Bancamarche ... Atto settimo

....500 milioni gli a tirati fuori masera, che e' scappato a gambe levate e non fa certo onore alla sua figura, per ora sono passati in cosiglio 300 +100, se si considerano anche le rivalutazioni delle quote di bankitalia , che valgono 50 milioni, scendiamo a 350 milioni, adesso si possono intraprendere 2 strade,

1) banca marche si ripresenta sul mercato tra un anno, con conti meno disastrati, e meno capitale da chiedere,tentando di rimanere autonoma ,ripeto se riprende l'economia riprende bm, o se viene acquistata verra' fatto non hai prezzi che circolano ora,appunto non coviene vendere adesso ne sportelli ne partecipate ,ed i commissari vanno propio per questa strada, cercando di salvare il salvabile che in bm c'e'

2) ci sono almeno 2 imprenditori che protrebbero ricapitalizzare bm da soli, e sono diego della valle , e Edoardo Longarini, figuriamoci in una cordata, ma certo chi tira fuori il grano non puo' essere solo un salvadanaio....ricordo ancora che nelle marche ci sono depositati nei conti qualcosa come 100 miliardi di euro , salvare bm significherebbe spostare solo lo 0,35 % di questi soldi ma tocca trovare il modo che conviene a tutti, tra 12 mesi vedremo quale strada sara' presa anche perche tutti vogliono cifre certe che per ora e' impossibile stabilire, propio per questo le banche commissariate non sono tenute a presentare bilanci, e di conseguenza non classificabili con i rating.......:rolleyes:



Non commento le tue opinioni ma sui dati è utile scrivere citando le fonti e indicando dati precisi.
Sui depositi in Bm vogliamo fare a chi la spara più grande?
 
sono poco ferrata ma sto seguendo le vicende bdm perché son correntista,
per quel poco che ho capito, intedi dire che la popolare di bari ha come mira secondaria anche bdm?

qui trovi informazioni più dettagliate:
La Popolare di Bari conquista l'Abruzzo

in sintesi:
dopo aver rilevato la Tercas, arriveranno le altre tre acquisizioni?
A Banca Marche non abbiamo pensato perché troppo grande per noi,
e perché caratterizzata da seri sbilanci.

Sicuramente abbiamo pensato anche all’istituto di Spoleto...
:bye:
 
ok quindi prima avevo capito male :D
riassumendo vuol dire che nn hanno i soldi per ribilanciare i seri sbilanci di bdm! giusto?
 
ok quindi prima avevo capito male :D
riassumendo vuol dire che nn hanno i soldi per ribilanciare i seri sbilanci di bdm! giusto?

mi sembra che ora stai semplificando troppo...
a volte non bastano i soldini, alla base deve esserci un progetto credibile

tra le righe dell'intervista si possono leggere due tipi di ostacoli:
1) i seri sbilanci (con riferimento a raccolta/impieghi - costi/ricavi)
2) il numero di sportelli (un boccone troppo grosso da rischiare l'indigestione)

ma secondo me esiste un piano per un polo bancario adriatico,
una macro-regione estesa dalla Puglia alla Romagna,
con in mezzo Marche, Abruzzo e Molise
... presto sapremo :bye:
 
Ultima modifica:
Se nn sbaglio.....nel 2014 nascerà la "macroregione adriatica". Un progetto made in UE ....
 
Giorno di negoziazione 11/11/2013

Numero Contratti Conclusi 38
Quantità Trattate 134.664
Prezzo d’asta di conclusione di tutti i contratti 0,290 €
Controvalore 39.052,56 €


Signori allacciare le cinture!
e ancora niente luce in fondo al tunnel :no:
 
Giorno di negoziazione 11/11/2013

Numero Contratti Conclusi 38
Quantità Trattate 134.664
Prezzo d’asta di conclusione di tutti i contratti 0,290 €
Controvalore 39.052,56 €


Signori allacciare le cinture!
e ancora niente luce in fondo al tunnel :no:


