Astaldi senior 2020: JP o non JP, questo è il problema

magari a mercati chiusi verrà diffusa qualche notizia (o assenza di notizia) che i bene informati conoscono a mercati aperti
 
Giornata indecifrabile: dalle 13, dopo 88 lotti scambiati in ascesa su ETLX, si è allentato il denaro e in 29 lotti si è cascati da 52,4 a 47, di cui gli ultimi 10 lotti di autentici appanicati, e solo loro in 7 scambi hanno innescato un -5,4% (da 50,1 a 47,5; trascurabili gli 8 lotti del MOT). Nel mentre l'azione ha chiuso "bestialmente" a +6,66%. Non sembra essere un crollo da notizia.

Circa il licenziamento di Mehmet Şimşek, è di metà luglio. Non conosco la correlazione che lo leghi al Ponte.
 
In assenza di notizie nuove e certe il titolo è in questo momento altamente speculativo, con probabile uso anche di trading algoritmico. Per i cassettisti , come il buon Astaldi, forse meglio stare alla larga anche dal forum. Si evitano inutili preoccupazioni e fastidiose discussioni. Al 28 oramai manca poco e sono convinto non uscirà nulla prima di allora .
 
Giornata indecifrabile: dalle 13, dopo 88 lotti scambiati in ascesa su ETLX, si è allentato il denaro e in 29 lotti si è cascati da 52,4 a 47, di cui gli ultimi 10 lotti di autentici appanicati, e solo loro in 7 scambi hanno innescato un -5,4% (da 50,1 a 47,5; trascurabili gli 8 lotti del MOT). Nel mentre l'azione ha chiuso "bestialmente" a +6,66%. Non sembra essere un crollo da notizia.

Circa il licenziamento di Mehmet Şimşek, è di metà luglio. Non conosco la correlazione che lo leghi al Ponte.

Il tipo gestiva le infra turche.
 
i crediti... per il codice civile... si distinguono ab origine in
chirografari e privilegiati... e non si " trasformano" strada facendo....diventando di grado primo a danno degli altri....
perchè se così fosse verrebbe meno il piu' elementare dei principi del diritto ossia quello della CERTEZZA.
dunque un credito chirografario resta chirografario, un credito privilegiato resta privilegiato se assistito da idonea garanzia.

Questa e' la teoria, che tutti ben conosciamo.

Da quanto e' dato leggere oggi da Bloomberg

They have additional exposure to the Rome-based builder, including through performance bonds that they guarantee in the case of insolvency.

appare la presenza - fino ad ora da me non notata per sicura negligenza - di questa nuova categoria di bond

Garanzia a prima richiesta - Wikipedia


Nessuno ovviamente ipotizza la trasformazione di crediti chirografari in crediti con garanzia a prima richiesta, perché ovviamente i crediti "non si trasformano" strada facendo, come hai giustamente scritto.

Tuttavia in linea astratta credo che non sia vietata "una accensione" di crediti performance e, al perfezionarsi del pagamento, un rimborso di una linea di credito precedente.

E' del tutto evidente, sempre in linea astratta e senza alcun riferimento al titolo di cui discutiamo, che una accensione di nuovi crediti performance possa avere dei risvolti su taluni diritti degli stakeholders di cui al momento non intendiamo occuparci, data l'assoluta ignoranza delle grandezze monetarie descritte o riportate se volessimo, per pura esercitazione di scuola, traslare il caso astratto al nostro caso specifico.

Ciao
 
non capisco perché attaccare astaldi (il folista): è una persona per bene.

Tanto per dirne una, oggi il Folista Astaldi ha evocato nei miei confronti e nei confronti di Cervo Bianco il trattamento che il conte Vlad Tepes di Valacchia riservava ai soldati catturati in battaglia.
 
Ai fini della vendita del Ponte, e per capire di cosa parliamo, è utile ricordare a chi sia interessato che il 31 ottobre verrà inaugurato il nuovo aeroporto di Istanbul (İstanbul Yeni Havalimanı) che sarà il più grande del mondo, con 150 milioni di passeggeri annui, upgradabile a 200. Dal 1° novembre pienamente operativo.
Ora, il Terzo ponte sul Bosforo è l'unico ponte che permette di saltare il centro urbano di Istanbul e collegare l'aeroporto al resto della Turchia e più in generale alle rotte asiatiche. Google Maps
Questo per dire che non è che Astaldi debba liberarsi del 33% di un oggetto d'antiquariato che non vuole nessuno.
Non è ancora uscita la notizia sull'esenzione dal decreto turco per i PPP, che continueranno a incassare US $ come da contratto (qualora il numero dei veicoli giornalieri fosse inferiore a 135.000).
L'aeroporto, il Ponte e l'autostrada fanno un tutt'uno ed è probabile che il numero dei veicoli aumenti sensibilmente, nonostante le previsioni di PIL ritoccate decisamente al ribasso. Non è facile capire quali precise condizioni blocchino la formulazione di una binding offer. Vediamo come i potenziali compratori si muoveranno nelle prossime settimane che confinano con l'apertura dell'aeroporto.
 
