uccisi in azione ogni giorno a maggio.
Parlando della situazione nell’Oblast’ di Kharkiv, il funzionario della NATO ha dichiarato che la Russia non è riuscita a creare una zona cuscinetto, come ha affermato il leader del Cremlino Vladimir Putin.
Il fronte in questa zona è stato stabilizzato e i territori controllati dalla Russia sono frammentati.
 
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Il Canada contribuirà con 3,6 miliardi di dollari al nuovo accordo del G7 per l’Ucraina​

14 giugno 2024

Il primo ministro canadese Justin Trudeau ha annunciato giovedì 5 miliardi di dollari canadesi (3,6 miliardi di dollari USA) in finanziamenti come contributo del paese al G7 Straordinary Revenue Acceleration (ERA) Loans, un’iniziativa di utilizzo di beni russi congelati per sostenere l’Ucraina.
Al vertice del G7 (Gruppo dei Sette) in Puglia, in Puglia, il G7 ha raggiunto il consenso per lanciare prestiti ERA del G7 per l’Ucraina al fine di guadagnare circa 69 miliardi di dollari canadesi (50 miliardi di dollari USA) in finanziamenti aggiuntivi disponibili per l’Ucraina entro la fine dell’anno, ha detto Trudeau in un comunicato stampa.
“Il Canada ha a lungo sostenuto modi nuovi e innovativi per sostenere l’Ucraina”, ha affermato Trudeau. “Attraverso questa iniziativa, i paesi del G7 avrebbero intenzione di portare avanti le entrate future dai beni sovrani russi congelati”.
Secondo il comunicato, il G7 intende fornire finanziamenti che saranno serviti e rimborsati da futuri flussi di entrate straordinarie derivanti dall’immobilizzazione dei beni sovrani russi detenuti nell’Unione Europea e in altre giurisdizioni.
Trudeau ha proposto per la prima volta di congelare i beni della banca centrale russa alla riunione dei leader del G7 a febbraio. 24, 2022 e nel bilancio 2022, il Canada ha introdotto la prima legislazione al mondo per consentire il sequestro e la confisca dei beni russi sanzionati.
Secondo i media locali, la polizia canadese ha congelato 140 milioni di dollari canadesi (102 milioni di dollari USA) in attività russe in Canada dal febbraio 2022, e Global Affairs Canada ha dichiarato di aver ordinato il sequestro di un aereo russo e di una società ritenuta legata a un oligarca russo.
Canada to contribute 3.6B USD to new G7 deal for Ukraine - China.org.cn
 
I Paesi Bassi procureranno 376 milioni di dollari per 152 mm Le munizioni di artiglieria in Ucraina, il governo olandese ha annunciato il 13 giugno.
Secondo il messaggio, l’approvvigionamento dei proiettili è stato finanziato dal Fondo internazionale di sostegno per l’Ucraina.
Il ministero della Difesa olandese ha aggiunto che per motivi di sicurezza, il numero esatto di proiettili e il loro programma di consegna rimarranno non divulgati.
“Questo è uno dei più grandi ordini dal Fondo di sostegno internazionale dell’Ucraina (IFU) all’industria globale degli armamenti”, ha aggiunto un portavoce del ministero.
Netherlands to supply Ukraine with Soviet-era artillery shells
 
Ottawa boosts Ukraine's arsenal with rockets and drones
Ottawa potenzia l'arsenale dell'Ucraina con razzi e droni
13 giugno 2024, 23:55
https://twitter.com/x/status/1801030865696194674
Il ministro della Difesa canadese Bill Blair
Il Canada prevede di inviare 2.300 razzi CRV7 disarmati a Kiev, insieme a una selezione di altre armi, ha detto il ministro della Difesa canadese Bill Blair in vista della riunione del gruppo di contatto di difesa dell’Ucraina a Bruxelles il 13 giugno.
Questi razzi, precedentemente utilizzati dalla Royal Canadian Air Force, hanno subito valutazioni di sicurezza negli ultimi mesi. Mentre le specifiche non sono state divulgate, è stato notato che diverse testate sarebbero state inviate anche in un secondo momento oltre ai razzi, il Canada invierà 29 stazioni d’arma telecomandate di fabbricazione tedesca Rheinmetall che possono essere montate su vari veicoli blindati leggeri. La spedizione includerà anche i primi quattro dei 50 nuovi veicoli corazzati, 130.000 proiettili di armi di piccolo calibro e il lotto iniziale di 900 droni destinati all’Ucraina nelle prossime settimane, secondo un portavoce di Blair. In precedenza, il 29 maggio, il ministro degli Esteri canadese Mélanie Joly ha dichiarato che Ottawa non ha imposto alcuna restrizione su come l’Ucraina possa utilizzare le armi fornite, anche contro obiettivi all’interno della Russia.
Ottawa boosts Ukraine's arsenal with rockets and drones
 
Ukrainian ATACMS strikes methodically wipe out Russian air defense assets all over Russian-occupied Crimea. Those 3 sites have been struck in the last 48h.

Yevpatoriya Sector - Target: S-300PS

- Destroyed 5N63S with RPN 30N6 radar unit
- 2 abandoned 5P85T launcher trailers,… pic.twitter.com/P5TljNizlJ
 
5 milioni di proiettili dalla Nord Corea per la Russia. Forse altri in arrivo
Bloomberg
North Korea has sent containers to Russia that could hold nearly 5 million artillery shells and Russian President Vladimir Putin will likely seek even more when he soon visits Pyongyang, South Korea’s defense minister said.
 
Ieri il presidente Biden e il presidente Zelenskyj hanno firmato l'accordo bilaterale di sicurezza tra gli Stati Uniti d'America e l'Ucraina.

Qualche indicazione (è una libera traduzione) su cosa comporta.

