Assicurazione NRG+LIFE di AtlanticLux del gruppo FWU

Ciao Mander e grazie per l'interesse. Quindi ci sono prodotti con

* rendimenti simili a questo (sempre come storico)
* senza vincoli o con costi minori
* con capitale garantito?

Me ne puoi indicare qualcuno? Io sino ad ora ho avuto l'impressione che si dovesse (giustamente, direi) fare un compromesso: o buon rendimento, a scapito di costi e/vincoli, oppure zero costi e vincoli, a scapito di basso rendimento. Proprio perché non conosco bene il mercato attuale. Sarei felice di scoprire che mi sbaglio, assolutamente.

Qualunque fondo bilanciato è sempre migliore di questa schifezza,
 
Allora @GiUmaTo provo a spiegarti dettagliatamente questa polizza,confermandoti di lasciar perdere.

Andando direttamente alla sezione COSTI, puoi ben vedere che ad ogni versamento avrai un caricamento del 3% sul premio versato. Un 6% sui premi aggiuntivi.....altissime penali in caso di riscatto........ un costo per recesso di 40€ .......uno 0,3% di trattenuta sulla gestione dei fondi oltre ad una trattenuta sul rendimento ( se non ho letto male) del 20%

e mi fermo qui.....perchè ci sarebbero altri costi che non voglio approfondire

Come dico sempre io in questi casi, se non è una truffa......come la chiamate voi?

Spero sia sufficientemente chiaro adesso che trattasi di una polizza/trappola dell'Atlantic Lux ( che tra l'altro mi pare sia stata assorbita da altra assicurazione )

non si tratta di guardare solo i rendimenti......ma i costi che si mangiano questi ultimi.........
 
@max 69 Non ho in effetti ancora un'idea chiara dei fondi pensione aperti, quindi mi sto guardando quell'altra discussione e mi guarderò i link ai prodotti. Grazie
@mander Scusa l'ignoranza, i fondi bilanciati sono i fondi d'investimento gestiti, dove il capitale può andare su come può andare giù? Nel caso, questo invece avrebbe il capitale garantito. Hai un nome su tutti, giusto per non iniziare la ricerca alla cieca su google?
@Didol Grazie per i chiarimenti. Sì, anche io sono andato un po' a spulciarmi i costi e ho visto le varie e arzigogolate voci che li compongono. Quelli *fanno legge*. Loro, per dare una rappresentazione riassuntiva, hanno messo su la tabellina dei costi medi annui, calcolata con l'ipotesi di rendimento medio 2% (più che onesta). La mia comprensione è che tutte quelle voci, messe assieme, alla fine si traducono in questo:

NRG+LIFE_ Fascicolo informativo_20170421.png

e quindi io leggo: se lasci i soldi sino alla fine, tutto 'sto casino incide per l'1,16%. Per atlanticlux, non la conoscevo prima, ma come detto fa parte del gruppo fwu, credo tedesco/lussemburghese. Vorrei andare oltre, però. A me quello che interessa è un prodotto con

* buoni rendimenti,
* anche da tenere abbastanza fermi,
* premi a versamenti ricorrenti,
* capitale (almeno) garantito.

La mia impressione è che Genertel piano piano non corrisponda, perché ha 1.4-1.6% di costi a fronte di uno storico del 4% di rendimento, non lo definirei buono. Sbaglio? Ci sono altri prodotti più performanti? Grazie!
 
@max 69 Non ho in effetti ancora un'idea chiara dei fondi pensione aperti, quindi mi sto guardando quell'altra discussione e mi guarderò i link ai prodotti. Grazie

@mander Scusa l'ignoranza, i fondi bilanciati sono i fondi d'investimento gestiti, dove il capitale può andare su come può andare giù? Nel caso, questo invece avrebbe il capitale garantito. Hai un nome su tutti, giusto per non iniziare la ricerca alla cieca su google?

