Azzalora ..Azimut....p/e ai minimi e azionisti in pellegrinaggio

Azimut LB, nuova operazione per la crescita Esg​



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DI REDAZIONE28 DICEMBRE 2022 | 10:35


AzimutConsulentiesgInvestimenti


Facendo seguito a quanto già comunicato al mercato in data 29 settembre 2022, Unidata S.p.A. (EGM: UD, Unidata), operatore di Telecomunicazioni, Cloud e servizi IoT, quotata sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana, e il Fondo Infrastrutture per la Crescita ESG ( Fondo IPC) di Azimut Libera Impresa SGR, la cui attività di investimento è focalizzata nelle infrastrutture sociali capaci di generare una crescita positiva sull’economia rispettando i principi ESG, comunicano l’avvenuta sottoscrizione di accordi vincolanti per la realizzazione – tramite una società di scopo (SPV) – denominata Unitirreno Submarine Network S.p.A. – di un nuovo sistema di fibre ottiche sottomarine nel mare Tirreno di circa 900 chilometri che collegherà Mazara del Vallo a Genova con un punto di snodo in prossimità di Roma-Fiumicino.
La costruzione della nuova rete verrà affidata ad Alcatel Submarine Networks ed Elettra Tlc S.p.A. e sarà il primo sistema Open Cable a 24 coppie di fibre ottiche, nella regione del Mediterraneo con tecnologie sottomarine all’avanguardia volte a soddisfare le sempre più crescenti esigenze di banda larga sia a livello nazionale che internazionale. È prevista una velocità di 20 Tbps (terabyte al secondo) per coppia di fibre che si traduce in una capacità totale del sistema pari a 480 Tbps sulla tratta principale e di 320 Tbps sulla diramazione a 16 coppie di fibre verso Fiumicino. La nuova rete comprenderà anche unità di diramazione stubbed per facilitare futuri atterraggi in Sardegna e/o a Palermo.
Il mercato delle fibre ottiche sottomarine è in forte espansione con una previsione di investimenti a livello globale di 2,5 miliardi di dollari nel periodo 2022-2024. Ad oggi quasi tutto il traffico Internet mondiale (oltre il 95%) viene trasportato attraverso una rete globale di oltre 400 dorsali in fibra ottica che, complessivamente, si estendono per 1,3 milioni di chilometri. Occorrono investimenti per supportare i volumi crescenti di dati e la loro velocità di trasmissione e collegamento (sviluppo 5G, iCloud, cybersecurity, contenuti audio/visivi, metaverso, realtà aumentate, telemedicina, smart cities, ecc).
Unitirreno sarà partecipata al 96% da una HoldCo – partecipata a sua volta per il 66,67% dal Fondo IPC e 33,33% da Unidata, con la possibilità da parte di quest’ultima di arrivare a detenere una quota di maggioranza una volta che sarà terminata la fase di realizzazione, – e al 4% da alcuni manager promotori dell’iniziativa con comprovata esperienza nel settore delle telecomunicazioni.
Unitirreno effettuerà un investimento complessivo stimato per € 80 milioni circa, finanziati da equity per € 36 milioni (in particolare Unidata investirà un ammontare compreso tra € 12 milioni ed € 18 milioni), e per i restanti € 44 milioni circa, dal sistema bancario e da autofinanziamento generato dall’operazione.
Renato Brunetti, Presidente e CEO di Unidata, ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti di collaborare nuovamente con Azimut Libera Impresa SGR, consolidando così la nostra partnership, per la realizzazione di questo grandioso progetto che rafforzerà lo sviluppo dell’infrastruttura digitale italiana, permettendoci di essere alternativi all’attuale snodo di Marsiglia e di fornire punti di approdo strategici per i cavi intercontinentali provenienti dall’Asia e dall’Africa. Unitirreno, collegando via mare la Sicilia con la capitale e con il Nord Italia, fornirà solide rotte marine e consentirà lo sviluppo di importanti sinergie tra lo snodo di Roma-Fiumicino e il data center green che realizzeremo in loco sempre insieme ad Azimut Libera Impresa SGR a partire dai prossimi mesi”.
Andrea Cornetti, Amministratore Delegato Infrastrutture e Real Estate Azimut Libera Impresa Sgr, ha commentato: “La fattiva e preziosa collaborazione con Unidata ci permette di aggiungere al portafoglio del Fondo IPC un altro investimento in un’infrastruttura determinante per la transizione digitale del Paese e per la sua economia, che coniuga perfettamente il ritorno in termini economico-finanziari con impatti positivi sulla collettività. La nostra attenzione alle dimensioni di Sostenibilità è massima ed è confermata dalla valutazione realizzata dal Comitato Tecnico del Fondo secondo la quale l’investimento andrà a contribuire al raggiungimento di 8 dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite”.
I profili legali dell’operazione sono stati curati da Chiomenti per Unidata e da Gianni & Origoni per Azimut Libera Impresa.
 



