Auto d'epoca. Nuova serie.

«Il cammello è un cavallo progettato dal designer dopo una riunione di direttori.»

Durante gli anni agli Stabilimenti Farina, Michelotti aveva intuito l'importanza del ruolo che lo stilista era destinato ad assumere nelle produzione industriale, specie in quella automobilistica.
Fino ad allora il disegnatore di carrozzerie era un dipendente e non esisteva una figura professionale che operasse su richiesta della clientela.
Nel '49 decise di "mettersi in proprio" e aprì il primo studio professionale dedicato al disegno di carrozzerie automobilistiche in Italia, si stima avesse disegnato circa 1200 autovetture.

Vedi l'allegato 2591203

Vedi l'allegato 2591202

Ancora una volta...apparente semplicità, con il risultato di unire grande bellezza e funzionalità! ! Ciao
 
Ognuno va alla sua fiera...
:) Ciao!!

Simon and Garfunkel. Scarborough fair.

 
Assolata domenica primaverile, autodromo nazionale di Monza.
Ferme lungo il rettilineo le auto d'epoca e i piloti aspettano la partenza.

"Questa è la sua?" Antipole al vicino di griglia.
"Si, è tutta di conservazione. Ho solo cambiato la distribuzione con quella del corsa."

Nel rettilineo principale Antipole viene superato dal vicino di griglia...


"Ha fatto bene, alla mia ho regolato l'anticipo..."
"Tra poco le facciamo sgranchire in tranquillità..."

Nel contro rettilineo, rischiando il fuori giri le posizioni vengono ristabilite.

intereuropa 2015 048 (800x600).jpg
 
"In strada non si può più andare ormai restano i raduni."
"Vero, non sai mai chi incontri e rischi di rovinare la macchina..."

Alla curva successiva il vicino di griglia rischiando l'uscita nella sabbia riesce a sorpassare.

"Le rievocazioni hanno solo il limite del divieto di sorpasso, sono perlopiù passerelle."
"Concordo in strada ha un senso ma in autodromo...
Però non si rischia la macchina."

Staccata della parabolica.
Antipole all'interno ritarda l'inserimento portando all'esterno il vicino di griglia che nel tentativo di resistere rischia la collisione.


Si aprono gli altoparlanti della pista.
- La direzione dell'Autodromo invita IMMEDIATAMENTE Antipole e il vicino di griglia a imboccare la corsia dei box.

B_monza-l-autodromo-riparte-anche-con-le-auto-d-epoca_1.jpg
 
Ps, accaduto veramente.
Col vicino di griglia siamo diventati amici (tranne in pista).

Di seguito foto d'insieme del palmares delle "coppe" conseguite.
Comprese quelle per ritiro dell'avversario (leggi Culatello).

c-stagweb.jpg
 
Di tutte le foto di auto che hai postato...la SIATA 208 CS SPIDER...la trovo di una bellezza e armonia clamorose!!..Bellissima. :bow::bow::bow:..questa, credo, una versione successiva anno 1953...
 

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  • 1953-siata-208s-spider-front.jpg
    1953-siata-208s-spider-front.jpg
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Visto il successo aggiungo commento d'eccezione e versione 208 S con la capote alzata.
Probabilmente ispirò la AC Cobra (messaggio #74 pag. 8) e che ebbe maggior fortuna ma non la stessa classe.
:bow::) Ciao!!

Siata 208 S Spider

Steve Mc Queen definiva la Siata 208 S spider una piccola Ferrari.
Montava un motore 8 cilindri a V derivato da quello della FIAT 8V capace di erogare potenze dai 125 ai 140 cv, questo la rendeva molto sportiva, tanto da poter essere paragonata senza rischiare azzardi a una Ferrari.

Siata-208-S-Motto-Spider-64500.jpg
 
Ultima modifica:
Da attenti a quei due...

La Aston Martin DBS è una coupé prodotta dal '67 ed il '73.
Il nome DBS era la sigla di David Brown Sports e le lettere DB hanno caratterizzato la denominazione di tutti i modelli della casa dal '50 al '73, periodo in cui David Brown ne è stato proprietario.
Disegnata da William Towns, la DBS aveva una linea che richiamava lo stile italiano (l'impostazione generale non differiva molto da quella, ad esempio, delle contemporanee Maserati Ghibli o della Fiat Dino Coupé)
Con 282 cv la DBS raggiungeva la velocità massima di 227 km/h, considerata modesta per la cilindrata.
Per ovviare alla carenza di prestazioni, sentita soprattutto in Europa, venne affiancata dalla DBS Vantage, che grazie all'alimentazione con 3 carburatori disponeva di 325 CV, sufficienti a consentire i 241 km/h di velocità massima.