@Didol Grazie per i chiarimenti. Sì, anche io sono andato un po' a spulciarmi i costi e ho visto le varie e arzigogolate voci che li compongono. Quelli *fanno legge*. Loro, per dare una rappresentazione riassuntiva, hanno messo su la tabellina dei costi medi annui, calcolata con l'ipotesi di rendimento medio 2% (più che onesta). La mia comprensione è che tutte quelle voci, messe assieme, alla fine si traducono in questo:

Vedi l'allegato 2411203

e quindi io leggo: se lasci i soldi sino alla fine, tutto 'sto casino incide per l'1,16%. Per atlanticlux, non la conoscevo prima, ma come detto fa parte del gruppo fwu, credo tedesco/lussemburghese. Vorrei andare oltre, però. A me quello che interessa è un prodotto con

* buoni rendimenti,
* anche da tenere abbastanza fermi,
* premi a versamenti ricorrenti,
* capitale (almeno) garantito.

La mia impressione è che Genertel piano piano non corrisponda, perché ha 1.4-1.6% di costi a fronte di uno storico del 4% di rendimento, non lo definirei buono. Sbaglio? Ci sono altri prodotti più performanti? Grazie!

Sono contento che stai cominciando a capire.......

I prodotti Genertellife,nonostante il costo passivo di 1,4% ( ancora per poco) ti danno molta flessibilità nel disinvestire in caso di bisogno sempre a costo zero.

Altrimenti,secondo quanto da te riportato,trovo più ideale un fondo pensione aperto,visto che sei autonomo.

Direi che soddisfi a pieno le tue richieste.
 
> Sono contento che stai cominciando a capire.......

lo prendo come un complimento! :p

Come dicevo, non li ho ancora appronfonditi (i fondi pensione aperti) e lo farò. A me quello che piaceva di questo prodotto è il compromesso tra rendimento (ipotetico) buono Vs vincoli più o meno accettabili. Stavo studiando altri prodotti di uniqagroup (sempre suggeriti da qualche parte qui sul forum) e molti che ho visto sinora hanno costi medi un po' più bassi all'inizio, ma più alti alla fine, quando arrivi verso scadenza. E il tutto per uno storico rendimento pari a Genertel o più basso. E quindi dico ... vale la pena? Mi piacerebbe mettere a confronto qualcosa avente uno storico più sostenuto di Genertel, e garanzia sul capitale, per vedere cosa ha in meglio. Grazie dei contributi
 
Come dicevo, non li ho ancora appronfonditi (i fondi pensione aperti) e lo farò.
Quello che ti permette il fondo pensione - e tu da "autonomo" dovresti essere sensibile al tema -
è di risparmiare legalmente un bel po' di tasse.

Leggi il thread che ti ho linkato dall'inizio con quello che contiene. Poi se qualcosa non è chiara chiedi pure qui o lì.
 
Secondo me,sbagliate approccio a consigliare questo o quello.Di giUma sappiamo che era dipendente e che da 5 anni è autonomo,non sappiamo quanto guadagna o quanto fattura,non sappiamo quanti anni ha,se è sposato o single,quanto spende e come spende ,se ha pietre al sole,e via dicendo

...se gradite vi preparo un questionario con 10 domande che prevedono altrettante risposte chiuse,ma per favore basta con la piano/piano o con i fondi pensione.Una volta si usava il percorso dell'AIDA

- ATTENZIONE
- INTERESSE
- DESIDERIO
- AZIONE

Ora si usa l'assertività ovvero il mezzo per entrare in empatia per soddisfare le esigenze reali dell'interlocutore.
 
Secondo me,sbagliate approccio a consigliare questo o quello.Di giUma sappiamo che era dipendente e che da 5 anni è autonomo,non sappiamo quanto guadagna o quanto fattura,non sappiamo quanti anni ha,se è sposato o single,quanto spende e come spende ,se ha pietre al sole,e via dicendo....

@mander, primo post...
...Lo scopo della sua proposta -
e anche il mio fabbisogno - è quello di affiancare in qualche modo la pensione che un giorno riceverò (??). Parliamo quindi di un orizzonte temporale medio lungo, avendo io 40 anni, ed essendo disposto a ragionare su un termine di 25-30 anni.

...
 
...scopo della sua proposta ...del tizio ...in qualche modo ... la pensione.Non basta tutti risparmiano oggi per domani o dopodomani,o futuri o ...mercuzio per esempio è convinto di arrivare a 100 anni

Di un investimento conta molto la fungibilita' ovvero la possibilità di sostituire un investimento con un altro in qualunque momento.Non vale molto,in questa fase, il desiderio di affiancare il piano in qualche modo alla pensione.