Attenzione, non guardate solo le quotazioni delle azioni banca Marche !
Questi sono i rischi relativi ad alcune obbligazioni bancarie di nostra conoscenza:
per es.
BCA MARCHE
BCA TERCAS


Obbligazioni bancarie


Tasso fisso e zero couponStep up/Step down
Tasso variabile e fixed floater
Indicizzate inflazione
Indicizzate fondi
Indicizzate azioni
Indicizzate divise/ commodity
Altre indicizzate tassi

- Dati in tempo reale
DESCRIZIONE
MERCATO
SCADENZA
TASSO%
TIPO RATING1
DEN LET
DIVISA
REN.NET%
RISCHIO% (ultimo dato)


BARCLAYS BANK 19 ZC MOT 06.10.2019 - ZC A 84,73 85,27 EUR 2,05
rischio 8,28%

BARCLAYS BK 15 3,125 EuroTLX 14.01.2015 3,125 TF AAA 102,83 103,51 EUR - 11,08%

BARCLAYS BK 3,75% 14 EuroTLX 27.02.2014 3,75 TF A 100,62 101,19 EUR - 4,94%

BARCLAYS BK 6% 2018 EuroTLX 23.01.2018 6 TF BBB 112,99 113,52 EUR 1,45 11,08%

BBVA SENIO 3,25% 15 EuroTLX 23.04.2015 3,25 TF BBB- 102,8 102,98 EUR 0,5 28,22%

BCA CRS 12-15 4% MOT 27.02.2015 4 TF - - - EUR - 45,65%

BCA IFIS 12/15 6% MOT 10.01.2015 6 TF - - - EUR - 45,65%

BCA IFIS 12/17 6,4% MOT 10.01.2017 6,4 TF - - - EUR - 45,65%


BCA IMI 12/14 3,60% EuroTLX 05.07.2014 3,6 TF BBB+ 101,14 101,38 EUR 0,7 0,53%

BCA LAVORO 12/15 4,6 MOT 24.02.2015 4,6 TF - - - EUR - 45,65%

BCA LODI 4,625% 15 EuroTLX 23.03.2015 4,625 TF BB 101 101,35 EUR 2,66 23,27%

BCA MARCHE 12/15 5% MOT 11.01.2015 5 TF - - - EUR - rischio 72,95%

BCA MARCHE 12/17 5,5 MOT 11.01.2017 5,5 TF - - - EUR - rischio 72,95%

BCA NUOVA 10/15 3% EuroTLX 15.03.2015 3 TF - 100,12 101,12 EUR 1,55 37,94%

BCA NUOVA 2,75% 2015 EuroTLX 26.11.2015 2,75 TF - 99,82 101 EUR 1,7 38,03%

BCA POP 7,125% 21SUB EuroTLX 01.03.2021 7,125 ALTRO BB- 103,66 103,98 EUR 5,02 30,25%



BCA PRIVATA 2015 6% MOT 01.02.2015 - TF - - - EUR - 45,65%

BCA SELLA 12/15 5,5% MOT 16.02.2015 5,5 TF - - - EUR - 45,65%

BCA SELLA 12/17 6% MOT 16.02.2017 6 TF - - - EUR - 45,65%

BCA SUD 5,30% 15 MOT 28.02.2015 - TF - - - EUR - 45,65%

BCA TERCAS 12/15 6% MOT 05.01.2015 6 TF - - - EUR - rischio 30,84%

BCA TERCAS 12/17 6,5 MOT 05.01.2017 6,5 TF - - - EUR - rischio 30,84%

BCAPULIA 09/14 4,25% EuroTLX 31.03.2014 4,25 ALTRO - 99,86 101 EUR 0,71 37,9%

BCC ABRUZZE 12/15 5% MOT 24.02.2015 5 TF - - - EUR - 45,65%

BCC ADAMELL 12-15 5% MOT 21.02.2015 5 TF - - - EUR - 45,65%

BCC AGRIGEN 12/15 15 MOT 28.02.2015 15 TF - - - EUR - 45,65%

BCC AGRO PON 5% 15 MOT 23.02.2015 5 TF - - - EUR - 45,65%

