Buongiorno.
Avrei una timida domanda da profano da sottoporre al FOL, che spesso seguo senza mai intervenire.
Ho recentemente acquistato in asta un'opera senza l'autentica della Fondazione deputata a rilasciarla, e su preventivo suggerimento proprio di quest'ultima, ho ottenuto dalla Casa d'Aste l'impegno alla restituzione della spesa per l'acquisto, comprensiva dei diritti, qualora la Fondazione ritenesse l'opera non autentica.
La mia domanda: poiché nei prossimi giorni sottoporrò l'opera alla valutazione della Fondazione, con una spesa di circa 500 euro, se l'opera risultasse non autentica ritenete sarebbe legittimo richiedere al proprietario (attraverso la Casa d'Aste...?) la restituzione anche di questa somma spesa per certificarne la non autenticità (che io peraltro renderei alla Casa d'Aste insieme all'opera)?
Oppure ritenete che questo sia un costo totalmente a mio carico, in quanto scotto da pagare a fronte dell'acquisto senza certificazioni autorevoli?
Grazie a chi vorrà rispondere, e anche a tutti gli altri.