Nel momento in cui il venditore gli offre la ciofeca,giUma la adatta emotivamente alla sua situazione,attraverso l'inconscio,alla stessa maniera fa quando tu gli snoccioli la tua proposta.Se aggiungi l'immancabile proposta di didol arrivi a 3 che è un numero perfetto,ma trascuri le altre 30.

Posto che il dettaglio dell'età mi era sfuggito,cominciamo a chiedere quanto fattura mediamente,il settore di attivita,ed una breve anagrafica,se intende collaborare ovviamente
 
@max 69 Non ho in effetti ancora un'idea chiara dei fondi pensione aperti, quindi mi sto guardando quell'altra discussione e mi guarderò i link ai prodotti. Grazie

@mander Scusa l'ignoranza, i fondi bilanciati sono i fondi d'investimento gestiti, dove il capitale può andare su come può andare giù? Nel caso, questo invece avrebbe il capitale garantito. Hai un nome su tutti, giusto per non iniziare la ricerca alla cieca su google?

@Didol Grazie per i chiarimenti. Sì, anche io sono andato un po' a spulciarmi i costi e ho visto le varie e arzigogolate voci che li compongono. Quelli *fanno legge*. Loro, per dare una rappresentazione riassuntiva, hanno messo su la tabellina dei costi medi annui, calcolata con l'ipotesi di rendimento medio 2% (più che onesta). La mia comprensione è che tutte quelle voci, messe assieme, alla fine si traducono in questo:

Vedi l'allegato 2411203

e quindi io leggo: se lasci i soldi sino alla fine, tutto 'sto casino incide per l'1,16%. Per atlanticlux, non la conoscevo prima, ma come detto fa parte del gruppo fwu, credo tedesco/lussemburghese. Vorrei andare oltre, però. A me quello che interessa è un prodotto con

* buoni rendimenti,
* anche da tenere abbastanza fermi,
* premi a versamenti ricorrenti,
* capitale (almeno) garantito.

La mia impressione è che Genertel piano piano non corrisponda, perché ha 1.4-1.6% di costi a fronte di uno storico del 4% di rendimento, non lo definirei buono. Sbaglio? Ci sono altri prodotti più performanti? Grazie!

La tabella é un poco fuorviante, il cpma é calcolato sul 2%, in caso di rendimenti maggiori (come speri tu in base allo storico ma che nessuno può garantire, anzi...) anche il cpma crescerebbe dato che c'é il costo del 20% sul rendimento superiori all'1%, quindi ad esempio con rendimento del 5% il cpma salirebbe dello 0,8%...
A parte questo io non farei mai una polizza di 25 anni in cui solo per riavere i tuoi soldi devi aspettare almeno 23 anni... poi ognuno é libero di fare quel che crede...
 
,non sappiamo quanto guadagna o quanto fattura,non sappiamo quanti anni ha,se è sposato o single,quanto spende e come spende ,se ha pietre al sole,e via dicendo

dimentichi che sono informazioni sensibili che non tutti vogliono condividere pubblicamente,per ovvie ragioni.

Io mi limito a spiegare il prodotto e a limitarmi ad estrapolare vantaggi e svantaggi. Consigli sempre sui prodotti........

Non mi piace e non consiglio di riportare nei forum determinate informazioni private seppur "nascoste" da nickname................

Pertanto, si può benissimo parlare e spiegare senza necessariamente riportare situazioni sensibili............se poi si è proprio interessati, esiste la messaggistica privata dove poter parlare liberamente.............

questo è il mio punto di vista e la privacy deve essere tutelata.......
 
dimentichi che sono informazioni sensibili che non tutti vogliono condividere pubblicamente,per ovvie ragioni.

Io mi limito a spiegare il prodotto e a limitarmi ad estrapolare vantaggi e svantaggi. Consigli sempre sui prodotti........

Non mi piace e non consiglio di riportare nei forum determinate informazioni private seppur "nascoste" da nickname................

Pertanto, si può benissimo parlare e spiegare senza necessariamente riportare situazioni sensibili............se poi si è proprio interessati, esiste la messaggistica privata dove poter parlare liberamente.............

questo è il mio punto di vista e la privacy deve essere tutelata.......

