Azioni, warrants, diritti e rovesci; il marciume della finanza (9)

vale 0,60 post adc non lasciatevi distrarre!!!!!!!!
 
in altra occasione ricordo che dopo la chiusura della fase negoziale le banche hanno imesso sul mercato in asta i diritti inoptati e non negoziati entro il termine stabilito per la negoziazione libera....
chissà se succede anche qui oppure, essendoci già l'impegno e disponibilità di copertura dell'inoptato, tutto finisce il 23 :mmmm:

se fosse questa l'ipotesi è assai probabile che il 22 e 23 arrivino sul mercato in massa i diritti dei clienti non "aderenti" scaricati dalle banche... a quel punto dovrebbero scendere e pure tanto...
qualcuno ha dati sicuri sulla procedura che adotteranno in merito?

ti allego lA COMUNICAZIONE DELLA MIA BANCA GRUPPO SANPAOLO

AUMENTI DI CAPITALE
Codice Operazione: TISCALI 77 Data Scadenza: 30/10/2009
Cod Titolo Denominazione Titolo Quantita' o V.N. Intestatari Cod Diritto
00004513660
In relazione all' operazione in oggetto , che si svolgera' secondo le modalita' sottoscritte, Vi
preghiamo di voler comunicare con cortese urgenza le Vostre istruzioni in merito alla nostra filiale
di
MODALITA' DELL' OPERAZIONE
DAL 12 OTTOBRE TISCALI S.P.A. DARA' CORSO ALL'AUMENTO A PAGAMENTO DEL
CAPITALE SOCIALE MEDIANTE OFFERTA IN OPZIONE AGLI AZIONISTI DI NUOVE AZIONI
ORDINARIE, GODIMENTO 1 GENNAIO 2009, NEL RAPPORTO DI:
- 643 NUOVE AZIONI, AL PREZZO DI EURO 0,1 CADAUNA, OGNI 22 AZIONI ORDINARIE
POSSEDUTE.
AD OGNI NUOVA AZIONE E' ABBINATO GRATUITAMENTE UN "WARRANT TISCALI S.P.A.
2009/2014". I TITOLARI DEI WARRANT AVRANNO DIRITTO DI SOTTOSCRIVERE AZIONI
ORDINARIE DELLA SOCIETA' NEL RAPPORTO DI 1 NUOVA AZIONE, AL PREZZO DI EURO
0,80, OGNI 20 WARRANT ESERCITATI.
I DIRITTI DI OPZIONE DOVRANNO ESSERE ESERCITATI, A PENA DI DECADENZA, DAL 12
OTTOBRE AL 30 OTTOBRE 2009 E POTRANNO ESSERE NEGOZIATI ALLA BORSA ITALIANA
FINO AL 23 OTTOBRE 2009.
IL PAGAMENTO DEI TITOLI SOTTOSCRITTI AVVERRA' PER VALUTA 30 OTTOBRE 2009 E
SARANNO RESI DISPONIBILI ENTRO DIECI GIORNI DI BORSA APERTA SUCCESSIVI AL
TERMINE ULTIMO PER L'ESERCIZIO.
DAL 12 OTTOBRE 2009 LE AZIONI TISCALI S.P.A. SARANNO QUOTATE EX DIRITTO DI
OPZIONE.
LE RICORDIAMO CHE, BENCHE' LA SOTTOSCRIZIONE DI NUOVE AZIONI SIA POSSIBILE
FINO ALLE ORE 13.00 DEL 30 OTTOBRE 2009, E' NECESSARIO DARE DISPOSIZIONI AI
NOSTRI SPORTELLI ENTRO IL 22 OTTOBRE 2009, GIORNO ANTECEDENTE AL TERMINE
ULTIMO PER LA NEGOZIAZIONE DEI DIRITTI.
IN MANCANZA DI VS. DISPOSIZIONI CONTRARIE ENTRO LA DATA SOPRACITATA,
PROVVEDEREMO A VENDERE, NELL'ULTIMO GIORNO DI QUOTAZIONE, I DIRITTI NON
AUMENTI DI CAPITALE
SEGUITO COMUNICAZIONE
ESERCITATI.
In mancanza di Vostre istruzioni, o della predisposizione delle altre condizioni necessarie per poterle
eseguire, entro la data sopracitata provvederemo:
- a vendere al '' meglio '' nell' ultimo giorno utile i diritti di opzione di Vostra spettanza,sempreche'
esista un mercato di tali diritti.
Distinti saluti.
 