Azimut, un sostegno d’acciaio​



DI REDAZIONE30 DICEMBRE 2022 | 11:00


AzimutEurolls


Eurolls, azienda friulana leader mondiale nella fornitura di rulli di acciaio e nell’industria del filo sottile in metallo speciale, ha ottenuto un finanziamento diretto da 3 milioni di euro tramite Azimut Direct, fintech specializzata in strumenti di finanza alternativa per la raccolta di capitali presso investitori qualificati.
Il finanziamento, sottoscritto da un investitore istituzionale, ha una durata di 4 anni di cui 3 mesi di pre-ammortamento ed è assistito da Garanzia SupportItalia SACE. I proventi andranno a supporto del capitale circolante. Nello specifico, tali risorse saranno funzionali all’acquisto di materie prime, allo sviluppo di nuove tecnologie sui prodotti offerti e in generale a sostenere la crescita prevista per i prossimi esercizi. Crescita in cui Azimut Direct continua a credere avendo sostenuto la società negli ultimi anni con operazioni di finanziamento per complessivi 9 milioni di euro.
Eurolls è da oltre 30 anni tra i player di riferimento nella progettazione e produzione dirulli in acciaio per la formatura del tubo saldato per diversi settori industriali e nella produzione di cassette di laminazione per filo sottile in metallo speciale (alto carbonio, titanio, inox). Negli ultimi anni ha ampliato e sviluppato nuove tecniche di trattamento superficiale anti-usura ed anti-corrosione dei metalli, anche in collaborazione con diverse Università e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Padova. Conta sedi produttive industriali in Messico, Brasile e Cina.
Il Fondatore e Presidente di Eurolls Renato Railz, ha commentato: “Avevamo già avuto modo di apprezzare la capacità di Azimut Direct di affiancare la Società nel proprio sviluppo. Ancora una volta la professionalità di Azimut ha messo in primo piano la nostra vocazione alla espansione, allo sviluppo ed alla capacità di innovare e sviluppare i nostri prodotti, accompagnandoci sui mercati finanziari per concludere questa nuova operazione con successo.”
“Siamo orgogliosi di aver rinnovato la collaborazione con Eurolls, società riconosciuta a livello mondiale nell’industria dei rulli in acciaio con una forte vocazione per l’innovazione tecnologica e per la sostenibilità. Il nostro valore aggiunto consiste nel supportare la crescita delle eccellenze italiane attraverso attività di capital markets. La nostra peculiarità è di operare un modello misto con una forte impronta tech nella componente di analisi e qualitativa nella relazione, improntata ad una collaborazione di lungo periodo”, ha sottolineato Antonio Chicca, Managing Direct Azimut Direct.
 
vedo che si compricchia
 
azzalora sempre penalizzati... eppure carne al fuoco ce ne è tanta..sperem
 
auguri befani....OK!OK!:D:D a me va bene pure 28...30
 
Buon giorno ,
la befana con Azimut arriva in primavera...........
Non ti preoccupare caro Lupon :D
Dal 2/01 quando ha chiuso a 21.19 ha fatto un max a 21.69
e ieri ha tenuto bene i 21 chiudendo a 21.32.
Personalmente entro un paio di mesi la vedo sui 25/26 €.
Vediamo se qualcuno mi appggia .............la previsione
Buona Befana e miglior W E
ciao,nonno sperem,mi pare che non ha voglia di muoversi verso l'alto
 

Azimut Holding (AZMT)​

Il titolo tocca quota 20,98 Euro e sembra inarrestabile dopo che circa un mese fa la società ha fatto shopping oltreoceano accaparrandosi il 35% della società statunitense Kennedy Capital Management ovvero il gestore patrimoniale tra i più affermati in America.