Su un forum si viene per chiacchierare, per scambiarsi esperienze o per chiedere consigli,non c'entrano niente i dati sensibili con chi chiede consigli .

...è una costante : tu ti limiti ha spiegare la piano piano e max il fondo.Va da se che se uno vuole consigli di merito un minimo di focus occorre altrimenti meglio tacere.

La messaggistica serve quando serve ovvero quasi mai.Se turtuv dice mi serve una polizza vita tu che gli dici scrivimi in privato,oppure framonte che spara mi serve una polizza vita voi quale mi consigliate,tu che gli dici fatti la piano piano o ti informi.

Per il resto se voi giocare a fare il consigliere,avanti c'è posto.
 
Su un forum si viene per chiacchierare, per scambiarsi esperienze o per chiedere consigli,non c'entrano niente i dati sensibili con chi chiede consigli ,tu ti limiti ha spiegare la piano piano e max il fondo.Va da se che se uno vuole consigli di merito un minimo di focus occorre altrimenti meglio tacere.

La messaggistica serve quando serve ovvero quasi mai.Se turtuv dice mi serve una polizza vita tu che gli dici scrivimi in privato,oppure l'altro che spara mi serve una polizza vita voi quale mi consigliate,tu che gli dici fatti la piano piano o ti informi.

come volevasi dimostrare non hai capito il senso del mio messaggio.......ma non mi preoccupa.

Non puoi avere l'esclusiva in un forum dove si cerca di dare e fare informazione su prodotti finanziari...non puoi chiedere dati sensibili come stipendio e situazione familiare e quantaltro per consigliare la polizza giusta..............

se uno lo fa liberamente è un conto.......che tu lo pretenda,secondo me è altra cosa.......

mia personale opinione poi ognuno è libero di scrivere ciò che vuole.

Come avrai letto io ho analizzato la polizza in oggetto in modo veloce, chi ha posto il quesito ha chiesto qualcosa di migliore.....

secondo te,a parte il fondo pensione che è stato ugualmente consigliato, vuoi dire che attualmente sul mercato c'è qualcosa di migliore della PianoPiano? E aggiungo la tua Aviva?

Quando uscirà un prodotto con queste caratteristiche e magari anche migliore.........consiglierò altro......al momento sai benissimo che non c'è nulla di buono con capitale garantito.

Concludo,il prodotto ideale per il nostro amico era senza dubbio il fondo pensione e quello è stato consigliato.

A lui la scelta.

NB:come vedi nessuno ha chiesto il suo stipendio e le informazioni sono state date ugualmente corrette e coerenti con le esigenze descritte.
 
@mander, mi sembri come quando c'ea solo Rai 1. Poi venne Rai 2 e sembrò la rivoluzione. Oggi sembra preistoria...

Il forum sempre quello è, le domande spesso si ripetono e le risposte pure, di conseguenza.
Non è che possiamo dare - tutti come gruppo, intendo - risposte diverse alle solite domande. Sarebbe ben strano che ad uno che chiede un consiglio su qualcosa per avere una pensione di scorta, io max 69 consigliassi qualcosa di diverso da quello che consiglio di solito, non posso consigliare - tanto per dire - un fondo medio-l-anum così tanto per farti un piacere, per variare un po'... mi dispiace.

Poi arriva un altro, tu o chiunque sia, e propone un'altra cosa. Ci sta, fa parte dei limiti del forum. Non è un ufficio, dove si può approfondire la conoscenza. Poi c'è il fattore tempo, di solito l'utente medio scrive il suo messaggino e sparisce per giorni... poi si ricorda, torna, trova 15 messaggi, scrive le sue risposte e sparisce di nuovo per un'altra settimana. Non è vita, non si può approfondire più di tanto.