Vedi l'allegato 2584266

Vedi l'allegato 2584265

FERRARI DINO 246 GT SERIE 607 L "GALLETTONI"
L'auto di Danny Wilde (Tony Curtis) nella Serie TV "Attenti a Quei Due"

ferrari-dino-gt-246-0000.jpg
 
Leggere prima il messaggio precedente.

Ringraziando per l'intervento ricordo che la Dino la trovate negli arretrati (che sono gratuiti).
Messaggio #93 pag.10.
:bow::) Ciao!!

Ps, già che ci sono. :D

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Nel '37 i fratelli Ettore, Ernesto e Bindo Maserati avevano ceduto la loro fabbrica (La Alfieri Maserati) ai fratelli Orsi, proprietari di una.acciaieria e fabbrica di utensili.
Il contratto di cessione prevedeva una consulenza decennale per i fratelli Maserati, cessata la quale decisero di fondare nel '47 una propria officina per la produzione di vetture da gara di piccola cilindrata chiamata OSCA (Officine Specializzate Costruzione Automobili).

La 1600 GT Zagato del '60 è la prima e unica auto stradale realizzata.
La OSCA, concentrata per tutti gli anni Cinquanta nella produzione di auto da corsa, sta perdendo gradualmente clienti e per questa ragione decide di progettare una vettura di serie.
Il modello viene presentato ufficialmente al Salone di Torino del '60 ma per le prime consegne bisogna attendere due anni per via dei lunghi tempi di omologazione per le corse.

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Il design affidato a Zagato è caratterizzato dal tetto con doppio rigonfiamento (marchio di fabbrica del carrozziere milanese) e il peso contenuto (850 kg) è dovuto al telaio tubolare derivato dal mondo del motorsport e dalla carrozzeria in alluminio. Verranno realizzati meno di 100 esemplari e nel 64 a causa dell'età avanzata dei tre fratelli la fabbrica venne ceduta alla MV Agusta e nel '67 chiuse i battenti.

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Dato che in altri 3D si cita la Simca 1000 rilancio...
:):p Ciao!!

Ps, fotografata sul litorale tirrenico. :D

Nel 1960 nasce la Alfa Romeo Dauphine.
La genesi di questo progetto va fatta risalire al 1958, quando l’azienda di Milano firma un accordo con la Renault, dando così vita alla Renault Italia.

Storia della Alfa Romeo Dauphine - Quartamarcia

20073922203_dauphine58.jpg
 
Dato che in altri 3D si cita la Simca 1000 rilancio...
:):p Ciao!!

Ps, fotografata sul litorale tirrenico. :D

Nel 1960 nasce la Alfa Romeo Dauphine.
La genesi di questo progetto va fatta risalire al 1958, quando l’azienda di Milano firma un accordo con la Renault, dando così vita alla Renault Italia.

Storia della Alfa Romeo Dauphine - Quartamarcia

Vedi l'allegato 2594019

Quella che si cappottava nei parcheggi...????...E la Ford Anglia, te la ricordi??..Ciao
 
Rientrano per riuscuta del telaio e praticità di marcia nel ristretto quanto prestigioso club 313...
:):p Ciao!!

Ps, anche per disegno del muso e disposizione dei fari. ;)

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313-Di-Paperino-DeAgostini-20180912180759.jpg
 
Già che ci sono aggiungo altra macchina non capita dal pubblico per le troppo innovative soluzioni tecniche... Austin Allegro...
:):p

Ps, inspiegabilmente il volante quadrato non ha avuto seguito. :D

Sei su sTerzi a parte_thumb[6].jpg

Austin_Allegro_Registration_ca_1975.jpg
 
Se parliamo di auto poco apprezzate..l'Argenta e la Duna...meglio non pubblicare foto per non mandare in vacca il 3d...da ragazzo a me, tra le altre, piaceva la Ford Capri...
 

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  • ford-capri-l-01.jpg
    ford-capri-l-01.jpg
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Eh...mica male, cercando la foto da caricare ne ho trovata una da 350 cv, preparata per le corse endurance e in salita...a 60.000 €
 
Volkswagen Brasília

Volkswagen_brasilia1.jpg

La Volkswagen Brasília è una vettura compatta con motore posteriore, prodotta e commercializzata da Volkswagen in Brasile tra il 1973 e il 1982; in Messico dal 1974-1982; e in Nigeria, dove fu commercializzato come Igala dal 1976-1980
 
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