BCC ALDENO 12-15 5% MOT 21.02.2015 5 TF - - - EUR - 45,65%

BCC ALPI 12-15 5,20% MOT 20.02.2015 5,2 TF - - - EUR - 45,65%

BCC ALTA 12/15 3,67% MOT 28.02.2015 3,67 TF - - - EUR - 45,65%

BCC ALTA VA 12-15 5% MOT 21.02.2015 5 TF - - - EUR - 45,65%

BCC ALTO GA 12-15 5% MOT 21.02.2015 5 TF - - - EUR - 45,65%

BCC ALTO VIC-15 5% MOT 24.02.2015 5 TF - - - EUR - 45,65%

BCC ANCONA 12/15 5% MOT 23.02.2015 5 TF - - - EUR - rischio 45,65%

BCC ANGHIARI-15 4,5% MOT 24.02.2015 4,5 TF - - - EUR - 45,65%

BCC ARBOREA 12/15 OC MOT 20.02.2015 14,25 TF - - - EUR - 45,65%

BCC AREA 12-15 4.35% MOT 27.02.2015 4,35 TF - - - EUR - 45,65%

BCC ATESTIN 12-15 6% MOT 24.02.2015 6 TF - - - EUR - 45,65%

1 Il rating esposto è quello dell'emissione. In assenza del rating dell'emissione è riportato in grassetto il rating dell'emittente.
2 Il rendimento netto è calcolato utilizzando, come ipotetico prezzo di acquisto, il primo prezzo lettera del momento. In alternativa è utilizzato l'ultimo prezzo di quotazione dell'obbligazione e, nel caso non fosse disponibile neanche quest'ultimo, il "prezzo precedente".
La data è quella relativa al prezzo indicato.
Per i titoli a tasso variabile, i flussi futuri non ancora determinati (tassi cedole ed eventuali prezzi di rimborso indicizzati) sono stimati quotidianamente ipotizzando costanti nel tempo gli ultimi valori dei parametri di indicizzazione. Per i CCT indicizzati alle aste BOT, le cedole future sono ristimate giornalmente sull'ultimo valore del tasso a 6 mesi della curva dei rendimenti di BOT e BTP.
Per i titoli Inflation Protected (BTPI, BTP ITALIA, OATEI, OATI, BUNDEI, etc.) i flussi futuri sono rivalutati con un coefficiente di indicizzazione stimato ipotizzando costante nel tempo l'ultimo valore dell'inflazione legata al titolo.
 
Ultima modifica:
Grazie Conte ....personalmente parlo di azioni perché per fortuna è solo li che sono esposto.....

....Scusate in caso mi sia perso qualcosa di importante...ma sto aumento di capitale di fine anno, quando lo fanno? a Natale??
inizio a pensare che lo slitterano....sempre che tentino di farlo

Una pubblicità diceva..."la mia banca è diversa"....
anche la mia aggiungo io.....:wall::wall::wall:
 
quindi quei titoli bdm sono i più rischiosi del mucchio !!!!vorrei tanto sapere quanto è valutato il rischio dei miei bond che scadono a febbraio! si riesce se ti scrivo l'isin?
 