Il vantaggio rispetto all'ufficio informazioni è però che la domanda la fai a 10-100 persone ed ottieni informazioni da più voci, il rischio di avere info sbagliate è minimo perché se io scrivo una strxxxata, arrivi tu e mi correggi. Se poi su 10 utenti, 7 sono concordi, chi ha fatto la domanda fa BINGO e porta a casa un consiglio sensato, ma sempre basato sulle informazioni che ha fornito. :boh:
 
Devo dire che in parte @max 69 ha ragione su una cosa: che le notifiche non mi arrivano o se arrivano le ignoro, e così non leggo il thread per un giorno. In parte no, perché in questa fase sto cercando attivamente informazioni, quindi torno e ritorno sul forum. Apropos, si è capito leggendo i vari thread che ci sono un po' di scintille e diversi approcci, ma dico che va bene così. C'è la possibilità di confrontarsi senza offendersi e di sentire diverse campane.

Trovo interessante la proposta di @mander, anche se può cozzare un po' con la giusta esigenza di "privacy" (forse non è il termine giusto, cmq). E' innegabile che se uno desse tutte tutte le info, per filo e per segno, avrebbe il vestito su misura. Una consulenza ad hoc, fatta da diverse teste pensanti. Gratis. E che vuoi di più?

E da neofita del forum, non nascondo che un po' fa strano leggere dovunque che vengano proposti Aviva Xxx (non ricordo) o Genertel Piano piano: devo dedurre che davvero sul mercato non c'è nulla o quasi, oppure che le esigenze poste sul forum sono spesso simili e portano quindi allo stesso esito. Occhio, non sono polemico, vi descrivo davvero la mia esperienza "da fuori".

~~~

Tornando a bomba sulla questione in sé, e non sul forum e come funziona, aggiungo: sto leggendo un po' dei fondi pensione aperti. Mi sono anche scaricato i due excel con i rendimenti e i costi dal sito ufficiale linkato lì (covip? 'na cosa del genere). Dalla mia "esperienza", deduco che molti di questi fondi siano a capitale NON garantito. Solo in alcune righe Excel ho letto "comparto: garantito" e devo approfondire se si riferiscono al capitale o che. Domanda: è così?

Si tratta solo di capire, e decidere di conseguenza. Ho già masticato da tempo i ragionamenti del "il totale potrebbe andare giù o su", e "nel tempo man mano si trasferisce dai più rischiosi ai meno rischiosi", quindi non è quello a spaventarmi.

Al momento, per congiuntura mia, sto decidendo di versare l'equivalente di 100 €/mese, magari in 2 tranche ogni 6 mesi, se questo può avere effetto positivo rispetto al mensile (come dovrebbe essere). La famigerata polizza in oggetto ha p.es. il vantaggio che i rendimenti vengono versati ogni 3 mesi, e non ogni anno come ho letto in genere in molti prodotti. Sono cosciente che non metti da parte una fortuna così, quindi il progetto è di aumentare il versato. Ma meglio partire, anche se con "poco", che non partire.

Per il vantaggio fiscale nel caso FPA (fondo pensione aperto, per i non addetti come me), dovrò controllare col commercialista in base al regime fiscale della mia attività. Per inciso, non appartengo ad una cassa previdenziale di professionisti, sono nella "normale" gestione (come si chiama? separata? non ricordo mai).

Sto vedendo i FPA, ce ne sono davvero tanti, e ci vorrà un bel po' per capire quale calza meglio. Magari faccio domande "di là". Domanda: Avete suggerimenti in merito, o per aiutare nella valutazione/selezione? Quali caratteristiche tenere sott'occhio?

Per mettere da parte qualcosa a tot distanza di tempo, mi sembra un po' poco la media (sempre potenziale) del 3-4% di alcune polizze. La mia impressione è che si debba provare di più, sapendo che c'è il rischio, ma c'è anche il tempo per recuperare (e questa mi pare una legge nota degli investimenti). Domanda secondaria, pour parler: non pensate anche voi che sia un po' poco per l'obiettivo di affiancare la pensione?

Grazie per i vecchi e i nuovi feedback
 
La tabella é un poco fuorviante, il cpma é calcolato sul 2%, in caso di rendimenti maggiori (come speri tu in base allo storico ma che nessuno può garantire, anzi...) anche il cpma crescerebbe dato che c'é il costo del 20% sul rendimento superiori all'1%, quindi ad esempio con rendimento del 5% il cpma salirebbe dello 0,8%...
A parte questo io non farei mai una polizza di 25 anni in cui solo per riavere i tuoi soldi devi aspettare almeno 23 anni... poi ognuno é libero di fare quel che crede...

Trovo giusta la tua osservazione sull'aumento dei costi trascinati dal rendimento migliore. Prendo per buono il calcolo, non essendo super-ferrato in materia. Grazie!
 
Devo dire che in parte @max 69 ha ragione su una cosa: che le notifiche non mi arrivano o se arrivano le ignoro, e così non leggo il thread per un giorno. In parte no, perché in questa fase sto cercando attivamente informazioni, quindi torno e ritorno sul forum. Apropos, si è capito leggendo i vari thread che ci sono un po' di scintille e diversi approcci, ma dico che va bene così. C'è la possibilità di confrontarsi senza offendersi e di sentire diverse campane.

Trovo interessante la proposta di @mander, anche se può cozzare un po' con la giusta esigenza di "privacy" (forse non è il termine giusto, cmq). E' innegabile che se uno desse tutte tutte le info, per filo e per segno, avrebbe il vestito su misura. Una consulenza ad hoc, fatta da diverse teste pensanti. Gratis. E che vuoi di più?

E da neofita del forum, non nascondo che un po' fa strano leggere dovunque che vengano proposti Aviva Xxx (non ricordo) o Genertel Piano piano: devo dedurre che davvero sul mercato non c'è nulla o quasi, oppure che le esigenze poste sul forum sono spesso simili e portano quindi allo stesso esito. Occhio, non sono polemico, vi descrivo davvero la mia esperienza "da fuori".