il bello viene finito l'adc!!!!!!!!
 
in altra occasione ricordo che dopo la chiusura della fase negoziale le banche hanno imesso sul mercato in asta i diritti inoptati e non negoziati entro il termine stabilito per la negoziazione libera....
chissà se succede anche qui oppure, essendoci già l'impegno e disponibilità di copertura dell'inoptato, tutto finisce il 23 :mmmm:

se fosse questa l'ipotesi è assai probabile che il 22 e 23 arrivino sul mercato in massa i diritti dei clienti non "aderenti" scaricati dalle banche... a quel punto dovrebbero scendere e pure tanto...
qualcuno ha dati sicuri sulla procedura che adotteranno in merito?


cosa faranno non lo sò a me il direttore della mia banca sta mattina mi ha detto che il termine ultimo per esercitare è il 23 ma che ho tempo fino al 22 per passare in banca a firmare e confermatre ...il 23 i diritti saranno venduti in automatico dalla banca .....per me non varranno più molto il 23 ...magari fino al 22 può darsi .....


Vorrei sapere se qualcuno di voi ha ragionato sul fatto che ormai di diritti scambiabili effettivamente ce ne siano rimasti pochi per em .....molti ormai hanno consegnato i diritti alle banche ....e come me neanche li guardano più ......
 
per erik i diritti non esercitati li vendono al meglio il 23

a vendere al '' meglio '' nell' ultimo giorno utile
 
Scusa ..... capisco che non capisco (scusa il gioco di parole)ma dov'è il vantaggio?


il vantaggio è ....
1) sono in aggiunta alle azioni ( gratis...praticamente)
2) Se il titolo col tempo si apprezza ...quelli faranno altrettanto ....e il niente a gratis si potrebbe trasformare in tanto sempre a gratis ....!!!!


3 ) Tiscali si cautela mettendo impiedi un ulteriore ADC di 72Milioni di euro ...che se le cose vanno bene ....gli fanno comunque comodo ...!!!!

NON DAREI PER COSS' TANTO SCONTATA LA LORO INUTILITA' !!!!
 