Ora Azimut ha anche stretto una partnership con UniCredit per quanto riguarda prodotti di ultima generazione circa il risparmio gestito accendendo la miccia per l’esplosione nel settore dell’asset management italiano.

La società inizierà a monetizzare a partire da giugno del prossimo anno in concomitanza del lancio dei primi fondi per ben 7 milioni di clienti.


Nel frattempo subito dopo l’annuncio il titolo era salito a Milano del 6% per poi riequilibrare.

In questo momento la società di gestione del risparmio si sta rafforzando ed incontrerà un area di resistenza a 21,16 Euro ed un supporto intermedio posto a 20,62 Euro.

Il trend bullish è previsto fino a quota 21,70 Euro con una reazione positiva degli investitori istituzionali.

Per quanto riguarda i volumi intraday si attestano a quota 550.300 al disotto sua della media settimanale che di quella mensile, la volatilità invece tocca 2,279 sostanzialmente stabile rispetto alle precedenti sedute di Borsa.
 
Mi sembra un buon risultato...
 

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AZIMUT HOLDING S.P.A.​

(AZM)
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Rapporto​

Azimut, la raccolta netta annuale supera target 2022​


09-01-2023 | 15:24
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(Alliance News) - Azimut Holding Spa ha fatto sapere lunedì di aver registrato a dicembre 2022 una raccolta netta complessiva di EUR1,2 miliardi. Ciò porta la raccolta fondi 2022 a EUR8,5 miliardi, al di sopra della fascia alta del target di EUR6 – 8 miliardi per l'intero anno.

Circa la metà della domanda dei clienti dell'intero anno 2022 di EUR4,3 miliardi è derivata da prodotti gestiti.


Gli AuM totali hanno raggiunto EUR55,1 miliardi al 31 dicembre 2022 da EUR54,1 miliardi nel 2021, con un aumento del 2,0% su base annua.

Il patrimonio totale amministrato si è attestato a EUR23,8 miliardi al 31 dicembre 2022 da EUR29 miliardi del 2021.

Il patrimonio totale ammontava a EUR79,0 al 31 dicembre 2022 da EUR83,2 miliardi del 2021.

Nel 2022 il segmento Private Markets ha registrato una forte crescita con EUR1,9 miliardi di raccolta, in aumento del 42% anno su anno e raggiungendo EUR6,5 miliardi a fine dicembre 2022, circa il 12% del totale delle masse gestite.

Questo, spiega la società in una nota, grazie alla solida domanda per gli oltre 20 nuovi prodotti lanciati in Italia e negli Stati Uniti nel corso dell'anno e l'acquisizione di partecipazioni di minoranza in BroadLight Capital, RoundShield Partners, Sanctum Altriarch Investment Management e Lycian Capital Partners.

Gabriele Blei, amministratore delegato del Gruppo, ha commentato così: "Siamo molto lieti di concludere il 2022 con un altro mese di forte domanda globale da parte dei clienti e al di sopra delle nostre stime per l'intero anno".

"I momenti salienti del mese - ha aggiunto - includono più di EUR170 milioni di domanda per le nostre soluzioni di fondi da Turchia, Brasile ed Egitto, oltre EUR300 milioni Mandato istituzionale turco, oltre EUR230 milioni in nuovi impegni sui mercati privati in prevalenza su Italia, in particolare un'ulteriore solida chiusura del nostro fondo Infrastructure for Growth - ESG, le cui attività ora ammontano a circa EUR520 milioni, e l'acquisizione di una partecipazione nella gestione patrimoniale diversificata, finanziaria attività di pianificazione, contabilità e finanza, SCM Financial Group, in Australia".

Inoltre, ha concluso l'ad, "con EUR230 milioni afflussi nel quarto trimestre il nostro segmento Azimut Life Insurance Solutions ha registrato i suoi più alti afflussi dal 2016. Tutti questi risultati sono stati possibili grazie ai nostri canali di distribuzione diversificati in tutto il mondo e il sovraperformance rispetto ai concorrenti ottenuta dal nostro team di Global Asset Management".