~~~

Tornando a bomba sulla questione in sé, e non sul forum e come funziona, aggiungo: sto leggendo un po' dei fondi pensione aperti. Mi sono anche scaricato i due excel con i rendimenti e i costi dal sito ufficiale linkato lì (covip? 'na cosa del genere). Dalla mia "esperienza", deduco che molti di questi fondi siano a capitale NON garantito. Solo in alcune righe Excel ho letto "comparto: garantito" e devo approfondire se si riferiscono al capitale o che. Domanda: è così?

Si tratta solo di capire, e decidere di conseguenza. Ho già masticato da tempo i ragionamenti del "il totale potrebbe andare giù o su", e "nel tempo man mano si trasferisce dai più rischiosi ai meno rischiosi", quindi non è quello a spaventarmi.

Al momento, per congiuntura mia, sto decidendo di versare l'equivalente di 100 €/mese, magari in 2 tranche ogni 6 mesi, se questo può avere effetto positivo rispetto al mensile (come dovrebbe essere). La famigerata polizza in oggetto ha p.es. il vantaggio che i rendimenti vengono versati ogni 3 mesi, e non ogni anno come ho letto in genere in molti prodotti. Sono cosciente che non metti da parte una fortuna così, quindi il progetto è di aumentare il versato. Ma meglio partire, anche se con "poco", che non partire.

Per il vantaggio fiscale nel caso FPA (fondo pensione aperto, per i non addetti come me), dovrò controllare col commercialista in base al regime fiscale della mia attività. Per inciso, non appartengo ad una cassa previdenziale di professionisti, sono nella "normale" gestione (come si chiama? separata? non ricordo mai).

Sto vedendo i FPA, ce ne sono davvero tanti, e ci vorrà un bel po' per capire quale calza meglio. Magari faccio domande "di là". Domanda: Avete suggerimenti in merito, o per aiutare nella valutazione/selezione? Quali caratteristiche tenere sott'occhio?

Per mettere da parte qualcosa a tot distanza di tempo, mi sembra un po' poco la media (sempre potenziale) del 3-4% di alcune polizze. La mia impressione è che si debba provare di più, sapendo che c'è il rischio, ma c'è anche il tempo per recuperare (e questa mi pare una legge nota degli investimenti). Domanda secondaria, pour parler: non pensate anche voi che sia un po' poco per l'obiettivo di affiancare la pensione?

Grazie per i vecchi e i nuovi feedback

hai detto bene......è che non c'è proprio nulla in giro di buono oltre quello che ti è stato consigliato..........

il resto sono solo fregature per non dire truffe.......e purtroppo in tanti ce l'hanno e non lo sanno.

Di fondi pensioni aperti ce ne sono diversi molto buoni e validi.