ti allego lA COMUNICAZIONE DELLA MIA BANCA GRUPPO SANPAOLO

AUMENTI DI CAPITALE
Codice Operazione: TISCALI 77 Data Scadenza: 30/10/2009
Cod Titolo Denominazione Titolo Quantita' o V.N. Intestatari Cod Diritto
00004513660
In relazione all' operazione in oggetto , che si svolgera' secondo le modalita' sottoscritte, Vi
preghiamo di voler comunicare con cortese urgenza le Vostre istruzioni in merito alla nostra filiale
di
MODALITA' DELL' OPERAZIONE
DAL 12 OTTOBRE TISCALI S.P.A. DARA' CORSO ALL'AUMENTO A PAGAMENTO DEL
CAPITALE SOCIALE MEDIANTE OFFERTA IN OPZIONE AGLI AZIONISTI DI NUOVE AZIONI
ORDINARIE, GODIMENTO 1 GENNAIO 2009, NEL RAPPORTO DI:
- 643 NUOVE AZIONI, AL PREZZO DI EURO 0,1 CADAUNA, OGNI 22 AZIONI ORDINARIE
POSSEDUTE.
AD OGNI NUOVA AZIONE E' ABBINATO GRATUITAMENTE UN "WARRANT TISCALI S.P.A.
2009/2014". I TITOLARI DEI WARRANT AVRANNO DIRITTO DI SOTTOSCRIVERE AZIONI
ORDINARIE DELLA SOCIETA' NEL RAPPORTO DI 1 NUOVA AZIONE, AL PREZZO DI EURO
0,80, OGNI 20 WARRANT ESERCITATI.
I DIRITTI DI OPZIONE DOVRANNO ESSERE ESERCITATI, A PENA DI DECADENZA, DAL 12
OTTOBRE AL 30 OTTOBRE 2009 E POTRANNO ESSERE NEGOZIATI ALLA BORSA ITALIANA
FINO AL 23 OTTOBRE 2009.
IL PAGAMENTO DEI TITOLI SOTTOSCRITTI AVVERRA' PER VALUTA 30 OTTOBRE 2009 E
SARANNO RESI DISPONIBILI ENTRO DIECI GIORNI DI BORSA APERTA SUCCESSIVI AL
TERMINE ULTIMO PER L'ESERCIZIO.
DAL 12 OTTOBRE 2009 LE AZIONI TISCALI S.P.A. SARANNO QUOTATE EX DIRITTO DI
OPZIONE.
LE RICORDIAMO CHE, BENCHE' LA SOTTOSCRIZIONE DI NUOVE AZIONI SIA POSSIBILE
FINO ALLE ORE 13.00 DEL 30 OTTOBRE 2009, E' NECESSARIO DARE DISPOSIZIONI AI
NOSTRI SPORTELLI ENTRO IL 22 OTTOBRE 2009, GIORNO ANTECEDENTE AL TERMINE
ULTIMO PER LA NEGOZIAZIONE DEI DIRITTI.
IN MANCANZA DI VS. DISPOSIZIONI CONTRARIE ENTRO LA DATA SOPRACITATA,
PROVVEDEREMO A VENDERE, NELL'ULTIMO GIORNO DI QUOTAZIONE, I DIRITTI NON
AUMENTI DI CAPITALE
SEGUITO COMUNICAZIONE
ESERCITATI.
In mancanza di Vostre istruzioni, o della predisposizione delle altre condizioni necessarie per poterle
eseguire, entro la data sopracitata provvederemo:
- a vendere al '' meglio '' nell' ultimo giorno utile i diritti di opzione di Vostra spettanza, sempreche' esista un mercato di tali diritti ihihihihi:D
Distinti saluti.

Par di capire che non ci sarà asta dopo il 23 ed entro il 30
Quindi se Intesa san Paolo metterà al meglio l'inoptato il 23.... Tutto il 23 al meglio :cool: supponendo che a questo punto tutti si comportino così, e non vedo perchè dovrebbe essere diversamente, il 23 sarà giornata di saldi :yes: :yes: :yes:
 
cosa faranno non lo sò a me il direttore della mia banca sta mattina mi ha detto che il termine ultimo per esercitare è il 23 ma che ho tempo fino al 22 per passare in banca a firmare e confermatre ...il 23 i diritti saranno venduti in automatico dalla banca .....per me non varranno più molto il 23 ...magari fino al 22 può darsi .....


Vorrei sapere se qualcuno di voi ha ragionato sul fatto che ormai di diritti scambiabili effettivamente ce ne siano rimasti pochi per em .....molti ormai hanno consegnato i diritti alle banche ....e come me neanche li guardano più ......

guarda che molti attendono ultimo giorno per comunicare alla banca che non vogliono optare....tanti nemmeno si fanno vivi...
quindi il 23 per chi vuole comprare sarà un ottima giornata, ovviamente per esercitarli comprando azioni a 0,10
 