Il titolo di Azimut Holding, lunedì, scambia in verde dell'1,8% a EUR21,69 per azione.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter
 
tranquilli si avvicina il numero 30
 
vediamo la raccolta dei competitors:
-Anima: la raccolta di Dicembre 2022 è stata positiva per 253 milioni di euro. ...
-B. Generali : la raccolta di Dicembre 2022 è stata .positiva per 640 milioni di euro.
-B. Mediolanum: la raccolta di Dicembre 2022 è stata positiva per 1,25 miliardi di euro ...
-Finecobank: la raccolta di Dicembre 2022 è stata positiva per 1,59 miliardi di euro .
-Azimut: la raccolta di Dicembre 2022 è stata positiva per 1,19 miliardi di euro ...
 
Ultima modifica:
-Finecobank: la raccolta di Dicembre 2022 è stata .
Nel mese di dicembre 2022 FinecoBank ha registrato una raccolta netta totale di 1,59 miliardi di euro, in crescita del 13% rispetto agli 1,4 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.
 

Tootor annuncia aumento di capitale da oltre 800mila euro: tra gli investitori Azimut​

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di Alessandra Caparello
10/01/2023 11:40

La startup edutech Tootor ha chiuso un aumento di capitale di oltre 800mila euro tramite una campagna di equity crowdfunding, avviata su Mamacrowd, la più importante piattaforma italiana per investimenti in equity crowdfunding.
Con più di 6.000 iscritti in un anno, la piattaforma innovativa di e-learning in streaming per il settore odontoiatrico, ideata da Davide Maria Battaglia e Alessandra Grohovaz, ha ripensato il modello formativo eliminando la formula del “docente in cattedra” in favore di una fruizione più pratica e contemporanea, seguendo il modello del video on demand.
 

Azimut, nuovo investimento nell’edutech​



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DI REDAZIONE10 GENNAIO 2023 | 10:25


Azimut


La startup edutech Tootor ha chiuso un aumento di capitale di oltre 800mila euro tramite una campagna di equity crowdfunding, avviata su Mamacrowd, la più importante piattaforma italiana per investimenti in equity crowdfunding. Con più di 6.000 iscritti in un anno, la piattaforma di e-learning in streaming per il settore odontoiatrico, ideata da Davide Maria Battaglia e Alessandra Grohovaz, ha ripensato il modello formativo eliminando la formula del “docente in cattedra” in favore di una fruizione più pratica e contemporanea, seguendo il modello del video on demand.
L’idea alla base di Tootor è infatti molto semplice: fare in modo che i professionisti del dentale e del medicale abbiano accesso alla propria formazione con la stessa facilità e lo stesso interesse con cui guardano episodi e stagioni di serie tv di intrattenimento. L’obiettivo è quello di riuscire a colmare sia le lacune formative dei neolaureati che le necessità di aggiornamento dei professionisti più navigati. Niente più slide: ogni contenuto video proposto dalla piattaforma spiega e mostra in pratica come si affrontano direttamente su paziente e manichino le diverse operazioni.
La chiusura del round di investimenti ha visto coinvolti quasi 30 business angel e investitori, tra cui il fondo AZIMUT ELTIF – Venture Capital ALIcrowd II. L’iniezione di liquidità sarà finalizzata al consolidamento all’interno del mercato italiano e al finanziamento dell’internazionalizzazione del progetto, oltre che a implementare la piattaforma e incrementare il capitale umano. “Siamo fieri che una startup giovane come la nostra abbia incontrato gli interessi di sviluppo di un fondo del livello di AZIMUT ELTIF – Venture Capital ALIcrowd II – affermano i due co- founder –. È la prova che la nostra visione della formazione in medicina ha un valore concreto, ma soprattutto che c’è ancora moltissimo da realizzare in questo settore. Grazie al traguardo raggiunto, ora possiamo puntare ai mercati esteri, come quelli spagnolo e inglese, per poi sviluppare la piattaforma in almeno 5 lingue entro il 2025, dimostrando la scalabilità e l’innovazione alla base del progetto. Questo per noi significa anche iniziare a guardare a nuove branche mediche, da sviluppare nei prossimi anni. Ma non intendiamo fermarci qui: abbiamo moltissime idee su come rendere ancora più innovativa e accessibile la formazione in medicina grazie all’aiuto delle nuove tecnologie, e non vediamo l’ora di realizzare tutti questi progetti.”
 
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