Devi solo capire in quale comparto dedicarti....se andare sul "GARANTITO" o puntare su qualcosa di più BILANCIATO
 
Devo dire che in parte @max 69 ha ragione su una cosa: che le notifiche non mi arrivano o se arrivano le ignoro, e così non leggo il thread per un giorno. In parte no, perché in questa fase sto cercando attivamente informazioni, quindi torno e ritorno sul forum. Apropos, si è capito leggendo i vari thread che ci sono un po' di scintille e diversi approcci, ma dico che va bene così. C'è la possibilità di confrontarsi senza offendersi e di sentire diverse campane.
La mia non era una critica, è una constatazione dopo 10 anni che bazzico questo forum. Ci sono gli habitués e gli avventizi. Gli avventizi di solito si comportano così - e ripeto non è una critica, discende dal fatto che nel 95% dei forum non c’è la partecipazione che c’è su questo. Si posta un quesito e la risposta, se arriva, arriva dopo una settimana. Qui, può arrivare dopo 10 minuti (come adesso) perché c’è tanta gente che ci gira intorno...
Sulle diverse opinioni, viva le diverse opinioni. Sennò sai che palle...
Trovo interessante la proposta di @mander, anche se può cozzare un po' con la giusta esigenza di "privacy" (forse non è il termine giusto, cmq). E' innegabile che se uno desse tutte tutte le info, per filo e per segno, avrebbe il vestito su misura. Una consulenza ad hoc, fatta da diverse teste pensanti. Gratis. E che vuoi di più?
Diciamo anche che visto che c’è gente che fa questo di lavoro, sarebbe un po’ strano avere la risposta precisa su misura aggratis... il problema è che chi lo fa per lavoro, spesso se non sempre è in conflitto di interessi con la sua azienda, quindi il consiglio migliore spesso non te lo può dare.
E da neofita del forum, non nascondo che un po' fa strano leggere dovunque che vengano proposti Aviva Xxx (non ricordo) o Genertel Piano piano: devo dedurre che davvero sul mercato non c'è nulla o quasi, oppure che le esigenze poste sul forum sono spesso simili e portano quindi allo stesso esito. Occhio, non sono polemico, vi descrivo davvero la mia esperienza "da fuori".
Rifletti, la soluzione migliore non può che essere una. Magari nel 2014 era la soluzione A, nel 2017 è la soluzione B e nel 2020 sarà la soluzione C. Ma sempre una sarà, quindi non è strano leggere che in un medesimo momento storico i consigli vanno tutti in una direzione.

Tornando a bomba sulla questione in sé, e non sul forum e come funziona, aggiungo: sto leggendo un po' dei fondi pensione aperti. Mi sono anche scaricato i due excel con i rendimenti e i costi dal sito ufficiale linkato lì (covip? 'na cosa del genere). Dalla mia "esperienza", deduco che molti di questi fondi siano a capitale NON garantito. Solo in alcune righe Excel ho letto "comparto: garantito" e devo approfondire se si riferiscono al capitale o che. Domanda: è così?
Sì, è così e per giunta solo per x anni di tempo. I comparti garantiti servono veramente quando stai per andare in pensione, hai messo da parte 200.000€ e non vuoi più rischiare di vederli dimezzare da un’annata funesta. Per il resto sono fuffa (IMHO).