16/10/2009 13.15
Consob: tornano vendite allo scoperto in aumenti di capitale


FTA Online News
Il clamoroso balzo in avanti di Tiscali (+800% in tre sedute) ha indubbiamente attratto l'attenzione non solo degli operatori, ma anche del grande pubblico. Lunedi' scorso e' partito l'aumento di capitale della societa' sarda, un'operazione caratterizzata dall'emissione di molte azioni nuove (643 ogni 22 possedute) e dallo stacco dei relativi diritti, diritti che sono andati in negoziazione.
In queste situazioni puo' accadere che i prezzi dei diritti e delle azioni oscillino in modo tale da creare dei disequilibri rispetto ai valori "corretti". In detti frangenti il mercato dovrebbe riallineare i prezzi mediante acquisti e vendite: questo meccanismo di riallineamento funziona bene solo se le vendite possono essere effettuate allo scoperto, ovvero anche da chi non possiede il titolo o il diritto.
La Consob, al fine di garantire la trasparenza, l'ordinato svolgimento delle negoziazioni e la tutela degli investitori, nei mesi scorsi aveva adottato misure restrittive in merito alle vendite allo scoperto di azioni, misure che sono state revocate lo scorso luglio ma non per le societa' oggetto di aumenti di capitale.
In pratica non e' stato possibile per gli investitori, se non per quelli in possesso del titolo, sfruttare l'eccesso di rialzo di Tiscali per vendere il titolo e acquistare il diritto. Qualcosa di simile era accaduto anche per Seat Pagine Gialle a marzo, Pirelli&C RE a giugno e per Gabetti a settembre.
Questo fino a ieri mattina quando e' entrata in vigore la delibera n. 17034 del 14 ottobre in cui la Consob ha stabilito che "Le società oggetto di aumenti di capitale...possono chiedere alla Commissione di essere escluse dall'applicazione delle disposizioni previste dalla delibera n. 16971 del 28 luglio 2009.", ovvero la delibera che manteneva il divieto di vendite allo scoperto in caso di aumento di capitale. Ora, non e' dato sapere se Tiscali abbia o meno chiesto alla Consob l'esclusione dal divieto, ma la performance di ieri del titolo, -33% circa, rappresenta un forte indizio in tal senso. (SF)
 
16/10/2009 13.15
Consob: tornano vendite allo scoperto in aumenti di capitale


FTA Online News
Il clamoroso balzo in avanti di Tiscali (+800% in tre sedute) ha indubbiamente attratto l'attenzione non solo degli operatori, ma anche del grande pubblico. Lunedi' scorso e' partito l'aumento di capitale della societa' sarda, un'operazione caratterizzata dall'emissione di molte azioni nuove (643 ogni 22 possedute) e dallo stacco dei relativi diritti, diritti che sono andati in negoziazione.
In queste situazioni puo' accadere che i prezzi dei diritti e delle azioni oscillino in modo tale da creare dei disequilibri rispetto ai valori "corretti". In detti frangenti il mercato dovrebbe riallineare i prezzi mediante acquisti e vendite: questo meccanismo di riallineamento funziona bene solo se le vendite possono essere effettuate allo scoperto, ovvero anche da chi non possiede il titolo o il diritto.
La Consob, al fine di garantire la trasparenza, l'ordinato svolgimento delle negoziazioni e la tutela degli investitori, nei mesi scorsi aveva adottato misure restrittive in merito alle vendite allo scoperto di azioni, misure che sono state revocate lo scorso luglio ma non per le societa' oggetto di aumenti di capitale.
In pratica non e' stato possibile per gli investitori, se non per quelli in possesso del titolo, sfruttare l'eccesso di rialzo di Tiscali per vendere il titolo e acquistare il diritto. Qualcosa di simile era accaduto anche per Seat Pagine Gialle a marzo, Pirelli&C RE a giugno e per Gabetti a settembre.
Questo fino a ieri mattina quando e' entrata in vigore la delibera n. 17034 del 14 ottobre in cui la Consob ha stabilito che "Le società oggetto di aumenti di capitale...possono chiedere alla Commissione di essere escluse dall'applicazione delle disposizioni previste dalla delibera n. 16971 del 28 luglio 2009.", ovvero la delibera che manteneva il divieto di vendite allo scoperto in caso di aumento di capitale. Ora, non e' dato sapere se Tiscali abbia o meno chiesto alla Consob l'esclusione dal divieto, ma la performance di ieri del titolo, -33% circa, rappresenta un forte indizio in tal senso. (SF)


dovrebbero essere quelle teste di ***** della consob a rendere pubblica e trasparente la cosa....

se non l' hanno fatto...
vorrà dire che il divieto permane ancora ....
I presume...
 
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