Cosa comporta concretamente questo accordo?
La Costituzione degli Stati Uniti afferma che il Presidente: "ha il potere, con il parere e il consenso del Senato, di stipulare trattati, a condizione che due terzi dei senatori presenti siano d'accordo".

I trattati ratificati sono accordi giuridicamente vincolanti ai sensi del diritto internazionale e federale degli Stati Uniti. Il Trattato Nord Atlantico, che ha istituito la NATO, è un ottimo esempio.

L’accordo di sicurezza USA-Ucraina non è un trattato.
Il presidente Biden non ha dichiarato alcuna intenzione di sottoporlo al Senato americano per chiederne il parere e il consenso alla ratifica.

Se lo facesse, è estremamente improbabile che otterrebbe i 67 voti necessari per passare.

Quindi se non è un trattato, cos'è?
L'accordo di sicurezza USA-Ucraina è un "accordo esecutivo". Gli accordi esecutivi sono proprio questo, accordi stipulati dal potere esecutivo, in conformità con le autorità costituzionali di politica estera del Presidente.

Tali accordi sono legali, ma non sono giuridicamente vincolanti allo stesso modo dei trattati.

Un accordo esecutivo che non è stato codificato in legge può essere semplicemente abrogato da un successivo presidente.

Pertanto, sebbene il presente accordo abbia una durata di 10 anni (prorogabile), nulla impedisce che venga risolto prima di tale data.

Esempio: il nucleare iraniano
Il Piano d’azione congiunto globale (JCPOA), meglio noto come accordo sul nucleare iraniano, è un buon esempio di quanto poco potere abbiano gli accordi non trattati. Il presidente Trump ha potuto recedere dall’accordo senza il consenso del Congresso perché il presidente Obama non lo ha presentato come trattato al Senato.

Gli accordi esecutivi possono tuttavia godere di un ampio sostegno da parte del Congresso.

Esempio:accordo esecutivo con Israele
Anche se gli Stati Uniti e Israele non sono effettivamente alleati del Trattato, la cooperazione in materia di sicurezza tra Stati Uniti e Israele si basa su numerose altre disposizioni della legge statunitense e sull’impegno per un Memorandum d’Intesa rinnovabile sull’assistenza alla sicurezza.

Questo MoU è un accordo esecutivo sul quale il Congresso ha avuto un contributo significativo e che continua a rispettare, nonostante manchi di qualsiasi valore legale.

Il MoU è essenzialmente un impegno da parte dell’Esecutivo a richiedere al Congresso stanziamenti annuali per l’assistenza estera negli importi concordati, con la consapevolezza che il Congresso onorerà tali richieste.

Poiché il sostegno bipartisan a Israele è così forte, questo accordo è sopravvissuto a decenni e a successivi Presidenti e Congressi. Tutta l’assistenza estera degli Stati Uniti, inclusa quella a Israele, è una spesa discrezionale. Non è automaticamente incluso nel bilancio federale come lo sono i programmi di diritto.

L'accordo con l'Ucraina
Quindi, anche se questo accordo impegna gli Stati Uniti a fornire assistenza in termini di sicurezza all’Ucraina, non vi è alcuna garanzia in tal senso. Non si troveranno importi specifici da nessuna parte nell'accordo, perché questo va oltre l'autorità del Presidente.

Si afferma specificatamente: "Tutta la cooperazione e le attività previste dal presente Accordo saranno svolte in conformità con le rispettive leggi nazionali delle Parti e saranno soggette alla disponibilità di fondi."

Avendo visto quanto sia stato difficile far approvare al Congresso la quinta legge sugli stanziamenti supplementari per l’Ucraina, questa è una clausola piuttosto importante.

Fondamentalmente, questo accordo è un elenco di cose che il presidente Biden vuole fare. Non può obbligare il Congresso a stanziare fondi, né può controllare cosa farebbe nel 2029 un futuro presidente che non si chiami Joe Biden o Donald Trump.

È molto discutibile quanto l’Ucraina possa fidarsi di queste attuali promesse in questo momento. L'accordo promette assistenza continua nel rafforzamento delle difese aeree dell'Ucraina, ma ieri il presidente Biden non ha annunciato la fornitura immediata di un'ulteriore batteria Patriot, come ci si aspettava. In definitiva, questo è ciò che conta di più.

www.x.com/ColbyBadhwar/status/1801476261681807617
 
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Quanti S-400 ha ancora la Russia in Crimea?

Domanda non scontata perché si sta assistendo a cambiamenti nelle tattiche russe, non utilizzano più così tanto i siti fissi e muovono spesso i sistemi.

I siti e i sistemi conosciuti sono:
- 2 a Feodosia;
- 1 a Sebastopoli;
- 2 a Belbek;
- 2 a Kerch
- 1 a Dzhankoi;
- 1 a Hvardiis'ke.

A Eupatoria avevano un sito in passato ma, dopo che sono stati colpiti i lanciatori (TEL), si sono perse le tracce del sistema.

Ci sono inoltre tre siti nel nord-est su cui si sa poco, la Russia sposta sistemi dentro e fuori la Crimea molto spesso.

Le batterie della Crimea sono molto utilizzate, ruotano i componenti dentro e fuori i siti fissi.

Alcuni dei radar di riserva sembrano passare attraverso un sito a NE di Feodosia, potrebbe essere una base di riparazione sul campo.

Alcuni di questi siti condividono la stessa batteria.

Inoltre hanno un sito sul lato russo del ponte e,per un po', hanno posizionato alcuni TEL remoti sull'isola al centro del ponte.

La vera domanda è: quanti radar 92N6 restano? L'S-400 non può nemmeno lanciare un missile senza il 92N6.

www.x.com/HamWa07/status/1801423850153951232
 
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