Ultima modifica:
Ai fini della vendita del Ponte, e per capire di cosa parliamo, è utile ricordare a chi sia interessato che il 31 ottobre verrà inaugurato il nuovo aeroporto di Istanbul (İstanbul Yeni Havalimanı) che sarà il più grande del mondo, con 150 milioni di passeggeri annui, upgradabile a 200. Dal 1° novembre pienamente operativo.

Non credo sia possibile che l'aeroporto di Astaldi diventi il piu' grande del mondo con 150 milioni di passeggeri annui.
Deve essere una fake news partita da un paese con i piu' bassi livelli di liberta' di stampa per glorificare l'operato del suo primo ministro
 
Tanto per dirne una, oggi il Folista Astaldi ha evocato nei miei confronti e nei confronti di Cervo Bianco il trattamento che il conte Vlad Tepes di Valacchia riservava ai soldati catturati in battaglia.

sorry Pat, non lo ricordavo. in effetti...
 
:rotfl:

ps: le ha diffuse lui...e con tutta probalità era anche in bid

sei gentile a preoccuparti dei miei bid. ma me la cavo anche da solo

Schermata 2018-09-20 alle 20.00.45.jpg
 
L'attuale aeroporto di Istanbul ha un numero di passeggeri di circa 63 milioni NEL 2017 (14 AL MONDO) , ed e' ben lontano dagli aeroporti che guidano la classifica.
Se andiamo a cercare possibili sinergie con altri aeroporti contermini non ne troviamo nella classifica.

Il buon senso ci dice che e' impossibile passare in un anno da 63 milioni a 150 milioni, a meno che Erdogan non regali biglietti gratis a tutti, impresa che sappiamo non essere possibile in questo momento per lo stato disastroso in cui versa il paese.
 

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Questa e' la teoria, che tutti ben conosciamo.

Da quanto e' dato leggere oggi da Bloomberg

They have additional exposure to the Rome-based builder, including through performance bonds that they guarantee in the case of insolvency.

appare la presenza - fino ad ora da me non notata per sicura negligenza - di questa nuova categoria di bond

Garanzia a prima richiesta - Wikipedia


Nessuno ovviamente ipotizza la trasformazione di crediti chirografari in crediti con garanzia a prima richiesta, perché ovviamente i crediti "non si trasformano" strada facendo, come hai giustamente scritto.

Tuttavia in linea astratta credo che non sia vietata "una accensione" di crediti performance e, al perfezionarsi del pagamento, un rimborso di una linea di credito precedente.

E' del tutto evidente, sempre in linea astratta e senza alcun riferimento al titolo di cui discutiamo, che una accensione di nuovi crediti performance possa avere dei risvolti su taluni diritti degli stakeholders di cui al momento non intendiamo occuparci, data l'assoluta ignoranza delle grandezze monetarie descritte o riportate se volessimo, per pura esercitazione di scuola, traslare il caso astratto al nostro caso specifico.

Ciao

Nessuno vieterebbe "in linea astratta" all' imprenditor ,in odor di dissesto, di accendere nuovi crediti performance da utilizzare per il rimborso di una linea di credito precedente.
Tuttavia " in concreto" vedrei ben difficile superare l'ostacolo posto dall'art .67 L.F ove:
Sono revocati :

2) gli atti estintivi di debiti pecuniari scaduti ed esigibili non effettuati con danaro o con altri mezzi normali di pagamento, se compiuti nell'anno anteriore alla dichiarazione di fallimento;

L'utilizzo " in concreto" di un accensione di credito, assistita da garanzia a prima richiesta, quale mezzo diretto ad estinguere un debito precedente , difficilmente si sottrarrebbe alla falcidia revocatoria, in quanto -IN CONCRETO - atto PREORDINATO e posto in essere con l'evidente scopo di alterare la par condicio creditorum e dunque l'eguale pretesa satisfatoria, che tutti i creditori hanno sul patrimonio del fallito, attraverso la EVIDENTE sostituzione di un credito chirografario con una linea creditizia performance.

