Se posso esprimermi, sempre che non arrivi il KGB Folista a chiudermi la penna, dissento dalla maggioranza che vede una grande opportunità.
Prendiamo la 2120. Graficamente (
www.boerse-frankfurt.de/bond/at0000a2hlc4-oesterreich-republik-0-85-20-20) è in trend ribassista. Ha testato la rottura dei 40 3 volte: il 12.10.22, il 21.10.22 e il 02.03.23. E' sempre rimbalzata facendo la fortuna dei trader tattici. C'è da osservare che il rimbalzo si è sempre affievolito.
Il 1o da 38,50 l'ha portata dopo qualche giorno a 44.
Il 2o da 38,50 l'ha portata dopo un mese a 52.
Il 3o da 38,50 l'ha portata dopo qualche giorno a 44,50.
A dire la verità sono stati altri due i rimbalzi corposi da tattica vincente. Il 28.06.22 da 40,20 a 61,50 l'01.08.22 e il 30.12.22 da 41,50 a 48 il 05.06.23.
Considerando la calata da 100 da dicembre 2021, direi che il trend attende un cambio di passo non da poco per poter parlare di inversione di tendenza.
Questo per la parte AT.
Gli aggregati sfornati giornalmente, allontanano la recessione e il conseguente (chissa mai se arriverà e quando...) taglio dei tassi. Condizione necessaria e sufficiente per dare un possibile appiglio all'inversione.
Oggi, tanto per confermare il tutto, JPM ha dati numeri imbarazzanti per redditività e marginalità. Altro che recessione come dicevano i Governatori solo a settembre ottobre (sempre loro!!).
A ruota un po tutto il mondo bancario dovrebbe dare buoni risultati, quindi al momento l'economia non frena. Aspettiamo altri big, compresi i nostri UCG e Intesa.
L'inflazione core sta effettivamente rallentando e la progressione pare che proseguirà. Il Future Treasury a 30 sta inchiodato, anzi lascia qualcosa da erosione lenta.
Attenzione che il petrolio Crude sta a 82 e il Brent a 86. L'Arabia Saudita ha fatto un dispetto agli USA appoggiando i tagli (se lo possono permettere visto il bilancio di ARAMCO: 161 MLD di utili, si avete letto bene 161 MLD!!!). Il petrolio è il principe degli indicatori. La Cina sta dando comunque risultati di ripresa e se riparte, non ci sono santi, l'economia mondiale riprende. Con buona fortuna dei mercati azionari.
E' tutto rimandato. A data da destinarsi.
Un investimento su questi titoli è premiante su orizzonti temporali stretti, alla ricerca di un rimbalzo su notizie Pro. Andare oltre, significa a mio parere, rischiare l'incastro.