B...Astaldi senza gloria VI...se il debito non scende mi sa che non si sale...

  • Due nuove obbligazioni Societe Generale, in Euro e in Dollaro USA

    Societe Generale porta sul segmento Bond-X (EuroTLX) di Borsa Italiana due obbligazioni, una in EUR e una in USD, a tasso fisso decrescente con durata massima di 15 anni e possibilità di rimborso anticipato annuale a discrezione dell’Emittente.

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Su base settimanale c ' è un supporto dinamico.. sui 2,40. Credo che sia importante capire se domani c è qualche possibilità che possa recuperarlo oppure si va nel vuoto... sino a 1,50.
Purtroppo di analisi fondamentale ci capisco poco.. sono graditi contributi in tal senso..
 

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Gli analisti di WEBSIM sostengono che l'obiettivo è proprio 1,50 :angry:

graficamente potrebbero nn bastare.... minimi storici in un contesto cosi burrascoso lasciano il tempo che trovano..okkio
2.5 era il rimbalzo del 2009...sta sotto di un bel pò e farà da tappo temo
 
graficamente potrebbero nn bastare.... minimi storici in un contesto cosi burrascoso lasciano il tempo che trovano..okkio
2.5 era il rimbalzo del 2009...sta sotto di un bel pò e farà da tappo temo

Berzi ti trovo anche qui :)
 
Lo evidenzio perché mi pare che nessuno lo abbia notato: la perdita effettiva per i 230 milioni di svalutazione che il CDA di Astaldi ha evidenziato nel comunicato di rafforzamento patrimoniale è ridotta dal calo del carico fiscale (che non è indifferente, non si tratta di una società irlandese).
Hanno stimato un EBIT (in migliaia di Euro) pre svalutazione di 259.375 ridotto post svalutazione a 29.375 (il che è ovvio, togliendo 230 milioni) ma hanno aggiunto un dato interessante (coerente peraltro con il tax rate medio di Astaldi, spannometricamente c'ero arrivato anche prima del comunicato di ieri) facendo la differenza fra i risultati netti finali viene un risparmio fiscale di 74 milioni e 66 mila Euro.
Ossia dalle perdite del Venezuela scomputano un 32,20% di carico fiscale.
Il che porta a guardare anche con occhi diversi l'ipotesi (grottesca) che il Venezuela non onori nessuna parte del suo debito (cosa mai vista nemmeno in Sudamerica).
De facto Astaldi non esegue lavori in Venezuela dal 2013, il che permette di ragionare in termini di pregresso e di one off.
Nell'ipotesi terroristica che Maduro non cacci un centesimo di numero (ed è un'ipotesi grottesca) il Venezuela si mangerebbe gli utili 2018-2019 ma nel 2019 la questione si chiuderebbe comunque.
Non parliamo di un arco temporale stratosfericamente lungo: la botta di uno svaccamento totale del Venezuela sarebbe sanguinosa, ma non ingestibile.
Questo è il worst case scenario, un Venezuela che va in vacca completamente e che si mangia tutti gli utili dei prossimi due esercizi.
Quella è l'ipotesi terroristica.
L'ipotesi ottimistica è che paghi tutto (come fa da tanti anni) e che ci saranno le sospensioni per eccesso di rialzo in conseguenza di ciò.
La verità è che sul Venezuela si può solo tirare ad indovinare.
Tirando ad indovinare (sottolineo, tirando ad indovinare e non volendo responsabilità su un gioco di puri pronostici) secondo me tagliano le cedole.
Maduro è stato estremamente ripetitivo sul fatto che vogliono rimborsare il capitale ma abbastanza farfallone sulle cedole.
Attualmente il Venezuela paga oltre il 9% ed è normale che abbia problemi di sostenibilità e se dovessi scommettere sui bond venezuelani scommetterei su un tentativo di taglio importante delle cedole (come minimo dimezzandole).
Poi per me scommettere sui bond venezuelani è un azzardo eccessivo, almeno Astaldi ha un'attività caratteristica che va benissimo.
Sbagliò ad operare in Venezuela ma di fatto non lo fa più dal 2013, deve gestire un problema del passato.
 