Al momento, per congiuntura mia, sto decidendo di versare l'equivalente di 100 €/mese, magari in 2 tranche ogni 6 mesi, se questo può avere effetto positivo rispetto al mensile (come dovrebbe essere). La famigerata polizza in oggetto ha p.es. il vantaggio che i rendimenti vengono versati ogni 3 mesi, e non ogni anno come ho letto in genere in molti prodotti. Sono cosciente che non metti da parte una fortuna così, quindi il progetto è di aumentare il versato. Ma meglio partire, anche se con "poco", che non partire.
Versare quando vuoi lo puoi fare anche con gli FPA, non devi per forza versare mensilmente.
Per il vantaggio fiscale nel caso FPA (fondo pensione aperto, per i non addetti come me), dovrò controllare col commercialista in base al regime fiscale della mia attività. Per inciso, non appartengo ad una cassa previdenziale di professionisti, sono nella "normale" gestione (come si chiama? separata? non ricordo mai).
A meno che tu non sia nel regime dei minimi, il vantaggio fiscale dovrebbe esserci, comunque parlane col commercialista.
Sto vedendo i FPA, ce ne sono davvero tanti, e ci vorrà un bel po' per capire quale calza meglio. Magari faccio domande "di là". Domanda: Avete suggerimenti in merito, o per aiutare nella valutazione/selezione? Quali caratteristiche tenere sott'occhio?
Io seguo da sempre da “fan” Secondapensione di Amundi. E’ stato uno dei primi, con un’offerta completa, una buona gestione, costi contenuti, non sono mai stati riportati problemi qui sul forum. Insomma, mi sentirei di consigliarlo, io stesso se mai dovessi aderire ad un FPA, penso che mi iscriverei a quello.
Tieni conto che a grandi linee funzionano tutti allo stesso modo perché la legge che li regola detta delle regole molto precise e COVIP - l’ente di controllo - fa un discreto lavoro nel coordinarli affinché si adeguino velocemente ai cambiamenti che via via accadono.
Direi che per fare una scelta, vanno guardati la dimensione, i costi, i rendimenti, la scelta dei comparti a cui ci si può iscrivere.
Per mettere da parte qualcosa a tot distanza di tempo, mi sembra un po' poco la media (sempre potenziale) del 3-4% di alcune polizze. La mia impressione è che si debba provare di più, sapendo che c'è il rischio, ma c'è anche il tempo per recuperare (e questa mi pare una legge nota degli investimenti). Domanda secondaria, pour parler: non pensate anche voi che sia un po' poco per l'obiettivo di affiancare la pensione?
Questo passa il convento. Il segreto è quello di risparmiare di più e versare di più nel fondo e in altri strumenti, fare attenzione ai costi espliciti e impliciti e non basarsi solo sui rendimenti, che quelli non te li garantisce nessuno. Questo naturalmente se le condizioni generali della tua vita lo consentono. Certo, chi lavora 12 ore al giorno a raccogliere pomodori a 20 euro ha ben altri problemi.
 
Come consigliato da Didol se ti interessano fondi pensione ce ne sono molti altri di meglio, se invece ti interessa un semplice accumulo su un salvadanaio consiglio anche io Piano Piano di Genertellife che è l'ultima gestione separata a capitale garantito che hanno e che non essendo più uno dei prodotti di maggior profittabilità verrà probabilmente modificata prima della fine dell'anno.
Sicuramente Protetto invece avrà una piacevole novità a breve, dopo la metà di Luglio. Quindi consiglio a chi ha della liquidità di attendere dopo la metà del mese.
 
Grazie per le ultime 3 risposte.
@Dark Nike o qualcun altro: senza andare OT (altrimenti mi vado a leggere i thread dedicati), si può dire in breve in cosa sono diverse Genertel Piano Piano da Sicuramente Protetto? Premetto che è per mia conoscenza, a naso non credo mi orienterò al momento su questi prodotti (credo più il FPA).
@max 69 mi trovi d'accordo praticamente su tutto quanto suggerito/scritto. Non l'ho presa come una critica, è una giusta osservazione delle dinamiche del forum. Io sono molto assiduo di "piattaforme" legate al mio lavoro, mentre qui può essere che ci resti o ci torni soltanto alla bisogna, non avendo molta esperienza. Al massimo potrei riferire una volta deciso e preso un prodotto.

Per "la dimensione, i costi, i rendimenti, la scelta dei comparti" del FPA, grazie per le indicazioni. Credo che farò nell'altro thread le domande del caso, così restano in argomento e possono essere utili a chi cercherà in futuro. Mi informerò su quel prodotto Amundi.
@Didol: credo a questo punto "bilanciato" (scopro ora che si chiamano così), ovvero quelli dove può andare su/giù col mercato. In genere ho visto che è possibile spostare man mano da comparti (termine giusto?) più rischiosi a meno rischiosi nel tempo, oppure ci sono quelli che nel tempo "da soli" si spostano da un alto rischio a un basso rischio in base all'avvicinamento alla scadenza. Pensavo a uno di questi prodotti.

In generale cmq complimenti ragazzi, il forum è davvero attivo nel dare risposte e feedback, e anche se forse non sarà il vestito perfetto su misura o non so che, va bene così.
 
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