Fabio Tombari con il sindaco di Fano Stefano Aguzzi (Foto Officina Nuova)
Fano, 16 giugno 2012 - "Non è possibile che dopo aver investito 46 milioni di euro, per sapere cosa accade all’interno di Banca Marche dobbiamo leggere il Carlino". Il presidente della Fondazione Fabio Tombari è chiaro e deciso. Il rinnovo del consiglio di amministrazione dell’istituto bancario più importante della regione che ha visto l’esclusione dalla stanza dei bottoni di un rappresentante della Fondazione Carifano, non è passato in cavalleria. Anzi. Nei giorni scorsi il presidente Fabio Tombari ha fatto partire tre lettere indirizzate ai colleghi della Fondazioni di Pesaro, Macerata e Jesi. Si chiede, nella sostanza, un incontro per cercare una soluzione a questa situazione che Fano non accetta. Tanto che Tombari ha passato tutte le carte agli avvocati.
Insomma se non si trova una soluzione in tempi abbastanza rapidi, tutto quanto passa nelle mani della magistratura ed anche di Banca d’Italia. "Non vogliamo arrivare ad una azione legale — dicono dalla Fondazione — perché non si farebbe il bene della banca e non si farebbe il bene anche nostro, visto che siamo impegnati anche noi all’interno di Banca Marche con cifre considerevoli. Noi siamo per risolvere in maniera bonaria questa vicenda e penso che si riuscirà a trovare una soluzione». Ma i tempi sono stretti. Tombari chiede un tavolo con i colleghi delle altre Fondazioni e con il nuovo presidente di Banca Marche Lauro Costa entro la fine del mese. Questo perché una eventuale azione legale ha una scadenza: la fine del prossimo mese di luglio.
La diplomazia ormai da diversi giorni si è messa in moto al fine di arrivare ad una soluzione bonaria del problema, per cui adesso occorre capire, in caso di accordo, cosa sono disposte a 'mollare' le altre Fondazioni al fine di far entrare anche un rappresentante fanese all’interno della stanza dei bottoni. Una situazione molto delicata, perché i vertici fanesi sono convinti che se si dovesse andare ad uno scontro frontale si potrebbe anche arrivare al commissariamento della banca facendo di fatto saltare il nuovo consiglio d’amministrazione insediatosi nemmeno un mese fa. Insomma o si trova una soluzione oppure la questione potrebbe finire davanti ad un giudice oppure sotto le lenti di ingrandimento di Banca d’Italia. Un rischio che nessuno vuol correre.
Dietro l’esclusione di Fano c’è sempre stata — sostengono diversi osservatori — la paura da parte di Macerata di una possibile alleanza tra Fano e Pesaro, asse che avrebbe spostato il baricentro dell’istituto di credito verso il nord della regione. Per questa ragione il numero dei componenti del consiglio di amministrazioneè stato ridotto da 13 a 11 componenti.
"Non ho mai capito questa logica — dice Tombari — anche perché portando il cda a 12 oltre a Banca Intesa saremmo potuti entrare anche noi. E non credo proprio che il nostro peso azionario avrebbe potuto determinare o influire le scelte bancarie visto che abbiamo solo il 3,30 per cento".
Adesso tutti aspettano di capire quale sarà la soluzione che uscirà dal tavolo di concertazione. Appare comunque assai difficile, visto che tutti i giochi sono stati fatti, che Fano possa avere un consigliere nel nuovo consiglio d’amministrazione. Da ricordare che per questo posto la Fondazione Carifano aveva ventilato la candidatura di un professionista molto conosciuto, non solo in città, come l’ex presidente dei ragionieri commercialisti William Santorelli.

E oggi 10 dicembre 2014 cosa dirà l'ineffabile tombari ?
Non c'è nessuno a fano che ha il coraggio di chiedergli il conto delle decine di milioni di euro buttati alle ortiche?
E il pd tant'onesto che dice,anzj non dice ?
 
Ad oggi é ancora commissariata? Devo scegliere un conto deposito tra 15 gg e sto cercando di fare un po di chiarezza. Grazie
 
Ad oggi é ancora commissariata? Devo scegliere un conto deposito tra 15 gg e sto cercando di fare un po di chiarezza. Grazie

Si,ed è messa male come la maggior parte delle banche,ma non rischia il fallimento,quindi vai tranquillo sui cc (è solo una mia opinione)
 
stamattina sentivo di un intervento del fondo interbancario di tutela dei depositi.
Azionisti spazzati via?
 
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