;)
 
Ultima modifica:
L'attuale aeroporto di Istanbul ha un numero di passeggeri di circa 63 milioni NEL 2017 (14 AL MONDO) , ed e' ben lontano dagli aeroporti che guidano la classifica.
Se andiamo a cercare possibili sinergie con altri aeroporti contermini non ne troviamo nella classifica.

Il buon senso
ci dice che e' impossibile passare in un anno da 63 milioni a 150 milioni, a meno che Erdogan non regali biglietti gratis a tutti, impresa che sappiamo non essere possibile in questo momento per lo stato disastroso in cui versa il paese.
La Turchia torna coi piedi per terra: crescita sostenibile e passaporto più facile per gli stranieriLa crisi turca costringe il governo a rivedere i suoi obiettivi economici. E il passaporto sarà più facile per gli investitori stranieri.

Giuseppe Timpone

5 ore fa -*20 Settembre 2018, ore 15:29

Più che la presentazione di un piano per combattere la crisi turca, quello del ministro dell’Economia, Berat Albayrak, è stato un bagno di realismo dopo anni di fuga dalla realtà da parte delle istituzioni di Ankara. Anzitutto, le stime di crescita vengono abbassate per quest’anno in linea con quelle della banca centrale al 3,8% contro il 5% precedentemente atteso dal governo e per il 2019, ammette il genero del presidente Erdogan, l’obiettivo resta centrare il 2,3% di crescita del pil. Siamo ben lontani dai fasti dell’ultimo quindicennio di boom, ma è già un miracolo se con il maxi-rialzo dei tassi al 24% dal 17,75% di settimana scorsa l’economia turca ce la faccia a schivare una recessione non solo tecnica. La*lira turca*ha perso oltre il 40% contro il dollaro quest’anno e dopo che Albayrak ha svelato il piano stamattina al museo di Istanbul, s’indeboliva di oltre l’1% a un cambio di 6,32-33.

Il realismo lambisce anche le stime sull’inflazione. Se in agosto il tasso di crescita tendenziale dei prezzi è schizzato al 17,9%, si attende un apice del 20,8% entro la fine dell’anno e una discesa per l’anno prossimo al 15,9%. Al contempo, il deficit si attesterà all’1,9% quest’anno, all’1,8% l’anno prossimo e all’1,7% nel 2021, mentre la disoccupazione salirà all’11,3% e al 12,1% rispettivamente. Per dare una mano ai conti pubblici, il ministro ha annunciato un piano di tagli alla spesa per 60 miliardi di lire, pari a quasi 10 miliardi di dollari. I progetti in cantiere non ancora realizzati verranno sospesi e i grossi investimenti infrastrutturali saranno realizzati in partnership con investitori privati e internazionali. In definitiva, meno crescita e inflazione stagnante a due cifre a lungo, mentre la disoccupazione si farà sentire tra le famiglie.

La crisi della lira turca arriva in banca*

Passaporto turco più facile

E c’è un’altra parte del piano interessante, anzi l’unica realmente con implicazioni pratiche, dato che il resto sembra la presa d’atto della realtà. La Turchia si pone l’obiettivo di alzare a 10 miliardi di dollari l’anno gli investimenti immobiliari da parte degli stranieri, più del doppio dei 4,6 miliardi che si sono registrati lo scorso anno. Come? Facendo concorrenza a economie come la vicina Grecia con la concessione del passaporto agli investitori stranieri, abbassando i requisiti richiesti. Per ottenerlo, basterà acquistare e mantenere per almeno 3 anni proprietà per un controvalore minimo di 250.000 dollari, giù da 1 milione di dollari attualmente necessario. In alternativa, sarà sufficiente investire 500.000 dollari in bond o depositare una tale cifra in una banca turca, quando ad oggi servono ben 3 milioni o 2 milioni in investimenti di capitale fisso. Infine, si potrà diventare cittadini turchi aprendo un’impresa e assumendo 50 e non più 100 lavoratori.

In agosto, gli acquisti di immobili sono crollati del 12,5% su base annua, ma gli investimenti stranieri nel comparto sono esplosi del 130%, grazie anche al crollo della lira turca, che sta rendendo più a buon mercato gli assets domestici. Le città preferite sono Istanbul e la località vacanziera di Antalya. Tra i papabili a prendere passaporto turco per approfittare dell’allentamento delle regole vi è l’attore Gérard Depardieu, francese di nascita, ma russo sin dal 2013, quando in polemica con l’alta tassazione in patria ha annunciato il cambio di passaporto. E adesso si accingerebbe a compiere un altro passaggio di nazionalità, tanto che in ottobre incontrerebbe il presidente Erdogan per discutere sull’opportunità di investire nel paese. Difficile che da solo risolva la crisi turca.

fonte: la concorrenza
 
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