mastrociuchino
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è troppo sperare che molti si ribellino... basterebbe che qualcuno in piu' capisse e diffondesse consapevolezza
Io sono un montanaro, amo le vette e metto al centro della mia esistenza il benessere della natura e dell'uomo.. i soldi vengono dopo, non baratto un millimetro di etica con nulla. Quando sbaglio lo faccio per incapacità, mai per malizia... insomma sono un ciuchino in un mondo di stalloni
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Il debito pubblico italiano sfiora i massimi storici. Secondo i dati diffusi da Banca d'Italia nel Supplemento "Finanza pubblica, fabbisogno e debito", il debito pubblico a gennaio è aumentato di 31 miliardi, salendo a 2.165,9 miliardi, molto vicino al massimo storico di 2.167,7 miliardi registrato a luglio del 2014. L'incremento, spiega Via Nazionale, è dovuto all'aumento di 36,3 miliardi delle disponibilità liquide del Tesoro, pari a fine gennaio a 82,6 miliardi, contro i 46,3 a dicembre del 2014, solo in parte compensato dall'avanzo di cassa delle Amministrazioni pubbliche (4,6 miliardi) e dall'effetto complessivo dell'emissione di titoli sopra la pari, del deprezzamento dell'euro e degli effetti della rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione (0,7 miliardi).
........ SOLO i tassi (finti) mantengono a galla il baraccone ... finchè durerà...
anni e anni di chiacchiere e l'unica cosa VERA è che il baraccone pubblico continua a imbarcare acqua...
tutto il resto è blablabla
Io sono un montanaro, amo le vette e metto al centro della mia esistenza il benessere della natura e dell'uomo.. i soldi vengono dopo, non baratto un millimetro di etica con nulla. Quando sbaglio lo faccio per incapacità, mai per malizia... insomma sono un ciuchino in un mondo di stalloni
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Il debito pubblico italiano sfiora i massimi storici. Secondo i dati diffusi da Banca d'Italia nel Supplemento "Finanza pubblica, fabbisogno e debito", il debito pubblico a gennaio è aumentato di 31 miliardi, salendo a 2.165,9 miliardi, molto vicino al massimo storico di 2.167,7 miliardi registrato a luglio del 2014. L'incremento, spiega Via Nazionale, è dovuto all'aumento di 36,3 miliardi delle disponibilità liquide del Tesoro, pari a fine gennaio a 82,6 miliardi, contro i 46,3 a dicembre del 2014, solo in parte compensato dall'avanzo di cassa delle Amministrazioni pubbliche (4,6 miliardi) e dall'effetto complessivo dell'emissione di titoli sopra la pari, del deprezzamento dell'euro e degli effetti della rivalutazione dei titoli indicizzati all'inflazione (0,7 miliardi).
........ SOLO i tassi (finti) mantengono a galla il baraccone ... finchè durerà...
anni e anni di chiacchiere e l'unica cosa VERA è che il baraccone pubblico continua a imbarcare acqua...
tutto il resto è blablabla
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