ciao moreno, ho trovato questa news che mi pare davvero importantissima...
LEGGETE ATTENTAMENTE.....
News del 27/5/03
Nuova strutturazione al vertice dell'istituto
"Comunicato stampa"
Al termine delle riflessioni condotte dai soci di maggioranza Spoleto Credito e Servizi e Monte dei Paschi di Siena in ordine all'assetto del Vertice Esecutivo della Banca, è stato concordato con l'attuale Direttore Generale, Marcello Nasini, un percorso volto a lasciare la carica, valorizzare la sua professionalità, mettere a frutto le sue competenze e la rete di relazioni instaurate in circa trenta anni di permanenza aziendale, di cui dodici come Direttore generale e sette come Vice-Direttore Generale.
La Banca Popolare di Spoleto ha pertanto deciso di conferirsi un nuovo assetto di Vertice, che vedrà il Direttore Nasini posizionarsi in Consiglio di Amministrazione e, successivamente, in Comitato Esecutivo, per accompagnare con la sua esperienza pluriennale, l'attività della Banca nei prossimi anni, che continueranno ad essere caratterizzati da un forte mutamento nell'operare delle aziende di credito con trasformazioni che modificano, nel volgere del breve periodo, obiettivi, strumenti e vincoli nell'attività di gestione delle banche.
Il Direttore Nasini inoltre ha già assunto la presidenza della Nuova Fin Spa, importante società fmanziaria di partecipazione del Gruppo Spoleto Credito e Servizi, forte di una compagine sociale di tutto rilievo, da Gepafin, dal Gruppo Agarini, ad altri partners imprenditoriali di primario livello.
La carica di Direttore Generale, dopo un periodo di affiancamento, già in corso, sarà ricoperta dal Dott. Giovanni Mazzaglia, il quale dimessosi dal Monte dei Paschi di Siena è stato assunto in questi giorni dalla Banca Popolare di Spoleto. Il Dottor Mazzaglia è stato Dirigente Centrale della Banca Monte Paschi di Siena, ove ha ricoperto sin ora il ruolo di Capo-Area Veneto, dopo essere stato a capo di numerose altre Aree, nelle quali ha maturato una vasta esperienza anche in contesti operativi particolarmente sfidanti ed innovativi. Il Dottor Mazzaglia continuerà ad essere affiancato, nel ruolo di Vice Direttore Generale Vicario dal Dott. Alfredo Pallini, che costituisce un sicuro e professionale punto di riferimento aziendale. In tal modo il nuovo assetto della Banca e del Gruppo Spoleto Credito e Servizi valorizzando le professionalità del Sig. Nasini, del Dott. Mazzaglia e del Dott. Pallini, contribuirà a portare avanti efficacemente i progetti aziendali.
Il Presidente Giovanni Antonini ed il Direttore Marcello Nasini sottolineano come i risultati della Banca, che l'hanno portata ad essere segnalata, da parte dell'autorevole periodico Milano Finanza, tra gli Istituti più dinamici a livello nazionale, sulla scorta dei dati trimestrali al 31 Marzo scorso, rappresentino un motivo di legittimo orgoglio per tutti coloro, a partire dal Vertice Aziendale, che hanno collaborato al raggiungimento di tali traguardi.
Le tappe raggiunte dalla Banca nell'ultimo decennio sono numerose, tanto da obbligare ad una rapida sintesi: progetto di ristrutturazione ai sensi della "Legge Amato", con la trasformazione in società per azioni ed il contestuale ingresso nel Gruppo Credito Italiano; ammissione alla Borsa Valori di Milano; accordo di collaborazione con il Gruppo Monte dei Paschi di Siena, nella piena, forte riaffermazione del principio dell'autonomia decisionale della Banca; crescita del numero degli Sportelli da 41 ad 81; crescita dal 1991 ad oggi, del 280% della raccolta globale e del 260% degli impieghi; superamento della soglia che veniva considerata troppo ambiziosa di 100.000 clienti, che rappresentano il vero patrimonio della Banca. In sostanza, in circa dieci anni, la Banca ha raddoppiato la propria rete commerciale e quadruplicato i volumi operativi, mentre il risultato economico è aumentato di circa tre volte.
Il cambiamento in corso dell'assetto di Vertice si prefigge il fine di creare le premesse per condurre l'azienda con efficienza ed efficacia, nella realizzazione degli ambiziosi obiettivi della Banca, che vuole sempre più proporsi come Banca di riferimento del territorio.