gropius
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Bper spiega la caduta del titolo in borsa
Mi sembrano affermazioni molto sensate... però per mediare quota 6,57 aspetto ancora.....
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Bper spiega la caduta del titolo in borsa
Ciao compagni di sventura (permettetemi l'ironia) sempre legata al titolo BPER la subordinata convertibile a dicembre 2012 cedola 3,70% con rimborso in contanti oggi quota 92,00 , rendimento circa 11% ad un anno..
forse questa discesa delle azioni è dovuta a motivi ben piu' seri
Ciao compagni di sventura (permettetemi l'ironia) sempre legata al titolo BPER la subordinata convertibile a dicembre 2012 cedola 3,70% con rimborso in contanti oggi quota 92,00 , rendimento circa 11% ad un anno..
forse questa discesa delle azioni è dovuta a motivi ben piu' seri
Target raggiunto, provo a venderlo all'aperturaProvato l'ingresso in questi giorni, pmc 4,69 10000 azioni.
Pare stia formando un testa e spalle elaborato, al rialzo, oggi ha rotto la neckline proiettando la spalla dx, obiettivo credo in area 5.24-5.25 dove sarò venditore.
Stop sotto i minimi.
Ciao
Digilio sollecita intervento premier Monti
“Non è più tempo di richiami generici e populistici sul ruolo che gli istituti di credito possono e devono svolgere nel Mezzogiorno e tanto meno è tempo di richiami di natura etica”.
“La vicenda della Banca Popolare Mezzogiorno (Gruppo BPER) che riguarda un’operazione volontaria di scambio (OPS) tra le azioni della BPER e quelle possedute dai soci di minoranza di sette banche appartenenti allo stesso gruppo bancario richiede un’iniziativa politica ed istituzionale, ad ogni livello, se non altro perché riguarda le sorti dell’ultima vera e propria banca ancora a partecipazione societaria di lucani dopo le Casse di Credito Cooperativo”.
E’ quanto sostiene il sen. Egidio Digilio (Fli) annunciando un’interrogazione al Premier e Ministro all’Economia Mario Monti perché “fornisca una serie di chiarimenti investendo direttamente della questione la Banca d’Italia e la Consob anche, se necessario, con un’ispezione”.
“Il Quotidiano della Basilicata in articoli del 2 novembre scorso e di oggi 30 novembre, a firma del direttore Paride Leporace – sottolinea Digilio - ha sollevato “vari dubbi e perplessità sulle caratteristiche dell'operazione e soprattutto sul valore del concambio (100 azioni della BPMezzogiorno per riceverne in cambio 87 ). Viene inoltre ed opportunamente richiamata “la necessita' di trasparenza in operazioni così delicate e importanti” che riguardano circa 20000 soci di minoranza, che detengono circa il 35 per cento della banca, in massima parte lucani e calabresi.
Sempre negli articoli de Il Quotidiano della Basilicata – riferisce Digilio – si parla di “azioni poste in atto dalla stessa banca attraverso la sua rete commerciale che in queste settimane vede ad oggetto gli stessi soci di minoranza, proprio allo scopo di “convincerli” ad aderire all’OPS, senza fornire dettagli, ma semplicemente sbandierando una presunta “convenienza” dell'operazione”.
... ecco la politica che interviene, ma non è quella rossa
puo' esserci anche il trombone... ma qui c'e una volonta' assai precisa di far scendere tutto... ...e non basterebbe neppure un'orchestra alla scala a rimediare
ripeto, quando ne scambi 500 o 1000 ed arriva uno che te ne butta sul tavolo 20 o 30 mila, soprattutto in discesa libera e poi col caz.- che risali - cioe' in quasi due ore con 80000 azioni scambiate sto maledetto str. ne ha buttati sul tavolo un terzo.........
POI PROVACI TU A FARLA SALIRE SE SEI CAPACE.......
questi sono in grado di convincerti che in mano hai della mmmmmm mentre tu affermi di AVERE DELL'ORO
andamento adesioni OPS
Digilio sollecita intervento premier Monti
“Non è più tempo di richiami generici e populistici sul ruolo che gli istituti di credito possono e devono svolgere nel Mezzogiorno e tanto meno è tempo di richiami di natura etica”.
“La vicenda della Banca Popolare Mezzogiorno (Gruppo BPER) che riguarda un’operazione volontaria di scambio (OPS) tra le azioni della BPER e quelle possedute dai soci di minoranza di sette banche appartenenti allo stesso gruppo bancario richiede un’iniziativa politica ed istituzionale, ad ogni livello, se non altro perché riguarda le sorti dell’ultima vera e propria banca ancora a partecipazione societaria di lucani dopo le Casse di Credito Cooperativo”.
E’ quanto sostiene il sen. Egidio Digilio (Fli) annunciando un’interrogazione al Premier e Ministro all’Economia Mario Monti perché “fornisca una serie di chiarimenti investendo direttamente della questione la Banca d’Italia e la Consob anche, se necessario, con un’ispezione”.
“Il Quotidiano della Basilicata in articoli del 2 novembre scorso e di oggi 30 novembre, a firma del direttore Paride Leporace – sottolinea Digilio - ha sollevato “vari dubbi e perplessità sulle caratteristiche dell'operazione e soprattutto sul valore del concambio (100 azioni della BPMezzogiorno per riceverne in cambio 87 ). Viene inoltre ed opportunamente richiamata “la necessita' di trasparenza in operazioni così delicate e importanti” che riguardano circa 20000 soci di minoranza, che detengono circa il 35 per cento della banca, in massima parte lucani e calabresi.
Sempre negli articoli de Il Quotidiano della Basilicata – riferisce Digilio – si parla di “azioni poste in atto dalla stessa banca attraverso la sua rete commerciale che in queste settimane vede ad oggetto gli stessi soci di minoranza, proprio allo scopo di “convincerli” ad aderire all’OPS, senza fornire dettagli, ma semplicemente sbandierando una presunta “convenienza” dell'operazione”.
... ecco la politica che interviene, ma non è quella rossa
Norges Bank ha acquistato
Dalle comunicazioni giornaliere diffuse dalla Consob si apprende che il 30 novembre Norges Bank è diventato uno dei maggiori azionisti della Popolare dell’Emilia Romagna. L’istituto norvegese è accreditato del 2,068% del capitale dell’istituto emiliano.
... questi fanno il mordi e fuggi