Lo evidenzio perché mi pare che nessuno lo abbia notato: la perdita effettiva per i 230 milioni di svalutazione che il CDA di Astaldi ha evidenziato nel comunicato di rafforzamento patrimoniale è ridotta dal calo del carico fiscale (che non è indifferente, non si tratta di una società irlandese).
Hanno stimato un EBIT (in migliaia di Euro) pre svalutazione di 259.375 ridotto post svalutazione a 29.375 (il che è ovvio, togliendo 230 milioni) ma hanno aggiunto un dato interessante (coerente peraltro con il tax rate medio di Astaldi, spannometricamente c'ero arrivato anche prima del comunicato di ieri) facendo la differenza fra i risultati netti finali viene un risparmio fiscale di 74 milioni e 66 mila Euro.
Ossia dalle perdite del Venezuela scomputano un 32,20% di carico fiscale.
Il che porta a guardare anche con occhi diversi l'ipotesi (grottesca) che il Venezuela non onori nessuna parte del suo debito (cosa mai vista nemmeno in Sudamerica).
De facto Astaldi non esegue lavori in Venezuela dal 2013, il che permette di ragionare in termini di pregresso e di one off.
Nell'ipotesi terroristica che Maduro non cacci un centesimo di numero (ed è un'ipotesi grottesca) il Venezuela si mangerebbe gli utili 2018-2019 ma nel 2019 la questione si chiuderebbe comunque.
Non parliamo di un arco temporale stratosfericamente lungo: la botta di uno svaccamento totale del Venezuela sarebbe sanguinosa, ma non ingestibile.
Questo è il worst case scenario, un Venezuela che va in vacca completamente e che si mangia tutti gli utili dei prossimi due esercizi.
Quella è l'ipotesi terroristica.
L'ipotesi ottimistica è che paghi tutto (come fa da tanti anni) e che ci saranno le sospensioni per eccesso di rialzo in conseguenza di ciò.
La verità è che sul Venezuela si può solo tirare ad indovinare.
Tirando ad indovinare (sottolineo, tirando ad indovinare e non volendo responsabilità su un gioco di puri pronostici) secondo me tagliano le cedole.
Maduro è stato estremamente ripetitivo sul fatto che vogliono rimborsare il capitale ma abbastanza farfallone sulle cedole.
Attualmente il Venezuela paga oltre il 9% ed è normale che abbia problemi di sostenibilità e se dovessi scommettere sui bond venezuelani scommetterei su un tentativo di taglio importante delle cedole (come minimo dimezzandole).
Poi per me scommettere sui bond venezuelani è un azzardo eccessivo, almeno Astaldi ha un'attività caratteristica che va benissimo.
Sbagliò ad operare in Venezuela ma di fatto non lo fa più dal 2013, deve gestire un problema del passato.

Grazie per il tuo apporto alla discussione
 
guardando al capitale sociale


Il capitale sociale della Astaldi S.p.A. sottoscritto e versato è pari a €
196.849.800,00 rappresentato da n. 98.424.900 azioni ordinarie del valore nominale
di Euro 2,00 cadauna,

VUOL DIRE AUMENTO DI CAPITALE
1 AZIONE OGNI 1 A 2 EURO VALORE NOMINALE
FA GIUSTO 200 MILIONI
 
guardando al capitale sociale


Il capitale sociale della Astaldi S.p.A. sottoscritto e versato è pari a €
196.849.800,00 rappresentato da n. 98.424.900 azioni ordinarie del valore nominale
di Euro 2,00 cadauna,

VUOL DIRE AUMENTO DI CAPITALE
1 AZIONE OGNI 1 A 2 EURO VALORE NOMINALE
FA GIUSTO 200 MILIONI

Macche.. sarà molto più diluitivo. Tipo 10 a 1
 
Scusa a che prezzo

domando ..come mai l 'obbligaz e' cosi distrutta ??
 
guardando al capitale sociale


Il capitale sociale della Astaldi S.p.A. sottoscritto e versato è pari a €
196.849.800,00 rappresentato da n. 98.424.900 azioni ordinarie del valore nominale
di Euro 2,00 cadauna,

VUOL DIRE AUMENTO DI CAPITALE
1 AZIONE OGNI 1 A 2 EURO VALORE NOMINALE
FA GIUSTO 200 MILIONI

Sulla sezione obbligazioni mi dicono che non è così:

no Walter è un aumento di capitale che era già previsto da giugno 2017 a supporto del convertibile e avevano tempo fino al 21 dicembre per indire
assemblea straordinaria per approvazione, quindi gli aumenti saranno 2 in pochi mesi 35+200

ecco qui era da settembre la notizia sul loro sito

ASTALDI S.P.A. – IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SOTTOPONE ALL’ASSEMBLEA STRAORDINARIA L'APPROVAZIONE DELL’AUMENTO DI CAPITALE A SERVIZIO DEL PRESTITO OBBLIGAZIONARIO EQUITY-LINKED COLLOCATO NEL GIUGNO 2017 | Astaldi
 
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