Эксперты выступают резко против ударов и полетов в Россию на F-16: названа причина
Gli esperti si oppongono con forza agli attacchi e ai voli verso la Russia sugli F-16: il motivo è nominato
Barros ha aggiunto che in futuro, soprattutto con la comparsa di più aerei, tale opportunità sarà molto utile all'Ucraina, "ma ora non siamo in questa posizione".
Mark Kantzian, colonnello del Corpo dei Marines in pensione ed esperto di strategia di difesa presso il Center for Strategic and International Studies, ha suggerito che gli F-16 "staranno lontani dalla linea del fronte per evitare la zona di difesa aerea russa".
Tim Robinson, specialista di aviazione militare presso la Royal Aeronautical Society of Great Britain, ha affermato che l'F-16 potrebbe essere utile per colpire obiettivi situati in Russia, ma fuori dalla portata di altre armi: l'aereo ha una tale capacità, ma un attacco alla Russia è una missione rischiosa, soprattutto per un quarto aereo. L'esperto sospetta che l'Ucraina, "finalmente ricevendoli", vorrà garantire che "non li perderà immediatamente".
Peter Leighton, ricercatore presso il Griffith Asian Institute ed ex ufficiale della Royal Australian Air Force, è d'accordo con lui. Si indica che, secondo gli esperti, l'Ucraina dovrà stare più attenta con i suoi F-16, poiché non ne riceve così tanti e Kiev non può permettersi di subire enormi perdite.
Il consigliere per la sicurezza nazionale britannica Michael Clarke ha sottolineato che c'è il rischio di un contraccolpo a causa di tali perdite o dell'incapacità dell'F-16 di fornire una svolta importante. Secondo lui, mentre gli analisti "sanno che la guerra è piena di fallimenti, il chiaro fallimento dell'offensiva degli F-16 sarebbe politicamente molto distruttivo per gli ucraini". A questo proposito, ha aggiunto Clars, è probabile che gli ucraini utilizzeranno inizialmente l'F-16 con moderazione fino a quando non diventeranno più sicuri.
In relazione a tutto questo, gli esperti dubitano che l'F-16 verrà utilizzato per sortite verso la Russia, perché anche sorvolare il territorio occupato dalla Federazione Russa sarebbe eccessivamente pericoloso.
Lo stratega Mark Kanzian ha suggerito che potrebbero esserci "una o due incursioni profonde in Crimea, forse solo per effetto simbolico e psicologico".
